Al via il servizio di bus nel periplo di Ortigia per 24 ore al giorno

Al via da questa mattina il servizio di bus navetta quotidiano per 24 ore lungo il periplo di Ortigia a Siracusa.
Annunciata la scorsa settimana dal sindaco Francesco Italia, l’attività è svolta dalla Sais e prevede tempi massimi di attesa di 10 minuti nella fascia oraria dalle 7 alle 23, di 20 minuti dalle 23 alle 7. Le fermate sono in tutto 10: parcheggio Talete (capolinea), riva della Posta, viale Mazzini di fronte al Grand Hotel, largo Amedeo di Savoia, passeggio Aretusa 10, piazza Federico di Svevia, Cala Rossa, largo della Gancia, via Eolo di fronte al civico 48, belvedere San Giacomo, lungomare Vittorini di fronte al civico 56 e parcheggio Talete.
Per ragioni tecniche legate alla ricarica delle batteria e in fase di soluzione, in questa prima fase il servizio è svolto in maniera mista, cioè con mezzi elettrici e mezzi a combustione. Questi ultimi sono conformi alla normativa Euro 5 e sono già utilizzati dalla Sais per il trasporto pubblico locale.




Chiude lo sgambatoio vicino al Parco Thapsosland di Priolo, possibile presenza di zecche

“Lo sgambatoio che si trova vicino al Parco Thapsosland, a Piolo, resterà chiuso fino al 30 setteomre 2024”. E’ quanto disposto con un’ordinanza firmata dal sindaco Pippo Gianni, a tutela della salute collettiva.
Nelle scorse settimane era stata segnalata la presenza di zecche proprio in prossimità dello sgambatoio e nel parco giochi adiacente, ed erano stati eseguiti diversi interventi di disinfestazione.
“Visto che nel periodo estivo la presenza di zecche è molto probabile, è stato deciso di tenere chiuso lo sgambatoio a salvaguardia dei fruitori”.
Questa notte è stato intanto effettuato un ulteriore intervento di disinfestazione e lunedì, in occasione della riapertura del parco Thapsosland, sarà effettuato il lavaggio dei giochi per bambini.




La provocazione di Noi albergatori: “Il teatro resta coperto? Fateci i concerti“

“Stop allo spreco di denaro. Anziché edificare una tribuna all’Ara di Ierone, si tengono i concerti in programma al Teatro Greco di Siracusa”. A dirlo è Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa, che spiega la propria posizione: “Sembra ormai certo che il Teatro Greco di Siracusa rimarrà coperto dal legname che riveste la cavea sino alla conclusione de “Le quattro stagioni” di Peparini per i ministri dell’Agricoltura del G7, presenti a Siracusa dal 26 al 28 settembre prossimi. Quindi se la ragione di trasferire le performance musicali dal Teatro Greco all’Ara di Ierone era di evitare che, dopo le rappresentazioni classiche, gli scalini del koilon venissero ulteriormente imbucati dentro il tavolato, adesso tale movente non persiste più. Secondo: se così è, perché continuare a contaminare l’Ara di Ierone e sperperare il denaro dei contribuenti, si parla di circa 1 milione di euro, occorrenti per realizzare la non certo edificante tribuna? Terzo: tenuto conto che i grandi nomi dello spettacolo internazionale, come Peparini solo per citarne uno, non riterrebbero appropriato esibirsi sulla costruenda struttura precaria, perché, allora, utilizzando il senso della ragione, gli spettacoli in programma non vengono (ri)spostati al Teatro Greco? Quarto: oltre a evitare il dispendio di denaro pubblico, si potrebbero “recuperare” anche altri grandi nomi dello spettacolo, proponendo loro la garanzia di esibirsi al Teatro Greco, in grado di ospitare oltre 4mila persone, diversamente della piattaforma dell’Ara di Ierone che ne conterrà circa duemila; ammesso che gli spettacoli in programma abbiano la capacità di richiamare tali presenze”.
“Dagli elementi emersi, si tratta quindi di valutare se, a seguito del G7 Agricoltura, persistere nell’utilizzare l’Ara di Ierone, con i copiosi costi, abbia più valore di riadoperare il Teatro Greco, almeno per quest’anno. – continua Rosano – Basandoci sull’esperienza e dai dati raccolti sull’affluenza di pubblico registrato lo scorso anno al Teatro Greco, il richiamo dei grandi artisti internazionali ha generato ricavi per soggiorni nelle strutture ricettive, ristoranti, bar, tassisti, ecc. e conseguentemente un rilevante impatto economico per Siracusa. A questo punto il rischio che si corre (vale la pena correrlo?) e che non possiamo permetterci, è quello di collocare sul palcoscenico dell’Ara di Ierone spettacoli “a uso e consumo locale” e per puro egocentrismo. Insistendo su tale opzione si creerà soltanto un turismo da toccata e fuga di cui la nostra città non ha alcun bisogno”.
“È una verità di cui dovrà farsi una ragione il direttore del Parco Archeologico il quale, attingendo saggezza e dose di coraggio, in piena libertà e imprescindibile responsabilità, è ancora in tempo per mutare il provvedimento adottato. Ravvedersi è sintomo di intelligenza, supportata dalla certezza di scongiurare ulteriore danno economico nei confronti della comunità”, conclude il presidente di Noi albergatori.




“AUTdoor”, il progetto di Angsa per giovani adulti autistici: si conclude la prima fase

Sì è conclusa la prima fase del laboratorio di orticoltura, inserito nel progetto “Autdoor”, presso l’istituto Einaudi. Il laboratorio ha coinvolto, nella coltivazione di un orto estivo, 13 ragazzi autistici dell’associazione “I figli delle fate”- Angsa (Associazione nazionale genitori persone autistiche) in collaborazione con gli studenti della 4ES del liceo di scienze umane applicate dell’Einaudi, all’ interno di una attività di PCTO. Il laboratorio nasce con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’inclusione sociale e lavorativa delle persone con autismo, nel favorire l’apprendimento e il consolidamento di abilità prelavorative in un contesto di agricoltura sociale.
“Ciò che continua a sorprenderci e commuovere è vedere come il “limite” dei nostri figli diventi opportunità di crescita umana per gli studenti che sperimentano una realtà fatta di poche parole e di grandi emozioni. Desideriamo ringraziare il dirigente scolastico dell’Einaudi, professoressa Teresella Celesti che, con grande sensibilità, ha accolto i nostri figli e crede e sostiene progetti che aiutino a farli crescere, a diventare autonomi, a dare dignità alla loro quotidianità. Ringraziamo il professore Salvo La Delfa, referente PCTO della classe, mosso da grande entusiasmo e da un grande cuore; la prof.ssa Lella Barone e la responsabile PCTO dell’Istituto, per aver creduto in questo progetto; il CDS (Centro di Solidarietà di Siracusa) che ha abbracciato la nostra realtà e ci sostiene nella realizzazione dei progetti; il dottor Daniele Minniti, responsabile del progetto, che con professionalità, impegno, pazienza ci accompagna in questa avventura; il dottor Aurelio Alicata, presidente del Rotary di Siracusa. Ringraziamo la dottoressa Maria Concetta Zisa, assistente sociale del DSM di Siracusa, che ci sostiene nel desiderio di poter realizzare qualcosa di duraturo per i nostri figli; il dottore Lorenzo Filippone, psichiatra e responsabile scientifico del progetto; il dottor Nicolò Catina, terapista occupazionale, e Daniela Bologna, operatrice socio sanitaria, che con grande entusiasmo e dolcezza hanno seguito i nostri figli affiancando il dottor Minniti. Un ringraziamento particolare va al nonno di Lorenzo, il signor Fancello Santo che ha donato la sua competenza, la sua umanità al progetto e agli splendidi studenti che sono stati compagni ai nostri figli. Grazie ai genitori che non si arrendono mai”, scrive Lucy Massari, presidente dell’Associazione Angsa – “I Figli delle Fate”.




La Comunità Energetica di Ferla a “Missione Italia”, l’appuntamento Anci dedicato al PNRR

Il Comune di Ferla  a “Missione Italia”, l’appuntamento annuale di Anci dedicato al PNRR di Comuni e Città, in programma a Roma.

La terza edizione di Missione Italia si concentra sulla dimensione tecnica e procedurale del PNRR per offrire un supporto concreto ai Comuni attraverso il confronto con dirigenti e funzionari di Ministeri, altri amministratori locali e operatori economici.

L’evento costituisce l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza con una serie di focus tematici su rigenerazione urbana, coesione sociale, transizione energetica, digitalizzazione, cultura, sviluppo sostenibile, istruzione, salute e sport.

In particolare, in plenaria insieme al Sindaco del Comune di Pescara e del Comune di Torino, il sindaco Michelangelo Giansiracusa ha avuto il piacere di raccontare l’esperienza della CER (comunità energetica rinnovabile) di Ferla e dei progetti in cantiere in tema di  efficienza energetica. Il Comune di Ferla è stato scelto quale esempio di borgo di area interna del Paese che pone in essere azioni concrete per lo sviluppo sostenibile del territorio. “Ho poi partecipato -racconta Giansiracusa  – ai lavori del tavolo di coworking “Efficienza energetica baseline della transizione energetica: opportunità e strumenti per i Comuni. Importante evidenziare, in questo contesto, la professionalità e la disponibilità,per Anci, di Giada Maio”




Eruzione dell’Etna, ritardi e possibili cancellazioni dei voli all’aeroporto di Catania

“A causa dell’attività eruttiva dell’Etna e contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura del settore dello spazio aereo B2.” A comunicarlo è l’Aeroporto di Catania-Fontanarossa.
I movimenti sono limitati a 5 arrivi ogni ora, e le partenze saranno gestite di conseguenza.
“Consigliamo ai passeggeri di contattare le compagnie per informazioni relative a eventuali ritardi o cancellazioni dei voli”, conclude.




Musicisti all’Orecchio di Dionisio, video virale e polemiche: ecco cosa è davvero successo

È diventato virale in pochi minuti il video che riprende alcuni artisti intenti a suonare e cantare all’interno dell’Orecchio di Dionisio. Ad un certo punto, con dei piattini in alluminio, viene battuta la parete della leggendaria latomia con un passato da prigione. Tanto è bastato per scatenare un’ondata di sdegno social che accompagna la pubblicazione del video sui social.
Una valanga di reazioni negative che ha sorpreso gli stessi artisti. Da premettere: erano regolarmente autorizzati dal Parco Archeologico. Sono i vincitori di un progetto europeo sui suoni della tradizione ed il riverbero dell’antico monumento.
Krzysztof Gutfranski è il produttore di questo progetto chiamato “Our Voice is Echo!”, avviato settimane addietro in collaborazione con il Parco Archeologico. “Il progetto è sostenuto anche dal Goethe Institute Bruxelles/Fondi europei e abbiamo già discusso tutti i movimenti e i concetti di sicurezza con il direttore del Parco Archeologico. Anche il precedente amministratore, Antonello Mamo, ci ha dato il suo preventivo benestare, che abbiamo seguito con l’attuale indirizzo”, spiega in inglese alla redazione di Siracusaoggi.it.
“Lo strumento utilizzato nel video è uno speciale cembalo in alluminio che non danneggia la densità della pietra”, assicura il produttore. “Forse sembra spaventoso e rumoroso nel video, ma la pressione avviene su fori già esistenti, sacche d’aria scavate nella roccia e colpite dall’artista. L’alluminio ha una densità molto inferiore rispetto alla grotta e non provoca alcun danno alla struttura in questo esperimento suono/atmosfera. Come gesto può sembrare violento, ma non danneggia la grotta”, ripete e assicura.
Il progetto è una ricerca a lungo termine, che oggi si svolge all’Orecchio, dove hanno collaborato con artisti locali (siracusani e catanesi) insieme a Sarvenaz Mostofey, artista iraniano, residente in esilio a Berlino. “Si riflette sulla storia dell’Orecchio come prigione e vi echeggiano le storie della cantante iraniana Ziba e della sua fine”, dice ancora Krzysztof Gutfranski.
“Abbiamo sempre rispettato il luogo e abbiamo lavorato su questo progetto negli ultimi due anni. Definire il nostro lavoro vandalico è un grosso danno di immagine, chiediamo a chi ha diffuso il video di prendere in considerazione l’idea di rimuoverlo. Abbiamo a cuore il Parco e la troupe che ha lavorato con noi con costanza. Questo era un progetto senza scopo di lucro, per portare più connessioni e idee”.
Nei giorni scorsi, in effetti, erano anche stati lungamente applauditi dai gruppi di turisti presenti.




VIDEO. Spettacolo: l’Amore secondo Peparini, con Abbagnato e Sartori al teatro greco di Siracusa

Giuliano Peparini ha trovato una dimensione particolare al teatro greco di Siracusa. Un pubblico nuovo, non convenzionale ed eterogeneo e per questo stimolante. E così, dopo il successo de L’Ultima Odissea lo scorso anno, eccolo (piacevolmente)) di nuovo al Temenite. Il 5 e 6 luglio porterà in scena “Horai. Le Quattro Stagioni” in una versione riscritta per Siracusa, dove il contatto tra i ballerini è finalmente concesso dopo l’esperienza del covid, durante la quale nacque lo spettacolo che mescola danza e teatro, con un tocco di tecnologia ma con la forza della parola al centro. Le stagioni sono quelle dell’amore, “forza che tutto crea e tutto distrugge” ricorda Peparini. Non solo romanticismo, quindi. C’è spazio per lo struggimento tra i tableaux in cui si muoveranno una trentina di performers e i due attesi protagonisti: Eleonora Abbagnato, prima italiana a ricoprire il ruolo di étoile dell’Opéra di Parigi, direttrice del Corpo di Ballo e della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, e l’apprezzato Giuseppe Sartori. Spoiler: l’attore danzerà ed anche parecchio.
Da inizio luglio le prove sono in corso al teatro greco e la sensazione è ancora una volta quella di uno spettacolo che lascerà agli spettatori un carico vario di emozioni. “La cultura non è solo elite, anche questi linguaggi sono cultura capace di parlare ad un pubblico che magari non è quello classico dei teatri”, dice al riguardo il presidente Inda, Francesco Italia, che conferma anche la presenza di Peparini per il 2025 con una nuova anteprima mondiale sull’Iliade.




Tassa di soggiorno, la proposta dell’opposizione: modificare la misura dell’imposta

I Consiglieri Comunali Ferdinando Messina, Leandro Marino, Luigi Gennuso, Cosimo Burti e Damiano De Simone hanno trasmetto una proposta per modifica del comma 2 dell’articolo 4 del regolamento relativo all’imposta di soggiorno.
In particolare, propongono al Consiglio comunale di approvare la modifica del comma 2 dell’articolo 4 “Misura dell’imposta” del regolamento dell’imposta di soggiorno. “L’imposta di soggiorno è determinata per persone e per pernottamento ed è qualificata sulla base di fasce di prezzo riferite al costo del pernottamento comprensivo di eventuale colazione al netto di iva e di eventuali servizi aggiuntivi con il limite massimo di 5 euro a persona per pernottamento”.
Il prospetto prevede: un’imposta da 1 a 1,50 euro per fascia da 1 a 79,99 euro; da 2 a 2,50 euro per la fascia da 80 a 149,99 euro e da 3 a 5 euro per fascia oltre 150 euro.
La proposta nasce dopo “le ripetute costanti segnalazioni dei rappresentanti di categoria con le quali manifestano la difficoltà di applicare l’imposta di soggiorno calcolata su base proporzionale del costo per persone e per singolo pernottamento”, sottolineano i cinque Consiglieri comunali.




Al via l’undicesima edizione delle Feste Archimedee: centinaia di giovani alla parata inaugurale

Con una straordinaria parata inaugurale, hanno preso il via le Feste Archimedee di Siracusa. Centinaia di giovani hanno colorato il corteo che dai Villini ha raggiunto piazza Archimede per poi animare una serata dedicata allo sport, in tutte le sue forme. Decine di esibizioni in ogni angolo di Ortigia, dalla canoa polo allo sprint in salita passando per il tennis tavolo, pugilato, scherma e pole dance. E poi ancora pattinaggio artistico e ginnastica ritmica, senza dimenticare pallavolo, pallamano, pallanuoto, basket, twirling, rugby, atletica, arrampicata sportiva. Affascinanti poi gli scacchi viventi in piazza Duomo.
“Una parata coinvolgente che ci ha travolto con il suo carico di gioia ed emozione”, commenta Edda Cancelliere che con l’associazione Le Interferenze organizza e dirige le Feste Archimedee con il patrocinio del Comune di Siracusa ed il supporto di Isab Goi, Brown2Green, PRT e Caschetto. “Ringrazio di cuore l’assessore Gibilisco e le decine di associazioni e società sportive coinvolte che hanno reso possibile un avvio così scoppiettante”, aggiunge.
Una serata proseguita anche sul palco di piazza Minerva, con la “Notte dello Sport”, condotta da Mimmo Contestabile e che ha visto la premiazione da parte del Comune di Siracusa dei campioni europei Matteo Melluzzo (Atletica, Staffetta 4×100) e Samuele Burgo (Canoa, k2 1.000).
Le Feste Archimedee proseguono oggi, giovedì 4 luglio, con il Galà della Danza, alle 21 in piazza Minerva. Venerdì 5 luglio, La Notte dei Talenti, ore 21, e sabato gran finale con il Premio Feste Archimedee, ore 21.
Ogni pomeriggio, a partire dalle 18.30, laboratori, incontri e momenti di teatro-spettacoli. Da segnalare: il 5 luglio, nel cortile del Palazzo del Governo, in via Roma, alle 20, “Somnia. A million dreams for the world we’re gonna make”, regia di Ariadna Simò con Alba Egido, Kaiet Medina, Manuela Diaz, Samuel Vazquez, Ulises Martin e Yolanda Pascual (Tenerife, Spagna).
Il 5 e 6 luglio, invece, il cortile di Palazzo Vermexio e il Salone Borsellino si trasformano nella casa dell’Intelligenza Artificiale, per un viaggio tra scienza e creatività curato da Cristian Randieri con il coinvolgimento di personalità dell’arte e dello sport, dell’università E-Campus, della Fondazione SportCity, della Startup Luxia di Andrea Salvati, dell’artista Melinda Miceli e del Liceo Scientifico “O. M. Corbino”.