Bar del Maniace, il Cga respinge il ricorso di Italia Nostra che dovrà pagare spese legali
Il Cga di Palermo ha respinto il ricorso di Italia Nostra, nella complessa vicenda che ha condotto alla realizzazione del bar-ristoro nell’area del castello Maniace di Ortigia. L’associazione aveva chiamato in causa tutti i soggetti coinvolti nelle varie fasi autorizzative, dalla concessione dell’ex piazza d’Armi sino alla costruzione della struttura dalle linee futuristiche e le seguenti problematiche di natura edilizia ed urbanistica. Ai giudici amministrativi veniva chiesto di annullare gli atti prodotti ed alla base delle varie autorizzazioni.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, però, non ha ritenuto di dover accogliere le censure mosse, così come aveva anche fatto in larga parte il Tar in primo grado.
Italia Nostra è stata condannata anche a rimborsare le spese del doppio grado del giudizio con 5 mila euro “alle Amministrazioni rappresentate e difese dall’Avvocatura dello Stato” e altri 5 mila euro “se necessari, in favore della società Senza Confine s.r.l. in liquidazione giudiziale”.