Siracusa. Parco Archeologico e attività produttive insieme per rilanciare il turismo

Iniziative per promuovere in maniera sinergica il Parco Archeologico di Siracusa e rilanciare le attività turistiche e imprenditoriale collegate. E’ il tema al centro di un incontro che si è svolto nei gironi scorsi tra i rappresentanti della Consulta delle Associazioni di Siracusa e il direttore del Parco Archeologico, Calogero Rizzuto. Il momento di approfondimento si è svolto alla Camera di Commercio. L’idea emersa è quella di sfruttare al massimo le potenzialità del Parco Archeologico, nel rispetto del principio di tutela dei beni culturali. Si comincerà, in base alla decisione assunta, dalla costituzione di un team di confronto permanente sulle varie tematiche che si presenteranno. Il dialogo avviato tra la consulta e Rizzuto rappresenta per entrambi motivo di soddisfazione, vista l’apertura nei confronti delle categorie produttive siracusane. Ulteriori incontri saranno convocati nei prossimi giorni su tematiche specifiche.




Siracusa. Piano di zona, ok della Regione: 890 mila euro con la legge 328

Un finanziamento pari a circa 890 mila euro con la legge 328 del 2000. Le risorse in questione arriveranno nel territorio attraverso la Regione. Si tratta di fondi legati al piano di zona progettato dalla Aod Siraka, di cui Siracusa è Comune Capofila. L’ok è arrivato il 6 febbraio scorso, secondo quanto stabilito dal Nucleo di Valutazione della Regione, che ha approvato il piano. Il finanziamento dovrebbe essere erogato in tempi brevi.




Safer Internet Day, incontro a scuola con la Polizia Postale

La Polizia Postale ha organizzato anche a Siracusa un incontro sul cyberbullismo in occasione del Safer Internet Day 2020, che quest’anno si terrà martedì 11
febbraio.
Si tratterà di un’edizione speciale del progetto “Una vita da social”, con lo
svolgimento in contemporanea di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. “Insieme per un internet migliore”, lo slogan scelto per l’appuntamento con gli studenti dell’istituto Federico II di
Svevia.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.




Siracusa. Asili nido, la rabbia delle operatrici: "Con ogni responso del Tar rischiamo il posto"

“Un pasticcio quello relativo alla gara per l’affidamento degli asili nido comunali , che in ogni caso, con qualsiasi decisione da parte del Tar, danneggerebbe pesantemente gli operatori , molti dei quali rischiano seriamente il posto di lavoro”. A lanciare l’allarme è Giorgia Pennuto, un’operatrice degli asili nido comunali, ancora in attesa, come gli altri 99 lavoratori, di poter riprendere l’attività. Il periodo di disoccupazione è terminato e i tempi che si protraggono hanno anche causato altre conseguenze che, per legge, potrebbero far si che una larga fetta di lavoratori possa restare “a casa” con l’eventuale ingresso delle nuove cooperative che si sono aggiudicate la gestione dei sette asili nido comunali. “Alcuni tavoli tecnici con l’amministrazione comunale, i sindacati, le cooperative- racconta l’operatrice- ci hanno chiarito che non c’è affatto da stare tranquilli. Innanzitutto gli impegni che il Comune aveva assunto nei nostri confronti non sono stati mantenuti. Il primo era quello di riavviare tutto entro novembre, data slittata a dicembre, poi a gennaio e adesso, che febbraio è già iniziato, non se ne parla ancora. Detto questo- prosegue la lavoratrice- altri problemi sono relativi alle  intenzioni espresse dai nuovi aggiudicatati. Nel caso in cui il Tar dovesse respingere il ricorso, i nuovi gestori attiverebbero il servizio, ma hanno già detto che non intendono assorbire tutto il personale, limitandosi al 50 per cento. Questo, venendo meno alla clausola sociale inserita nel bando”. Teoricamente è possibile farlo per via del tempo trascorso dal licenziamento. “Tempo trascorso a causa di responsabilità che non sono di certo dei lavoratori ma del Comune- fa notare l’operatrice- Alcune cooperative hanno chiesto ad alcuni di inviare il proprio curriculum, evidenziando che non rappresenta garanzia di chiamata. Altri curricula sarebbero stati chiesti a persone esterne agli elenchi forniti dal Comune. Questo fa venire meno la previsione della chiamata diretta. Che sia trascorso tutto questo tempo e che questo “liberi” alcuni aspetti , ci lascia pensare che non si tratti di un caso”.  Nel caso di accoglimento del ricorso, inoltre, il timore dei lavoratori è che si debba rifare tutto dall’inizio,  arrivando, stando ai tempi di una nuova gara, probabilmente a settembre. Fiato sospeso quindi per le 100 operatrici, molte impiegate negli asili nido comunali da 15 anni in media. “Vorremmo solo dare un servizio ottimo- conclude l’operatrice- ma ci sembra che questo non ci venga consentito”.




Siracusa. Asili nido, Coppa: "Percorso chiaro, il Comune ha agito in maniera lineare"

“Sugli asili nido serve fare ordine. La clausola sociale per i lavoratori c’è ed è rafforzativa”. L’assessore Pierpaolo Coppa rassicura le operatrici, che esprimono preoccupazione per le proprie sorte lavorative visti i tempi e vista la vicenda legata al ricorso al Tar. “Per quanto riguarda la decisione del Tar-spiega-  lo slittamento sarà di pochi giorni, in attesa del 13 febbraio e dell’udienza nel corso della quale sarà deciso tutto. Noi -prosegue Coppa- abbiamo inserito un costo del lavoro che le cooperative hanno ritenuto troppo basso. Erano abituati al “vuoto per pieno”, quindi al pagamento di un costo come se il numero dei bambini fosse quello previsto, anche se le iscrizioni in realtà erano inferiori. Adesso si paga per iscritto. Le cooperative non sono imprese del resto che devono trarre profitto. E il Comune sostiene le spese di energia elettrica, riscaldamento, manutenzione straordinaria. Non hanno, insomma, alcun costo aggiuntivo. Al centro di tutto questo deve esserci il servizio, che viene poi assicurato attraverso le cooperative che, certo, assumono il personale”. Secondo il vice sindaco “la clausola sociale c’è e non poteva essere scritta meglio,come riconosciuto anche nel corso degli ultimi incontri con le parti. E’ una clausola rafforzativa per i dipendenti, quindi le paure sono frutto, nella migliore delle ipotesi, di mancanza di conoscenza. Il monte ore, peraltro, non è diminuito. E’ , al contrario, aumentato di un’ora per le operatrici. Il Comune ha stanziato per questo servizio 1 milione 850 mila euro l’anno. Restiamo fiduciosi- aggiunge- e attendiamo il 13 febbraio, come stabilito dal Tar”. L’assessore alle Politiche Scolastiche ricorda infine che “per certi aspetti specifici, che sono i temi del ricorso, sarà il Tribunale amministrativo a decidere. L’appalto è triennale, quindi risolto questo passaggio, non ci saranno più problemi”.




Siracusa. Ripristinato il terrapieno, in sicurezza viale dei Lidi a Fontane Bianche

In poco meno di una settimana è stata completata la parte più delicata dell’intervento di riparazione di un tratto di viale dei Lidi. Con l’intervento di una pala meccanica e diversi operai, è stato ripristinato il tratto di terrapieno la cui tenuta era stata messa a rischio da un probabile ingrottamento di un vicino torrente e dall’azione combinata del maltempo di fine ottobre. Ripreso anche il sottofondo stradale che, nei gironi scorsi, aveva ceduto causando anche il collasso di un tratto di asfalto dalla sede stradale. Infine, è stato rimesso in ordine il muretto di contenimento lato spiaggetta.
Mancano gli ultimi interventi per poter riaprire al transito l’intera sede stradale. Nel dettaglio, la posa di nuove barriere guardrail e la posa del tappetino d’asfalto definito. Lavori che verranno eseguiti la prossima settimana. A coordinare gli interventi è il Libero Consorzio.




Tornano i cubi in cemento all'ingresso della ex Tonnara: misura anti-abbandono rifiuti

Ci vorranno almeno altri due o tre giorni per completare la maxi-bonifica avviata all’inizio della settimana nell’area della ex tonnara di Santa Panagia. Tonnellate e tonnellate di rifiuti, abbandonati in maniera scientifica e criminale, hanno reso la zona paesaggistica una clamorosa discarica a cielo aperto.
Per evitare che non si ripetano con la stessa proporzione gli episodi di furgoncini che entrano e scaricano ogni sorta di rifiuto, sono stati nuovamente piazzati all’ingresso i pesanti cubi di cemento. Dopo l’autorizzazione della Soprintendenza, eseguita l’operazione che ha l’obiettivo di rendere più complicato l’accesso dei mezzi nell’area. In attesa di ripristinare anche la cancellata, un primo gesto per contrastare la pessima abitudine pratica da decine di ignoti siracusani. Nel piano dell’assessorato all’Ambiente ci sono anche le videocamere ed una stretta sanzionatoria ulteriore con multe ma soprattutto sequestro dei mezzi.




Da Solarino a Floridia tutti in festa per Tecla Insolia: il piccolo "giallo" del secondo posto

Ci sono due comunità siracusane in festa, quelle di Solarino e di Floridia. Hanno seguito con più interesse del solito il Festival di Sanremo e questo perchè tra le nuove proposte c’era in gara la 16enne Tecla Insolia. Pur essendo nata a Varese e residente a Piombino, ha mamma di Solarino e papà di Floridia. Origini siracusane che hanno alimentato un moto di orgoglio a distanza per la cantante che è peraltro cittadina onoraria di Solarino.
Esulta il sindaco di Solarino sulle pagine social e web del Comune. “Sei un orgoglio, siamo onorati”, scrive subito dopo l’ufficialità del secondo posto. A pochi chilometri di distanza, a Floridia, anche l’ex sindaco Orazio Scalorino si congratula dopo aver invitato tutta sera a votare da casa per Tecla.
Il papà Vincenzo ringrazia tutti dalla Liguria per la vicinanza ed il sostegno. E non nasconde un pizzico di rammarico. Ad un certo punto, il primo posto e la vittoria finale sembravano davvero a un passo. La salastampa si era espressa a favore di Tecla ed i rumors relativi ai risultati del televoto sembravano confermare la preferenza del pubblico per la telentuosa cantante di Piombino ma con origini siracusane. Un tweet pubblicato e poi rimosso dalla stessa Rai annunciava ad un certo momento la vittoria di Tecla.
Alla fine però, sul palco è stato il figlio d’arte Leo Gassman ad aggiudicarsi il primo posto nella categoria nuove proposte. Tecla si “accontenta” dei due premi ricevuti (Jannacci e Dalla) e dell’affetto del pubblico italiano.




Siracusa. Protezione Civile, cambia il responsabile comunale: Fazio al posto di Amato

Cambia il responsabile del servizio di Protezione Civile. Da lunedì sarà Pietro Fazio, ingegnere, a prendere il posto di Jose Amato, architetto, che per 7 anni ha curato il settore e le relazioni con le associazioni di volontariato. Una rotazione di personale comunale.
“Vi ringrazio per lo spirito di abnegazione e la grande operatività nei giorni di emergenza che abbiamo affrontato insieme, sottraendo tempo alle vostre famiglie. Voglio ringraziarvi per ogni minuto della vostra vita messa a rischio e disposizione a servizio di questa Città”, scrive nel suo messaggio di commiato Amato, rivolto alle associazioni di Protezione Civile che operano in sinergia con il settore comunale.
Decine le attestazioni di stima e di affetto ricevute in ricambio dai singoli volontari e dai coordinatori di tutte le associazioni che si preparano adesso a collaborare con il nuovo responsabile comunale, Pietro Fazio.
Jose Amato si occuperà di Mobilità e Trasporti dopo aver fattivamente collaborato alla redazione del nuovo piano di Protezione Civile.




Siracusa. Fondo povertà Distretto 48, martedì nuovo incontro negli uffici comunali

(c.s.) Dopo la conferenza dei servizi di ieri, nuova scadenza nel percorso verso la programmazione partecipata delle iniziative per il contrasto alla povertà nell’ambito del Distretto socio-sanitario 48, di cui il comune di Siracusa è capofila.
Martedì prossimo (11 febbraio), alle 9,30, nella sede dell’assessorato alle Politiche delle pari opportunità sociali, in via Italia 105, si terrà l’incontro per la costituzione della rete di partenariato che deve redigere le proposte per la definizione del Piano di azione locale sull’utilizzo del Fondo povertà. Gli aderenti andranno a costituire il Tavolo territoriale della protezione e dell’inclusione sociale del Distretto 48.
All’incontro sono stati invitati i sindacati, gli enti del terzo settore, le associazioni, il mondo del volontariato, le cooperative e le imprese sociali, i consulenti del lavoro, scuole ed agenzie educative, enti ecclesiastici e tutti gli attori di cittadinanza attiva. Per il fondo povertà sono stati messi a disposizione del distretto un milione e 600 mila euro a valere sull’anno 2018.