Siracusa. Bilancio, 27 emendamenti dei Verdi: c’è anche lo spartitraffico di via Cannizzo

Acquisto di fototrappole e compostiere domestiche, parcheggi comunali scambiatori, manutenzione stradali, piano regolatore del porto. Sono alcuni tra i temi affrontati dai Verdi nell’ambito della presentazione degli emendamenti al Bilancio di Previsione. Il gruppo consiliare composto da Andrea Buccheri, Salvatore Costantino e Michele Buonomo ne ha preparati 27.
“Per quanto riguarda il problema discariche – spiegano i consiglieri comunali- l’emendamento punta sulla caratterizzazione dei siti di Arenaura e di Santa Panagia, per un importo di 60 mila euro. Sono inseriti nel Piano Regionale delle bonifiche e questo ci consentirà anche di attingere finanziamenti esterni>>. Per il piano regolatore del porto, ancora un emendamento da 60 mila euro.  Per i Verdi infatti, <<occorre rispettare lo strumento di regolamentazione urbanistica che è il piano regolatore che contiene gli attuali e recenti vincoli di tipo archeologico e paesaggistico>>.  Altra proposta riguarda la riqualificazione di via Giarre e della sua area a verde per 390 mila euro . Per via Galermi, 10 mila euro per la manutenzione, mentre per corso Timoleonte, emendamento per la manutenzione straordinaria dei marciapiedi. Un emendamento riguarda, inoltre, il completamento dell’illuminazione pubblica in via Fleming. Sbarre di accesso al parcheggio di via Von Platen, costerebbe 3 mila 500 euro,  10.000 euro per la rimozione della motovedetta abbandonata al parcheggio del molo Sant’Antonio con la raccomandazione di realizzarvi un’area a verde. “Sempre in tema di mobilità e trasporti abbiamo individuato e destinato somme euro per l’eliminazione di tre pericolosi incroci, oggetto di numerosi incidenti e la realizzazione di tre rotatorie nelle intersezioni tra via Lentini e via Buscemi, tra via Lentini e via Gianni e tra via Marzamemi e via Gianni, raccomandando di mettere a verde le rotatorie>>. I Verdi chiedono infine di rimuovere, dalle carreggiate di via Molo e Piazza della Stazione Centrale, i binari ormai dismessi, sovente causa di incidenti che coinvolgono i motociclisti.
Uno degli emendamenti più importanti riguarda la realizzazione dello spartitraffico lungo via Bartolomeo Cannizzo per un importo di 118000 euro. E poi ancora 100.000 euro per la manutenzione delle case popolati Cipe. <<Con altri tre emendamenti abbiamo pensato all’istituzione di un capitolo, per gli esercizi 2019/2020/2021, per la rimozione in danno dei dehors abusivi sorti sul suolo pubblico comunale.
Per ultimo, ma non per ordine di importanza, abbiamo destinato 245.000 euro per gli asili nido nell’esercizio 2021, al fine di adeguarlo con gli anni precedenti e sempre in tema di asili nido abbiamo destinato 280.000 euro per la ristrutturazione delle sette strutture comunali presenti in città>>.
Un lavoro proficuo quello svolto dai tre consiglieri comunali che hanno posto attenzione ed energie su tematiche ambientali ma anche su problemi che stanno a cuore alla cittadinanza come asili nido, case popolari e sicurezza stradale.




Parchi gioco, fondi dalla Regione, Amo Siracusa: “Opportunità per il Comune”

Fondi per la realizzazione di spazi pubblici comunali destinati al gioco e con attrezzature per minori con disabilità- Li mette a disposizione l’assessorato regionale alla Famiglia. Si tratta, in totale, di 3 milioni 825 mila euro del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali. I Comuni possono richiedere un contributo massimo di 50.000,00 euro e sono tenuti a compartecipare con risorse finanziarie, nella misura minima del 10% del costo complessivo del progetto. L’istanza di partecipazione dovrà essere trasmessa entro le ore 12 del giorno 31 Ottobre 2019. Sul tema interviene il gruppo Amo Siracusa, che avanza all’amministrazione comunale una specifica richiesta.
“Se si considera che, al netto, di eventuali emendamenti che possano essere approvati al bilancio di previsione dell’Amministrazione comunale, l’esecutivo cittadino destina ogni anno a questo argomento appena diecimila euro, si tratta di una opportunità-fanno notare i componenti del gruppo consiliare, Gaetano Favara, Michele Mangiafico e Carlos Torres-  per quintuplicare l’investimento sul diritto al riposo e al tempo libero, al gioco e alle attività ricreative del Comune di Siracusa attraverso l’attrazione di risorse esterne. Un tema molto sentito dal nostro gruppo consiliare, che dal suo insediamento si batte per una città maggiormente orientata sui bisogni dei più piccoli della comunità, nella consapevolezza della natura fortemente educativa del gioco, anche dal punto di vista delle regole, e degli effetti che una politica orientata sulla crescita sana dei bambini della propria comunità avrà sul valore delle regole e sulla capacità di stare con gli altri”. La sollecitazione è quella di “predisporre adeguata istanza progettuale, prestando particolare attenzione ai punteggi attribuiti dal bando (abbattimento delle barriere architettoniche, integrazione con altre attività del territorio, diversificazione dei giochi, numero degli utenti serviti) al fine di posizionarsi in maniera utile all’interno della graduatoria che sarà definita dalla Regione siciliana”.




Siracusa. Chiude il campo rom dei Pantanelli: le famiglie si sono trasferite, parte bonifica

Sta per diventare un ricordo il campo rom di contrada Pantanelli. Un anno dopo il provvedimento di sequestro emesso dalla Procura di Siracusa, alla luce delle condizioni igieniche dell’area, il Comune prepara le operazioni di bonifica. Diverse volte in passato Polizia Ambientale e Carabinieri erano intervenuti con operazioni di controllo in materia ambientale e non solo.
Le famiglie che risiedevano nel campo, hanno lasciato nei giorni scorsi le baracche accettando nuove soluzioni abitative, attraverso la mediazione congiunta del Comune di Siracusa e della Caritas diocesana attraverso un progetto di housing first.
Da domattina inizia la pulizia della zona e per questo motivo dal settore mobilità è stata emessa un’ordinanza che dispone la rimozione coatta ambo i lati di viale Pantanelli, dove fino ai primi giorni di settembre si muoveranno i mezzi e gli uomini che bonificheranno lo stato dei luoghi. Verrò rimosso anche lo scarico fognario che riversava direttamente nel vicino canale che confluisce nel porto Grande.
Nessuno sgombero. Le famiglie, composte in molti casi da residenti se non addirittura cittadini italiani, hanno lasciato volontariamente il campo, sottoscrivendo nelle settimane scorse un accordo. Fino alla serata di ieri erano presenti solo due nuclei che, però, nelle ultime ore avrebbero comunque dovuto pacificamente traslocare.
“E’ un momento storico che sana una ferita della città. Da vent’anni almeno si attendeva un provvedimento simile. Abbiamo discusso a lungo con le famiglie ed alla fine abbiamo trovato un accordo equo per consentire loro di lasciare un posto le cui condizioni igieniche sono a dir poco precarie”.




Siracusa. Rinnovo loculi, nuovo avviso: scadenza il 23 settembre

Un mese di proroga per il rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali. Il provvedimento era stato annunciato la scorsa settimana dal sindaco, Francesco Italia, ed oggi arriva nero su bianco: la nuova scadenza è quella del 23 settembre. In precedenza era stata indicata la data del 24 agosto.
Sul sito del Comune di Siracusa è stato pubblicato il nuovo avviso rivolto ai titolari delle concessioni scadute, per procedere al rinnovo venticinquennale sulla scorta del regolamento del 1996. Costo del rinnovo, 600 euro.
Entro la data del 23 settembre, i familiari del concessionario dovranno esprimere la volontà di ottenere il rinnovo della concessione cimiteriale scaduta (con il pagamento della tariffa prevista) o comunicare la rinuncia. In quest’ultimo caso verrà disposta l’estumulazione della salma con conservazione dei resti ossei in ossario comune.
Alla scadenza, verrà comunque inviata dal Comune una comunicazione scritta per avvisare che, in caso di perdurante disinteresse nei 30 giorni seguenti alla notifica, “si procederà senza ulteriore indugio alla estumulazione di ufficio del feretro, sempre in applicazione del Regolamento comunale di Polizia Mortuaria”.
E su questo passaggio è pronto a riaccendersi lo scontro tra amministrazione ed opposizioni. “Bisogna contrastare la narrazione falsa sul rinnovo delle concessione dei loculi del cimitero secondo la quale noi ‘sfratteremo’ i morti se gli eredi non pagheranno. Sappiamo di trattare un tema che tocca la sensibilità delle persone e per questo ripeto che noi non abbiamo mai detto nulla del genere e non abbiamo alcuna intenzione di farlo. Ciò che stiamo facendo è solo di applicare un regolamento che finora non è mai stato applicato, ma i siracusani possono stare sereni perché non sposteremo alcuna bara se prima non saranno esperiti tutti i tentativi per andare incontro alle famiglie”. Lo ha detto nei giorni scorsi il sindaco, Francesco Italia.




Siracusa. Concessioni loculi, il comitato Gli Angeli: “Proroga a settembre, presa in giro”

“Una presa in giro, una mancata assunzione di responsabilità da parte dei consiglieri comunali”. Così Giacinto Avola, che guida il comitato Gli Angeli esprime tutto il suo rammarico sull’ultimo passaggio relativo alla vicenda rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali. La proroga dell’amministrazione comunale dei termini di un mese convince poco Avola, che fa notare una serie di incongruenze anche nelle posizioni assunte da alcuni consiglieri comunali durante le ultime sedute. La sua richiesta non è quella di non procedere al rinnovo della concessioni. “Non ci siamo svegliati evasori- sottolinea- ma chiediamo modifiche concrete alla gestione del cimitero, le cui pietose condizioni sono sotto gli occhi di tutti. Chiediamo che sia scritto nero su bianco che i proventi vengano reinvestiti nella struttura. Le parole non servono a nulla. Servono gli atti concreti. E serve l’assunzione di responsabilità. Non abbiamo bisogno di gente che fa venire meno il numero legale o che gioca a prendere in giro i cittadini. Ovviamente spero di sbagliarmi e di poter chiedere scusa per questo- prosegue Giacinto Avola.  Il comitato Gli Angeli perora l’idea di spostare il pagamento dagli attuali 25 anni a 36 anni a far data dal 1997. Questo vorrebbe dire 2033 come prima scadenza. La proposta è stata avanzata dal consigliere Sergio Bonafede e sarebbe condivisa dal centrodestra.




Siracusa. Anche delineatori di corsia per Targia: a centro carreggiata, barriera “sonora”

Non solo rilevatori di velocità con display luminoso, per invitare gli automobilisti a rallentare lungo gli 800 metri di Targia. Per aumentare la sicurezza di una delle arterie locali con il più alto tasso di incidenti, vengono montati in questi giorni anche dei delineatori di corsia.
Piazzati al centro della carreggiata, seguono la doppia striscia continua che verrà ridipinta sull’asfalto ed evidenziata – anche da un punto di vista sonoro – proprio dalla loro presenza. In gomma o plastica, presentano maggiore resistenza allo stress meccanico dovuto al passaggio dei veicoli e garantiscono le necessaria flessibilità per un pronto ritorno in posizione dritta.
Questi segnalatori, spiegano dal settore Mobilità del Comune di Siracusa, posti al centro carreggiata daranno l’idea di una “barriera” (quasi uno spartitraffico virtuale) e sono “coerenti” con le problematiche di protezione civile che non hanno permesso sino ad oggi la realizzazione di una “protezione” fisica, pure richiesta a gran voce dall’opinione pubblica.
I delineatori di corsia rientrano nella spesa di 40mila euro, prelevati dal fondo di riserva del sindaco, con cui saranno anche acquistati e posizionati i rilevatori di velocità e la nuova segnaletica orizzontale e verticale.




Incendio in zona via Elorina, poco dopo il Malibù: Vigili del fuoco e Forestale sul posto

Un vasto incendio è scoppiato nel pomeriggio nella zona di via Elorina. Per l’esattezza, in un’area lungo traversa San Corrado, poco distante dal Malibù. Sul posto si sono subito recati Vigili del fuoco di Siracusa e gli uomini della Forestale.
Il fronte di fuoco si presenta piuttosto esteso ma viene contenuto dalle squadre presenti sul posto, impegnate anche a garantire l’incolumità dei residenti.




Siracusa. Pellegrinaggio a Lourdes, partenza a settembre dalla stazione col treno Unitalsi

Partirà il 18 settembre da Siracusa il pellegrinaggio nazionale Unitalsi a Lourdes. Dalla stazione muoverà il treno bianco pronto a trasportare speranze, preghiere e solidarietà. E’ organizzato dalla sezione della Sicilia Orientale dell’Unitalsi che, attraverso il suo presidente Nunzio Faranda, invita chi volesse ad iscriversi al pellegrinaggio e cominciare così a vivere l’esperienza associativa dell’Unitalsi (095/359690 o via email all’indirizzo sicilia.orientale@unitalsi.it). I soci pellegrini, oltre 400, partiranno anche in aereo da Catania, il 19 settembre.
“Il pellegrinaggio – dice Faranda – è da sempre un viaggio dentro ognuno di noi, ed in treno tutto questo diventa più lento, più vivo, più indelebile. Le notti e il rumore delle rotaie, quell’intimità che avvicina sogni e sorrisi, che ci rende utili e fratelli. Quella sensazione di essere a casa, di essere nel posto giusto con le persone giuste, verso la strada giusta. Poi arrivare in quel luogo, in quella grotta, da soli o aiutando qualcuno, pregare, per noi o per qualcuno, credere, cantare alla luce di una candela, imparare i sorrisi da chi sembra non avere nulla da ridere. Infine il rientro: è sempre il rumore delle rotaie, quel dondolio, quei finestrini, quei corridoi, eppure è tutto diverso e una strana emozione riempie vagoni e occhi. Siamo tutti più uniti, siamo tutti commossi, siamo tutti fratelli e non servono parole per sentirlo. La velocità con la quale ci muoviamo in questa vita ci distrae dal ‘paesaggio’, dalle storie degli altri, dalle cose preziose. Questo viaggio in treno diventa allora una via di fuga dalla velocità, dalla distrazione, diventa allora una possibilità per andare, con lentezza, incontro all’altro dunque incontro a se stessi”.

foto archivio




Siracusa. Manutenzione straordinaria per due asili nido comunali, dalla Regione ok al finanziamento

La Regione ha ammesso a finanziamento i progetti per la ristrutturazione degli asili nido Baby Smile di via Regia Corte e L’arcobaleno di via Spagna. Le due istanze, presentate dal Comune di Siracusa, sono state inserite tra le 49 che compongono la graduatoria provvisoria, in base all’avviso pubblicato nello scorso mese di novembre.
Gli interventi proposti riguardano la manutenzione straordinaria e la riqualificazione delle strutture, con efficientamento energetico, adeguamento igienico-sanitario e possibile acquisto di forniture e arredi.
Sono quasi 17 i milioni di euro messi a disposizione e andranno divisi tra i 44 Comuni siciliani, tra cui Siracusa (ed in provincia Carlentini), ammessi al finanziamento. I progetti predisposti lo scorso marzo da Palazzo Vermexio “valgono” poco più di 500mila euro: 297mila euro per il “Baby smile” e i 292mila per “L’arcobaleno”.




Siracusa. Martedì si insedia il nuovo procuratore capo, Sabrina Gambino

Il primo procuratore capo donna di Siracusa si insedierà martedì 27 agosto. Alle 11, in aula di Corte d’Assise, Sabrina Gambino assumerà la guida dell’importante ufficio, al termine della cerimonia di immissione in funzioni. Vi presenzieranno anche il presidente della Corte d’Appello di Catania, Meliadò, il procuratore generale, Sajeva, e i presidenti dei Tribunali di Catania, Caltagirone e Ragusa. A presiedere la cerimonia sarà il presidente del Tribunale di Siracusa, Majorana.
Sabrina Gambino, 53 anni, sostituto procuratore generale a Catania, è stata nominata dal plenum di Palazzo dei Marescialli all’unanimità per guidare la Procura di Siracusa. Il posto di capo dei pm aretusei era scoperto dal giugno del 2018, da quando il Csm aveva trasferito il procuratore Francesco Paolo Giordano alla Corte di appello di Catania. A maggio, Gambino era stata indicata dalla terza commissione del Collegio superiore della magistratura per Siracusa. Tra i processi di cui si è occupata, quello quello a carico dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Trova una Procura profondamente trasformata dalla “cura” Scavone, che ha svolto le funzioni di procuratore capo dal trasferimento di Giordano ad oggi. Allontanate le ombre di un passato ancora recente, Fabio Scavone ne ha rilanciato azione e credibilità. Tocca ora al procuratore capo Gambino consolidare quella strada e perseguire nuovi ed importanti risultati.
Al procuratore capo Sabrina Gambino sono arrivati nelle scorse ore i primi messaggi di benvenuto e buon lavoro, dai sindacati in primis con in testa il coordinatore provinciale settore giustizia di Siracusa della Cgil Fp, Gigi Muti.