Siracusa. Voragine “tappata” alla Marina: vi sembra un lavoro ben fatto?

Quando la toppa è peggio del buco. Potrebbe essere questa la didascalia più indicata per commentare quanto avvenuto alla Marina di Siracusa. Proprio sotto la riqualificata banchina si era aperta nei giorni scorsi una autentica voragine. A segnalare l’accaduto, poco prima di Natale, era stato Salvo Castagnino di Siracusa Protagonista.
Con un video sui social, mostrava il sistema poco ortodosso utilizzato per delimitare il pericolo: giusto un paio di transenne, peraltro cadute. E il buco praticamente scoperto, pronto ad accogliere il distratto o lo sfortunato di turno.
Oggi sono aumentate le transenne che finalmente chiudono l’accesso alla voragine. E lo stesso profondo buco è stato momentaneamente “tappato” con un bancale in legno. Una soluzione onestamente artigianale che stride in maniera netta con il contesto, la storia e il decoro della Marina.
L’area è di competenza demaniale ma è il Comune a vigilare sulla sicurezza dei cittadini. In occasione dei lavori di riqualificazione della banchina, quella striscia che separa il viale alberato dalla nuova banchina, avrebbe dovuto esser riasfaltato. Una promessa extra capitolato che, però, è rimasta per l’appunto una promessa.




Siracusa. I nemici della differenziata: a Tivoli cassonetti riempiti, ribaltati e poi bruciati

Prima sono stati ribaltati i cassonetti, poi dati alle fiamme i rifiuti. Tutto nel giro di 24 ore, in contrada Tivoli, poco fuori dalla cerchia urbana di Siracusa. La partenza del porta a porta non ha evidentemente soddisfatto chi, nelle cosiddette aree delle case sparse, si è sempre determinato in proprio nel conferimento dei rifiuti. O chi, dai Comuni viciniori, ha preso il cattivo vizio di abbandonare i propri rifiuti in territorio di Siracusa. La scena si commenta comunque da sola.
“Non ci fermiamo di fronte a chi si ostina a non rispettare le regole. Adesso che il porta a porta è stato esteso a tutto il territorio comunale, questo si traduce con più attenzione verso le zone di periferia e villeggiatura. Invece, c’è chi vuole che le periferie e le zone extra urbane non siano coperte dal servizio per poter continuare a fare ciò che si vuole, rendendoli terra di nessuno, in preda agli sporcaccioni siracusani e non”, dice l’assessore all’ambiente, Andrea Buccheri.
E’ anche vero, però, che i grandi cassonetti verdi superstiti – circa 500 a Siracusa – sono il primo vero nemico della differenziata. Nonostante da un anno si parli della loro rimozione da Grottasanta, quasi tutti sono ancora lì. E questo nonostante la differenziata dal 2 dicembre sia stata estesa a tutto il territorio comunale con la modalità del porta a porta. A rallentare, fino a bloccare, il servizio di rimozione la chiusura per feste della ditta 3R che si occupa di stoccare i cassonetti in aree deputate a norme di legge. Per Tivoli, interverrà domani con urgenza il Comune, con rimozione dei cassonetti superstiti. Grottasanta dovrà attendere l’Epifania prima di un qualche sviluppo.
Nel frattempo, serve una strategia efficace per limitare – dove possibile – la presenza h24 su suolo pubblico di carrellati che invitano in ogni momento a buttare senza regole qualsivoglia rifiuto. Ignorando, anche in questo caso, quelle regole che eppure sono studiate per garantire decoro e ordine per tutti.




Siracusa. Turismo, i dati sono positivi. Granata: “a lavoro per diventare Capitale della Cultura”

Una crescita culturale complessiva per una città animata da cittadini sempre più consapevoli. E’ quanto si augura l’assessore comunale Fabio Granata che guarda al 2020 con rinnovato ottimismo, anche grazie ai positivi dati in arrivo dal settore turismo e che, anche sulla spinta delle presenze per le feste, fa registrare una crescita di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2018.
“Una nuova ‘primavera’ è possibile, insieme a tutto il SudEst, poiché non potrà che crescere ulteriormente il nostro brand, fortemente caratterizzato dalle radici greche e dalla straordinaria importanza della tradizione cittadina legata al Teatro Classico attraverso l’Inda e al grande parco archeologico di Siracusa”. E lo dice prima di annunciare l’obiettivo di prospettiva: “lavoreremo a nuove candidature a Capitale Italiana della Cultura e anche a quella di Capitale Europea della Cultura nel 2033”.




Alba solare con miraggio inferiore, 12 scatti da Marina di Melilli immagine del giorno Epod

Ancora fotografi siracusani alla ribalta. La Universities Space Research Association ha selezionato una immagine di Massimo Tamajo come EPOD (Earth Science Picture of the Day). L’immagine, rilanciata in tutto il mondo sui canali social dell’Usra, mostra una sequenza di 12 scatti che riprendono un’alba solare, fotografata a giugno di quest’anno dalla spiaggia di Marina di Melilli. Caratteristico il miraggio inferiore che avviene quando uno strato di aria calda si trova appena sopra la superficie del mare. “Vedere selezionata la mia foto come immagine del giorno Epod mi rende felice”, spiega il fotografo naturalista siracusano.




Il ministro Teresa Bellanova a Pachino e Siracusa: “scoperta Sicilia all’avanguardia e di qualità”

Giornata siracusana per il ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova. Prima tappa a Pachino, alla cooperativa Aurora, poi Siracusa presso l’Opac Campisi di Santa Teresa di Longarini. Il ministro, accolta dal prefetto Scaduto, ha incontrato i produttori agricoli del Sud Est per un momento di confronto sulle principali questioni del comparto agricolo.
“Il pomodoro di Pachino è una grande eccellenza, un prodotto di altissima qualità che dobbiamo promuovere e sostenere”, ha detto il ministro che, arrivata a Siracusa, ha elogiato “un’altra azienda a conduzione familiare leader nel settore dell’ortofrutta, che produce arance e limoni totalmente biologici”.
I produttori hanno discusso con il ministro Bellanova non solo dei recenti eventi calamitosi legati al maltempo ma soprattutto di quei necessari correttivi normativi con cui arginare una concorrenza spietata, derivante dall’invasione di prodotti stranieri e dal crollo dei prezzi. E poi caporalato, visite fiscali dei lavoratori del settore e lo stesso costo del lavoro che tra paesi come Italia e Spagna crea già una forbice di partenza. La titolare del dicastero dell’Agricoltura ha ascoltato e promesso iniziative anche a livello europeo.
La visita in Sicilia del ministro Teresa Bellanova era iniziata ieri nel ragusano. Oggi doppia tappa nel siracusano quindi la partenza alla volta di Roma. Ad accompagnarla, c’erano anche Davide Faraone, Giovanni Cafeo e Giancarlo Garozzo. A rappresentare il Comune di Siracusa, gli assessori Cosimo Burti ed Alessandra Furnari (foto).




Tragico incidente: muore il calciatore del Rosolini Malandrino, due in prognosi riservata

Tragico incidente mortale nella notte a Pachino. Nino Malandrino, 19 anni, portiere del Rosolini calcio la vittima. Viaggiava a bordo di un’auto con altri due calciatori di 20 e 23 anni , entrambi in prognosi riservata. Il veicolo si è schiantato contro un muro di cemento mentre percorreva la provinciale 26 Pachino-Rosolini. L’incidente si è verificato intorno alle 3 della notte. I tre stavano rientrando, a bordo di una Fiat 500, da una serata trascorsa a Rosolini. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Il conducente ha perso il controllo dell’auto, andandosi a schiantare contro il muretto, complice, probabilmente, l’asfalto viscido che non avrebbe consentito la frenata.  Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, per Malandrino non c’era più nulla da fare. Gli altri due giovani sono ricoverati all’ospedale Di Maria di Avola.




Siracusa. Capodanno 2020, scatta il piano straordinario della sicurezza

Piano straordinario della sicurezza in occasione della notte di San Silvestro in Ortigia. E’ quanto stabilito nell’ambito del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal prefetto, Giuseppa Scaduto con gli enti preposti all’organizzazione della serata. Messo a punto un dispositivo che, nel rispetto delle esigenze di scurity e safety possa garantire elevati livelli di sicurezza. Il questore invita i cittadini alla “fattiva collaborazione per un sinergico modello di sicurezza partecipata e integrata”. Saranno assicurati posti di controllo a cura delle forze di polizia nei pressi del Ponte Umbertino e nei pressi del parcheggio Talete, in tal caso soprattutto nelle ore del deflusso. Si transiterà, per raggiungere piazza Duomo, esclusivamente dai varchi di filtraggio di via Landolina, Piazza Minerva, Via delle Carceri Vecchie e via Picherali. Gli agenti saranno muniti di metal detector e dispositivi etilometrici. Non potranno essere portati in piazza giochi pirotecnici, bottiglie, lattine, spray al peperoncino. Saranno presenti ambulanza con personale medico e paramedico e bagni pubblici.




Siracusa. Poco personale, il Comune “chiude” le circoscrizioni di Neapolis , Epipoli e Grottasanta

Chiusura delle sedi delle circoscrizioni di Neapolis, Epipoli e Grottasanta e redistribuzione del relativo personale. Piano di rifunzionalizzazione del Comune per scongiurare un rischio che, stando a quanto una delibera della giunta comunale, retta dal sindaco Francesco Italia, spiega, è quello di una vera e propria paralisi del settore in assenza di soluzioni immediate. Alla carenza di personale, vanno aggiungendosi, infatti, le conseguenze dei pensionamenti ordinari e di quelli relativi a “quota 100”. Tutto questo causerebbe un vero e proprio svuotamento degli uffici, con un sistema che rischierebbe,stando alle analisi fatte dall’amministrazione comunale, di andare completamente in tilt. La soluzione individuata prevede quindi l’abolizione di tre sedi e l’impiego del personale nelle restanti. Chiusura in vista per Epipoli, dismettendo di conseguenza l’affitto dei locali, Grottasanta, che versa in condizioni problematiche anche a causa di atti vandalici e Neapolis. Il personale di Epipoli e Grottasanta sarebbe destinato a Belvedere, Tiche e Acradina mentre quello di Neapolis andrebbe a incrementare la dotazione di Santa Lucia. L’obiettivo illustrato è quello di migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini. Esclusa da questa redistribuzione,a  quanto pare, la sede della circoscrizione di Cassibile, che avrebbe risorse a sufficienza per un’erogazione idonea dei servizi. Si tratta, del resto, di una zona distante dal centro della città. Dismettere il punto di riferimento del Comune rappresenterebbe un disagio notevole per i residenti.




Siracusa. Telecamere di videosorveglianza al Plemmirio: “si ” della giunta

Impianti di videosorveglianza  al Plemmirio per contrastare una serie di comportamenti dannosi per il territorio, a partire dalle discariche abusive che vengono sistematicamente disseminate in diversi luoghi della zona balneare, in realtà contrada Marina, abitata, cioè, tutto l’anno. L’installazione è prevista da un’intesa che il Comune ha deciso di sottoscrivere con l’associazione Plemmirio Blu, che l’ha proposta e che se ne farà interamente carico. Un’attività che, nelle intenzioni espresse in una delibera approvata dalla giunta comunale, retta dal sindaco, Francesco Italia, ha come primaria finalità quella della prevenzione. A farsi carico dell’acquisto e dell’installazione degli impianti di videosorveglianza sarà quindi proprio l’associazione, che ha, nel proprio statuto, tra gli obiettivi, quello di preservare il territorio e di promuoverne lo sviluppo turistico attraverso i propri soci volontari. Per Palazzo Vermexio, operazione a costo zero. L’esecutivo comunale ha ritenuto valido lo schema di protocollo, dando mandato al sindaco di sottoscriverlo. Le telecamere saranno piazzate in punti ritenuti strategici. Le immagini catturate saranno poi trasmesse ai vigili urbani che potranno procedere anche nell’ottica della repressione dei responsabili di abbandono di rifiuti o di qualsiasi altro comportamento non consono.

Foto: repertorio




Stelle di Natale rubate, il bel gesto di due cittadini: donate e riposizionate nuove piante

Se c’è qualcuno che rovina, per fortuna c’è anche qualcuno che tenta volontariamente di correre subito ai ripari . Così capita che ad un gesto vergognoso, come il furto delle stelle di Natale e dei ciclamini posizionati dal Comune in giro per la città per abbellirla in questi giorni di festa, questa mattina ne corrisponda uno meritevole, da parte di un gruppo di cittadini che non la vogliono dar vinta a chi vuole lasciare l’amaro in bocca. In via Mosco sono addirittura stati estirpati i ciclamini dai vasi che li contenevano. E proprio in via Mosco, questa mattina, c’era qualcuno che riposizionava le piante. Una scelta volontaria, di cittadini che non ci stanno. Matteo Melfi e Roberto Incremona hanno fatto il giro della città e , laddove le piante erano state sottratte, ne hanno piantumate di nuove, rigogliose. Un gesto concreto e simbolico al contempo, con il sostegno anche dell’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, da un lato  e dell’assessore al Verde Pubblico, Andrea Buccheri, dall’altro. VIa Mosco, via Carlo Forlanini e Viale Scala Greca erano stati i punti presi di mira dai ladri di ciclamini e stelle di Natale. Negli stessi punti, questa mattina, nuove stelle sono state riposizionate e fanno adesso bella mostra di sé. La speranza è che nessuno dia un’ulteriore prova di inciviltà e che, come ultimo ricordo di questo spiacevole episodio, rimanga la buona volontà di chi, anche con piccoli interventi, dimostra di tenere alla propria città.