Siracusa. Commemorazione dei Defunti, potenziati collegamenti con i bus

In vista delle giornate dedicate alla Commemorazione dei Defunti, sono stati potenziati i collegamenti da e per il cimitero. L’Ast ha oggi comunicato gli orari delle corse dalla città, da Belvedere e da Cassibile verso il Cimitero e viceversa nelle giornate di giovedì 31 ottobre, venerdì 1 e sabato 2 novembre.
“Una loro maggiore articolazione- dichiara l’assessore Maura Fontana- ma soprattutto un potenziamento delle corse con Cassibile e Belvedere sono state le principali richieste avanzate e che hanno trovato condivisione e disponibilità nell’Ast. Adesso metteremo mano all’organizzazione dei bus navetta come negli anni passati, per potere assicurare un servizio quanto più efficiente possibile alla cittadinanza”.

SERVIZIO CIMITERO

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Siracusa. Da lunedì, tempo permettendo, via alla piccola manutenzione della ciclabile

Inizieranno la prossima settimana i lavori di manutenzione della pista ciclabile di Siracusa. Ad occuparsene sarà la cooperativa sociale “Tandem” su incarico dell’Ufficio tecnico, come anticipato giorni addietro da SiracusaOggi.it
L’intervento consisterà principalmente nel diserbo, per liberare il tracciato dalle erbacce, e nel ripristino della staccionata in pali di castagno nei tratti in cui è stata danneggiata.
Lunedì avverrà la consegna formale dei lavori, poi entreranno in azione gli operai. Se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, l’intervento dovrebbe concludersi in una decina di giorni.
I soldi per le opere sono state prelevate dal fondo di riserva a disposizione del sindaco.




Siracusa. Cinque detenuti a lavoro (gratuitamente) in due scuole: “giustizia riparativa”

Cinque detenuti del carcere di contrada Cavadonna, a titolo gratuito, si occuperanno di pulizia, giardinaggio, piccoli lavori di manutenzione al liceo scientifico “Einaudi” e al liceo classico “Gargallo”. Il progetto, che rientra nell’ambito del progetto Legalità promosso dalla Caritas diocesana, è stato presentato da Felicia Cataldi, psicologa del carcere di contrada Cavadonna, dal direttore dell’Ufficio esecuzione penale esterna, Stefano Papa, dal direttore della Caritas don Marco Tarascio e dalle dirigenti scolastiche Maria Grazia Ficara e Teresella Celesti.
“Siamo passati come Caritas da un percorso assistenziale ad un percorso di integrazione all’interno della società – ha spiegato don Marco Tarascio, direttore della Caritas diocesana -. Un momento di riabilitazione all’interno della società: la Caritas sta cercando di aiutare i detenuti a reintrodursi nella società. Con il liceo Gargallo abbiamo già fatto degli incontri sulla giustizia riparativa, chi si mette a servizio a servizio della società dopo aver commesso un reato per cercare di riparare al danno causato”.
“Questo progetto nasce dall’articolo 20 ter dell’ordinamento penitenziario che prevede che il detenuto possa avanzare richiesta a titolo volontario e gratuito nell’ambito di progetto di pubblica utilità – ha spiegato Felicia Cataldi, responsabile dell’area trattamentale del carcere di contrada Cavadonna -. Questi detenuti sono persone che lavorano all’interno dell’Istituto penitenziario. Hanno svolto un cammino, per i quali è stato programmato un percorso che prevede attività all’esterno. Il detenuto sceglie di prestare propria attività a favore della collettività svolgendo un’attività risarcitorie e la comunità si fa carico di quest’opera di rieducazione”.
Il direttore Papa ha spiegato che l’Ufficio esecuzione penale esterna guarda all’analisi della vita sociale del detenuto: “Definiamo il profilo, la vita del detenuto anche precedentemente al reato commesso, e guardiamo a quello che può diventare dopo che termina la pena. E’ fondamentale la rieducazione”.
Un concetto sul quale si sono soffermate le due dirigenti che accoglieranno i cinque detenuti: “Le scuole sono le strutture culturalmente attrezzate per il reinserimento sociale – ha spiegato Teresella Celesti -. In questo periodo storico dobbiamo riappropriarci del nostro ruolo, dobbiamo riappropriarci di umanità. Ai detenuti chiediamo solo il loro nome e cosa vogliono dalla vita”. “Per noi è un’occasione unica – ha detto Maria Grazia Ficara -. Per parlare di carcere, giustizia ed educare la cittadinanza, non in astratto. Dobbiamo tornare ad essere umani”.
I detenuti avranno anche la possibilità di incontrare gli studenti nel corso di una serie di incontri organizzati per dare la loro testimonianza.




Aeroporto Fontanarossa, venerdì sciopero del trasporto aereo: possibili disagi e ritardi

La giornata di domani, venerdì 25 ottobre, potrebbe essere segnata da disagi e ritardi in serie per chi deve partire o atterrare all’aeroporto Fontanarossa. E’ stato, infatti, proclamato uno sciopero nazionale del trasporto aereo che non risparmierà lo scalo etneo che serve anche migliaia di passeggeri siracusani.
La Sac, la società che gestisce l’aeroporto, inviata tutti a contattare le compagnie aeree di riferimento per le informazioni sul proprio volo.




Siracusa. Caterina Quercioli confermata presidente Ambiente e Ecologia di Confindustria

L’assemblea delle aziende ambiente ed ecologia di Confindustria ha confermato Caterina Quercioli (Igm Energy) alla presidenza. Suo vice è stato eletto Nestore De Sanctis (Ecocontrol Sud). Componenti del consiglio di presidenza sono Sebastiano Longo (Pastorino), Enrico Monteleone (Ias) e Sandro Olivieri (Syndial servizi ambientali – Eni).
“L’Ambiente è al primo posto nell’agenda politica dei nostri governi nazionale e regionale e noi intendiamo fare la nostra parte”, ha detto la presidente. “E’ importante avviare un confronto con la Regione Siciliana per le autorizzazioni ai nuovi impianti di smaltimento, recupero e trattamento che costringono le imprese a mandare fuori Sicilia e fuori Italia i rifiuti con aggravio notevole dei costi. Altro tema rilevante per noi è quello della economia circolare: il riciclo dei rifiuti ed il riuso dei materiali per nuove produzioni eco-compatibili ed eco-sostenibili resta uno degli obiettivi primari della nostra mission”.




Siracusa. La difficile mattinata di Targia: incidente, code per diserbo e telelaser

Incidente autonomo questa mattina a Targia. Una utilitaria che procedeva in direzione Siracusa ha finito la sua corsa contro un palo della luce. Non è ancora stata chiarita la dinamica e le ragioni per cui la persona alla guida ha perduto il controllo del proprio mezzo. Danni concentrati sulla vettura, nella sua parte anteriore.
Ma non è stata questa la causa del forte rallentamento del traffico registrato in particolare nella prima parte della mattinata nell’area nord del capoluogo. I lavori di diserbo in atto proprio su Targia, con gli operai “scortati” dalla Municipale, hanno infatti creato restringimenti sulla carreggiata, con immediati riflessi sul flusso veicolare.
Subito dopo è stata la volta del telelaser, lo strumento che verifica il rispetto dei limiti di velocità e sanziona gli eccessi.




Siracusa. Trasporto scolastico: “Tariffe inique”, il tema al Question Time

I problemi legati al trasporto scolastico con lo Scuolabus di Siracusa al centro della prossima seduta del Question Time in consiglio comunale. Il tema è proposto da Francesco Burgio e Chiara Ficara del Movimento 5 Stelle. La delibera del 15 ottobre scorso modifica quanto regolamentato e adesso prevede una riduzione per chi ha due e tre figli. “Pur consci che la delibera manifesta una volontà dell’Amministrazione di favorire le famiglie numerose-spiegano i due consiglieri-  si dichiarano assolutamente insoddisfatti in quanto è errato sostenere che vi sia gratuità per gli studenti di Cassibile e Belvedere e si fa confusione tra Scuolabus (di competenza comunale) e trasporto per le zone decentrate (di cui si occupa l’Ast) . I consiglieri Francesco Burgio e Chiara Ficara ritengono immorale assoggettare allo stesso pagamento chi ha Isee zero e chi lo ha pari a 15 mila euro (pagherebbero entrambi 50 euro) e chiede la creazione di una fascia Isee [0 – 5000] che sia esentata da ogni pagamento o alla quale sia richiesto solo un contributo simbolico”.




Siracusa. Leonardo Tiralongo piccolo inviato di “Striscia” per parlare di inquinamento

È certamente il più giovane tra gli inviati di “Striscia”. Esordio in onda questa sera per Leonardo Tiralongo,il baby sindaco di Siracusa che ha iniziato a raccontare, con tanto di fascia tricolore, con il servizio realizzato nei giorni scorsi, l’inquinamento atmosferico del Siracusano, ma da un punto di vista diverso, propositivo.
Ha parlato di malformazioni e di come anche la sua vicenda personale potrebbe avere un nesso con l’inquinamento da metalli pesanti.
Poi il ricorso alla scienza,quella in grado di rilevare la concentrazione di metalli pesanti nell’organismo attraverso l’analisi del capello. Ma anche quella che, attraverso la nutraceutica e non solo,può disintossicare.
Prelevati dunque 40 campioni da altrettante persone. Tutto lascia presagire che ci sarà, a risultati ottenuti,un nuovo servizio di Leonardo su Canale 5.
Bravissimo il piccolo inviato, che è subito entrato alla perfezione nello stile di Striscia, serietà e simpatia al contempo.




Igiene urbana, in 3 si contendono la gestione del servizio per 7 anni a Siracusa

Sono tre le “buste” arrivate a Palazzo Vermexio entro la scadenza delle 13.00 di oggi. Contengono le offerte tecniche ed economiche presentate dalle aziende interessate ad aggiudicarsi il servizio di igiene urbana a Siracusa. Tra le tre c’è Tekra, attuale gestore ma non Igm. Le altre due sono state inviate dalla rti tra Tech servizi e Sicula Trasporti e da Sieco-Raccolio.
Sette anni di affidamento per una spesa presunta di 132,5 milioni di euro. Per aggiudicarsi la procedura aperta di gara che sarà espletata su piattaforma telematica dell’Urega, si seguirà il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. A tutela del personale oggi Tekra, è stata inserita la clausola sociale che prevede il loro riassorbimento da parte del nuovo gestore che sarà.
Il capitolato predisposto per la nuova gara d’appalto introduce una serie di novità. Molte sono frutto dell’esperienza, ovvero di errori recenti e di correzioni apportate ascoltando anche la serie di lamentele della città. In linea generale, pare studiato per dare più potere contrattuale al Comune che si dota di strumenti più incisivi – le clausole rescissorie espresse – per chiedere il rispetto alla lettera dei servizi previsti. Le sole multe al gestore erano evidentemente acqua fresca.
Il capitolato prevede il ricorso al sistema del porta a porta ovunque, anche nelle contrade marine e nelle aree dove si trovano le cosiddette case sparse. A Tivoli come a Fontane Bianche, per intendersi. Con differenze nel calendario di raccolta e nei passaggi dettate dalle esigenze logistiche.
Aumenterà la frequenza del ritiro delle frazioni di rifiuto, quanto meno quelle di cui c’è maggiore produzione come ad esempio la plastica. Sarà previsto un servizio specifico per la raccolta di pannolini e pannoloni, attualmente una lacuna, con due passaggi settimanali a richiesta.
Arriveranno cinque isole ecologiche mobili, con sistema di pesatura e collegamento alla banca dati Tari. Tre serviranno la città, due le contrade marinare. I centri comunali di raccolta osserveranno l’orario continuato modificato di recente. E dovrà essere sempre disponibile un cassone per gli sfalci di potatura.
Per le spiagge, raccolta e pulizia, servizio previsto dal 25 aprile fino ad ottobre. Il diserbo stradale è invece oggetto di altro appalto, per garantire un servizio ad hoc.
Prevista l’adozione della tariffazione puntuale, non appena i dispositivi di controllo installati in carrellati e mastelli saranno attivati. Con la precisa verifica ad ogni turno di raccolta, chi produce più indifferenziato (ovvero differenzia peggio) si ritroverà una bolletta più salata rispetto a chi invece riesce a separare bene le frazioni ed a diminuire la quantità di indifferenziato. Per incentivare il sistema, premialità per la ditta e per gli operatori.




I trasfertisti della spazzatura: 11 floridiani multati a Siracusa per sacchetto selvaggio

La spazzatura in trasferta continua ad essere un problema per l’igiene urbana del capoluogo. Capita che, dai centri più vicini, raggiungano Siracusa per lavoro ed altro e – con l’occasione – abbandonino all’ingresso copiose quantità di sacchetti con i propri rifiuti urbani. Per sfuggire alla regola della differenziata nel loro Comune, gettano l’indifferenziato a Siracusa.
Non è solo una leggenda metropolitana. Solo nella giornata di ieri, ad esempio, nel corso di una mirata operazione del nucleo Ambientale della Polizia Municipale, sono state elevate undici sanzioni ad altrettanti floridiani. Hanno raggiunto la zona di Case Bianche, Capocorso o via Ascari e qui – con o senza contenitori per l’indifferenziata – si sono liberati della loro spazzatura. Uno di loro aveva in auto con sè ben sei sacchi grandi colmi di immondizia.
Tutti e 11 i floridiani sono stati multati: 200 euro di verbale per l’abbandono di sacchetto.
Le operazioni di controllo e contrasto non si arrestano.