Carta e Vetro le frazioni “regine” della differenziata nelle isole ecologiche. La classifica per zona

Sta diventando una buona abitudine quella di utilizzare le isole ecologiche smart per semplificare il conferimento dei rifiuti. La formula resta quella della differenziata, senza limiti di orario o frazione (tranne che per secco e raee) e con il vantaggio di partecipare al sistema di pesatura per la scontistica sulla parte variabile.
I dati relativi al secondo mese di attività confermano le iniziali sensazioni positive. Il mese di marzo, rispetto al precedente di febbraio, vede un dato in crescita: 13,4 tonnellate di rifiuti conferiti (+1,4) utilizzando correttamente le isole smart. Ed i primi segnali che arrivano dalle stazioni di via Cuma e piazza Adda lasciando intendere che la crescita continua.
Le due postazioni di via Augusta continuano a guidare la classifica di zona, anche se con un lieve calo rispetto al mese precedente. Sono state 7,4 (erano 7,5) le tonnellate complessive con la Iss1 che supera le 4 tonnellate mentre la Iss2 si ferma a 3,3. Bene anche Epipoli con 1,5 tonnellate. Cresce l’isola ecologica di Cassibile che raddoppia il dato del mese precedente: 902kg. Belvedere non va oltre i 770 kg, mentre Elorina dà segnali di ripresa con una dato complessivo di 850kg di rifiuti conferiti in maniera differenziata. Attardata la stazione di via Italia con soli 518,49kg raccolti.
Quanto alle “novità”, l’isola ecologica recentemente sposta su via Cuma (Ortigia/Borgata) chiude il mese in crescendo (930kg), significativo anche il dato di piazza Adda (526kg) in poche settimane di attivazione dopo il “trasloco”.
Guardando al complessivo, i siracusani differenziano nelle isole ecologiche soprattutto carta (6,2 ton, +0,5) e vetro (3,1, +0,2). La plastica si ferma a 2,2 tonnellate (+0,2), quindi raee a 972kg e secco residuo a 751kg.