Avola-Cassibile, chiusura e lunghe code, Gennuso (F.I): “Gestione indecente da parte del Cas”
“La gestione della chiusura del tratto autostradale Avola-Cassibile da parte del Consorzio Autostrade Siciliane rappresenta l’ennesimo fallimento di un’istituzione che dimostra totale inefficienza e insensibilità verso i cittadini. Mentre migliaia di automobilisti sono rimasti intrappolati in un ingorgo mostruoso all’ingresso di Avola, con code di chilometri sulla Statale 115, il CAS ha pensato bene di limitarsi a chiudere l’autostrada senza fornire il minimo supporto o assistenza. Questa non è gestione, è abbandono.”
Dura l’accusa che parte da Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia.
“Non è accettabile – prosegue Gennuso – che il Consorzio scarichi sulle spalle dei Comuni e della Polizia Stradale le proprie responsabilità. La chiusura di un tratto autostradale così cruciale richiede un’organizzazione tempestiva e un supporto adeguato, con mezzi e operatori dedicati per gestire la viabilità in uscita dall’autostrada. Invece, i cittadini si sono ritrovati soli, bloccati nel traffico, senza alcuna informazione o aiuto concreto.
È scandaloso che il CAS non abbia previsto un piano di emergenza per mitigare i disagi. La chiusura del viadotto Cassibile, per quanto necessaria per motivi di sicurezza, non può trasformarsi in un incubo per chi deve semplicemente raggiungere casa o il luogo di lavoro.
Chiedo con urgenza al CAS di attivarsi immediatamente per garantire un supporto adeguato, lavorando h24 per velocizzare i controlli e ripristinare la viabilità. Non è più tollerabile che i cittadini siciliani paghino il prezzo di una gestione fallimentare. Si agisca subito-la sollecitazione- prima che questa situazione degeneri ulteriormente.”