Carte Reddito di Cittadinanza come garanzia per i debiti di droga: denunciata pusher
Ancora rinvenimenti di droga in provincia di Siracusa. Due gli interventi principali condotti nelle ultime ore. La polizia del Commissariato di Ortigia ha sequestrato in mattinata 9 dosi di crack occultate all’interno di un’intercapedine del tetto di un casotto in legno utilizzato dai pusher della zona come nascondiglio nella nota piazza di spaccio di via Santi Amato.
Nel pomeriggio, i servizi antidroga sono stati effettuati dagli agenti del Commissariato di Augusta. Al termine di un’approfondita attività info-investigativa, hanno perquisito l’abitazione di una donna che, da tempo, era controllata dagli investigatori mediante servizi di osservazione e pedinamento dai quali era emerso che l’abitazione in questione era frequentata da numerosi tossicodipendenti della zona. Gli investigatori hanno rinvenuto 1,20 grammi di cocaina, 15 di crack e un bilancino di precisione, oltre alla somma in contanti di 7.450 euro, presunto provento dell’attività illecita. Rinvenuti, poi, due libri mastro sui quali erano annotati nomi e crediti dei “clienti”. Al vaglio degli inquirenti anche ulteriori elementi raccolti, a partire dalle 3 carte reddito di cittadinanza, forse usate a titolo di garanzia per i crediti derivanti dalla cessione della droga. La donna, una cinquantasettenne con precedenti in materia di stupefacenti, è stata denunciata per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.