Carlentini. L'ultimo saluto a Salvatore Failla, ucciso in Libia. "Vincere il male con il bene"
E’ stata una giornata di lutto cittadino a Carlentini. Celebrati oggi i funerali di Salvatore Failla, l’operai ucciso in Libia in uno scontro a fuoco dopo un lungo rapimento. Gremita la chiesa di Santa Tecla.
A celebrare il triste rito l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo. “E’ stato strappato tragicamente alla vita. Gesù ci ha insegnato che il male bisogna vincerlo con il bene e ci ha insegnato a perdonare”.
Parole di conforto, poi, per i familiari. “Il Signore faccia sentire più forte il suo amore”.
Nella chiesa di Santa Tecla c’era anche Filippo Calcagno, anche lui rapito in Libia la scorsa estate e poi rilasciato. Calcagno è arrivato accompagnato dalla moglie di Failla, Rosalba Scorpo.