Quarto nido di tartaruga marina caretta caretta del 2024 a Marina di Priolo

Quarto nido della stagione 2024 di tartaruga marina caretta caretta a Marina di Priolo, nei pressi della Riserva Saline di Priolo. Nell’ambito del Progetto TartaPriolo curato dalla Lipu, nell’area costiera di Priolo Gargallo la volontaria Vanessa Frizzi ha trovato e segnalato il quarto nido di tartarughe marine per il 2024. “Non c’è due senza tre e il quarto vien da sé!!! Questa volta, il nido, è posto in ambiente attiguo e continuo al sito Natura 2000”, si legge sui canali social della Riserva Saline di Priolo.




Passaggio della Campana al femminile al Rotary Club Siracusa Ortigia

Nella giornata di ieri il Rotary Club Siracusa Ortigia ha celebrato il suo annuale Passaggio della Campana. Questo rituale segna la fine dell’anno di presidenza di un leader del club e l’inizio di quello del successore, garantendo così la continuità del servizio e dell’impegno rotariano.
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi soci del club, autorità e ospiti d’onore, tutti riuniti per rendere omaggio al presidente uscente, Letizia Fiaccola, e dare il benvenuto al nuovo presidente, Michela Vasques.
Il Presidente uscente ha ringraziato i componenti del Consiglio Direttivo e tutti i Soci che hanno collaborato durante il proprio anno di service.
Successivamente, la cerimonia ha raggiunto il suo momento clou con il simbolico passaggio del collare e della carta costitutiva del Club da Letizia Fiaccola a Michela Vasques. Un gesto che rappresenta non solo la continuità, ma anche il rinnovamento e l’energia per affrontare le nuove sfide future.
Il nuovo Presidente ha preso la parola, delineando la sua visione e gli obiettivi per l’anno rotariano a venire.
“Sono onorata di assumere questo ruolo e sono determinata a proseguire il lavoro eccellente svolto da chi mi ha preceduto”, ha detto Michela Vasques. “I nostri obiettivi per quest’anno saranno incentrati sulla sostenibilità ambientale, la diversità, l’equità e l’inclusione, la salute e il benessere psicologico, la legalità e la cultura dell’etica, la promozione di opportunità di sviluppo per i giovani”.
Il Presidente ha poi presentato la squadra che la affiancherà nel corso del suo anno di service, così composta: Vice Presidente Massimo Milazzo, Past Presidente Letizia Fiaccola,
Presidente Incoming Gaetano Tranchina, Segretario Sergio Spinoso, Prefetto Carlo Giunta, Tesoriere Francesco Novara, co-Segretario Carmelo Di Noto, co-Prefetto Vincenzo Sarta,
Consiglieri: Concetta Ciurcina, Annalisa Iannitti, Gaetano Mirmina, Cettina Pipitone Voza e Gabriella Troia Maiorca. Istruttore di Club: Gabriella Troia Maiorca. Delegato per la Rotary Foundation: Giuseppe Brunetti Baldi




Feste Archimedee 2024, questa sera il gran finale

Questa sera il gran finale dell’undicesima edizione delle Feste Archimedee: tra gli appuntamenti più attesi ci sarà la consegna del premio ai campioni di atletica Matteo Melluzzo e canoa Samuele Burgo e tante altre sorprese. Il palco di piazza Minerva sarà l’epicentro della manifestazione, giunta alla XI edizione, dedicata alla promozione del genio e del talento giovanile.
La serata di sabato 6 luglio chiude il ricco programma, aperto con la parata inaugurale delle associazioni sportive siracusane di giorno 3 e la notte dello sport, con varie esibizioni alla Marina, in via Minerva e in piazza Duomo. Poi il Galà della Danza curato da Vincenzo Macario, la Notte dei Talenti e, infine, il Premio Feste Archimedee, con la conduzione di Oriana Vella. Partecipazione record di pubblico, per un appuntamento atteso dell’estate siracusana. Con decine di laboratori ed eventi collaterali, le Feste Archimedee hanno trasformato Ortigia nel regno della creatività e del talento giovanile.
Le Feste Archimedee, organizzate e dirette dall’associazione Le Interferenze nate da un’idea del pediatra Carlo Gilistro, godono del patrocinio del Comune di Siracusa e del sostegno di Isab Goi, Brown2Green, Prt e Caschetto.




Riasfaltare e riaprire via Lido Sacramento: consegnati i lavori, “15 giorni per completare”

Sembra sia finalmente arrivato il momento dei lavori per riasfaltare via lido Sacramento. Un rifacimento totale, dalla rotatoria all’incrocio con via Elorina sino a traversa le Fornaci. Con la sistemazione dei tombini e del nuovo tappetino d’asfalto verrà riaperto al traffico anche il tratto rimasto chiuso negli ultimi anni prima perchè a rischio cedimento, poi perchè oggetto di lavori di consolidamento e infine rimasto chiuso per i ritardi nell’avvio delle operazioni per riasfaltare.
L’impasse degli ultimi giorni si è finalmente sbloccato e con la stipula del verbale di consegna dei lavori a questo è davvero tutto pronto per l’apertura del cantiere. Già martedì 9 luglio potrebbero avere inizio le fasi di scarifica. Palazzo Vermexio ha premura, visto il ritardo accumulato ed in particolare nella riapertura del tratto chiuso, con malcontento diffuso tra residenti e attività commerciali. La “colpa” di queste settimane di attesa imprevista viene ribaltata dagli uffici sulla ditta dell’agrigentino che dovrà eseguire i lavori. Per due volte, con una lettera prima e con una diffida poi, gli uffici del settore Mobilità hanno richiamato la Edilsun per la comunicazione di alcuni documenti mancanti ma fondamentali per poi dare il via alla fase su strada. Adesso tutto sarebbe finalmente a posto per procedere. E adesso però bisogna andare veloci, anche perchè a luglio il traffico su quella strada – vitale per le contrade marine – si fà piuttosto intenso. Se il contratto prevede 60 giorni di tempo per ultimare, il Comune di Siracusa ha rifatto i conti includendo anche il tempo trascorso a vuoto, per cui ha chiesto di riasfaltare via Lido Sacramento in 15 giorni dalla data di emissione di apposito ordine di lavoro.




De Sanctis presidente della Sezione Ecologia e Ambiente di Confindustria Siracusa

Ieri pomeriggio, nella sede di Confindustria Siracusa, si è svolta l’Assemblea delle aziende della Sezione Ecologia e Ambiente. Nestore De Sanctis (Ecocontrol Sud) è stato confermato presidente per il secondo mandato. Il vice presidente è Antonio Quercioli Dessena (Pastorino Srl) e i componenti del Consiglio di Presidenza sono Stefano Lifone (Eni Rewind), Lucia De Sanctis (Ecocontrol Sud) e Caterina Quercioli Dessena (S.G.A.).
“L’Ambiente è un pilastro della Sostenibilità – ha detto Nestore De Sanctis – Organizzeremo seminari di approfondimento per le imprese sulle tematiche ambientali e attività di sensibilizzazione sui temi legati all’Ecologia e all’Ambiente nelle Scuole, per approcciare il tema per le nuove generazioni che rappresentano il nostro futuro”.




Ex Carcere Borbonico, un compratore all’orizzonte. Nuova vita per l’antico edificio?

Sta finalmente per cambiare il destino dell’ex carcere borbonico di Siracusa. L’antico edificio attende una nuova vita dal 1991, quando cessò di essere la casa circondariale del capoluogo, per via di problemi strutturali acuiti dal terremoto del dicembre del 1990.
Nel 2021, alla luce dello stato di abbandono, venne posto sotto sequestro dai Carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio, su richiesta della Procura. Ma quel provvedimento non ha impedito che l’oblio proseguisse sino ai giorni nostri, tra ringhiere pericolanti e cumuli di spazzatura abbandonati nel cortile lato via Vittorio Veneto.ù
Proprietario della struttura è il Libero Consorzio di Siracusa, la ex Provincia Regionale. Archiviati alcuni tentativi di restauro parziale nei primi anni 2000, per cinque volte è stato recentemente posto in vendita con altrettante aste pubbliche, andate però deserte. Ma c’è adesso una novità: sarebbe stato trovato un compratore pronto ad investire per l’acquisto dell’ex carcere borbonico. Diverse fonti vicine alla ex Provincia Regionale confermano l’indiscrezione. La conclusione della vendita sarebbe questione di ore, con i dettagli ormai definiti. Per il momento, nessuna indiscrezione sul nome dell’imprenditore o del gruppo imprenditoriale che rappresenterà la nuova proprietà. Per legge, il prezzo di vendita non può essere inferiore a quello a base d’asta dell’ultimo pubblico incanto, vale a dire non meno di 3,7 milioni di euro.
L’alienazione rientra tra quelle disposte dall’Organo Straordinario di Liquidazione nominato per gestire il fallimento del Libero Consorzio di Siracusa. Vendere i “gioielli di famiglia” che però non producono reddito – come è stato, ad esempio, per l’autodromo – è la scelta adottata per recuperare liquidità e riportare ordine tra i conti.




Riapertura completa dell’aeroporto di Catania, ripristinati tutti i servizi dopo l’eruzione dell’Etna

“Comunichiamo ai passeggeri che è stata disposta la riapertura completa dello scalo. In stretta collaborazione con le compagnie aeree e tutti gli handler attivi”. E’ quanto dichiara la Sac, società che gestisce l’Aeroporto di Catania-Fontanarossa, sui canali social.
Nelle scorse ore era stata annunciata la riapertura parziale, dopo la conclusione delle prime opere di bonifica della pista e delle infrastrutture di volo. Infatti, l’Unità di crisi aveva disposto la riapertura dello scalo per le partenze, mentre gli arrivi erano limitati a due all’ora. Con questo nuovo aggiornamento la Sac comunica il ripristino di tutti i servizi, sottolineando che “potrebbero verificarsi alcuni temporanei ritardi dovuti alla riorganizzazione delle operazioni.Vi ringraziamo per la comprensione”, conclude l’aeroporto di Catania-Fontanarossa.




L’eruzione dell’Etna manda in tilt l’aeroporto di Catania: voli sospesi

“A causa dell’attività eruttiva dell’Etna e contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori di spazio aereo B2 e B3.
La pista è inagibile a causa di una copiosa ricaduta di cenere vulcanica sul campo e pertanto, sono sospesi sia gli arrivi che le partenze”. È quanto scrive l’Aeroporto di Catania-Fontanarossa.
Le operazioni di volo riprenderanno ad avvenuta rimozione della cenere vulcanica dalle pavimentazioni interessate dalla movimentazione degli aeromobili.
Al momento si stima che le attività di volo potranno riprendere alle ore 15.
“I passeggeri sono quindi pregati di non recarsi in aeroporto se non dopo aver verificato con la compagnia aerea lo stato del proprio volo”, conclude.




Beni culturali, nei primi sei mesi del 2024 il Parco della Neapolis ha registrato 353.318 visitatori

Nei primi sei mesi del 2024, i siti culturali siciliani hanno registrato un successo in termini di affluenza e incasso, rispetto allo stesso periodo del 2023, superando i 2 milioni di visitatori.
Numeri importanti per il Parco della Neapolis di Siracusa che nei primi sei mesi del 2024 ha registrato 353.318 visitatori, a fronte dei 352.874 del 2023 (+0,13%), con un incasso che passa da 2,58 milioni a 3,31 milioni di euro (+28,08%). E ancora il Museo Paolo Orsi di Siracusa che per questo inizio d’anno ha raggiunto 25.270 visitatori, a fronte dei 25.860 del 2013 ma con un incremento economico del 12,96%.
“Il governo Schifani sta lavorando nella giusta direzione – afferma l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – i risultati ci premiano e i turisti continuano a scegliere la Sicilia come meta privilegiata. I maggiori introiti saranno reinvestiti integralmente nei siti stessi, per migliorarne i servizi e l’attrattività oltre che per tutelare e valorizzare il nostro inestimabile patrimonio culturale”.
Analizzando i dati dei luoghi maggiormente visitati, grandi numeri si registrano nella Valle dei Templi di Agrigento che, nei primi sei mesi dell’anno, ha raggiunto 489.122 ingressi con un incasso di 3,8 milioni di euro. Il 9,27% di visite in più rispetto al 2023 (quando erano stati 447 mila gli ingressi) e un incremento del 31% sugli incassi (che nel 2023 si erano fermati a 2,9 milioni). Dati che superano i 550 mila visitatori e i 4 milioni di euro se si aggiungono il museo archeologico Pietro Griffo, il museo Luigi Pirandello e il sito di Eraclea Minoa. Il mese più ricco è stato maggio, quando la Valle è stata percorsa da oltre 133 mila visitatori, con un incasso che ha superato di parecchio il milione di euro, il 32% in più rispetto al 2023. Seguono febbraio e marzo con un aumento di visite pari a circa il 40% per ciascun mese rispetto al 2023, complici anche “l’effetto Telamone” e la sua rilevanza mediatica che ha coinvolto l’intero territorio. Bene il museo Griffo che, nei primi sei mesi dell’anno, ha superato i 43 mila visitatori con un incasso di oltre 142 mila euro, circa il 47% in più rispetto al 2023.
I primi sei mesi del 2024 nei tre siti del Parco archeologico Naxos Taormina (Teatro antico, museo e area archeologica di Naxos e Isola Bella) si registrano complessivamente 534.818 visitatori, con una crescita del 14% rispetto al semestre analogo del 2023 quando furono 467.619. Il Teatro antico, che nel semestre in questione ha accolto 479.878 visitatori e a maggio ha segnato un record con 144.695 presenze, incassa al botteghino ben 4,37 milioni di euro. Complessivamente i tre siti hanno fatturato 4,58 milioni, ovvero +28% rispetto al primo semestre 2023 quando ci si era fermati a 3,56 milioni. Concorre alla definizione dell’ottima performance del primo semestre 2024 anche la fruizione di Isola Bella che, già da metà aprile, ha riaperto i battenti al termine di tre cicli di manutenzione straordinaria calendarizzati nei mesi di bassa stagione dal 2022 ad oggi.
Un buon risultato si registra anche al Museo Salinas di Palermo che ha superato i 35 mila visitatori con un incasso che supera gli 80 mila euro, nonostante in questi mesi non abbia potuto contare sul biglietto congiunto con l’Orto botanico, che torna però il 10 luglio.
Sul podio anche il chiostro benedettino del Duomo di Monreale, parte del percorso Unesco, con i suoi 153.172 visitatori, contro i poco più di 151 mila del 2023, un incremento dell’1,24 % e un incasso derivante dai biglietti che sfiora i 900 mila euro (+0,57).
Risultati mai raggiunti per i Parchi archeologici di Segesta e Selinunte, forti delle recenti scoperte e campagne archeologiche. Segesta chiude i primi sei mesi del 2024 con 152.234 visitatori e un incremento del 4,68% rispetto agli stessi mesi del 2023 (quando aveva conteggiato 145.426 presenze), ma con l’aumento del costo del biglietto, di fatto raddoppia i suoi incassi e passa dagli oltre 560 mila euro a un milione 175 mila.
Di contro Selinunte annuncia un incremento di quasi l’11% con 125 mila visitatori contro i 113 mila dello scorso anno, con 639 mila euro di incasso contro i 508 mila del 2023 (un incremento di oltre il 25%). Il picco maggiore si è registrato a maggio con oltre 45 mila visitatori e un incremento del 34.61% rispetto al 2023.




Morte del poliziotto di Floridia Paolo Mangiafico: lanciata una raccolta fondi online

Una raccolta fondi online è stata lanciata da colleghi e amici in memoria di Paolo Mangiafico, poliziotto di Floridia morto lo scorso 21 giugno a 33 anni a Olbia. Un’iniziativa per sostenere i familiari: “Con il suo sorriso e la sua umanità ha lasciato un’impronta indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto”, scrivono.
“Eri di pattuglia con Micky mentre io e la mia famiglia ci schiantavamo in autostrada. Nonostante la macchina in fiamme non avete esitato un secondo e avete salvato tutti noi. Vi siete presi cura di noi e dei miei bambini, li avete rassicurati e coccolati. Siete venuti fino in ospedale e poi avete continuato e monitorare la situazione anche nelle settimane successive standoci sempre vicino. Non ci sono parole per descrivere il vuoto che lasci nel mondo”. È così che lo ricorda Nadia, una delle persone a cui Paolo Mangiafico salvò la vita due anni fa mentre lavorava per la Polizia Stradale a Viareggio.
L’impronta è rimasta indelebile nei ricordi della famiglia che ha salvato a marzo del 2022, per cui rimarrà sempre un eroe: “Noi viviamo grazie a te e tu continui a vivere dentro di noi”.
Recentemente Mangiafico era stato trasferito a Olbia, dove prestava servizio per la Polizia di Frontiera. La morte lo scorso 21 giugno, quando ha compiuto il gesto estremo.

Si può contribuire al link https://www.gofundme.com/f/donazione-in-memoria-di-paolo