Avola. Il Riesame dispone l'arresto per Vincenzo Morale, coinvolto in "Kepha"
Arrestato ad Avola Vincenzo Morale, 48 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Riesame di Catania in accoglimento di appello presentato dal pubblico ministero di Siracusa, Antonio Nicastro, ad una pregressa ordinanza applicativa di misura cautelare.
Durante la notte del 23 novembre 2015, nell’ambito dell’operazione Kepha che ha visto dare esecuzione a 22 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Catania su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, Morale era stato arrestato in flagranza di reato per detenzione illegale di arma comune da sparo ed alterazione di arma.
Dopo la convalida dell’arresto, il gip aveva disposto nei confronti di Morale la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. Alla luce della gravità della condotta criminosa in questione, il pm aveva però proposto appello. E il Riesame di Catania ne ha condiviso le motivazioni.
Espletate le formalità di rito, Morale è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.