Avola. Sciopero lavoratori Snai, braccia incrociate mercoledì
Anche i dipendenti dell’agenzia Snai di Avola aderiranno allo sciopero regionale indetto dalla Fisascat Cisl per il prossimo mercoledì (21 settembre). Alla base della protesta, le recenti comunicazioni della società, che ha confermato l’intenzione di chiudere o vendere le agenzie dislocate nel territorio siciliano per via del deficit accumulato. I lavoratori sciopereranno per l’intera giornata. Un’iniziativa che sarà anticipata, martedì, da un’assemblea, convocata per le 15 e che andrà avanti fino alle 18. Ad annunciarlo, Vera Carasi, segretario generale della Fisascat Ragusa Siracusa, Teresa Pintacorona e Salvo Scannavino, segretari territoriali. “Le comunicazioni della Società non sono confortanti -spiegano i rappresentanti del sindacato- e non possono rassicurarci. Siamo fortemente preoccupati per il futuro di questi lavoratori che rischiano di essere vittime di una gestione poco oculata.Noi saremo al loro fianco perché ci siano risposte più certe da parte dell’azienda. L’ipotesi di piano presentata non ci soddisfa e non garantisce in alcun modo i lavoratori.”
SNAI ha confermato che nel 2015 SIS, la società che gestiva precedentemente la rete di agenzie, ha accumulato una perdita di 11 milioni di Euro e per il 2016 le perdite sono di 560.000 euro mese.