Caro voli, emendamenti al DL Asset. Nicita(Pd): “Ridurre i costi”
Un pacchetto di emendamento al DL Asset in discussione al Senato e previsti al voto la prossima settimana.
Li ha presentati Antonio Nicita, vice presidente dei senatori Pd e capogruppo della Commissione Bicamerale sugli svantaggi dell’Insularità.
In un primo emendamento, “in considerazione della grave fragilità del sistema di trasporto aereo in Sicilia, a causa dell’insufficiente sviluppo delle infrastrutture aeroportuali e la frequenza con la quale l’aeroporto di Catania sospende l’erogazione del servizio di trasporto aereo per le eruzioni dell’Etna, con conseguenti ricadute per i passeggeri, si impone al Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di adottare un piano di gestione delle emergenze del sistema di trasporto aereo siciliano, indicando le modalità di trasporto dei passeggeri ai luoghi di destinazione ove costretti ad atterrare in altre tratte, nonché la quota di rimborso a carico dello Stato per l’acquisto di titoli di trasporto alternativi a valere sul Fondo nazionale per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità opportunamente rifinanziato”.
Un altro emendamento riguarda, invece, le rotte aeree nazionali e internazionali di collegamento con Sardegna e Sicilia, e prevede che “il Ministro delle imprese e del made in Italy, previo parere dell’Autorità dei Trasporti e della Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità, definisca con apposito decreto, da emanare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, i criteri e le modalità per il riconoscimento di un contributo annuale per i costi del biglietto aereo sostenuto dai cittadini residenti nelle suddette isole, modulato per categorie di beneficiari a valere sul Fondo nazionale per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità. Viene inoltre previsto che siano determinati i servizi aerei di linea effettuati tra un aeroporto comunitario e un aeroporto delle suddette regioni ovvero le ulteriori tratte, cui applicare entro il 31 dicembre del 2023, gli oneri di servizio pubblico e le relative coperture.
Inoltre, un altro emendamento ancora introduce un prezzo massimo del biglietto o dei servizi accessori per i servizi di traghettamento con veicolo tra la città di Messina e Villa S. Giovanni, nella misura del 200 per cento del costo medio di acquisto del carburante per i chilometri coperti, per categoria di veicolo, del mese precedente, con nuove risorse sulla dotazione del Fondo nazionale per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità, da corrispondere agli operatori che effettuano il trasporto.
Ancora, un emendamento a firma Nicita e Martella prevede, per residenti e domiciliati in un raggio di 30km da impianti di raffinazione di idrocarburi il rimborso dell’IVA sul carburante, indicando una iniziale dotazione finanziaria pari a 25 milioni di euro per l’anno 2023 e a 50 milioni di euro per l’anno 2024, a valere su quota parte delle maggiori entrate dell’imposta sul valore aggiunto relative alle cessioni di benzina e gasolio impiegati come carburanti per autotrazione”.
L’emendamento prima firma Nicita estende al 30 agosto 2023 le misure di compensazione dei danni per gli incendi in Sicilia della scorsa estate.
Sempre con riferimento alla Sicilia, in questo caso la provincia di Siracusa, un emendamento a prima firma Nicita riguarda infatti i liberi consorzi comunali della Regione siciliana che si trovino in situazione di dissesto, prevedendo un contributo una tantum di 10 milioni di euro per l’anno 2023 a copertura parziale del disavanzo di bilancio.