Siracusa. Operazione Decoro: è la volta di Epipoli. Discariche di rifiuti, bonifiche extra

E’ stata soprannominata operazione decoro. Centinaia di interventi che da giorni, quasi due mesi ormai, vengono completati per diserbare strade e marciapiedi invasi da erbacce o bonificare zone del capoluogo dalle montagne di spazzatura e ingombranti vari abbandonati.
Dovrebbe essere l’ordinario ma dopo mesi in cui la risposta pubblica non è sempre stata puntuale – per usare un eufemismo – fa notizia come puntuale sia oggi l’attenzione verso un problema evidente e fortemente percepito dalla popolazione.
Da oggi iniziati i lavori di diserbo lungo viale Epipoli. Completate via monte San Vito, via Madonia, via San Cataldo e via Monte Bianco. Mentre continuano le campagne di bonifica straordinaria: via Nanna, via Cassia e via Adorno.
Solo ad ottobre sono stati 293 i verbali elevati per abbandono di rifiuti.




Siracusa. Due parchi giochi inclusivi per i bimbi disabili: il Comune partecipa al bando

Due parchi giochi inclusivi a Siracusa. Il Comune avrebbe pronti due progetti: il primo riguarda il parco di via Ozanam, il secondo il parchetto di via Ramacca, entrambi aree comunali. Cifra necessaria: 60 mila euro secondo le stime di palazzo Vermexio. Il tentativo è quello di partecipare all’Avviso pubblico dell’assessorato regionale della Famiglia con risorse provenienti dal Fondo Nazionale Politiche Sociali. Per poter partecipare al bando è necessario che i Comuni presentino i loro progetti in proposito. La giunta ha approvato la delibera che autorizza l’adesione all’Avviso pubblico nei giorni scorsi. Un progetto che pone l’accento sull’importanza del gioco e della relazione fra bambini. Attualmente Siracusa non dispone nemmeno di un parco inclusivo. Per i bambini disabili esistono singoli giochini posizionati in parchi gioco per la maggior parte, dunque, riservati a bambini normo-dotati. Le aree individuate vengono ritenute idonee anche in prospettiva, essendoci dei progetti di mobilità sostenibile in initere, che prevedono, tra gli altri aspetti, la realizzazione di piste ciclabili




Siracusa. Il pupazzo-chef cambia “domicilio”: da una discarica abusiva all’altra…

E adesso eccolo in traversa Impellizzeri, da una discarica abusiva all’altra. Quel pupazzo-chef ha cambiato luogo di abbandono. Nei giorni scorsi, era stato fotografato abbandonato in un’altra area del Plemmirio, ora il nuovo “domicilio”. Sempre accanto ad altri rifiuti abusivamente abbandonati sul territorio. Difficile si sia spostato sulle sue gambe e proprio nei giorni in cui sui social si sono moltiplicate le segnalazioni circa una sua probabile provenienza. Chi lo ricorda su quel marciapiede, chi nei pressi di quell’altra attività. Indagini in corso, affidate al nucleo Ambientale della Polizia Municipale.




Siracusa. “Come ti muovi?”, inchiesta di Friday For Future: un link per rispondere

Un’inchiesta provinciale su come gli studenti e i cittadini in genere si spostino e sulle condizioni in cui si trovano i mezzi che utilizzano. E’ l’iniziativa di Fridays for Future . Sara Zappulla parte da una premessa. “Gli incentivi per l’acquisto di auto personali elettriche infatti-dice- non costituiscono in nessun modo un sostitutivo a quello che risulta essere un diritto, molto spesso negato, di tutte e tutti alla mobilità.Dobbiamo poterci spostare, dobbiamo poterlo fare gratuitamente e dobbiamo poterlo fare in autobus puliti, puntuali e funzionanti. Lanciamo questa inchiesta per capire e un po’ più nel dettaglio come i nostri mezzi nella provincia sono diversificati ed in che modo funzionano, abbiamo intenzione” . Il link per partecipare è il seguente: qui




Siracusa. Erasmus Plus, gli studenti del Vittorini in Croazia con scuole dell’UE

Anche quest’anno gli studenti dell’istituto comprensivo Vittorini di Siracusa hanno aderito al progetto Erasmus Plus 2019/21 ,coordinato dalle docenti di inglese Antonella Terranova e Marcella Caramma. L’ obiettivo  è quello di sviluppare una cooperazione tra gli studenti dell’Unione Europea con i quali condividere tradizioni, leggende, storie , legate al proprio patrimonio culturale, attraverso azioni e attività pratiche che sviluppino il senso di appartenenza ai valori di una cittadinanza europea. Il filo conduttore del progetto è “Stortelling in Nature” ,raccontare la storia del proprio paese in modo diverso, con il supporto di strumenti digitali, come ipertesti, fotografie, disegni, video realizzati dai giovani dei vari paesi. Tutti i partner europei che hanno aderito al programma credono fortemente nel valore aggiunto dell’istruzione all’aperto e nel ruolo della natura e della vita all’aria aperta come strumento di insegnamento. Dal 20 al 26 ottobre, gruppi di studenti e docenti provenienti da Irlanda, Francia, Germania, e Italia si sono recati in Croazia, prima tappa di questa nuova forma di mobilità, per scoprire e condividere le bellezze naturali e architettoniche di una terra piena di risorse. Gli studenti Lorenzo e Giulia Catinella, Giada Puma, Federica Rubino e Giuseppe Tarascio della scuola secondaria di primo grado del nostro istituto, con le loro docenti, in qualità di ospiti internazionali, durante la settimana di permanenza in Croazia, hanno partecipato ad attività didattiche sia all’ interno della scuola che in altre parti del territorio. Il progetto, infatti, prevedeva un percorso di 4 giorni alla scoperta di città come Spalato, Dubrovnik, Kastela e di siti naturalistici come il Parco Nazionale di Plitvice e le saline della città di Ston .




Siracusa. Rinnovo loculi, l’adesivo delle polemiche: il Comune, “foto vecchia”

Sono inevitabilmente finiti sui social, e immancabilmente al centro di una polemica, gli adesivi apparsi nelle ore scorse al cimitero di Siracusa.
C’è lo stemma del Comune e la scritta “concessione loculo da rinnovare”, promemoria di una scadenza prossima: a fine mese andrebbero infatti pagati i contestati rinnovi delle concessioni dei loculi cimiteriali.
Ma al di là dei toni ancora accesi attorno ad uno dei provvedimenti più criticati dell’ultimo anno, non è andata giù a molti la forma. Far trovare quegli avvisi, sorta di post su ricordati che devi pagare, nei giorni dedicati al rivordo dei defunti è apparsa a molti una scelta di dubbio gusto.
A segnalare l’accaduto è stato il Comitato Gli Angeli. “Siamo sbigottiti per quanto il livello sia scaduto, non è questo il modo corretto per informare i cittadini”, dice il portavoce Giacinto Avola. “La forma in questo luogo di dolore è fondamentale più che in qualsiasi altro posto. Chi consiglia il sindaco ad adottare questi sistemi lo sta distruggendo come immagine e come politico. Invitiamo ancora una volta a non pagare ed aspettare che il tutto si sgonfi come sono certo sarà”.
L’assessore ai servizi cimiteriali, Alessandra Furnari, sgonfia subito il caso. “È una foto vecchia. L’adesivo era una prova effettuata dagli uffici di qualche mese fa, poi subito ritirata. In teoria quei pochi che sono stati messi non dovrebbero esserci più. Verificherò personalmente. In ogni caso, nessuno li aveva segnalati in questi giorni. E penso che se fossero stati così visibili le critiche non sarebbero mancate…”.




La siracusana Swami incanta a Tu si que vales! “La mia voce come un’arma”

La cantante siracusa Swami La Rosa è stata tra i protagonisti dell’ultima puntata di Tu si que vales!
Voce potente, grande carattere e simpatia coinvolgente per la 18enne che con la musica combatte la malattia: da quando aveva 24 giorni di vita ha scoperto di essere affetta da fibrosi cistica.
“Non ci credo ancora”, scrive lei a proposito della sua partecipazione tv. Nel corso dell’apparizione sugli schermi, ha presentato il suo nuovo singolo “Un’arma”.
Clicca qui per rivedere Swami La Rosa a Tu si que vales!




Siracusa. Bimbo cade in un scavo ai Villini, soccorso da alcuni passanti

Brutta avventura per un bimbo siracusano. Mentre giocava nell’area dei Villini, questo pomeriggio, è caduto all’interno dello scavo archeologico all’aperto, in cui sono visibili i resti di una strada romana. Le grida del piccolo hanno attirato le attenzioni di alcuni passanti che sono subito accorsi in suo aiuto.
Per fortuna nulla di grave, solo tanto spavento. A raccontare l’accaduto è stato Damiano De Simone, presidente della Consulta Civica. In un video social ha mostrato il grado di pericolosità di quell’area, con lo scavo diviso dal piano di calpestio da una recinzione che, ad un certo punto, lascia lo spazio sufficiente ad un bimbo curioso di intrufolarsi, senza che possa comprendere l’esistenza di un rischio caduta.
“Spero l’amministrazione comunale possa farsi carico della soluzione di questa potenziale situazione di pericolo”, dice nel video lo stesso De Simone.




La Regione delibera lo stato di calamità: maltempo, danni ora da quantificare

Il governo regionale ha deliberato lo stato di calamità naturale a seguito dei gravissimi danni che si sono verificati in tutta la Sicilia a causa del maltempo della settimana scorsa, in particolare a cavallo delle province di Siracusa e Ragusa. Con la stessa delibera è stato richiesto alla presidenza del Consiglio dei ministri il riconoscimento dello stato di emergenza. Il provvedimento è stato adottato nella seduta del governo, tenutasi a Catania nel Palazzo della Regione.
“Abbiamo mantenuto – sottolinea il governatore Nello Musumeci – l’impegno assunto con i cittadini sabato scorso, in occasione del mio sopralluogo nei territori più colpiti del Siracusano e del Ragusano. Ancora una volta, la Regione interviene tempestivamente nelle zone più martoriate dove sono stati registrati danni a persone, infrastrutture e attività imprenditoriali. Nei mesi di settembre e ottobre, la nostra isola è stata flagellata da eventi meteo avversi che hanno causato numerose e gravi criticità. I fenomeni temporaleschi sono stati di tale intensità e forza devastante da provocare frane, allagamenti, esondazioni di fiumi e torrenti. Voglio ricordare come l’ondata di maltempo abbia causato anche due vittime: una il 10 settembre a Polizzi Generosa, probabilmente colpita da un fulmine e una seconda, appena qualche giorno fa, sulla strada statale 115, travolta dall’esondazione del fiume Tellaro”.
Per quanto riguarda la quantificazione dei danni, non è possibile ad oggi fornire dati certi “visto che le amministrazioni comunali e il dipartimento regionale della Protezione civile stanno effettuando ancora il censimento. Una prima sommaria stima però ammonta a circa trenta milioni di euro. Proseguono, intanto, soprattutto nella Sicilia centro-sud orientale, colpita più di recente dal maltempo, gli interventi di messa in sicurezza dei territori per il ripristino delle normali attività e della viabilità”.




VIDEO. Treno passa con le sbarre alzate, pericolo in zona Mottava

Le sbarre del passaggio a livello sono aperte, nonostante il passaggio di un treno. Si è rischiato grosso giovedì sera in contrada Mottava, nei pressi di traversa San Corrado.
Un’automobilista si è fortunatamente fermata per tempo, filmando la scena con il telefonino.
È accaduto giovedì sera, alle 19.44.