Blocchi autotrasporto in Sicilia, ritardi nell’approvvigionamento del fresco
Reparti del fresco ridotti all’osso: frutta e verdura stanno diventando merce sempre più rara in alcuni supermercati siracusani. In diversi sono addirittura già vuoti. La situazione, è bene precisare, varia da insegna a insegna.
La ragione è da ricercarsi nei blocchi dell’autotrasporto, avviati da diversi giorni in Sicilia. Per i principali gruppi attivi nella distribuzione organizzata, il problema principale è l’approvvigionamento. Con i camion ed i tir fermi, le merci non arrivano nei punti vendita o impiegano diversi giorni rispetto alla data prevista.
Allo stato attuale, difficile immaginare un ritorno alla piena normalità prima della prossima settimana e sempre confidando in un intervento governativo nelle prossime ore. Le difficoltà di approvvigionamento per i supermercati permarranno, fanno sapere i responsabili di alcuni grandi gruppi della Gdo.
Michele Formisano, nome forte per Conad nel siracusano, conferma i ritardi in particolare per la frutta proveniente dal nord Italia o le carni dalla piattaforma di Messina. Per il resto, al momento, dai produttori di Pachino e Vittoria – per frutta e verdura – le consegne sono state pressochè rispettate, nonostante i blocchi. Depositi ancora pieni. Situazione simile per altre insegne, mentre nei discount frutta e verdura scarseggiano.
E subito dopo i blocchi, il problema sarà l’inflazione: aumentano i costi del carburante e del trasporto e si riverbereranno sul costo finale dei prodotti.