Siracusa. Su le saracinesche, si riparte: da lunedì a sabato, domenica disposta chiusura

Da oggi si riparte. Da tenere a mente le due regole principali: mascherina obbligatoria nei luoghi aperti al pubblico, per operatori e clienti; distanza interpersonale di sicurezza. Su la saracinesca dei negozi, riprende l’attività di parrucchieri e centri estetici, ristoranti e bar. Potranno prolungare l’orario di chiusura entro le 23.30 fino al 7 giugno o rinunciare al giorno di riposo settimanale. Ma la domenica (ed i festivi) si chiude, tranne farmacie, edicole, bar, ristorazione e fiorai.
Lo dispone l’ordinanza regionale del 17 maggio. “È disposta la chiusura al pubblico nei giorni domenicali e festivi di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie, le edicole, i bar, la
ristorazione ed i fiorai. È autorizzato nelle superiori giornate anche il servizio di consegna a domicilio di generi alimentari e di prima necessità sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, nonché dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento”.
Chiusi nei giorni domenicali e festivi anche “i centri commerciali e i c.d. outlet, fatta eccezione per l’esercizio delle attività commerciali di cui al superiore comma ed unicamente per lo svolgimento del servizio a domicilio”.




Siracusa. Borgata, rubinetti a secco: guasto in via Trapani, riparazione conclusa in giornata

Rubinetti a secco in tutta la Borgata. Un nuovo guasto idrico ha reso necessaria l’interruzione dell’erogazione idrica nel popoloso rione. I tecnici di Siam sono a lavoro dalle prime battute della giornata. Entro la giornata dovrebbero concludere la riparazione.
Il nuovo guasto in via Trapani, angolo via Pasubio. I residenti chiedono al Comune maggiori investimenti per ammodernare la rete idrica della Borgata. Nel giro di poche settimane è infatti il terzo episodio simile.




Siracusa. Moria di pesci nelle acque della Darsena: buttati in mare da un ambulante?

La misteriosa moria di pesci notati galleggiare, ieri, nelle acque della Darsena avrebbe trovato una spiegazione. Niente inquinamento o qualche forma di pesca attraverso apparati o sistemi illegali. I pesci sarebbero stati gettati in mare, privi di vita, da un venditore ambulante presumibilmente abusivo. Lo ha rivelato un testimone oculare. Della vicenda si occupa comunque la Capitaneria di Porto di Siracusa. Nella mattina, i militari hanno provveduto a rimuovere i pesci. Il quadro sarà più chiaro nei prossimi giorni, al termine di alcuni accertamenti, ma il “mistero” pare ormai prossimo a soluzione.




Siracusa. Servizi di supporto al Comune, lavoratori in agitazione: sit- in all'Ufficio Tributi

Stato d’agitazione e sit-in davanti alla sede dell’Ufficio Tributi. Si inaspriscono i toni della vicenda legata all’appalto dei servizi di supporto all’amministrazione comunale. I sindacati Filcams Cgil e Uiltucs Uil Siracusa assumono una posizione comune e parlano di “taglio orizzontale ed indiscriminato proposto dal Comune di Siracusa e riferito dal Consorzio Ciclat Bologna in qualità di capofila dell’A.T.I”. I segretari provinciali delle due sigle di categoria avvertono che “qualsiasi forzatura verrà interpretata come chiara condotta antisindacale e stigmatizziamo l’operato espresso dal Comune di Siracusa, “reo” di non aver previsto nessuna proroga prima della scadenza naturale dell’appalto o di aver bandito nuova gara in tempo utile”. La richiesta è quella di un nuovo confronto. I sindacati usano parole forti.  “Siamo di fronte alla mortificazione delle professionalità acquisite, un vero e proprio schiaffo per chi, come i lavoratori dell’ufficio tributi, ha continuato a prestare il proprio servizio anche in tempi di Coronavirus- le parole dei segretari Alessandro Vasquez e Anna Floridia-  Se il risparmio deve essere determinato, dalla dismissione del proprio ruolo di amministrazione, disincentivando le entrate del Comune in un periodo come questo, vuol dire che ci aspettano tempi davvero bui.” . I due sindacati temono per la salvaguardia dei livelli reddituali ed occupazionali e che la grave crisi epidemiologica possa diventare la scusa per “risparmiare sulle spalle dei lavoratori e delle lavoratrici, creando così nuove sacche di povertà.” Il contratto scadrebbe la prossima notte. Particolarmente coinvolti da questa vicenda sarebbero gli addetti dell’Ufficio Tributi che, secondo quanto spiegano i sindacati,  “non offrono semplicemente supporto all’amministrazione, ma prestano con la propria devozione un vero e proprio servizio diretto di cui ne beneficia l’intera collettività”.




Anche le autoscuole riaccendono i motori: le linee guida del Mit e il via libera alle guide

Riparte l’attività anche delle scuole guida. In attesa della ripresa degli esami per patentini e patenti – si attende in tal senso comunicazione della Motorizzazione Civile – intanto possono riprendere le esercitazioni pratiche, le famose “guide”. Devono però essere rispettate le misure vigenti di prevenzione del contagio.
In modo specifico, “per quanto attiene alla attività di autoscuola e similari, sono autorizzate le esercitazioni c.d. pratiche ove i mezzi utilizzati consentano il rispetto delle misure di prevenzione del contagio, rimanendo disciplinate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020, nonché dalla normativa
nazionale, tutte le regole per l’espletamento degli esami per il rilascio dei relativi titoli e/o patenti”.
Diramate nelle ore scorse le linee guide generali del Mit. Dal 20 maggio riparte l’attività di formazione, sia teorica che pratica, da parte delle autoscuole per i candidati alle patenti di guida delle categorie A e B, nel rispetto delle norme di comportamento previste dalle linee guida fissate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La riapertura degli uffici della motorizzazione civile sul territorio per lo svolgimento degli esami di teoria e di guida sarà gestita nelle seguenti modalità:

TEORIA

Per gli esami di teoria, che vengono svolti presso le aule degli uffici della motorizzazione civile, oltre al rispetto dei generali principi di pulizia, delle regole di comportamento e dei dispositivi di protezione individuale, sarà necessario provvedere a:

1. Limitare il coefficiente di riempimento delle aule;

2. Installare, ove possibile, schermi parafiato in plexiglass su tre lati delle postazioni d’esame;

3. Organizzare sessioni di igienizzazione straordinaria tra ciascun turno d’esame per la disinfezione di monitor, scrivanie, eventuali schermi parafiato, maniglie, bagni;

4. Differenziare i percorsi di ingresso ed uscita dall’aula e dall’edificio esami;

5. Evitare, fino a conclusione dell’emergenza sanitaria in corso, il mescolamento dei candidati sulle aule d’esame e sui turni, privilegiando invece l’aggregazione in unico turno (e possibilmente anche unica aula), dei candidati della stessa autoscuola o dello stesso gruppo di autoscuole. Questa metodologia è volta a limitare il più possibile la promiscuità dei “nuovi” contatti e lo stazionamento, nei pressi delle aule, di candidati in attesa del proprio turno d’esame o di candidati che, avendo già sostenuto la propria prova, aspettano, per essere ricondotti al proprio domicilio, i colleghi della stessa autoscuola inseriti in turni successivi.

6. Comunicare l’esito d’esame, corredato dalla scheda compilata e da quella corretta,

solamente per via telematica alle autoscuole e, nel caso di candidati privatisti, all’indirizzo mail comunicato in fase di prenotazione.

7. Rendere accessibile esclusivamente sul web (in home page del portale dell’automobilista) il video di “autoistruzione” oggi proiettato prima dell’inizio della prova d’esame. I candidati saranno tenuti a prenderne visione presso l’autoscuola o autonomamente sul web (per i candidati privatisti). Ciò è finalizzato a ridurre la permanenza dei candidati in aula al solo tempo necessario per l’esecuzione della prova d’esame.

Fermo restando le disposizioni sopra riportate, il Comitato tecnico Scientifico, nella riunione del giorno 14 maggio 2020, ha ritenuto che la criticità delle aggregazioni di candidati in attesa, in entrata ed in uscita presso gli uffici sede di svolgimento degli esami di teoria, oltre che allo spostamento di grandi numeri di persone da e per gli uffici, possano essere mitigate dalla possibilità di svolgimento degli esami teorici presso autoscuole, centri di istruzione, anche in forma aggregata.

Perciò sarà consentito anche lo svolgimento degli esami di teoria presso le sedi degli operatori professionali attraverso l’utilizzo delle schede cartacee, generate dal sistema informatico del Dipartimento, secondo le diverse esigenze sul territorio, nel rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute e delle altre Autorità.

GUIDA

Per gli esami di guida per le patenti A e B saranno necessari:

1. L’ identificazione dei candidati in un’area esterna aperta

2. Il rispetto del distanziamento sociale fra tutti gli addetti presenti alla seduta (candidati, istruttore ed esaminatore). Saranno posti a distanza di sicurezza l’uno dall’altro e saranno dotati di idonea mascherina e guanti.




Siracusa. Fondi europei, attivato in prefettura lo Sportello per lo scouting e la progettazione

Attivato in prefettura lo Sportello per lo scouting dei fondi europei e il supporto alla progettazione. E’ la conseguenza degli incontri coni rappresentanti di Anci Sicilia e degli enti locali. Il prefetto, Giusi Scaduto parla di un’attività programmata da tempo ma r”riorganizzata per sostenere la resilienza dei Comuni nell’affrontare l’attuale fase di crisi sociale generata dalla pandemia”.
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’interno nell’ambito del Pon Legalità e gestito dalla società EY Advisory, prevede la possibilità per i Comuni di interagire con consulenti esperti di fondi europei, per individuare e gestire al meglio le risorse disponibili nell’ambito delle politiche di coesione.
Al fine di sostenere la capacità amministrativa degli enti, è stato inoltre organizzato un programma di webinar che ogni due settimane consentirà ai Comuni di affrontare argomenti di grande interesse e attualità in questa fase.
Sarà realizzata una sessione dedicata alla programmazione europea attuale (periodo di programmazione 2014-2020) e futura (2021-2027), per individuare le nuove possibilità che si aprono per fronteggiare la crisi. Ulteriori sessioni specifiche saranno incentrate su welfare (il piano del governo per gli aiu ti alimentari) e immigrazione (i fondi del Ministero dell’Interno per l’integrazione dei migranti), nonché su aspetti tecnici relativi agli appalti pubblici (impatti dei decreti governativi sul codice dei contratti) e all’europrogettazione (redazione delle proposte progettuali e project management). Un approfondimento specifico sarà dedicato alle iniziative di sviluppo urbano sostenibile promosse dall’Unione Europea.
Lo Sportello è attivo il martedì e il giovedì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19.00.




Siracusa. Ferdinando Buceti è il nuovo capo di gabinetto della Questura

Si è insediato questa mattina il nuovo capo di gabinetto della Questura di Siracusa. È il primo dirigente della Polizia di Stato, Ferdinando Buceti. Vanta una lunga carriera nella Polizia, dove spicca il suo contributo alla DIA di Palermo, di Caltanissetta e di Catania. In carriera anche una breve esperienza presso la Regione Siciliana, come capo di gabinetto vicario all’Assessorato Energia e Servizi
di Pubblica Utilità. In quella occasione ebbe anche il compito di occuparsi di vicende siracusane nella qualità di Commissariato dell’Ato Idrico.
Infine, ha ricoperto l’incarico di Capo di gabinetto della Questura di Catania e, per ultimo, quello di dirigente della divisione anticrimine, fornendo un forte impulso all’acquisizione dei patrimoni illecitamente acquisiti.
Il commissario Sergio Leo, di 30 anni, è stato invece assegnato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza alla direzione del Commissariato di Priolo.
Il commissario capo della Polizia di Stato, Mario Venuto, di 36 anni, passa a dirigere il Commissariato di Avola.
Infine, il commissario capo Marco Naccarato, di 29 anni, va alla guida del commissariato di Pachino.

Foto: da sinistra il Questore Gabriella Ioppolo, il nuovo Capo di
Gabinetto Ferdinando Buceti, Marco Naccarato (Pachino), Mario Venuto (Avola) e Sergio Leo (Priolo Gargallo)




Mascherine, l'ordinanza regionale: obbligatorie e sempre pronte all'uso

L’articolo 23 dell’ordinanza reginale emessa quest’oggi dal governo Musumeci rende obbligatorio l’uso delle mascherine.
“Ferme le specifiche disposizioni sull’uso di dispositivi di protezione individuale e del distanziamento, è obbligatorio nei luoghi pubblici e aperti al pubblico l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca”, si legge nell’ordinanza regionale.
“Il dispositivo protettivo deve, comunque, essere sempre nella disponibilità del cittadino nella eventualità in cui ne sia necessario l’utilizzo”, avvisa inoltre il provvedimento.
“Non sono soggetti all’obbligo di utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso”.
Per chi pratica sport, “non è obbligatorio l’uso di mascherina o copertura durante l’attività fisica stessa, mantenendo il distanziamento di metri due, salvo l’obbligo di utilizzo alla fine dell’attività medesima”.




Siracusa. Il Santuario riapre le porte ai fedeli: cambiano modalità e orari

Torna aperto ai fedeli il Santuario della Madonna delle Lacrime. Da domani saranno nuovamente celebrate le Sante Messe, ma con modalità stabilite per garantire la sicurezza dei fedeli e il rispetto delle norme anti-contagio.  Queste le regole:  I fedeli muniti di mascherine, rispettando le norme del distanziamento fisico, potranno accedere nel Santuario, sanificato in questi giorni, dalle scale che portano all’ingresso principale, contrassegnato dai cartelli “ENTRATA”, dove sarà posizionato il dispositivo igienizzante per le mani (i fedeli, tuttavia, sono invitati a portare con sé gli igienizzanti personali). Un ingresso laterale (lato Ospedale) accanto alle scale, verrà riservato alle persone con difficoltà motorie, che non possono accedere dalle scale.
È vietato l’ingresso ai fedeli che manifestino febbre (sopra 37,5°C), sintomi influenzali e tutti coloro che sono stati a contatto con malati Covid nei giorni precedenti.
Vietano anche lo scambio della pace. Niente condoglianze durante i funerali. Occorre, inoltre, evitare di toccare i banchi se non si indossano guanti . Le confessioni saranno amministrate nelle cappelle laterali mantenendo il prudente distanziamento fisico. Le offerte saranno lasciate all’ingresso e in prossimità delle uscite del Santuario, in apposite cassette. Vietati assembramenti in chiesa dopo le funzioni religiose.  Per l’uscita, “i fedeli, terminate le Celebrazioni, dovranno uscire dalle porte laterali contrassegnate con i cartelli “USCITA” in prossimità di viale Luigi Cadorna, viale Teocrito, via mons. Musumeci (lato Ospedale). Saranno visibili pannelli indicatori per l’uscita dalla basilica.
Tutte le porte saranno bloccate in modo da permettere l’ingresso e l’uscita senza toccare maniglie.
Le porte rimarranno aperte per consentire una continua areazione degli ambienti.

Ci si potrà sedere alle estremità dei banchi, contrassegnati con un cartello, disponendosi al massimo di due per banco. In Basilica non possono accedere oltre 200 fedeli. Mentre per le Sante Messe sul Sagrato ci sarà la possibilità di oltre 400 posti a sedere.

Gli orari di apertura saranno i seguenti:

Mattina: 7.30-12.30
Pomeriggio: 16.00-19.30

Le Messe saranno celebrate secondo questo calendario:

Feriali:
8.00 Santa Messa (Basilica)
10.00 Santa Messa (Basilica)

18.30 Santo Rosario
19.00: Santa Messa (Basilica)

Domenica:
Ore 8.00 Santa Messa – (Basilica)
Ore 10.00 Santa Messa – (Basilica)
Ore 12.00 Santa Messa – (Basilica)

Ore 17.30 Santa Messa – (Basilica)
Ore 19.00 Santa Messa Sagrato Cripta
Ore 20.00 Santa Messa Sagrato Cripta

Intanto domani , durante la Messa delle 19, sarà ricordato  il Centenario della nascita di San Giovanni Paolo II.




Coronavirus, Siracusa e provincia: 32 contagiati, 185 guariti, 28 deceduti

Scende il numero degli attuali positivi al Coronavirus in provincia di Siracusa. Il report di oggi dice che sono 32. Sale il numero dei guariti, 185, mentre i ricoverati sono 9. I decessi, infine, sono stati 28.
“Questo ulteriore aggiornamento dei dati – spiega la direzione strategica aziendale dell’Asp di Siracusa – è stato reso possibile dall’inserimento nella piattaforma informatica delle centinaia di tamponi processati e refertati negli ultimi quattro giorni”.  ”Dati che lasciano ben sperare per la Fase 2 dell’emergenza coronavirus anche se il livello di attenzione deve sempre essere tenuto molto alto con il rispetto delle regole – è la raccomandazione dell’Azienda sanitaria a tutti i cittadini – per evitare il rischio di eventuali riprese”.