Siracusa. Vandali in azione all'interno dell'asilo nido di via Basilicata

Vandali in azione all’interno dell’asilo nido di via Basilicata, a Siracusa. Un brutto episodio, peraltro a pochi giorni dalla possibile riapertura. Si sono verosimilmente introdotti nottetempo e, una volta all’interno, hanno asportato i sanitari, i rubinetti ed altri elementi. Sarebbero stati trafugati. In corso un sopralluogo per quantificare i danni. Proprio in questi giorni, l’asilo nido comunale era oggetto di lavori di manutenzione.




Siracusa. Lavoro, Sportello Informagiovani: nuovo servizio di Confcooperative

Uno Sportello Informagiovani destinato ai giovani tra i 15 e i 29 anni per agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro e, più in generale, nella vita sociale del territorio. Si chiama “Costruisci il tuo futuro” ed è un progetto regionale di Servizio Civile di Confcooperative/Federsolidarietà per l’inclusione sociale attiva. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina dal vice presidente di Confcooperative Siracusa, Alessandro Schembari e dal Responsabile d’Area, Emanuele Lo Presti all’assessore alle Politiche Giovanili, Rita Gentile. Un incontro, che si è svolto all’Urban Center, a cui hanno preso parte le due volontarie di Servizio Civile, Alessia Damico ed Emma Amodeo, che sono entrate nei dettagli delle attività previste dal progetto. L’obiettivo è quello di garantire ai giovani tutte le informazioni necessarie per renderli parte attiva e integrante del territorio, con il coinvolgimento delle istituzioni. In maniera particolare il progetto servirà per supportare, attraverso la creazione di una rete di sportelli, i giovani nell’ orientamento e nella formazione professionale. Lo Sportello Informagiovani sarà attivato nella sede di Confcooperative Siracusa in corso Timoleonte n. 125 . Sarà possibile conoscere gli strumenti di sviluppo economico dedicati ai giovani che vogliono fare impresa (Resto al Sud, Microcredito ed altre iniziative), di informazione circa i bandi di concorso e offerte formative e lavorative nel territorio. Sarà inoltre svolta attività di supporto nella stesura del curriculum vitae e della lettera di presentazione, con dritte sulle modalità di approccio positivo al colloquio di lavoro.




Siracusa. Spartitraffico di via Cannizzo, si cambia: due ipotesi per migliorarlo

Il lungo spartitraffico di via Bartolomeo Cannizzo potrebbe subire modifiche. La nuova opera è quasi completata ma durante le prime settimane di “servizio” sono emerse diverse criticità. Alcune purtroppo collegate ad uno scarso senso del rispetto delle regole stradali (con continui attraversamenti dove non consentito), altre effettive specie all’altezza della rotatoria di via Italia 103. Il lungo spartitraffico vieta l’accesso a arriva dalla zona di piazza Scamporlino, costringendo ad arrivare sino alla prima rotatoria (altezza San Metodio) per tornare indietro e poi immettersi in via Italia 103. Purtroppo in pochi resistono alla tentazione di percorre una cinquantina di metri in pericoloso controsenso, pur di non dover attraversare quasi per intero in una direzione e poi nell’altra via Cannizzo.
I tecnici del settore Mobilità, retto dall’assessore Maura Fontana, hanno esaminato la situazione anche con diversi sopralluoghi. Si è allora ipotizzato un intervento in modifica, con due possibili soluzioni. La prima prevede un allungamento a goccia su via Cannizzo dell’attuale rotatoria di via Italia con contestuale “limata” al nuovo spartitraffico. L’altra ipotesi prevede lo spostamento dell’intera rotatoria di via Italia con interessamento su via Cannizzo. In entrambi i casi, garantita la maggiore sicurezza stradale che era poi l’obiettivo per cui era stato realizzato lo spartitraffico. Tocca adesso al settore Lavori Pubblici analizzare i costi di una o dell’altra soluzione e procedere alla necessaria progettazione.
C’è poi da ragionare su come limitare i pericolosi attraversamenti di carreggiata compiuti dagli scooter, in corrispondenza delle strisce pedonali.




Siracusa. Un' intera stanza abbandonata sul marciapiedi: "volevo solo pulire il garage"

Sedie, comodini, elementi vari di arredo: decine di “pezzi” abbandonati sul marciapiedi di via Ancona, alla Borgata. La scena non è però passata inosservata ed un cittadino ha prontamente segnalato quanto stava accadendo. In pochi minuti, una pattuglia della Municipale è arrivata sul posto ed ha sorpreso ancora in azione un uomo, sanzionato per abbandono di rifiuti con una super sanzione di 600 euro.
Alla vista delle divise, e di fronte alla contestazione, ha cercato di giustificarsi dicendo che stava sbarazzando il garage perchè voleva pulire l’interno, per poi riportare tutto dentro. Una tesi che non ha convinto gli ispettori della Municipale, convinti invece di essere di fronte ad un evidente e grossolano tentativo di “sbarazzarsi” di rifiuti lasciandoli sulla pubblica via. Nella loro ricostruzione, l’uomo avrebbe tentanto di disfarsi di tutti quegli ingombranti nelle ore serali, convinto di farla franca con l’oscurità come complice.
Non avrebbe però fatto i conti con una crescente sensibilità sul tema di tanti cittadini onesti, stanchi di ritrovarsi le strade sotto case zeppe di spazzatura altrui. E’ così partita una telefonata che ha permesso di evitare che venisse completata l’azione per nulla civile.




Siracusa e il Giro di Sicilia: sfilata in piazza Duomo poi lo start in via Elorina

Conto alla rovescia per il Giro di Sicilia. La rilanciata gara ciclistica partirà da Siracusa, il primo aprile. Tappa fino a Licata con diversi passaggi in provincia. Ma sarà il capoluogo a fare da casa base per organizzatori e partenti, sin dal 31 marzo.
Il quartier generale sarà allestito all’Urban Center. Carosello di squadre e ammiraglie in piazza Duomo e piazza Minerva, ma soprattutto grandi nomi del ciclismo internazionale al via. I preparativi sono già in corso per arrivare al meglio all’appuntamento con la gara organizzata dalla Rcs Sport, la stessa del Giro d’Italia.
La presentazione della manifestazione avverrà la prossima settimana a Palermo ma oggi il sindaco, Francesco Italia,
gli assessori allo Sport e alla Viabilità, Andrea Buccheri e Maura Fontana, e il comandante della
Polizia municipale, Enzo Miccoli, hanno incontrato i giornalisti per alcune anticipazioni.

I corridori inizieranno a muoversi da piazza Duomo alle 11,35; percorreranno corso Matteotti e corso Umberto per poi imboccare via Elorina dove, alle 11,45, all’incrocio con via Columba, inizierà la gara vera e propria. La tappa è di 194 chilometri, fino a Licata passando per Cassibile ed Avola, con un traguardo volante a Gela. Fino ad oggi si sono iscritti 15 squadre del World Tour,
quindi le più quotate.
Ci sarà Quintana, vincitore del Giro del 2014, e gli organizzatori stanno lavorando per avere Froome, più volte vincitore del Tour.
Il quartier generale sarà in funzione già dal 31 marzo all’Urban Center dove si svolgeranno tutte le fasi accreditamento e di iscrizione delle squadre. Il giorno della gara, in piazza Duomo sul podio firma, sfileranno tutti i corridori mentre le ammiraglie saranno schierate in piazza Minerva.
Poi, con la scorta della Polizia municipale e della Stradale, il gruppo colorato sfilerà fino alla partenza di via Elorina.




Siracusa. Scuole Sicure: "Molti infissi non omologati: si rispettino le normative"

“Sicuri, antiriflesso, oscuranti, antisfondamento, termo-protettori. Sono queste alcune delle
caratteristiche che dovrebbero avere i vetri, montati sugli infissi degli istituti scolastici, secondo le
normative italiane e comunitarie sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, in cui rientrano quelli didattici”. A ricordarlo sono ancora i tecnici del direttivo Scuole Sicure di Siracusa. “Vetrate ed infissi di alcuni edifici
scolastici – mettono in evidenza i genitori scesi in campo per rivendicare scuole accoglienti e sicure – sono ben lontani dai parametri imposti (e non consigliati come a qualcuno piacerebbe far passare!!) dal Testo unico. Ben poche sono le finestre omologate, anzi in alcune e molto frequentate strutture, di non ultima generazione, per tagliar la testa al toro, si è pensato addirittura di non sostituire i vetri rotti, o di attutirne la luminosità con coperture di carta. Assurdo e inconcepibile come tutte queste violazioni non vengano corrette in sede di quei sopralluoghi che ad inizio anno dovrebbero essere eseguiti con scrupolo, per attestare il buono stato di salute delle scuole. “Ci appelliamo, per avviare le procedure di “conformità delle finestre” – conclude il Comitato – al buon senso dei dirigenti scolastici e di chi negli enti pubblici ha il dovere di non lasciare nulla al caso”.




Siracusa. Innovazione tecnologica, finale provinciale del premio Scuola Digitale

Seconda edizione del premio Scuola Digitale 2019, promosso dal Ministero dell’Istruzione per favorire l’innovazione digitale nelle scuole italiane. A Siracusa, è stata individuata come scuola polo provinciale il Liceo scientifico e delle scienze umane “Orso Mario Corbino” che ha invitato a partecipare all’iniziativa tutte le scuole di primo e secondo grado della provincia di Siracusa a partecipare all’iniziativa.
Una “competizione” tecnologia tra scuole e studenti che hanno realizzato progetti di innovazione digitale caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza tecnica, anche di tipo imprenditoriale.
Domani alle 10, all’Urban Center di via Nino Bixio le prime sei classificate si “sfideranno” per stabilire la scuola vincitrice della selezione provinciale.
Ogni istituto finalista parteciperà con una delegazione di studenti, il docente referente, il docente animatore digitale e il dirigente scolastico. I progetti finalisti saranno presentati dagli studenti attraverso appositi pitch supportati da video da loro realizzati. Una giuria tecnica proclamerà il progetto vincitore che accederà alla fase regionale.
I progetti vincitori per ciascuna sezione riceveranno un premio di 1000 euro per lo sviluppo del progetto.




Porto Spero, la Soprintendenza verso un nuovo "no". Pianese: "Valuteremo il da farsi"

La Soprintendenza ha presentato una nota scritta di sei pagine, un “preavviso di parere negativo” che racchiude la posizione dell’ufficio sul progetto Spero del 2012, quello che prevedeva la realizzazione di opere anche in mare nell’ambito della riqualificazione dell’area di via Elorina. Si è conclusa così la conferenza dei servizi che era stata prescritta dal Cga e dedicata al riesame del precedente diniego della Soprintendenza di Siracusa perchè le motivazioni non sono state ritenute sufficientemente motivate.
“Avevamo ipotizzato diversi scenari, questo era uno di quelli”, spiega al termine il presidente della Spero, Vittorio Pianese. “Valuteremo il contenuto del documento e poi vedremo il da farsi”, aggiunge. E’ ancora presto per dire se il progetto torna in un cassetto o ci sarà spazio per nuovi capitoli di una lunga e complicata storia. “E’ troppo presto per dirlo”, si limita a dire Pianese. Quanto alla possibilità di apportare modifiche al progetto analizzato – quello originario – per il momento vale un cordiale ma fermo “no comment”.
Rumoreggiano intanto le associazioni ambientaliste riunite in Sos Siracusa. Ribadito il no alla cementificazione della costa con tanto di invito a mettere al centro del dibattito il futuro urbanistico del Porto e del waterfront di via Elorina.




Siracusa. Falsi invalidi, due indagati fanno scena muta: confermati i domiciliari

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Rosaria Mangiafico e Santo Cultrera. I due sono finiti ai domiciliari in seguito all’inchiesta “Povero Ippocrate” su falsi invalidi e medici compiacenti. Sono ritenuti dagli investigatori figure di primo piano nel sistema che avrebbe facilitato l’ottenimento della pensione di invalidità o l’accompagnamento anche a chi, in realtà, non ne avrebbe avuto diritto.
Assistiti dai loro legali, hanno fatto scena muta davanti alle domande dei magistrati siracusani. Il neurologo Cultrera si è però riservato, attraverso il proprio avvocato, la successiva possibilità di rilasciare dichiarazioni spontanee.
A loro carico è stata confermata la misura degli arresti domiciliari. La Procura di Siracusa, intanto, ha chiesto al Riesame il riconoscimento dell’aggravante dell’associazione a carico degli indagati, insieme a più pesanti misure patrimoniali sui loro beni.




Siracusa. Riemerge l'idea del mercato coperto: il Comune lo vorrebbe in piazza Scamporrino

Un mercato coperto nella zona alta della città. Un gruppo di operatori e cittadini sembra pronto a rilanciare una vecchia idea, tentando di coinvolgere il Comune e di fare pressing attraverso una petizione. L’iniziativa sembra sia ripartita attraverso i social. Il vecchio progetto che qualcuno vorrebbe rispolverare prevedeva il trasferimento dell’attuale mercato di via Giarre con un’area chiusa in viale Santa Panagia. Il vantaggio sarebbe legato alla possibilità di lavorare a prescindere dalle condizioni climatiche e di disporre di un’area di parcheggio adeguata. Ci sarebbero, tuttavia, una serie di aspetti che l’assessore alle Attività Produttive, Cosimo Burti fa notare. In realtà un’idea alternativa esiste. Il Comune avrebbe un’area pronta per la realizzazione del mercato coperto, con un progetto per cui chiedere il necessario finanziamento. L’area su cui l’amministrazione comunale intenderebbe puntare è quella di piazza Scamporrino, davanti all’istituto comprensivo Martoglio. “Quell’area sarebbe subito disponibile, praticamente pronta, con un notevole potenziale e senza nessun ostacolo- spiega Burti- Eppure gli operatori di via Giarre non sembrano disposti a spostarsi in quella zona, convinti che si tratti di un luogo eccessivamente periferico e popolare. Un errore di valutazione, secondo il mio parere”. Tra le aree che, invece, piacerebbero agli ambulanti, ci sarebbe l’attuale terrazza del parcheggio Mazzanti. “Ipotesi non percorribile- replica Burti- così come lo è un altro luogo su cui punterebbero, nell’area dell’ex Tonnara”. Nel caso in cui si arrivasse ad un’intesa e il mercato di via Giarre fosse trasferito in piazza Scamporrino, non è escluso che si possa anche estendere il numero di stalli da mettere a bando, sulla scorta di quanto accade per il mercato settimanale di piazzale Sgarlata. Intanto, nei prossimi giorni, partiranno gli interventi di riqualificazione di via Giarre. Un primo step a cui ne seguiranno ulteriori, per ripristinare le condizioni di decoro della strada,che versa attualmente in stato di degrado.