Avola. Sopralluogo del sindaco all'ospedale "Di Maria": "Due positivi, attesa per gli altri"
Sopralluogo all’ospedale Di Maria. Il sindaco, Luca Cannata ha fatto tappa questa mattina all’interno della struttura sanitaria, con l’obiettivo di fare chiarezza sulla notizia relativa ai 12 casi positivi accertati e di un possibile focolaio all’interno del nosocomio della zona sud della provincia. Al termine del suo sopralluogo, il primo cittadino esclude che la situazione possa essere seria come sembrava nelle ultime ore. “Era necessario fare chiarezza- spiega il sindaco- Niente allarmismo, ma soltanto la necessità che i cittadini abbiano contezza di quello che si fa per evitare la diffusione del Coronavirus”. Luca Cannata assicura di avere chiesto subito spiegazioni al direttore Rosario Di Lorenzo. “Due i positivi accertati, mentre per gli altri casi si è -garantisce Cannata -in attesa dell’esito dei tamponi effettuati. Ci sono dei tamponi che vengono ripetuti, altri che sono, invece, al primo prelievo “. Il primo cittadino assicura di avere chiesto di conoscere ogni singolo esito, sia “di chi sta nuovamente sottoponendosi a tampone, sia di tutti coloro i quali lo fanno per la prima volta. E’ fondamentale mantenersi esclusivamente sul campo delle prove certe”. Intanto l’Asp assicura che “tutti gli operatori sanitari sottoposti a controllo sono stati precauzionalmente allontanati dal lavoro e posti in isolamento domiciliare. Ogni qualvolta viene accertato anche un solo caso dubbio, scattano le procedure che prevedono anche la sanificazione e nebulizzazione degli ambienti interessati nonché il controllo dei pazienti ricoverati. I tamponi effettuati a questi ultimi hanno dato tutti esito negativo”.