VIDEO. In anteprima, la bellezza nascosta: dentro il Semaforo di Belvedere

Con le giornate Fai d’Autunno 2019, un’opportunità straordinaria per residenti e turisti. Il Fondo per l’Ambiente è riuscito a consentire l’apertura di due siti mai accessibili: il Semaforo di Belvedere e la Latomia del Carratore. Luoghi , ciascuno con le proprie caratteristiche, preziosi e suggestivi. Sabato e Domenica, quindi, gratuitamente, ma con la sana abitudine di poter fare una donazione che il Fai destina a salvare luoghi del cuore italiani, sarà possibile lasciarsi guidare alla scoperta di questi due siti, così diversi e così prepotentemente parte della storia di Siracusa. In via del tutto eccezionale, alle telecamere di SiracusaOggi.it è stato possibile, in anteprima assoluta, accedere all’interno. Un modo per mostrarvi , in termini di “antipasto”  ciò che sarà possibile vedere, con chicche, curiosità e la possibilità di avere uno sguardo a 360 gradi, da 200 metri di altezza, sull’intero interland siracusano e perfino sulla Calabria. Grandi suggestioni, accanto a racconti di storia del territorio, con una curiosità che riguarda il nome Eurialo. Potrebbe non derivare dal Castello alle porte di Belvedere, sito archeologico di recente riaperto al pubblico, ma proprio al Semaforo, per i cittadini di Belvedere il “Pitollo”. Sergio Cilea ci guida alla scoperta del luogo simbolo del quartiere più a nord di Siracusa.




Siracusa. Casting per la trasmissione tv di Rai 3 “Amore Criminale”

Domani e dopodomani (10 e 11 ottobre), la Film Commission del Comune presterà assistenza a un casting per la trasmissione di Rai Tre “Amore criminale”. A realizzarlo sarà la casa di produzione NonPanic che proprio a Siracusa girerà la prima puntata della nuova stagione la cui messa in onda è prevista nel 2020.
Il casting, per la scelta di personaggi principali e figuranti, si terrà a Casina Minniti, in largo Logoteta (alla Giudecca), dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Di seguito le specifiche richiesta dalla casa di produzione:

– Donna: età scenica 30 anni, occhi castani, capelli castani lisci mossi, corporatura media, altezza
1.60 m, volto mediterraneo.

– Uomo: età scenica 30/35, occhi chiari, capelli castani, corporatura media/robusta, altezza 1.70,
volto caucasico.

– Uomo: età scenica 60/65 anni, occhi castani, capelli bianchi/castani, stempiato, corporatura
media, altezza 1.65/1.75, volto mediterraneo.

– Donna: età scenica 60/65 anni, occhi castani, capelli castani lisci corti, corporatura robusta,
altezza 1.50/1.60, volto mediterraneo.

– Donna: eta scenica 25/30 anni, occhi castani, capelli castani lisci con meches bionde, corporatura
magra/atletica, altezza 1.60/1.65, volto mediterraneo.

– Uomo: età scenica 30 anni, capelli castani/brizzolati, occhi castani, corporatura magra, altezza
1.75/1.80, volto caucasico.

– Uomo: età scenica 50/60 anni, calvo con pochi capelli, occhi castani, corporatura magra, altezza
1.75, volto mediterraneo.

– Donna: età scenica 30 anni, occhi castani, capelli castani lisci, corporatura magra, altezza 1.65,
volto mediterraneo.

– Donna: età scenica 30 anni, occhi castani, capelli castani lisci, corporatura media, altezza 1.65,
volto mediterraneo.

– Uomo: età scenica 50/60 anni, occhi castani, capelli neri brizzolati, corporatura robusta, altezza
1.70, volto mediterraneo.




Siracusa. Restaurato il “Codex baptizatorum”, raro volume del XVI secolo

E’ il più prezioso fra i volumi del XVI secolo conservati nell’Archivio Storico della Cattedrale di Siracusa: il Codex baptizatorum inverso ordine descriptus ab anno 1546 [usque] ad [annum] 1565. Recentemente restaurato, è stao riconsegnato al patrimonio documentale della chiesa siracusana.
Un volume prezioso per il valore e la rarità come fonte di ricerca, non solo per la storia ecclesiastica, ma anche per la storia sociale di Siracusa e della Sicilia. Il Codex baptizatorum consegna, assieme alle notizie onomastiche, anagrafiche e genealogiche di alcuni fra i più illustri cittadini della Siracusa del tempo, anche quelle degli ultimi della terra, dei poveri, dei derelitti, che mai altrimenti avrebbero lasciato traccia della loro esistenza nel solco della storia documentabile: le registrazioni anagrafiche si diffonderanno solo con le più articolate riforme dello stato amministrativo moderno. Tra i fascicoli legati nel volume, anche atti di sepoltura: è un’altra anticipazione storica.
L’intervento si inserisce in un più ampio tentativo di recupero e valorizzazione degli elementi di valore storico-artistico di cui la Cattedrale di Siracusa è ricca. Grazie al sostegno della BCC “La Riscossa” di Regalbuto, che ha finanziato i costi dell’operazione, il volume è stato sottoposto, in un laboratorio specializzato di Palermo, ad un lungo e rigoroso restauro che consentirà di preservarne l’integrità e la possibilità di leggerne e studiarne i contenuti.
Simbolicamente è stato il presidente della Banca, Arturo La Vignera, a consegnare il prezioso documento all’arcivescovo, Salvatore Pappalardo. “Abbiamo a cuore la crescita responsabile e coesa delle Comunità di cui siamo espressione ed in cui operiamo, dando anche voce, con il giusto sostegno, alle iniziative che richiamano alle loro più genuine tradizioni e memorie affinché esse possano essere tutelate e rinnovate, nella consapevolezza che ciò è utile ai Territori quanto l’attività caratteristica della nostra Banca”, ha detto il presidente La Vignera, che ha aggiunto: “Valuteremo con la dovuta sensibilità iniziative analoghe in segno di vicinanza ai nostri Territori ed all’insegna della fitta trama di relazioni sociali che caratterizza il nostro impegno, ormai quasi centenario, sempre improntato sui principi della mutualità e del localismo”.
L’obbligo della tenuta dei libri di battesimo fu implicitamente deciso solo nella penultima sessione del Concilio di Trento, quella dell’11 novembre 1563, e dunque diversi anni più tardi rispetto alle più antiche registrazioni annotate sulle carte che compongono il volume.




“Siracusa hub del Mediterraneo”, due giorni di studi con Res

L’associazione “Insieme” e il movimento “Res” promuovono una nuova serie di incontri con al centro le numerose sfaccettature economiche, sociali e culturali che caratterizzano la città di Siracusa.
La manifestazione, intitolata “Siracusa hub del Mediterraneo: una città tra due sponde”, affronterà nel corso delle giornate del 18 e 19 ottobre tre importanti macro-temi: “Società aperta e lavoro”, “La frontiera, un limite da superare” e “Costruiamo insieme il futuro”.
Già confermata la presenza del filosofo Giulio Giorello, co-autore insieme al giornalista Giuseppe Sabella del libro “Società aperta e lavoro. La rappresentanza tra ecocrisi e intelligenza artificiale”, della teologa, religiosa e docente universitaria prof.ssa Antonietta Potente oltre a numerose altre personalità nazionali e internazionali, provenienti dal mondo della politica, del lavoro e dell’impresa, dell’associazionismo e della società civile.
Nel corso della due giorni verrà inoltre presentata una scuola di formazione politica, dedicata ai giovani delle scuole e agli amministratori locali interessati.
“Ad ogni macro-tema affrontato nel corso della due giorni, corrisponderanno dei focus di approfondimento – spiega l’On. Giovanni Cafeo, coordinatore dell’iniziativa e promotore del progetto ReStart – legati ad argomenti fondamentali per la città di Siracusa, come il suo rapporto con il mare, la cultura o i giovani”.
“Dopo aver presentato lo scorso 19 settembre i risultati dei tavoli di lavoro svolti nel corso dell’ultimo evento ReStart di maggio – conclude Giovanni Cafeo – oggi possiamo ripartire sia provando a dare una risposta concreta ai problemi precedentemente sollevati, sia offrendo nuove visioni e prospettive per risolvere alcune delle grandi questioni sospese che coinvolgono la città di Siracusa e che ancora non avevamo affrontato”.
Proprio ad alcune di queste questioni sono rivolti particolari momenti di approfondimento previsti nel corso della due giorni, ad esempio sul futuro del Golfo di Siracusa e dell’area manifatturiera di Targia; non mancheranno poi piacevoli momenti di intermezzo musicale, con le condivisioni culturali a cura di Rino Cirinnà e Carlo Muratori
Lo “start” è fissato per venerdì 18 ottobre alle 15.30, per restare aggiornati sull’iniziativa basta seguire i canali Facebook e Twitter di Res o il sito web www.res-online.org

Foto dal web




Siracusa. “Catarsi, i colori della trasformazione”: in mostra i talenti del Gruppo Autistici

Venerdì 11 ottobre alle ore 10, nella chiesa di San Cristoforo di via Dione, in Ortigia, sarà presentata in anteprima la mostra delle opere pittoriche realizzate dagli utenti del Gruppo Autistici Adulti dello SMA1 dell’Asp di Siracusa. Si conclude così il laboratorio del progetto “Dream Factory”, realizzato in collaborazione con la sezione provinciale Angsa e l’Accademia di Belle Arti “Made Program” di Siracusa. La mostra, dal titolo “Catarsi, i colori della trasformazione”, sarà aperta dal 12 al 20 ottobre 2019.
Il progetto, iniziato a marzo 2019, nasce dalla richiesta dei familiari di soggetti autistici adulti, in carico all’equipe Autismo Adulti dello SMA1, di avviare attraverso l’Angsa attività di laboratorio artistico-pittoriche con la guida di esperti qualificati per fornire ulteriori occasioni ed esperienze di riconoscimento delle capacità e talenti nell’ambito artistico.
“Indubbiamente – spiega il direttore del Dipartimento Salute mentale, Roberto Cafiso – la partecipazione della cittadinanza, oltre che delle istituzioni, fornisce un contributo concreto al superamento dello stigma presente nella popolazione sui disturbi dello spettro autistico e rappresenta, inoltre, parte integrante della rete di supporto necessaria al raggiungimento delle finalità del progetto che vede nell’inclusione sociale, oltre che nel benessere individuale, il suo fine ultimo”.




Siracusa. Corso Umberto, niente auto nel tratto dei Villini: sperimentazione ok

Nonostante il rispetto della nuova segnaletica non sia il massimo, pare funzionare il divieto di transito nel tratto di corso Umberto all’altezza dei Villini. A richiedere una misura di questo tipo era stato il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, per garantire la sicurezza di quanti – a piedi – attendono il bus proprio accanto ai Villini, divenuti provvisoriamente nuovo terminal a causa dei lavori in via Crispi e lo spostamento da via Rubino.
E’ stata creata una sorta di grande rotatoria, con immissione o svolta obbligatoria su via del Foro siracusano da via Malta e da corso Umberto, prima dei Villini. Da lì, giro con accanto il Pantheon e quindi via Catania per piazzale Marconi.
I tecnici della Mobilità hanno notato che l’eliminazione della intersezione corso Umberto-via Catania ha generato benefici sul traffico di tutta la zona e questo nonostante qualcuno ancora non tenga in considerazione i segnali che sono stati apposti per indicare il divieto di transito e il divieto di sosta (solo sulla sinistra di via del Foro siracusano).




Siracusa, in dodici ore caduti 45mm di pioggia. A Palazzolo 44,6mm, ad Augusta 38mm

Piove su tutta la provincia di Siracusa. In dodici ore, dalle 20 di ieri sera alle 8 di questa mattina, sono caduti 45mm di pioggia sul capoluogo: è il dato maggiore registrato in tutta la Regione. Ne sono attesi 53mm al termine della giornata.
Precipitazioni intense anche a Palazzolo Acreide con 44,6 mm di pioggia. Al terzo posto tra le città più piovose in provincia c’è Augusta con 38 mm quindi Francofonte (36,4mm) e Noto (20,8mm). I dati sono forniti dalla rete regionale Sias.
Quanto alle previsioni, bisognerà attendere venerdì per rivedere il sole splendere con costanza su Siracusa. Le previsioni meteo dei principali siti specializzati e dell’Aeronautica Militare sono concordi sul punto. Oggi e domani precipitazioni intense, a carattere temporalesco. Poi giovedì pioggia debole, nuvole e qualche schiarita. Sereno da venerdì.
Oggi comunque è atteso il “grosso” delle piogge con un dato totale che dovrebbe attestarsi sui 52 mm nelle 24 ore contro i 23,7 mm attesi domani. Dalle 20 di ieri sera alle 8 di questa mattina sono già caduti, secondo i dati della rete regionale Sias, già 45 mm di pioggia.
Il vento di grecale ha toccato oggi punte di 38km/h dopo i circa 45km/h della notte: continuerà a spirare anche domani, seppur in maniera più contenuta con punta massima prevista di 28km/h.




Domande&Risposte: perchè con il maltempo pare aumentare la percezione di miasmi?

Capita spesso che, con le giornate di maltempo, aumenti la percezione di cattivi odori nell’aria e di conseguenza le segnalazioni di miasmi. La conclusione più comune è che ci sia una correlazione diretta, come se le nubi fossero l’occasione per chissà quali emissioni. Non è così e lo spiega bene Giuseppe Raimondo, consulente per l’ambiente del Comune di Priolo ed in precedenza anche per il Comune di Siracusa, esperto di tematiche legate all’inquinamento industriale. “La qualità dell’aria di un centro abitato, in relazione in particolare ai miasmi, non può dipendere dalle condizioni meteo”, dice subito.
Ma allora perchè questa coincidenza maltempo-miasmi lamentata dai cittadini, specie di sera? “Gli inquinanti, soprattutto i composti organici volatili emessi dalle raffinerie, sono sostanze particolarmente soggette a fenomeni di migrazione. Questo vuol dire che in situazioni meteo normali, tendono ad andare verso l’alto grazie alla differenza di pressione che vi è a differenza di quota. Salgono su anche grazie alla cosiddetta radianza solare che ovviamente di notte non ci può essere. Pertanto, in serate di bassa pressione come quella trascorsa, succede che si formi una specie di ombrello che non permette agli inquinanti di salire in quota”, spiega il tecnico.
Riassumendo, quello che aumenta o diminuisce a seconda delle condizioni meteo non è l’eventuale inquinamento – le emissioni rimangono sempre le stesse – bensì la nostra percezione del fenomeno. “D’altronde, gli impianti industriali marciano secondo le richieste del mercato e non secondo le condizioni meteo”, indica ancora l’esperto Raimondo.

foto archivio




Siracusa. Risveglio con la pioggia, intense precipitazioni e “soliti” disagi di viabilità

Prime ore della giornata segnate dalla forte pioggia, accompagnata da un fastidioso vento. Come da previsioni meteo, il maltempo si è abbattuto sul capoluogo e la provincia. Soliti disagi per la viabilità, con strade e tombini messi a dura prova dalle intense precipitazioni.
Viale Epipoli, viale Ermocrate, via Bengasi, via Franca Maria Gianni, la zona del circuito con via Ascari, viale Regina Margherita, via Arsenale: sono solo alcune delle zone dove maggiori sono stati i problemi collegati all’allagamento della sede stradale, con auto costrette a tornare indietro o impantanate.
Gran lavoro per Polizia Municipale e Vigili del Fuoco. A Scala Greca un tabellone pubblicitario è caduto sulla sede stradale.
La Protezione Civile aveva diramato l’allerta gialla per intense precipitazioni. Usualmente non è un avviso tale da consigliare l’emenazione di ordinanza di chiusura delle scuole e degli uffici pubblici.




Siracusa. Artemision: a Civita la gestione di sito archeologico e biglietteria

Sarà l’associazione temporanea d’impresa Civita-Proodo a gestire per i prossimi due anni l’Artemision, il sito archeologico nel complesso di Palazzo Vermexio. L’offerta di base era stata fissata in 15 mila euro l’anno dal Comune di Siracusa. Tra le tre offerte giunte, la migliore è risultata quella di Civita (mandante)-Proodo (mandataria): 22.222 euro.
Il bando riguarda anche l’utilizzo della ampia stanza adibita a biglietteria dove il gestore potrà ospitare il bookshop e vendere il merchandising.
Civita gestisce attualmente anche il sito di Fontana Aretusa, rilanciata con una serie di novità di fruizione.

foto dal web