Calcio Eccellenza: dopo Urruty e Urchiza ecco Amaya. Il Rosolini sempre più argentino
Rosolini sempre più argentino. La compagine aretusea di Eccellenza, che lotta per la salvezza dopo un girone di andata trascorso con qualche difficoltà (ma impreziosito dal pari interno con il Palazzolo nella penultima giornata) dopo Tomas Urruty e Facundo Urchiza, ha ufficializzato Federico Martìn Amaya, attaccante ventisettenne molto mobile, forte di testa che calcia indistintamente con entrambi i piedi. Una carriera intera trascorsa tra i campi della Federal B e la Federal A (la nostra serie D) con un apparizione in Primera B nel Defensores de Belgrano. Prima ancora Central Norte, Alumni, Sol de América. Nelle ultime due stagioni, Amaya ha dato il meglio di sé con le maglie del Pacifico e dell’Huracàn La Heras, club da cui è stato prelevato dai granata. Il ragazzo, arrivato a Rosolini il giorno di Santo Stefano, si allena da quattro giorni agli ordini di Orazio Trombatore e le pratiche per il tesseramento sono state già avviate. La firma sul contratto è arrivata, adesso si attende solo il transfer dall’Afa (Federazione argentina). La società spera di poter avere a disposizione il giocatore sin dalla ripresa del campionato, il 5 gennaio in trasferta contro la San Pio.