Autotrasporti, rimossi i blocchi in Sicilia. La Regione: “Buonsenso”. Tavolo tecnico a lavoro

 Autotrasporti, rimossi i blocchi in Sicilia. La Regione: “Buonsenso”. Tavolo tecnico a lavoro

Al termine di nuovo vertice a Catania, arriva una tregua nei blocchi selvaggi che hanno paralizzato l’autotrasporto in Sicilia e rallentato l’approvvigionamento delle merci. I presidi sono stati revocati ed è stato costituito un tavolo permanente alla Regione aperto a tutti i rappresentanti dei settori coinvolti, in particolare anche la grande distribuzione organizzata. Queste ultime aziende si sono impegnate, alla ripresa delle consegne, ad aumentare il pagamento del lavoro agli autotrasportatori.
Moderata soddisfazione viene espressa da Pino Bulla, vice presidente di Assotir. “Ha prevalso il buonsenso. La protesta prosegue ma in maniera pacata”. Tir e camion hanno ripreso a viaggiare sulle autostrade siciliane da metà pomeriggio. Adesso si attendono, però, le attese mosse del governo centrale con una serie di provvedimenti nel dl Energia. “Revoca del blocco”, annuncia sui suoi canali social al Fita Cna Sicilia.
“Dopo più di quarantotto ore di sciopero e disagi, gli autotrasportatori siciliani, accogliendo la richiesta del presidente Musumeci, hanno sospeso i blocchi stradali e preso l’impegno a riportare la situazione alla normalità. Il governo regionale li ringrazia per il senso di responsabilità che dimostrano nei confronti non solo delle realtà produttive, ma anche verso tutti i cittadini e le imprese dell’Isola. Domattina al PalaRegione di Catania, alle 9.30, riapriremo i lavori del tavolo tecnico voluto dal governo Musumeci con autotrasportatori, produttori e rappresentati della Gdo per approfondire ulteriormente le proposte di accordo emerse oggi dalle interlocuzioni fra le parti. La vertenza, infatti, rimane aperta e trova il pieno sostegno della Regione, poiché i problemi degli autotrasportatori restano tutti sul tappeto nella loro gravità. Il tavolo tecnico regionale rimane convocato in maniera permanente, per avanzare le proposte a Roma e tenere alta l’attenzione di tutti. Il governo Draghi, infatti, non può girarsi dall’altra parte, ma deve invece intervenire in maniera strutturale in favore di un comparto che mai come oggi sta scontando il prezzo della crisi e dell’impennata dei costi, a iniziare dai carburanti. La prossima settimana saremo a Roma per convincere il ministro Giovannini a mettere in campo interventi realmente risolutivi”, afferma Marco Falcone, assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Siciliana, a proposito della sospensione della protesta degli autotrasportatori nelle province dell’Isola.

 

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