Carenza idrica al Plemmirio, Siam annuncia la soluzione: “Risolta situazione di disagio”
Nell’ultimo periodo il comprensorio del Plemmirio è stato interessato da problemi di pressione e carenza idrica connessi alla particolare situazione del serbatoio che serve la zona. Una zona che si estende per una superficie di circa 2 Km quadrati ed è ampiamente antropizzata, con una tipologia d’uso abitativa che nel corso degli ultimi anni è profondamente cambiata da stagionale a residenziale.
“Dal punto di vista idrico, il Plemmirio è servito da due rami di condotte, uno alla parte nord e l’altro a sud, due rami non interconnessi tra loro”, spiegano fonti Siam, la società che gestisce il servizio idrico nel capoluogo. “La parte sud ha sempre beneficiato di una erogazione idrica costante e regolare in tutto il periodo dell’anno, mentre la parte nord, a causa di una particolare conformazione orografica, ha avuto problemi di erogazione più frequenti. Un problema già noto quando venne costruito il serbatoio, tant’è che venne realizzato un torrino piezometrico alto circa 18 metri rispetto al suolo, in grado di garantire comunque una pressione minima di esercizio alle abitazioni posizionate a quote prossime a quella del serbatoio. Purtroppo nel corso degli anni le pessime condizioni statiche del suddetto torrino, non hanno più consentito di poterlo utilizzare”.
Dopo alcune simulazioni che hanno fornito dati incoraggianti, Siam ha adottato una nuova soluzione: si è deciso di installare un gruppo di pressurizzazione all’interno del serbatoio del Plemmirio, facente la funzione di “torrino piezometrico” ma con la particolarità di poter modulare la pressione di esercizio in rete in funzione della domanda idrica dell’utenza. La realizzazione del gruppo e la relativa funzionalità operativa, erano comunque subordinate ad una rivisitazione e all’adeguamento dei collegamenti idraulici alla rete di distribuzione.
“Gli interventi compiuti in queste settimane e i risultati che stiamo ottenendo consentono di pensare che l’erogazione idrica in tutta l’area del Plemmirio dovrebbe ormai rispettare i fabbisogni di pressione e di portata richiesti dall’utenza”, annuncia Siam. “Un lavoro attento e svolto in tempi brevi, per il quale ringraziamo i nostri tecnici, e che dovrebbe aver risolto in maniera definitiva la situazione di disagio legata al serbatoio Plemmirio”.