Caro bollette, lunedì Siracusa in piazza: “Abbassate le saracinesche e venite a protestare”

Lunedì 17 ottobre è in programma il primo sit-in provinciale per protestare contro l’insostenibile costo delle bollette. Le associazioni di categoria invitano commercianti ed imprenditori a partecipare per dare forza all’iniziativa, ricorrendo se è il caso anche alla chiusura momentanea della propria attività. Così la manifestazione assumere un duplice significato, anche visivo, con la serrata. La preoccupazione degli organizzatori è che, sebbene tutti condividano la protesta, pochi vi prenderanno parte delegando come sempre a qualcun altro la soluzione dei problemi di tutti o limitandosi a pontificare sui social. Ed invece, mai come ora ogni piazza italiana dovrebbe pacificamente far sentire la sua voce per chiedere al nuovo governo quegli interventi decisi di cui il precedente esecutivo non è stato capace.
“Chiederemo alle imprese di partecipare e di chiudere anche simbolicamente nelle ore coincidenti con la manifestazione. Dall’inizio dell’anno le nostre imprese sopportano aumenti del costo dell’energia superiori al 300%. Se il Governo non interverrà in maniera determinante, entro la fine del 2022 saranno prevedibili aumenti fino al 500%. L’enorme rincaro delle bollette nell’ultima parte dell’anno ha fatto schizzare la spesa rispetto al 2021 e il 95% delle imprese ritiene che il caro–bollette avrà un forte impatto sulla propria attività”, spiegano gli organizzatori siracusani. “E’ dunque necessario un atteggiamento rinnovato sul tema, mettendo al centro azioni strutturali in grado di invertire la rotta che, diversamente, porterà al collasso l’intero sistema produttivo della Sicilia e del Paese”.
Per le associazioni di categoria è necessario un intervento immediato che anticipi ed orienti le eventuali soluzioni comunitarie, il quadro è estremamente complesso e tutti i comparti sono toccati in modo significativo da questo tema. Lo sono le imprese così come le famiglie siracusane, i pensionati e le comunità in genere.
“Tempo Scaduto” è il titolo della mobilitazione indetta dalle sigle di rappresentanze delle imprese che si terrà lunedì 17 ottobre alle 10 presso largo XXV luglio a Siracusa. Un momento di protesta promosso dalle sigle siracusane di CNA, Confcommercio, Confindustria, Confcooperative, Casartigiani, CIA, Confesercenti, Confagricoltura, Copagri e Legacoop.
Si tratta di una prima azione che continuerà con la più ampia manifestazione regionale prevista per il 7 novembre a Palermo. A provocare la discesa in piazza del mondo delle imprese è stato l’aumento incontrollato dei costi energetici, un aspetto che sta incidendo enormemente sul già precario equilibrio delle aziende del territorio, reduci peraltro dal periodo pandemico e dall’aumento verticale dei costi delle materie prime.