Cannata (FdI), “Porcherie politiche a Siracusa”. E punta Carta: “Con lui non mi siedo”

“I siracusani hanno deciso che a governarli debba essere Italia con la sua coalizione. Noi di FdI siamo all’opposizione, in maniera costruttiva, con in nostri tre consiglieri”. Il parlamentare Luca Cannata inizia da questa considerazione, all’apparenza scontata, la sua analisi sugli ultimi scossoni della politica cittadina, con la spaccatura nel centrodestra che ha portato gli Autonomisti di Giuseppe Carta a sostenere la maggioranza. “Noi siamo credibili perchè facciamo quello che diciamo. Se altri dicono una cosa in campagna elettorale e il giorno dopo ne fanno un’altra, ne risponderanno ai loro elettori…”, si scalda Cannata con un riferimento che pare ricondurre proprio al Mpa ed alle sue recenti posizioni a Siracusa.
“Se dobbiamo sederci al tavolo per parlare delle porcherie politiche che si mettono in scena a Siracusa, non ho motivo di sentirmi con Giuseppe Carta. Se tu hai detto che sei in coalizione con il centrodestra e sposi un programma alternativo al sindaco Italia, e due mesi dopo le elezioni diventi invece organico al sindaco Italia e lo sostieni e cerchi assessorati, c’è qualcosa che non torna. Da parte sua, non da parte nostra”, dice d’un fiato il parlamentare di FdI ed ex sindaco di Avola.
“Questi balletti non fanno bene alla politica e che fanno perdere credibilità. Sono cose che non appartengono a noi di Fratelli d’Italia. Non abbiamo bisogno di sedie e poltrone. E’ più importante mostrarsi seri ed anche a Siracusa lo stiamo facendo”, aggiunge l’esponente del partito di Giorgia Meloni.
“Speriamo che Carta si ravveda e si dimostri lineare con il centrodestra. Ma se entrasse in maggioranza con il governo cittadino, sarebbe allora un problema per Mpa e per la Lega”, dice in chiusura della sua intervista in diretta su FMITALIA.