Amministrative 2018: il Tar annulla la proclamazione del sindaco, si rivota in 9 sezioni

La Prima Sezione del Tar di Catania riscrive il finale delle contestate elezioni amministrative di Siracusa del 2018. Dichiarata l’illegittimità delle operazioni elettorali del 10 giugno in 9 sezioni (14, 20, 46, 61, 75, 95, 99, 116 e 123), disponendone l’annullamento. Annullati anche i verbali di ammissione al ballottaggio e quelli di proclamazione del sindaco Francesco Italia e dei consiglieri comunali.
Questa la decisione dei giudici amministrativi sul ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale, in 121 pagine di sentenza. Secondo il Tar, in quelle 9 sezioni sono state violate “le regole poste a presidio della legittimità, trasparenza e regolarità della votazione e dello scrutinio”. I vizi denunciati da Reale assumono in quelle 9 sezioni “carattere sostanziale e pertanto invalidante, dando corpo a fondati sospetti in ordine alla attendibilità del risultato elettorale nelle stesse, non potendosi escludere, per esse, una non corretta utilizzazione delle schede elettorali ed in particolare di quelle autenticate”. Tecnicamente si configura, quindi, un annullamento parziale delle elezioni con ripetizione delle operazioni nelle sezioni 14, 20, 46, 61, 75, 95, 99, 116 e 123.




Siracusa, cosa succede dopo la sentenza del Tar sulle amministrative 2018?

Dopo la sentenza del Tar di Catania, cambia tutto per la vita amministrativa di Siracusa. In attesa della ripetizione delle operazioni di voto nelle 9 sezioni indicate dai giudici amministrativi, la prossima mossa dovrebbe essere quella della Regione. Attraverso l’assessorato regionale alle Autonomie Locali, dovrà procederà alla nomina di un commissario per il Comune di Siracusa.
Francesco Italia ha come opzione quella di presentare ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativa, chiedendo in via prioritaria la sospensione degli effetti della sentenza del Tar. In ogni caso, fino ad eventuale accoglimento della eventuale sospensiva, sarebbe un commissario a gestire l’ordinario a Palazzo Vermexio.
Quanto alle elezioni, si ripartirà dal dato del primo turno del giugno 2018 meno i voti delle 9 sezioni dove saranno nuovamente chiamati alle urne gli aventi diritto al momento delle amministrative di 18 mesi addietro. Quando si tornerà a votare? Secondo le ipotesi maggiormente accreditate, tra febbraio e maggio del prossimo anno con ipotesi di ballottaggio due settimane dopo.




Siracusa. L’impresa non è in regola: il Comune sospende i lavori di via Monterosso

Sospesi, con effetto immediato, i lavori di realizzazione dei fabbricati residenziali di via Monterosso, alle spalle del centro sportivo di via Piazza Armerina. Al termine di un percorso partito su impulso dell’assessore all’Urbanistica, Maura Fontana e relative verifiche, con la collaborazione del direttore dei lavori, l’impresa che si sta occupando della costruzione delle unità abitative è risultata non in regola con i contributi assistenziali e previdenziali, il Durc. Motivo per il quale la decisione è stata assunta. Rimarrà invariata fino a quando l’impresa non risulterà in regola. Solo allora i lavori potranno essere nuovamente avviati. Sulla vicenda erano intervenuti anche i sindacati degli edili Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea Cgil, che denunciavano “palesi irregolarità nei confronti dei lavoratori occupati presso l’impresa”.




Siracusa. Prelievo multiorgano all’Umberto I, atto di generosità dei familiari di una donna

Un prelievo multiorgano (fegato, reni e cornee) è stato eseguito questa notte all’ospedale Umberto I di Siracusa.
I familiari di una donna di 73 anni, deceduta per emorragia cerebrale e ricoverata nel reparto di Rianimazione del nosocomio siracusano, hanno acconsentito.
La procedura, con il supporto organizzativo della Direzione medica di presidio, è stata coordinata dal responsabile dell’Ufficio locale Trapianti, Graziella Basso, con l’intervento del personale medico, infermieristico e tecnico dell’ospedale aretuseo e dell’ISMETT di Palermo.
L’equipe chirurgica dell’ISMETT ha prelevato fegato e reni mentre l’equipe oculistica dell’Umberto I ha prelevato le cornee che sono state trasferite alla Banca degli Occhi.




Siracusa. Dalla spazzatura spunta…una lapide: abbandonata a Capocorso, è giallo

Da dove arriva quella lapide? E perchè è stata abbandonata in mezzo alla spazzatura nella zona di Capocorso, tra Siracusa e Floridia? Sono gli interrogativi a cui stanno cercando di dare una risposta gli investigatori della Polizia Municipale. Il curioso ritrovamento è stato operato dal Nucleo Ambientale, durante operazioni di controllo nelle contrade delle cosiddette case sparse. Dai cumuli di spazzatura abbandonata dai soliti incivili, è spuntata la lapide. Un pezzo di marmo di un certo pregio, discreto valore commerciale e destinato ad una sepoltura. Ad un cimitero, insomma. Che cosa ci faccia lì e come ci sia arrivata è un mistero. Sentiti alcuni residenti, pare che quella lapide sia in zona da almeno un paio di mesi, sempre accanto alla spazzatura. Ai cassonetti prima, ai sacchetti accumulati a bordo strada poi. Chiunque avesse informazioni utili, può rivolgersi al centralino del comando della Polizia Municipale di Siracusa.




Siracusa. Tensostatico Cittadella, verso soluzione la problematica della scuola Wojtila

Verso la soluzione la problematica relativa all’utilizzo del pallone tensostatico da parte del comprensivo Wojtyla per le lezioni di educazione fisica e le attività sportive. L’assessore all’Urbanistica, Maura Fontana, ha incontrato un rappresentante del Circolo Canottieri Ortigia, gestore della struttura sportiva, per definire il tema della competenze rispetto alle procedure da osservare, così da rimuovere gli ostacoli che si sono presentati.
Il tensostatico ricade nell’area della Cittadella e, dunque, la gestione è affidata alla società sportiva che, nei mesi scorsi, ha sostituito la copertura. Dopo il confronto, prevalentemente di natura tecnica, e dopo ulteriori verifiche fatte con gli uffici comunali, l’assessore Fontana e la dirigenza dell’Ortigia hanno verificato che spetta alla società sportiva completare l’iter amministrativo per l’agibilità che poi consentirà agli alunni di usufruire della struttura.
“Abbiamo avuto modo di confrontarci con spirito di collaborazione – ha detto l’assessore Fontana – ed è emerso che il Comune non è inadempiente. Il tensostatico è stato consegnato al Circolo Canottieri Ortigia, vincitore del bando, che, come da accordi, deve provvedere a renderlo agibile. Così nell’incontro la società si è impegnata a produrre il certificato di idoneità statica. Contiamo nella celerità da parte del privato, perché è giusto che gli studenti dell’istituto comprensivo Wojtyla possano svolgere regolarmente le loro attività”.
Infine, l’amministrazione, in ragione alla trasparenza, ha chiesto all’Ortigia un quadro completo delle somme fin qui spese e sull’utilizzo delle utenze.




Barriera di Cassibile: quanto tempo ci vuole per abbattere un casello provvisorio?

Dovevano concludersi il 18 novembre i lavori per l’abbattimento della barriera di Cassibile. Ad oggi, però, sono ancora in corso tra sbancamento finale e ricucitura del tratto di asfalto. Secondo alcune previsioni, occorreranno ancora una decina di giorni per completare le operazioni e ritornare alla normale viabilità.
Il cantiere aveva avviato le operazioni sul posto il 9 settembre scorso. Non sono bastati tre mesi per portarle a termine. Abbattere il casello si è rivelato complicato quasi quanto costruire un tratto di autostrada. O forse è tutto complicato quando di mezzo c’è la Siracusa-Gela. E dire che l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, aveva anche spinto per chiudere i lavori entro la metà di ottobre.




Siracusa. Un parco a Fontane Bianche: “E a Natale il presepe dei residenti e in spiaggia”

Un parco pubblico a Fontane Bianche. Sorgerà in via Lago di Varese. Si tratta di un terreno di circa 4 mila metri quadrati di proprietà del Comune e inutilizzato. L’amministrazione comunale ha affidato l’area all’associazione Io Amo Fontane Bianche che, “adottando” l’area, si farà anche carico della sua manutenzione e, ancor prima, della realizzazione di quanto serve: dalle piante agli arredi. Certo, come spiega anche la referente Luisa Giglia,la speranza è quella di ottenere dei finanziamenti messi a disposizione dal Comune attraverso un bando (termine della presentazione delle proposte, lo scorso 24 novembre). “Attendiamo l’esito- spiega Giglia- ma se non dovessimo essere i vincitori del bando, proseguiremmo ugualmente con le nostre risorse, autofinanziandoci. Lo scorso anno abbiamo ripulito l’area dall’immondizia che era stata depositata lì come si trattasse di una discarica. Adesso stiamo risistemando, livellando il terreno e predisponendo quanto serve per passare all’ultima fase. Stiamo scegliendo piante autoctone, che possano ulteriormente caratterizzare i nostri luoghi”. Lo spazio è già stato utilizzato per l’allestimento del mercato e per l’attività di scambio libri. Intanto, il tentativo di rivitalizzare Fontane Bianche da parte dei residenti li ha condotti a riproporre il Presepe, in fase di preparazione e che si troverà nel piazzale adiacente il supermercato della zona Cuba. Ci saranno manichini con movimenti e diverse “chicche” . Non sarà l’unico presepe. Uno di questi sarà allestito anche sulla spiaggia del Camomilla, suggestivo scenario , con un inusuale paesaggio. “In questo modo abbiamo anche l’obiettivo di attirare visitatori durante i mesi invernali- prosegue Giglia- Siamo in tanti a vivere a Fontane Bianche e vogliamo fortemente contribuire a rilanciarla. Intanto è partito il servizio di raccolta “porta a porta”. La prima impressione è positiva. Ci sembra di vedere una maggiore pulizia. Ovviamente tireremo le nostre somme quando tutto sarà entrato a regime”.




Carryng Capacity, Italia Nostra sostiene il progetto del Cutgana per la Grotta del Monello

Italia Nostra Melilli sostiene il progetto per la valutazione della Carrying Capacity.  È curata dal CUTGANA – Università di Catania l’attività di ricerca scientifica Valutazione della Carrying Capacity della Grotta Monello e, in accordo con Salvatore Costanzo, Direttore Riserva Naturale Integrale Grotta Monello, Italia Nostra Melilli parteciperà alla sperimentazione con 25 soci sabato 7 dicembre.   La carrying capacity (letteralmente “capacità di carico”), traducibile in italiano come capacità portante dell’ambiente, è la capacità di un ambiente e delle sue risorse di sostenere un certo numero di individui. L’ingresso in grotta per la ricerca scientifica sarà accompagnato da un geologo che illustrerà le caratteristiche geologiche e speleologiche della Riserva Naturale durante un percorso interno alla grotta della durata di circa 45 minuti. <<Sarà un’occasione più unica che rara la partecipazione a uno studio di ricerca di tale importanza qual è quello di Carrying capacity della Grotta Monello – dichiara Nella Tranchina, presidente di Italia Nostra Melilli. – Visitare, poi, le sale di stalattiti e stalagmiti dalla bellezza inestimabile, lo sappiamo, è una esperienza da poter vantare non solo con gli appassionati di geologia ma anche con chi ama la natura e i miracoli che essa realizza. E ancora una volta la sezione Melilli di Italia Nostra dà prova dell’interesse per la conoscenza e la tutela del paesaggio: questo ci rende orgogliosi>>.




Siracusa. “Ponti: uomini e culture nell’età della globalizzazione”, incontro col filosofo Natoli

“Ponti: uomini e culture nell’età della globalizzazione” è il tema dell’incontro con il filosofo Salvatore Natoli in programma domani, oggi pomeriggio (6 dicembre) per l’inaugurazione dell’anno accademico 2019/20 dell’Istituto superiore di Scienze Religiose “San Metodio” di Siracusa. Ad aprire l’incontro alle 17,30 nella Cripta della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime sarà la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Siracusa. La prolusione del professor Salvatore Natoli, filosofo e docente universitario, è prevista alle 18,30 nel salone del centro convegni del Santuario. Interverrà don Salvatore Spataro, direttore dell’Istituto superiore di Scienze Religiose “San Metodio” che presenterà l’anno accademico dell’istituto alla presenza dei docenti e degli studenti. L’incontro si concluderà con la consegna dei gradi accademici.