Operaio schiacciato da una trave, resta riservata la prognosi. Sequestrato cantiere

Rimangono critiche le condizioni dell’operaio 40enne di Canicattini, vittima ieri di un grave incidente sul lavoro. E’ ricoverato in rianimazione al Cannizzaro di Catania, con la prognosi sulla vita riservata. All’uomo sono state amputate entrambe le gambe ma a destare preoccupazione sono anche le contusioni polmonari da schiacciamento. Lo sfortunato operaio è stato infatti travolto da una pesante trave durante delle operazioni in cantiere. Un cantiere che, come prassi, è stato adesso posto sotto sequestro per tutti gli accertamenti del caso.
Lo staff sanitario della struttura specializzata etnea continua a monitorare il decorso post operatorio, dopo il primo delicato intervento a cui è stato sottoposto subito dopo l’arrivo al Trauma Center del Cannizzaro.

foto archivio




Siracusa. Settembre, mese del Ginnasio Romano: visite gratuite dal giovedì al sabato

Considerati siti minori e per questo dimenticati per lungo tempo, Ginnasio Romano e Tempio di Giove vivono finalmente la giusta stagione del rilancio. Per il momento a tempo, ma la loro riapertura e la possibilità di visitare gratuitamente le antiche vestigia sono un altro tangibile segno dell’importanza della neonata struttura – e non ancora del tutto perativa – del parco archeologico autonomo di Siracusa.
Il tempio di Giove è stato aperto al pubblico tutti i fine settimana di agosto. Ed alla luce del gradimento riscosso, l’iniziativa è stata prorogata per tutto settembre. Cancello aperto per le visite gratuite il venerdì ed il sabato, dalle 8.30 alle 13.30.
La novità di settembre è però l’apertura del ripulito ginnasio romano, lungo via Elorina. Visite gratuite il giovedì ed il sabato dalle 8.30 alle 13.30 e il venerdì nel pomeriggio, dalle 14 alle 18.30.




Sovraffollamento dei Pronto Soccorso, debutta servizio di accoglienza della Croce Rossa

I Pronto soccorso degli ospedali di Siracusa, Lentini ed Avola saranno dotati di un servizio di accoglienza per i cittadini svolto dai volontari della Croce Rossa Italiana.
E’ una delle iniziative previste dal protocollo d’intesa sottoscritto a livello regionale tra l’assessore della Salute, Ruggero Razza, e il Comitato siciliano della Croce Rossa Italiana. Azioni volte a ridurre il sovraffollamento ed a migliorare la fruizione dell’assistenza sanitaria nelle aree di emergenza.
La convenzione tra Asp di Siracusa e Cri sarà siglata venerdì. Ha durata biennale.




Siracusa. Auto e scooter, incidente in via Elorina. Traffico bloccato nella prima mattina

Un incidente lungo via Elorina, nei pressi dell’ex area di sosta dei Pantanelli, ha paralizzato il traffico verso il capoluogo proveniente dalle contrade marinare. Lunghe code con tempi di attesa di circa 30 minuti in seguito al “contatto” tra una vettura e uno scooter. L’uomo alla guida è stato condotto in ospedale per accertamenti.
Le necessarie operazioni di verifica operate dalla Municipale e la presenza dei mezzi su strada hanno pesantemente rallentato l’enorme volume di auto che ogni mattina, fino alla fine di settembre almeno, raggiunge Siracusa percorrendo l’unica via di accesso da sud: via Elorina.
Si ripropone, dunque, la necessità di ripensare la viabilità nella zona. Un allargamento a più corsie della strada – di proprietà comunale fino alla rotatoria con via lido Sacramento – è oggi impensabile. Tra espropri, progettazione e tempi di realizzazione servirebbero tempi e risorse non disponibili. Possibile allora rivoluzionare i sensi di marcia e raccordare i pezzi di viabilità già presenti, attraverso una interlocuzione anche con l’ex Provincia. Pantanelli, via Palude Lisimelia, Necropoli del Fusco, via Ascari: se in condizioni decenti e con ragionati sensi unici di marcia rappresenterebbero una importante valvola di sfogo.




Siracusa. Scrutatori e presidenti di seggio, decurtazioni per le Europee: il chiarimento

Compensi ridotti anche di 13,55 euro per i presidenti di seggio delle scorse elezioni europee. Decurtazioni anche per gli scrutatori. Un caso che viene sollevato da alcune testimonianze e lettere firmate giunte in redazione.
Lo scorso 26 maggio si è votato anche a Siracusa per le Europee. “Un’impiegata del Comune si è recata nei seggi elettorali per far firmare a tutti i componenti il mandato di pagamento, proponendo due scelte: pagamento in cassa, senza alcun costo in più, tramite gli sportelli di Unicredit; bonifico bancario, con un decurtamento di spesa di 3 euro”.
Quindi per i presidenti di seggio il compenso doveva essere di 120 euro (117 se tramite bonifico) mentre per gli scrutatori e i segretari 96 (93 in caso di bonifico). Sul 24 giugno però sul sito del Comune di Siracusa è stato pubblicato un nuovo avviso che ha modificato unilateralmente la modalità di pagamento.
“A luglio – racconta un presidente di seggio – cominciano ad arrivare le raccomandate con assegno circolare con un addebito di 5,80 euro per spese di spedizione. Il compenso viene così ridotto e diventa 114,20 per i presidenti e 92,20 euro per scrutatori e segretari. Ma La beffa continua: chi ha ricevuto l’assegno si reca in banca, e per scambiarlo gli vengono decurtati ulteriori 7,75 euro per commissioni. L’unico modo di evitare questo ulteriore pagamento era il versamento dell’assegno non trasferibile nel proprio conto corrente”.
Questo è quanto successo a tanti componenti di seggio. Non tutti hanno però ricevuto la raccomandata ed hanno pertanto dovuto aspettare la fine di agosto per recarsi in banca e ritirare le proprie spettanze con il pagamento in cassa, come era previsto fin dall’inizio. “Ritrovandosi la somma di 114,20, con la decurtazione quindi anche del costo della raccomandata che non ha mai ricevuto”, continua nel racconto una presidente di seggio.
Dall’ufficio elettorale del Comune di Siracusa, contattati dalla nostra redazione, confermano quanto accaduto. “E’ stato causato dalla disposizione della Unicredit, in veste di Tesoreria Comunale. Il nostro ufficio di Ragioneria ha tentato di far tornare indietro la tesoreria sulla decisione di non voler pagare in contanti allo sportello gli emolumenti, ma senza fortuna. Da qui una serie di disagi che l’amministrazione comunale non ha potuto risolvere in quanto non di sua competenza”. La “sorpresa” rimane ma quanto meno risulta ora più chiara la dinamica che ha causato soluzione – per i componenti dei seggi – poco felice.




Fenomeno riders anche a Siracusa, Deliveroo annuncia il suo arrivo in città

Anche a Siracusa è pronto a sbarcare Deliveroo, il servizio di consegna di cibo a domicilio fondato nel 2013 da William Shu e Greg Orlowski. Il capoluogo aretuseo entrerà a breve nella lista dei 98 comuni italiani dove è possibile ordinare ottimo cibo a domicilio “in appena 30 minuti”. Siracusa è la terza città siciliana scelta dalla società di consegna a domicilio, dopo Messina e Palermo.
Ad annunciare l’espansione è Matteo Sarzana, gm di Deliveroo Italia. Servizio attivo dalla seconda metà di settembre. A Siracusa, con il servizio McDelivery, sarà possibile ordinare e ricevere comodamente a domicilio tutti i più celebri menu McDonald’s dal ristorante di via Columba.
Deliveroo nel frattempo cerca 10 nuovi riders a Siracusa. Chi fosse interessato, può presentare la domanda per collaborare con la piattaforma attraverso il sito www.deliveroo.it/apply.




Mutui. A Siracusa tra le richieste più basse, in media 95 mila euro: l’indagine di Facile.it

Siracusa tra le province siciliane in cui si chiedono importi più bassi per l’accesso ai mutui. Emerge dai dati relativi al primo semestre di quest’anno, raccolti dall’osservatorio di Facile.it, il motore di ricerca che mette a confronto le diverse possibilità che si aprono per gli aspiranti clienti di banche e finanziarie. A Siracusa gli importi medi si aggirano intorno ai 95.012 euro a fronte degli importi medi piu’ alti registrati a Catania, con 113 mila 917 euro, Palermo con 109.119 euro e Messina con 109 mila 031 euro. I piu’ bassi, dunque, a Siracusa, Enna  Enna (95.962 euro) e Caltanissetta (96.243 ). Guardando al valore LTV delle richieste di mutuo, invece, la forbice varia tra il 65,3% registrato a Siracusa e il 70,1% di Agrigento.
Dati interessanti emergono, inoltre, analizzando la scelta del tasso su base provinciale; quello fisso si conferma di gran lunga il preferito dalla maggioranza dei siciliani, ma non mancano le differenze significative a livello territoriale. A Enna e provincia, ad esempio, le richieste di mutuo a tasso fisso hanno toccato addirittura il 96% del totale, valore più alto registrato in tutta la regione; più di 9 domande su 10 erano indirizzate al fisso anche a Caltanissetta (90,7%) e Catania (90,5%). Trapani, invece, è stata la provincia siciliana con i valori più bassi; qui “solo” l’81% dei richiedenti ha cercato di ottenere un mutuo a tasso fisso. Dal punto di vista dell’offerta di nuovi mutui, il primo semestre dell’anno è stato caratterizzato da un calo dei tassi di interesse, soprattutto quelli fissi. Determinante, da questo punto di vista, è stata la caduta dell’IRS, l’indice europeo che guida l’andamento dei tassi fissi; prendendo in esame l’IRS a 20 anni, da gennaio 2019 a giugno 2019 il suo valore è passato da 1,30% a 0,73%. Un calo che sembra non fermarsi tanto che, nel mese di agosto, l’IRS a 20 anni ha toccato il suo minimo storico (0,02%).
La diminuzione, nonostante sia stata in parte mitigata dall’aumento degli spread bancari applicati ai mutui, si è tradotta in una discesa dei tassi offerti alla clientela: secondo le simulazioni di Facile.it, per un nuovo mutuo a tasso fisso (124.000 euro da restituire in 25 anni, LTV al 70%), i migliori Taeg disponibili online ad agosto variavano tra l’1,26% e l’1,91%, con una rata mensile compresa tra i 480 euro e i 520 euro; vale a dire circa 35 euro al mese in meno (420 euro in un anno) rispetto a gennaio 2019.
Anche sul fronte dell’offerta di nuovi mutui a tasso variabile, il primo semestre del 2019 è stato caratterizzato da un calo dell’indice di riferimento, l’Euribor, che è tornato a scendere dopo 3 anni di stabilità. A giugno 2019, l’Euribor a 1 mese ha toccato il -0,39%, per poi segnare un nuovo record storico ad agosto (-0,42%). Il calo, però, non ha intaccato significativamente il tasso finale offerto ai nuovi mutuatari, che è rimasto quindi estremamente basso e sostanzialmente stabile rispetto a gennaio 2019. Secondo le simulazioni di Facile.it, per un nuovo mutuo a tasso variabile (124.000 euro da restituire in 25 anni e LTV al 70%), i migliori Taeg disponibili online ad agosto variavano tra lo 0,83% e l’1,28%, con una rata mensile compresa tra i 465 euro e i 500 euro. Per quanto riguarda i dettagli sugli importi medi richiesti, provincia per provincia, in Sicilia, il prospetto elaborato dice che in percentuale ad Agrigento sono stati richiesti in media  96.472 euro (89,3%).  Caltanissetta 96.243 euro, 90,7%.  Catania
113.917 euro ,90,5%.  Enna 95.962 euro, 96,0%. Messina 109.031 euro. 84,4%.  Palermo ,109.119 euro 87,7%. Ragusa 102.447 euro 88,3%. Siracusa 95.012 euro 81,9%.  Trapani
108.036 euro 81,0%. Dato medio regionale: 106.629 euro 87,3% . Il calo degli importi richiesti dagli aspiranti mutuatari siciliani non si è però tradotto in una riduzione della durata dei finanziamenti a cui si è puntato, che invece è rimasta invariata a 21 anni e 2 mesi. Sostanzialmente stabile, inoltre, anche l’età media di chi ha presentato domanda di mutuo nel corso del primo semestre e che, all’atto della richiesta, era pari a 42 anni.




Siracusa, incidente allo svincolo sud: coinvolte due auto ed una moto, un uomo ferito

Incidente nella prima parte della mattina all’altezza dello svincolo Siracusa sud dell’autostrada Siracusa-Catania, in direzione Siracusa. Per cause in fase di accertamento, due auto ed una moto di grossa cilindrata hanno finito per scontrarsi. L’uomo alla guida della due ruote, un 40enne di Catania, è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Sul posto, la Polizia Stradale. Traffico rallentato nei pressi dello svincolo.




Siracusa. Circoscrizioni, riaprono in tutti i quartieri gli sportelli comunali decentrati

Gli sportelli delle circoscrizioni, da oggi, riprendono la normale attività, ad eccezione di quello di Ortigia che resta chiuso. Saranno aperti al pubblico tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, e anche nei pomeriggi di martedì e giovedì. Gli orari saranno quelli osservati prima della pausa feriale.




Siracusa. Palazzine del cimitero, un anno dopo il restauro tornano i soliti problemi

Nonostante i recenti interventi di manutenzione straordinaria, si riaffacciano i problemi di sempre in alcune delle “palazzine” del cimitero di Siracusa. Infiltrazioni ed umidità hanno prodotto nuovamente dei distacchi, in particolare di intonaco. Nel 2018 erano state completate delle operazioni di restauro ed altre, minori, sono state condotte di recente.
Secondo alcune opinioni, l’installazione di gocciolatoi, oggi assenti, potrebbe prevenire i danni prodotti dalle infiltrazioni.
Il cimitero di Siracusa resta, dunque, al centro della discussione pubblica. Da una parte la questione del pagamento del rinnovo delle concessioni, dall’altra le condizioni stesse di una struttura che per molti anni è scomparsa dall’agenda di amministrazione cittadina.