Siracusa. Natale amaro per i dipendenti Fortè, gruppo in crisi: “serve chiarezza”

Presidio spontaneo dei lavoratori siracusani del gruppo Fortè. In via Monteforte si sono ritrovati i dipendenti dei punti vendita di Noto, Pachino, Canicattini e Siracusa: una trentina in tutto. Il previsto incontro tra l’attuale proprietà (Meridi) ed il gruppo Apulia Distribuzione, intenzionato al subentro, è saltato. Mancano elementi certi sul futuro e per questo i lavoratori chiedono chiarezza. Da cinque mesi la retribuzione si è ridotta ad acconti, mettendo in ginocchio l’economia familiare dei nuclei coinvolti.
“L’azienda cominci a rispettare gli accordi sul rientro dei debiti e riveda le sue proposte che al momento non sono accettabili”, ringhia Alessandro Vasquez, segretario provinciale della Filcams. “Pensare di saldare le mensilità pregresse in 24 comode rate mensili è irrealizzabile. L’azienda ha ritirato il piano di ristrutturazione e chiesto l’amministrazione straordinaria al Tribunale di Catania. Serve chiarezza per queste famiglie e le proposte di acquisto di Apulia sulle deroghe al contratto collettivo sono irriguardose nei confronti di chi lavora da oltre 10 anni per questa azienda”.
Intanto la situazione nei punti vendita siracusani resta difficile. E mancherebbe persino il rifornimento di merce. “Questo mortifica ulteriormente la dignità e la professionalità di questi lavoratori”.




Siracusa. Via Mozia e le altre: strade da riasfaltare, Mangiafico lancia il sistema “Pms”

Come già anticipato nei giorni scorsi, subito dopo le feste avranno inizio i lavori per asfaltare via Mozia. Un impegno da 140mila euro per le casse del Comune per dotare di un tappetino in asfalto e collettore di smaltimento delle acque bianche la traversa della Pizzuta. Ma già si delineano le prossime urgenze: via Monte Cervino e contrada Palazzo a Cassibile.
Michele Mangiafico segnala come “via Monte Cervino, benché presente nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, non gode di un progetto redatto dagli uffici che possa permettere di lavorare ad uno stanziamento”. Qui peraltro servirebbe una somma ben superiore ai 140mila euro. Quanto a contrada Palazzo, “è una delle arterie con maggiore criticità a Cassibile. Ma non dimenticherei via Servi Di Maria che, ad esempio, risulta sprovvista di marciapiedi”. Mangiafico invita il sindaco a porre le basi per intervenire in fase di programmazione 2020 anche su queste arterie.
Per il futuro, riprende l’idea dei cosiddetti pavement management systems. E’ un sistema programmato di intervento sulle strade che permette di entrare in azione all’inizio della fase di degrado, consentendo notevoli risparmi. “Un Pms è costituito da un insieme di procedure e strumenti per assistere chi deve prendere decisioni nell’individuare le strategie più opportune per mantenere pavimentazioni idonee. Rispondendo ai tre quesiti fondamentali della programmazione, ovvero dove, come e quando intervenire su una pavimentazione stradale, il sistema consente di attuare un approccio orientato alla programmazione”, spiega in sintesi Michele Mangiafico.




Siracusa. Vigili del fuoco in Pediatria, regali ai bimbi e “un’autopompa in corsia”

Tanti vigili del fuoco, in divisa e con dei brillanti cappellini da Babbo Natale. Erano gli aiutanti del “vero” Santa Claus alla guida della piccola autopompa che questa mattina , nel reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa, è stata utilizzata, con tanto di sirena accesa, per portare ai piccoli pazienti regalini e certamente momenti di gioia. Hanno ricevuto i loro doni, hanno chiacchierato con i vigili del fuoco ed hanno anche potuto fare un giro sul mini mezzo dei pompieri. “Un’autopompa in  corsia” è un’iniziativa che si è svolta contemporaneamente in diverse città, fra cui, appunto, Siracusa. Motivo di soddisfazione tanto per l’azienda ospedaliera quanto per i vigili del fuoco, come spiegano il Dott. Giuseppe D’Aquila e l’ingegnere Francesca Guido.




Siracusa. È nato il Bosco delle Troiane, piantumati mille lecci

Mille lecci per la prima foresta urbana di Siracusa. Con la cerimonia di piantumazione collettiva è nato “Il bosco delle Troiane”.
A salutare il green new deal di Siracusa è arrivato anche l’architetto Stefano Boeri che, insieme alla Fondazione Inda, ha incentivato e reso realizzabile il progetto verde del Comitato Aria Nuova.
“Non è una operazione simbolica”, hanno sottolineato i protagonisti di questo importante momento. E tra loro anche il soprintendente dell’Inda, Antonio Calbi, e il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.




Siracusa. Babbo Natale in pediatria arriva con i Vigili del Fuoco

Domani, lunedì 16 dicembre, alle ore 10:30, una rappresentanza dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Siracusa si recherà al reparto di pediatria dell’ospedale Umberto I, accompagnati da babbo natale e spingendo un camion dei pompieri a misura di bambino, per portare un sorriso ai bambini ricoverati in questo periodo di festa.




Siracusa. L’albero di legno, un Natale nel segno della sostenibilità

Un albero composto da piccole assi di legno, decorate dai ragazzi degli istituti comprensivo di Siracusa.
Da qualche giorno fa bella mostra di se all’esterno dell’Urban Center di via Nino Bixio anche se verrà inaugurato ufficialmente il 19 dicembre.
È il prodotto finale di un progetto di sostenibilità ambientale condotto sotto la guida di Siracusa Città Educativa.
Idea e progetto sono di Rossana Geraci, coordinatrice di Siracusa Città Educativa, in collaborazione con RifiutiZero Siracusa partner del progetto e nella realizzazione pratica dell’albero di legno. Scelto lo stile naif per i dipinti, realizzati dai ragazzi delle scuole e di alcune associazioni.
”Restiamo fermamente convinti che condividere e collaborare per un progetto educativo comune, renda la Città, la scuola, le associazioni capaci di dialogare e costruire insieme riuscendo ad affrontare criticità creandorelazioni“, spieg Rita Gentile, assessore alle politiche giovanili e per l’infanzia.




Siracusa. Processione in tempi record, Santa Lucia mai così “veloce”: vince la sicurezza

Processione sprint per Santa Lucia. Non era mai accaduto, a memoria d’uomo, che il simulacro della Patrona siracusana arrivasse all’interno del santuario della Borgata intorno alle 18.30. Una “corsa” per evitare il maltempo, con una serie di accorgimenti assunti “work in progress” dal comitato organizzatore in continuo contatto con la Prefettura.
A partire dalla decisione di anticipare di 30 minuti l’uscita dalla Cattedrale, in modo da guadagnare tempo sul previsto arrivo della perturbazione più intensa. La marcia spedita impartita dal campanellaio ai berretti verdi ha poi fatto il resto, consentendo l’arrivo in tempi record in piazza Santa Lucia, senza alcun cambiamento sul tradizionale percorso.
La perturbazione che ha poi colpito in maniera intensa Siracusa dalla prima serata, ha dato ampia ragione alle coraggiose decisioni assunte. L’alternativa sarebbe stata quella di un rinvio a processione in corso, ma con tutta una serie di punti interrogativi sulla data di recupero e la ripianificazione dei festeggiamenti.
I partecipanti, comunque numerosi specie se si considera il “peso” delle previsioni meteo, hanno mostrato comunque di aver compreso ed apprezzato. In fondo, di mezzo c’era la sicurezza pubblica.




Siracusa. Forte vento: cedono le luminarie, chiuso un tratto di corso Gelone

Luminarie a rischio cedimento in corso Gelone. I Vigili urbani hanno chiuso al transito il tratto iniziale della strada, nei pressi dell’ospedale. Traffico deviato su via Testaferrata. Una decisione sollecitata anche dall’assessore alla Protezione Civile, Giusy Genovesi.
Troppo rischioso far passare le auto mentre alcuni pesanti elementi di decoro luminoso rischiano di venir giù a causa del forte vento che sta spazzando da ore il capoluogo. Allertati anche i Vigili del Fuoco già alle prese con una lunga code di interventi e segnalazioni.




Siracusa. Il Bosco delle Troiane a Santa Panagia, domenica i primi mille lecci

Confermata per il 15 dicembre mattina la cerimonia di piantumazione di mille piante di leccio, primo passaggio per quello che sarà il Bosco delle Troiane, nell’area di campagna tra  Santa Panagia e Scala Greca. Dopo il rinvio, dovuto all’allerta meteo e il maltempo che ha reso impraticabile il terreno, alle 10,30 di domenica le piantine saranno messe a dimora. Si completerà cosi idealmente il percorso che ha unito nei mesi scorsi il Friuli Venezia Giulia e la Sicilia attraverso il progetto scenico pensato dall’architetto Stefano Boeri e dal suo studio per lo spettacolo Le Troiane, messo in scena dalla Fondazione Inda nella Stagione 2019 al Teatro Greco di Siracusa.
Al rito della piantumazione saranno presenti il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, l’assessore alle Risorse agricole della Regione Siciliana, Edy Bandiera, il sovrintendente della Fondazione Inda Antonio Calbi, l’architetto Stefano Boeri, Anastasia Kucherova di Stefano Boeri Architetti, l’assessore alle Politiche di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici del Comune di Siracusa Giusy Genovesi e i rappresentanti di tutte le associazioni che costituiscono il comitato “Aria Nuova”.
L’iniziativa di domenica mattina è il primo tassello di un progetto più ampio di forestazione urbana denominato “Boschi in città”, che prevede la piantumazione, nei prossimi anni, di oltre 6 mila alberi nel centro abitato, nel rispetto di quanto indicato nella legge 10 del 2013: piantare un nuovo albero per ogni bimbo nato o adottato. Il Comune di Siracusa ha aderito all’iniziativa proposta dal comitato “Aria nuova” puntando così alla creazione di aree verdi e di foreste urbane, come una delle azioni di contrasto ai cambiamenti climatici nell’ottica generale di migliorare la qualità della vita in città.
Il Bosco delle Troiane nascerà grazie alla collaborazione tra Fondazione Inda, assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea della Regione Siciliana, che ha messo a disposizione le piantine di leccio, Comune di Siracusa che ha individuato ed è entrato in possesso dell’area alle spalle del Palazzo di Giustizia, e comitato “Aria Nuova”.
La Fondazione Inda, nel corso della Stagione 2019, ad ogni replica delle Troiane, lo spettacolo diretto da Muriel Mayette-Holtz, ha consegnato a un bambino o una bambina presente in teatro, una piantina di leccio, come segno di rinascita e speranza per l’ambiente e il pianeta stesso. Le piantine saranno parte integrante del Bosco delle Troiane: è la prima volta al mondo in cui uno spettacolo lascia in eredità un polmone verde alla città che ha ospitato la messa in scena.




Cinque nuovi vice ispettori di Polizia per la Questura di Siracusa

Sono stati assegnati 5 nuovi vice ispettori alla Questura di Siracusa. Accolti questa mattina dal questore Gabriella Ioppolo, andranno a ricoprire incarichi di responsabilità all’interno delle varie articolazioni degli uffici di polizia ed in particolar modo implementeranno i servizi investigativi, amministrativi e di controllo del territorio della Questura di Siracusa e dei Commissariati distaccati.