Cassibile. Intitolata una via della frazione a Carmelo Zaccarello, vittima della mafia
Alla presenza dei familiari, il sindaco Giancarlo Garozzo ha intitolato oggi una strada di Cassibile a Carmelo Zaccarello, vittima della mafia. La nuova strada è la prima traversa a destra della via Calisto Calcagno.
Nel corso della breve cerimonia, il Sindaco ha ricordato la figura del giovane ucciso il 10 novembre 1988 all’interno del bar di Ortigia, che gestiva insieme al padre, nel corso di un conflitto a fuoco tra bande rivali durante la guerra di mafia che insanguinò la città per diversi anni.
“Con questo atto la città vuole onorare la memoria di Zaccarello e di tutte le vittime della mafia- ha detto Garozzo- ma anche ricordare che l’attenzione su questo fenomeno deve sempre rimanere alta. Zaccarello si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato, e per questo la sua vita si è interrotta prematuramente. Ma il suo nome, adesso, resterà nella memoria dei siracusani”.
Ha poi preso la parola Giuseppe Privizzini della Consulta Comunale Giovanile che ha letto due brevi messaggi di Domenico Di Stefano indirizzati al padre della vittima e al giovane ucciso. Di Stefano, adesso in pensione, all’epoca era professore al Liceo Scientifico Einaudi e a lui si deve l’intitolazione della sala docenti dell’Istituto a Carmelo Zaccarello.