“Bottiglie vuote e siringhe vicino alle scuole”: l’allarme di famiglie e dirigenti
Bottiglie vuote, tante, di alcolici, spesso perfino siringhe e, nell’arco della giornata, la presenza di persone “dall’aspetto poco raccomandabile” nei pressi di alcune scuole della città, frequentate da bambini piccoli, trattandosi anche di istituti comprensivi. Non un caso isolato. Lo scenario viene descritto dalle famiglie degli alunni che frequentano scuole peraltro distanti tra loro. Motivo di forte preoccupazione e di segnalazioni che, dopo aver raccolto la testimonianza di mamme, papà e nonni, le dirigenze scolastiche hanno avanzato alla forze dell’ordine. Una situazione particolarmente problematica viene descritta per il plesso del comprensivo Lombardo Radice di via Mauceri, sede della scuola dell’Infanzia. A parlare è una nonna. “Intollerabile quello che con i nostri occhi e in più occasioni abbiamo visto ed hanno visto anche i bambini- racconta Maria (nome di fantasia) – Ci sono persone, uomini adulti, che stazionano nei pressi della scuola con bottiglie di alcolici ad ogni ora, anche in mattinata, e abbiamo visto delle siringhe usate, fatto che ci allarma tantissimo, visti i rischi connessi ad una situazione del genere, se non adeguatamente gestita”. La dirigenza scolastica, guidata da Alessandra Servito conferma di aver ricevuto ieri mattina una segnalazione analoga da parte di una mamma. “Abbiamo comunicato quanto appreso alla pubblica sicurezza- racconta la dirigente scolastica- Personalmente non mi è capitato di imbattermi in incontri di questo tipo ma certamente l’area, soprattutto in alcune fasce orarie, necessiterebbe di una presenza delle forze dell’ordine, a garanzia della serenità e della sicurezza degli utenti della scuola e degli altri cittadini. Se ci fossero dei passaggi delle pattuglie, specialmente nelle ore pomeridiane, ne saremmo davvero contenti. Le panchine e le fioriere poste nella cosiddetta “Area 30”- continua- contrariamente a quanto pensassimo, sono diventate ricettacolo di immondizia, fra cui proprio bottiglie di alcolici, e probabilmente occasione di incontro notturno da parte di persone apparentemente poco raccomandabili”. Non va diversamente nei pressi dell’istituto comprensivo Vittorini. Anche in questo caso, la dirigente scolastica, Pinella Giuffrida ha segnalato alle forze dell’ordine il costante rinvenimento, la mattina, di bottiglie, lattine ed elementi che testimoniano presenze notturne. “Speriamo sempre di non dover raccogliere siringhe- fa notare la presidente dell’istituto comprensivo – ma quella è un’area al buio, isolata. Ho chiesto per questo motivo più volte il ripristino dell’illuminazione pubblica. Non è ancora accaduto nulla”.