Calcio, la dura strigliata di Cutrufo. "Pretendo play-off e promozione"
“Sarò sincero, sono estremamente deluso per quello che ha raccolto la squadra nelle ultime tre partite giocate, da Rosolini in poi”. Il presidente dell’Sc Siracusa, Gaetano Cutrufo, non usa mezzi termini e tocca subito il cuore della questione. La squadra non vince più e in classifica è bagarre: al seconbdo posto sale il Misterbianco mentre Siracusa e Taormina vengono ragigunte in terza piazza dalla San PIo X. “I calciatori di alcune di queste squadre, a mio sapere, giocano e onorano la maglia in condizioni quasi di auto-mantenimento mentre a Siracusa questo sarebbe impensabile. Che nessuno si permetta allora di insinuare che lo scarso rendimento del Siracusa delle ultime uscite sia legato a fattori extra calcistici – aggiunge Cutrufo – Con il nostro budget copriamo forse oltre la metà delle rose di tutto il girone B. Ecco perché non ci sono né scuse né attenuanti. Adesso è arrivato il momento di uscire fuori gli attributi e se qualcuno si dovesse sentire già appagato dalla rimonta o già sazio e non avesse più rabbia in corpo, è pregato vivamente di mettersi da parte. Vincere la battaglia non serve se poi si perde la guerra”, il duro messaggio che il presidente manda alla sua squadra. Al tecnico Pippo Strano il compito di mediare . Domenica si chiude in casa con l’Acireale per staccare il pass play-off. “Voglio, anzi, pretendo che la squadra rispetti ciò che ha pattuito tempo addietro con la società. Si doveva vincere il campionato ma per i motivi che conosciamo non si è potuto in prima battuta. Abbiamo sciupato tanti jolly e l’obiettivo si chiama playoff. Pretendo che si vincano”, ripete ancora a brutto muso il presidente.