Bancarotta del Pala Acer di Priolo: 7 indagati, sequestrati beni per circa 600.000 euro

Sette persone sono indagate per bancarotta fraudolenta in relazione alla gestione del Pala Acer (ex Pala Enichem) di Priolo. Eseguito dalla Guardia di Finanza di Siracusa un sequestro preventivo per circa 600.000 euro, disposto dal Gip del Tribunale di Siracusa.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Siracusa e condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Augusta, hanno fatto luce su “diversi atti distrattivi che hanno portato al fallimento della società Basket La Cittadella SRL” che gestiva l’impianto sportivo, costruito a Priolo Gargallo negli anni ’80 e palcoscenico dei successi della società di basket femminile Trogylos, vincitrice di due campionati di serie A1 e di un Eurolega. Secondo quanto emerso, uno dei soci – amministratore di fatto della società fallita – si sarebbe segnalato per un uso della stessa “con finalità esclusivamente personali”. È stato ricostruito, ad esempio, che la società non ha incassato dalla Associazione Sportiva Trogylos i canoni di locazione del Pala Acer per oltre 400.000 euro; oppure, non venivano riscosse le somme dovute per l’affitto della foresteria dell’impianto, dato in gestione ad un’altra associazione. In entrambi i casi, è stato accertato che i soggetti giuridici coinvolti erano sempre amministrati, di fatto, dal menzionato socio, con il benestare dei rappresentanti legali succedutisi nel tempo. Gli approfondimenti sui conti correnti societari hanno evidenziato, inoltre, numerosi prelievi in contanti o con assegni circolari ingiustificati per oltre 100.000 euro, che hanno ulteriormente aggravato la situazione già deficitaria dell’ente.