Black Friday, tutti a caccia dell’affare. Confcommercio Siracusa: “Scegliete negozi di vicinato”
Il black friday è alle porte e spinge i consumi. Abbigliamento e tecnologia i settori che maggiormente risentono dell’impennata delle vendite. Ma i negozi tradizionali rischiano di fare da spettatori o quasi, con i colossi online capaci di piazzare offerte fuori portata per un tessuto commerciale provinciale.
“Questa giornata dedicata agli acquisti è sicuramente un’opportunità per dare vigore all’economia ma sento di dover fare una precisazione, invitando tutti i consumatori a non dimenticare l’importanza dell’acquisto presso il negozio di vicinato”, dice Angela Tarascio, presidente provinciale di FederModa (Confcommercio). “Il prezzo scontato, urlato spesso in rete, non garantisce il servizio e la trasparenza che solo la vendita di prossimità può offrire, assecondando i bisogni di ogni singolo cliente”, aggiunge nel motivare la sua posizione.
In linea con le stime nazionali, Confcommercio Siracusa prevede un incremento delle vendite in provincia di circa il 20% rispetto allo scorso anno.
Il Black Friday attira l’interesse di milioni di consumatori a caccia dell’affare, in vista della stagione natalizia. Tuttavia, le stime sui volumi di vendita rischiano di ingannare perchè rappresentano una risposta del commercio al contenimento dell’inflazione. Le promozioni in piena stagione, alle porte del Natale, danneggiano soprattutto quegli operatori dei negozi multibrand che sacrificano una marginalità che, dopo il tracollo delle vendite del 2020 e inizio 2021, è divenuta sempre più di sopravvivenza.
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