Bentornata Gardensia, volontari Aism in piazza per la ricerca sulla Sclerosi Multipla

Torna la Gardensia di AISM, l’appuntamento nelle piazze italiane, anche in provincia di Siracusa, per raccogliere fondi a favore dell’associazione italiana contro la Sclerosi Multipla, nel territorio presieduta da Alessandro Ricupero. Sabato 4, domenica 5 e l’8 Marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, i volontari proporranno ortensie e gardenie, acquistabili con un contributo di 15 euro, per sensibilizzare su una malattia cronica, imprevedibile che colpisce soprattutto le donne il doppio rispetto agli uomini. Circa 500 piante di Gardenia verranno distribuite dai volontari di AISM per la lotta alla sclerosi multipla. Con questo gesto, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla inviterà tutti a sostenere la ricerca l’unica arma oggi per sconfiggere la malattia. I volontari, supportati dalla Croce Rossa e da diversi gruppi scout Agesci, saranno a Siracusa in piazza San Giovanni ed al centro commerciale Archimede. Ad Augusta nelle diverse chiese della città. E’ possibile anche ordinare le piante attraverso questo link https://bit.ly/3YMkoqv. Oppure è possibile ordinare piante di gardenia e di ortensia in sezione chiamando al numero 0931462393: i volontari la consegneranno direttamente a casa. «I fiori sono una straordinaria manifestazione di vita e di bellezza. Il fatto che “Gardensia”sia uno dei simboli di AISM e il fatto che io quest’anno anche io sia stata un po’ come un fiore tra i fiori nel Festival di Sanremo mi ha fatto sentire molto giusta e al posto giusto. Io, che ho sempre la tendenza a sentirmi fuori posto, per una volta, portandomi nel cuore tutte le persone con sclerosi multipla e la loro voglia di vita, ho sentito quel palco come il posto giusto» dichiara Chiara Francini, la nota attrice italiana che proprio sul palco dell’Ariston ha portato il messaggio di Aism. Gardensia sarà nelle piazze in occasione della Festa della Donna e tornerà con due fiori: la gardenia e l’ortensia. Una unione simbolica per rappresentare lo stretto legame che c’è tra le donne e la sclerosi multipla perché la SM è DONNA. L’età di esordio della malattia è quella dei grandi progetti della vita, quando si è proiettati verso il mondo del lavoro, si progettano energie verso la creazione di propri legami sentimentali e la famiglia. La SM entra nella vita delle persone per lo più tra i 20 e i 30 anni. Da questa malattia non si guarisce e non si può gestire da soli, coinvolge tutta la famiglia. Promossa da AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – “Bentornata Gardensia”, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica invita tutti a scegliere una pianta di gardenia o una di ortensia o entrambe per sostenere la ricerca scientifica, l’unica arma oggi per sconfiggere la sclerosi multipla anche per garantire risposte di cura, di assistenza e di supporto a tutte le persone con SM e patologie correlate. Cos’è la SM. Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. Spesso provoca disabilità, anche grave. Il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini. È la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. In Italia sono 133 mila, circa 11 mila in Sicilia e oltre 700 a Siracusa. Ci sono 3.600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica. Tra le patologie correlate alla SM vi è la neuromielite ottica (NMO), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socioassistenziali assimilabili alla SM. Anche un Numero solidale per donare: il 45512 permette di raccogliere altri fondi destinati alla ricerca, e nello specifico, al progetto “PROMOPROMS DIGITAL EDITION” promosso da FISM, la fondazione di AISM per valutare la progressione della malattia e predirne l’andamento. La persona partecipa alla ricerca come protagonista, come esperto della sua malattia, grazie alla condivisione dei dati raccolti in continuo sul suo stato di salute. Attraverso una app sui propri smartphone le persone con sclerosi multipla coinvolte nello studio potranno monitorare il proprio stato di salute, contribuire al progetto interfacciandosi con i sanitari in maniera più consapevole. L’algoritmo è stato messo a punto da un team di ricercatori guidati da Giampaolo Brichetto, Coordinatore Ricerca in riabilitazione FISM e Direttore Sanitario del Servizio Riabilitazione AISM Liguria. Nel pieghevole, con tutte le informazioni sulla malattia e distribuito con le piantine nelle piazze italiane, inquadrando il QRCODE si possono avere utili spunti e consigli per mantenere più a lungo queste piante sempreverdi e profumate, protagoniste di primavera.