Calcio, D. Il Noto perde con il Due Torri. "Arbitraggio pessimo"
Una rete per il Noto, due per il Due Torri. Questo il risultato di oggi sul neutro di Palazzolo. Una sconfitta che ha come conseguenza una serie di recriminazioni da parte della squadra di casa. Innanzitutto per l’arbitraggio, considerato non all’altezza della situazione, “tanto che l’incontro si è concluso in 8 contro 10 ed è durato 105 minuti – osservano dalla società- Nel miglior momento del Noto seppur in dieci, il Due Torri passa in vantaggio, al 73’ cross dalla sinistra di Cicciarelli, Scaffidi in tuffo riporta avanti il Due Torri. Passa in vantaggio al 11’ il Due Torri con Puntorieri che lanciato da Puntorieri segna con un rasoterra preciso. Al 14’ il Noto segna, Colasante crossa dal fondo e Rabbeni appoggia in rete, l’arbitro annulla per fuorigioco, ma il cross dal fondo rende palese l’impossibilità di un fuorigioco e pertanto l’errore che penalizza il Noto. Al 30’ arriva il pareggio del Noto, Rizza per Sako che crossa di prima intenzione in area l’accorrente Caci, salta più in alto di tutti e di testa segna il primo gol stagionale per il Noto. Un minuto dopo il Noto perde Rizza per infortunio sostituito da Butera. Al 57’ Salese va vicino al gol su punizione e al 60’ l’urlo del gol ai tifosi del Noto rimane strozzato in gola, Butera calcia una parabola diretta verso l’incrocio dei pali, Ingrassia in tuffo si supera e mette in angolo. Al 62’ fallo a centrocampo di Caci e l’autore del gol del pareggio rimedia il secondo giallo e l’espulsione. Nel miglior momento del Noto seppur in dieci, il Due Torri passa in vantaggio, al 73’ cross dalla sinistra di Cicciarelli, Scaffidi in tuffo riporta avanti il Due Torri. Al 74’ la direzione di gara per il polso della situazione, scaramucce a centrocampo e viene espulso Puntoriere del Due Torri. Un minuto più tardi viene espulso anche Saani. Al 96’, nel pieno dei dieci minuti di recupero per un fallo a centrocampo viene espulso anche il nuovo entrato Leone. Queste le dichiarazioni dei vice presidenti Bruno Zani e Salvatore Guarino a fine gara. <