Belvedere. "L'antico lavatoio sarà un parco aperto", sponsor privati per riqualificarlo
L’antico lavatoio di Belvedere sarà un parco urbano, aperto a tutti. L’idea era stata lanciata alcune settimane fa dal consiglio di circoscrizione, presieduto da Enzo Pantano, ma si scontrava con i ben noti problemi di disponibilità di risorse. Ostacolo a quanto pare superato attraverso la ricerca di sponsor privati. La prima a raccogliere l’invito è l’associazione Corpo Bandistico di Belvedere. “L’idea-spiega Pantano- è quella di affidare la gestione di questo scorcio del nostro borgo ai privati che potranno quindi adottarlo e renderlo un sito aperto a tutti, dove poter allestire eventi e momenti di aggregazione. Per questo siamo felici che l’associazione corpo Bandistico di Belvedere abbia risposto con entusiasmo al nostro appello perchè si tratta di un’associazione legata al territorio”. Servono altri privati per farsi carico del restauro del lavatoio e della messa in sicurezza dell’area, cura e manutenzione,2in accordo con le istituzioni pubbliche”.Il presidente dell’associazione Corpo Bandistico di Belvedere, Pippo Urso assicura il contributo “in maniera fattiva a questo progetto di rinascita. Il sito del lavatoio è ricco di storia- aggiunge- e fascino e la sua riqualificazione sarebbe un nuovo e importante momento di recupero urbano e rilancio del territorio”.