Calcio a 5, la corsa scudetto del Maritime si ferma ai quarti
È finito al PalaRoma, il cammino del Maritime Augusta, affondato 4-1 dall’Acqua&Sapone, ieri sera, nella “bella” dei quarti di finale dei play off scudetto. Una vittoria annunciata, quella dei campioni d’Italia in carica, caduti sul medesimo parquet sei giorni prima, ma capaci di ribaltare il risultato nei successivi 80’.
In Abruzzo, Everton ha provato a giocarsela attuando l’ormai “consueta” superiorità numerica, proposta attraverso l’impiego del portiere di movimento. Che, tuttavia, non ha portato i frutti raccolti nel precedente match disputato nell’impianto pescarese. A differenza di gara 1, però, stavolta il tecnico brasiliano, ha atteso 2’30” prima di schierare Zanchetta “volante” e si è beccato pure i sonori fischi dei tifosi locali, infastiditi dalla volontà dei megaresi di addormentare il gioco, consentendo al cronometro di scorrere veloce. Ma ciò non ha impedito all’Acqua&Sapone, di trovare la via della rete per ben quattro volte. Di Zanchetta la rete megarese della bandiera che è servita a rendere meno amara la trasferta romana e comunque una stagione senz’altro positiva per la squadra di Batata.