Siracusa. La Polizia Municipale contro la droga, incontri e controlli nelle scuole

Dieci istituti scolastici per un progetto educativo di prevenzione contro il consumo e lo spaccio di droghe. La Polizia Municipale di Siracusa incontra gli studenti di cinque comprensivi ed altrettanti istituti superiori. Il debutto nei giorni scorsi all’Istituto tecnico economico e turistico “Alessandro Rizza”.
Quattro agenti (Antonella Guarino, Salvatore Raspanti, Stefano Di Mauro e Alessandro Spitale) spiegano agli studenti i comportamenti corretti e come evitare errori pesanti per la vita. L’ambito è quello delle politiche per la sicurezza urbana promosse dal ministero dell’Interno e che stanno contribuendo alla diffusione della cultura della legalità tra i giovani.
Per il sindaco Italia, “si tratta di un impegno lodevole dei nostri agenti, che con i loro interventi avvicinano i giovani alle istituzioni, spesso avvertite come distanti, e contribuiscono ad accrescere la fiducia nelle forze dell’ordine impegnate tutti i giorni per la sicurezza di tutti”.
Soddisfatto dell’andamento del progetto si dice il comandante Miccoli, che ha partecipato al primo incontro e sottolinea la positiva collaborazione degli studenti e delle altre istituzioni. “Un’iniziativa – afferma – che rende un servizio eccellente alla comunità scolastica. L’obiettivo è di instaurare, fin dall’età adolescenziale, un senso di vicinanza e fiducia con gli le donne e gli uomini in divisa, promuovendo ascolto e confronto. Solo così, e grazie all’attività sinergica tra famiglie, scuole ed istituzioni in genere, sarà possibile migliorare la capacità di individuare precocemente problematiche connesse allo spaccio ed al consumo di droga e sostanze stupefacenti”.
In aggiunta a questi momenti divulgativi, la Polizia municipale è impegnata in servizi di controllo, anche in abiti civili, in prossimità degli istituti comprensivi e degli istituti superiori.
Il progetto è stato perfezionato dal sindaco, Francesco Italia, e dal comandante della Municipale, Enzo Miccoli.




Siracusa. Sperimentazione in viale Santa Panagia: primi consensi

Le prime ore di sperimentazione anti-traffico in viale Santa Panagia sembrano aver fornito elementi incoraggianti ai tecnici del settore Mobilità. Non sono state registrate particolari criticità e adesso si lavora all’analisi dei vantaggi che ne sarebbero derivati per il flusso veicolare.
Lo spegnimento del semaforo all’incrocio con via Bulgaria e lo stop all’attraversamento tra le due corsie di marcia sempre a quell’altezza, hanno superato il test iniziale. Anche se, ad onor del vero, c’è ancora chi trova il modo di svoltare per via Bulgaria.
Le due misure, ed i loro effetti, verranno comunque monitorati anche nei prossimi giorni. Al momento, infatti, la sperimentazione è temporanea. Ma se dovesse convincere la soluzione, si passere ad una fase definitiva che implicherebbe anche il cambio del senso di marcia nel controviale parallelo.




Siracusa. Revocato il divieto di sosta in via Pasubio, i residenti convincono il Comune

Revocato il divieto di sosta sul lato sinistro del senso di marcia in una lunga porzione di via Pasubio, in Borgata. La misura era entrata in vigore poco prima del fine settimana, causando la reazione dei residenti e dei commercianti della zona. Proteste che hanno convinto il settore Mobilità del Comune di Siracusa che è tornato sui suoi passi, revocando il divieto che vigeva dal civico 1 fino al 60.




Fantassunzioni, condannati cinque ex consiglieri comunali e tre imprenditori

Cinque ex consiglieri comunali di Siracusa e tre imprenditori sono stati condannati al termine del processo nato dall’inchiesta Fantassunzioni.
Il giudice del Tribunale di Siracusa ha inflitto una condanna di 1 anno e 5 mesi di reclusione a Sergio Bonafede; 2 anni per Adolfo Mollica; 2 anni e 2 mesi per Piero Maltese; 2 anni per Riccardo Cavallaro; 1 anno e 5 mesi per Franco Formica (ex consiglieri comunali);  2 anni per Giuseppe Serra; 2 anni per Sebastiano Solerte e 2 anni per Marco Romano (imprenditori difesi dagli avvocati Sebastiano Ricupero, Ezechia Paolo Reale, Pasquale Saraceno, Graziano Siringo). Assoluzione per Roberto Zappalà, difeso dall’avvocato Sebastiano Grimaldi, mentre è stata emessa sentenza di non doversi a procedere per prescrizione nei confronti di Riccardo De Benedictis, Paolo Pizzo e Maurizio Masuzzo.
Il Comune di Siracusa si era costituito parte civile e dovrà adesso essere risarcito.
L’accusa, per tutti, era di truffa aggravata. Secondo gli investigatori, gli ex consiglieri comunali sarebbero stati fittiziamente assunti dai datori di lavori per incassare i rimborsi erogati dal Comune. Le indagini erano partite nel 2013.




Paziente in osservazione a Siracusa negativo al coronavirus

“L’esame del tampone rinofaringeo a cui è stato sottoposto un paziente di nazionalità cinese, ricoverato in osservazione a Siracusa, ha dato esito negativo al Coronavirus”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza che ha seguito l’evolversi del caso in stretto contatto con la direzione dell’Asp di Siracusa e con il Dipartimento dell’ Assessorato che coordina le attività.
Nei confronti dell’uomo, in via precauzionale, era stata immediatamente attivata la procedura ministeriale prevista ed a seguito dell’esito del tampone è stato già dimesso. Quest’ultimo esame è stato effettuato dal laboratorio del Policlinico di Catania.
Così come previsto dalle linee guida del Ministero della Salute, adottate dell’Assessorato regionale della Salute, va specificato che il paziente era stato visitato in tutta sicurezza da un infettivologo, posto in osservazione e sottoposto ai test previsti che lo avevano già fatto classificare come un “Non caso”, l’ulteriore conferma è giunta anche dall’esame del tampone.




Siracusa. Corona virus, con la febbre in ospedale: "eseguito test, nessuna evidenza clinica"

E’ monitorato con tutte le precauzioni del caso l’uomo che ieri si è presentato al pronto soccorso dell’Umberto I con una sospetta febbre. Si tratta di un cinese, secondo le poche informazioni disponibili. E questo ha subito suscitato allarme, in tempi di corona virus. La notizia si è diffusa velocemente, prima sotto forma di vox populi poi sono arrivate le prime conferme. “In atto, i sanitari non hanno indizi preoccupanti nonostante tutte le analisi effettuate”, dice il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra allontanando la paura corona virus in città. “I medici stanno seguendo un caso che però ad oggi non ha nessuna evidenza clinica del corona virus, anzi. In mattinata arriveranno i risultati del test specifico eseguito e subito inviato al centro di riferimento di Catania”.
L’uomo, attualmente, è “precauzione monitorato”. Le ultime notizie sulle condizioni cliniche del cinese ricoverato a Siracusa parlano di “tosse senza febbre se senza altri sintomi”.




Vertenza Auchan-Conad, doccia fredda: esame congiunto per la cassa integrazione

Inizia a serpeggiare preoccupazione tra i lavoratori interessati dalla vertenza che riguarda il passaggio degli ipermercati da Auchan a Conad. Tra i 5 interessati c’è anche quello all’interno del parco commerciale di contrada Spalla.
Dal gruppo Margherita è arrivata la richiesta di cassa integrazione per il 60% della forza lavoro. Una comunicazione che il gruppo ha inviato a sindacati e ministero del lavoro. In Sicilia sono 800 i lavoratori che aspettano di conoscere quali sono le prospettive future.
Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, chiede “maggiore chiarezza rispetto al piano presentato nei mesi scorsi che sembra incoerente con la richiesta di cassa integrazione. Ci auguriamo che si tratti di uno strumento temporaneo finalizzato alla riorganizzazione ed al rilancio dell’impresa e non dell’anticamera di licenziamenti collettivi”. Da parte delle segreterie nazionali è stata avanzata subito una richiesta di incontro con il ministero.
Il segretario provinciale della Filcams, Alessandro Vasquez, aggiunge che “la riduzione dei metri quadrati prevista da Conad non lascia preludere a nulla di positivo. Serve chiarezza sul numero effettivo dei lavoratori che verranno impiegati dopo le attività di ristrutturazione previste e quali reparti verranno mantenuti dal nuovo soggetto”.




Siracusa. Il video del cormorano a pesca nelle acque di Ortigia

Sono diventati velocemente virali le immagini di un cormorano a pesca nelle acque di fronte Ortigia, l’isolotto centro storico di Siracusa. A rilanciare il video ripreso da Giuseppe Orto è stato anche il sindaco, Francesco Italia, attraverso la sua pagina Facebook. “Uno spettacolo unico al mondo che solo Siracusa ci può regalare”, la didascalia scelta.

foto dal web (La Rivista della Natura)




La Stazione Spaziale Internazionale attraversa il cielo di Siracusa: il video

La Stazione Spaziale Internazionale ha attraversato ieri pomeriggio il cielo sopra Siracusa. Un passaggio ciclico, che avviene con una certa regolarità e che gli appassionati ben conoscono grazie anche alle informazioni che si possono reperire sul sito https://transit-finder.com. Il passaggio è stato immortalato in un video in slow-motion realizzato dal fotografo naturalista Massimo Tamajo.

“Ho usato la mia attrezzatura fotografica (Nikon D750 e Tamron 150-600mm G2 con TC 1,4x) un astro inseguitore ed un filtro solare auto costruito che ho posto davanti l’obiettivo”, racconta Tamajo a SiracusaOggi.it. Alle 16.24 la Iss si è presentata puntuale all’appuntamento.
Nel video si vede la sua ombra proiettata sulla parte bassa del disco solare. Passaggio rapidissimo, appena un secondo, che può essere meglio apprezzato al rallentatore. Nel video, a sinistra, i dati tecnici.




Siracusa. Rimossi i cassonetti stradali all'Isola, a gennaio differenziata al 35%

È iniziata come da programma questa mattina la rimozione dei cassonetti stradali superstiti (e delle postazioni di prossimità) in zona Isola. I grandi contenitori verdi sono spariti da via del Pettirosso, traversa Carrozzieri, contrada Caderini e villaggio Helios. Domani gli operatori interverranno nella zona di contrada Case Abela. Tutte aree dove è già attivo da settimane il sistema porta a porta.
Lo smaltimento dei cassonetti non più utilizzabili è un’operazione complessa, che il Comune ha affidato a una piattaforma di Belpasso, dove saranno portati i contenitori rimossi dalle strade.
Da stamattina, inoltre, la distribuzione del mastelli non si farà più nella sede comunale di via Italia 105: i locali, infatti, sono stati assegnati alla circoscrizione Akradina che recentemente ha preso in carico alcuni servizi di Grottasanta. Ciò è stato possibile perché intanto si è conclusa la consegna dei contenitori a ben 1650 utenti singoli di questi due quartieri, che sono ormai passati al porta a porta.
Chi non si fosse ancora in possesso dei mastelli può ritirarli nella sede della Protezione civile comunale, in via Elorina, dove la consegna avviene tutti i giorni (domeniche escluse) dalla 7,30 alle 14.
“La polizia ambientale – avverte l’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri – effettuerà controlli in tutte le zone in cui sono stati tolti i cassonetti stradali, ragione per cui invito chi non l’avesse ancora fatto, per evitare sanzioni, di mettersi in regola al più presto”. L’invito è esteso anche ai commercianti e agli amministratori di condominio, che possono dotarsi del contenitori carrellati recandosi agli uffici comunali del settore Ambiente, in via Brenta al piano terra, per presentare le richieste.
Quanto ai dati della raccolta differenziata, si conferma il trend in crescita già registrato nei
mesi precedenti. Nel mese di gennaio il valore si è attestato al 35 percento, dato che è salito al 37
nei primi 10 giorni di febbraio.
“Un risultato estremamente positivo – commenta l’assessore Buccheri – che potrà ulteriormente crescere con la definitiva rimozione dei cassonetti stradali e l’estensione del porta a porta in tutta la città. Sarà necessaria la collaborazione di tutti ma sono certo che gli utenti comprenderanno presto la comodità di conferire i rifiuti davanti al proprio portone di casa e la facilità del differenziare, pratica che molti di noi già effettuano attraverso i centri comunali di raccolta di via Stentinello e contrada Arenaura”.