Siracusa. Rischio di crollo delle capriate in legno: lavori al Rizza di piazza Matila

Al via i lavori all’istituto “Rizza” di piazza Matila (lato sud). Si tratta di interventi predisposti dall’ex Provincia per via del rischio di crollo delle capriate in legno a causa di infiltrazioni piovane, che hanno reso il legname non idoneo alla funzione portante. Il Libero Consorzio comunale ha stanziato le somme necessarie, poco più di 32 mila euro, e affidato i lavori alla ditta Buda. La richiesta di intervento è partita dal dirigente scolastico, Pasquale Aloscari. Il sopralluogo dei tecnici dell’ex Provincia ha confermato il pericolo concreto per i fruitori, visto il possibile distacco . Per questo si è provveduto all’ok immediato ai lavori di somma urgenza.




Siracusa. Ex Provincia, gravi condizioni finanziarie: “Ma stipendi e servizi garantiti”

Restano gravi le condizioni finanziarie in cui versa il Libero Consorzio Comunale, l’ex Provincia di Siracusa. La serietà della situazione è stata ribadita nei giorni scorsi, durante un incontro specifico, dalla commissaria straordinaria dell’ente, Carmela Floreno. Una disamina che non si discosta molto rispetto a quanto già emerso nei mesi passati,quando i dipendenti dell’ex Provincia, insieme a quelli di Siracusa Risorse, protestarono “occupando” pacificamente il cortile del palazzo di rappresentanza del Libero Consorzio di via Roma. Al termine del confronto dei giorni scorsi è, comunque, emersa una garanzia . Le risorse per pagare gli stipendi e assicurare ai cittadini alcuni servizi essenziali, infatti, non sarebbero in discussione.




Siracusa. Torna la Regata dei quartieri storici: svelato il programma di quest’anno

Presentato questa mattina il programma completo della XIII Regata dei quartieri storici di Siracusa, la manifestazione sportiva e culturale che si svolge ogni anno nel mese
di agosto. L’evento è organizzato e promosso dall’associazione Il Gozzo di Marika, guidata da Emanuele  Schiavone, con il sostegno e collaborazione della Capitaneria di Porto e del Comandante Luigi  D’Aniello, della Lega Navale Italiana di piazzale Lepanto che ogni anno ospita i buzzetti nella fase degli allentamenti che precedono la competizione, con il patrocinio del Comune di Siracusa e dell’assessorato regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e pesca del Mediterraneo.
Nel corso dell’iniziativa sarà possibile andare alla scoperta, dal 16 al 18 agosto, del Villaggio della
Regata, presentata dall’attore professionista Giuseppe Messina reduce da spettacoli teatrali come “Anima in scatola” di Steve Cable e “Underground rivers” del Teatro Argentum Potabile, nella suggestiva cornice vista mare della terrazza Talete, in Ortigia, che per l’occasione ospiterà un programma ricco di eventi tra show cooking, realizzati dallo chef Maurizio Moceo il quale proporrà un menù differente per ogni sera della manifestazione, degustazioni di pesce, talk show, performances musicali e di danza all’insegna di cultura, storia del territorio e sport.
Il momento della gara è quello che più caratterizza la Regata dei quartieri storici di Siracusa. La
competizione prenderà il via domenica 18, alle 18:00, da Riva Porto Lachio subito dopo il sorteggio delle corsie assegnate agli equipaggi ed una commemorazione ai caduti in mare, per concludersi alla Darsena, al molo di piazza IV Novembre, dopo aver solcato in acqua un tragitto di 3 miglia pari a quasi 5 km. Ogni anno da tredici anni la Regata coinvolge centinaia di appassionati che non esitano a seguire la competizione sia via mare che passeggiando lungo il periplo di Ortigia.
Saranno 25 gli atleti, alcuni dei quali già campioni nazionali di canottaggio, coinvolti nella competizione. Quest’anno i partecipanti provengono non solo da Siracusa ma anche da Augusta, Marzamemi e Molfetta in provincia di Bari. L’intento è quello di aprire le porte alle altre città marinare della Sicilia e d’Italia in un’ottica di contaminazione culturale, costruendo un vero e proprio ponte simbolo di reciprocità, scambio d’intenti e crescita personale. Al termine della Regata si celebra una premiazione che fonde colori, folklore e tradizione del mare durante la quale sarà consegnato il trofeo della Regata, il Gonfalone, una scultura ispirata alla “religiosità della gente di mare” e realizzata dall’artista Giuseppe Giardina ma anche il Remo, sul quale è presente lo stemma della famiglia siracusana Gargallo che per prima ha dato vita all’iniziativa che vedeva protagonisti gli stessi marinai. Le cinque squadre, composte da 4 vogatori ed un timoniere, prendono oggi il nome dai quartieri storici della città: Ortigia, Neapolis, Akradina, Epipoli e Tike. Gli atleti che ogni anno aderiscono all’evento si fanno portatori di un passaggio di testimone che racconta la vita del pescatore fatta anche di fatica e contatto diretto con il mare alle prese con una navigazione spesso difficile e priva di supporti tecnologici.
Lo spirito che da anni muove le intenzioni della manifestazione è teso a tutelare ma anche raccontare la storia dell’imbarcazione tipica dei pescatori, il gozzo o buzzetto, costruita rigorosamente in legno e dipinta a mano e vero e proprio fiore all’occhiello del territorio e quella del maestro d’ascia un mestiere che rischia di scomparire. In particolare, ad occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria dei buzzetti è attualmente il siracusano Massimo Salino, uno dei pochi maestri d’ascia della Sicilia Orientale ancora in attività.
L’associazione Il Gozzo di Marika riesce, inoltre, nel 2018, ad ottenere l’iscrizione del buzzetto nel
Registro delle Eredità Immateriali, Libro dei Mestieri, dei Saperi e delle Tecniche della Regione
Siciliana per l’impegno dimostrato nel raccontare il duro lavoro del maestro d’ascia ma anche la storia del buzzetto che vanta alle spalle una tradizione centenaria della quale l’associazione intende farsi portavoce attraverso una manifestazione “pop” che arrivi dritto al cuore degli spettatori. Ogni anno la promozione della pesca e dei prodotti locali diventa un tassello cruciale in ottica di valorizzazione del territorio motivo per cui all’interno del Villaggio della Regata sarà possibile degustare piatti a base di pesce ma anche entrare nel vivo della produzione di alcuni dei prodotti tipici siciliani più rappresentativi.




Siracusa. Nuovo ospedale: “L’Ufficio Tecnico rispedisce indietro la richiesta”

“L’Ufficio Tecnico Comunale di Siracusa, sull’area del nuovo Ospedale,  “boccia” il sindaco, la giunta e l’Asp”. E’ quanto dichiarano Vincenzo Vinciullo e i Consiglieri Comunali Salvatore Castagnino, Fabio Alota e Mauro Basile.
“Come avevamo detto noi- spiegano i rappresentanti di Siracusa Protagonista – l’Ufficio Tecnico non poteva dare alcun parere se la richiesta sull’area dove costruire il nuovo ospedale, che per inciso non esiste, non fosse stata accompagnata dai pareri di Genio Civile, Soprintendenza, ricordando che le tre aree sono sottoposte a vari vincoli, alcuni dei quali marginali, ma che devono essere necessariamente rispettati in quanto il vincolo o esiste oppure non esiste. Non può applicarsi il principio di quel padre che voleva una figlia poco poco incinta, perché la figlia o è incinta o non lo è e il vincolo, di conseguenza, o c’è e va rispettato oppure non esiste”. Vinciullo e i consiglieri evidenziano come quello che si contesta è che “questa relazione sia arrivata agli uffici con una Delibera di Giunta Comunale, ma senza alcuna richiesta ufficiale dell’ASP, che non ha ancora provveduto a ritirare il progetto del 26 ottobre 2011 e la richiesta dell’area della Pizzuta dove costruire il nuovo ospedale, del 30 marzo 2011.Avevamo più volte, inascoltati-concludono -avvisato tutti sul percorso errato che era stato intrapreso”.




Palazzolo. Arte in Jazz 2019, musica e ospitalità nel centro storico

Grande successo di pubblico per l’edizione 2019 di “arte in jazz” che ha unito la musica, l’ospitalità, l’arte nel centro storico di Palazzolo, richiamando numerosi visitatori e appassionati di musica jazz con un incremento importante di presenze nel paese. Tra masterclass ed esibizioni, l’evento ha ha saputo richiamare una ricca platea di pubblico che si è lasciata travolgere dall’effervescenza e dalla bravura di Osvaldo lo Iacono, Seby Burgio, Michael Rosen, dei Naked Sound 4et e Five Beats. Durante i concerti incursioni d’arte con estemporanee di fotografie e mostre d’arte a cura di Matteo Calvano, Seby Branca, Andrea Ciclamini, Valeria Belfiore, Vincenzo Trigila e tanti giovani e giovanissimi artisti palazzolesi. “Una rassegna pensata con i direttori artistici Stefano Salemi e Salvatore Lombardo – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – su misura per il salotto dell’isola pedonale, con atmosfere eleganti e artisti di spessore e di fama e successo internazionale per un evento veramente di qualità per il nostro paese, tra i borghi più belli d’ Italia. Lavoreremo per farla diventare un appuntamento stabile nel nostro ampio e ormai importante cartellone estivo”. E proprio grazie ai tanti eventi e alla programmazione dell’assessorato al turismo che anche quest’anno si registra un notevole incremento di visitatori, con i giovani del posto che scelgono di non spostarsi verso altre mete e confermando Palazzolo una delle più vivaci destinazioni del Sud Est




Il siracusano Alessandro Ricupero nel consiglio nazionale Aism: “Valido punto di riferimento”

“Siamo entusiasti ed orgogliosi. Alessandro è un punto di riferimento per la sezione di Siracusa e siamo convinti che a livello nazionale saprà portare la sua passione e determinazione”. Così Carla Orecchia, presidente provinciale AISM Siracusa, in merito all’elezione di Alessandro Ricupero a consigliere nazionale AISM. “Alessandro è innanzitutto un volontario. E’ stato presidente provinciale per diversi mandati e consigliere del direttivo. Per noi è un motivo di vanto anche perché per la prima volta un siracusano approda al Cdn. Alessandro è stato votato non solo dai delegati di tutta la Sicilia ma di gran parte d’Italia, segno che il lavoro svolto in questi anni a Siracusa e nella Regione è stato apprezzato”. La presidente Orecchia ha ricordato come circa 700 persone a Siracusa combattono tutti i giorni con la sclerosi multipla, malattia cronica, imprevedibile, progressivamente invalidante. L’Aism è l’unica organizzazione in Italia che si occupa di tutti gli aspetti legati alla sm: la sezione di Siracusa garantisce servizi di informazione e orientamento, supporto psicologico, consulenza legale, trasporto assistito.

“Abbiamo ancora tanto da fare e sono convinta che la nomina di Alessandro potrà portare miglioramenti anche alla nostra sezione, nella nostra quotidiana attività. A breve avremo un incontro con il direttore generale dell’Asp, che a livello locale rappresenta uno dei nostri principali interlocutori” ha continuato Carla Orecchia. “Il nostro obiettivo è riuscire ad avere sempre più delle diagnosi tempestive ma nello stesso tempo riuscire a garantire dei servizi quali la riabilitazione fondamentale per la persona con sm per la gestione quotidiana della malattia. Riabilitazione significa mantenere la persona attiva, che si prenda cura di sé, saper gestire la propria disabilità negli atti della vita quotidiana, migliorare la qualità di vita e ritrovare dei benefici non soltanto dal punto di vista fisico ma soprattutto psicologico e sociale. Adesso anche per noi qualche giorno di riposo per ricaricare le batterie, ma posso già anticipare che stiamo organizzando un’iniziativa per fine agosto e a settembre è previsto uno spettacolo a noi dedicato”.

Alessandro Ricupero è anche apprezzato giornalista, firma della Gazzetta del Sud e collaboratore dell’Ansa.




Siracusa. Salvò un uomo in arresto cardiaco, encomio del sindaco ad Antonio Lentinello

Encomio del sindaco, Francesco Italia ad Antonio Lentinello, poliziotto in pensione, la cui prontezza e generosità ha salvato la vita ad un uomo. Durante un corso di formazione sulla Rete Civica sanitaria Lentinello ha dapprima praticato il massaggio cardiaco e poi usato il defibrillatore per riportare in vita una persona andata in arresto cardiaco. Il suo pronto intervento ha permesso al personale medico del 118, successivamente intervenuto, di stabilizzare il malato che dopo essere stato operato d’urgenza adesso si è ripreso.
Lentinello sarà ricevuto domani, venerdì 9 agosto, alle 12 alla Sala Verde di Palazzo Vermexio.




Siracusa. Mare accessibile, progetto per il Plemmirio: piattaforme e passerelle per immergersi

llustrato alla stampa il progetto di accessibilità agli sbocchi a mare di competenza dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. All’incontro erano presenti il presidente dell’AMP, Patrizia Maiorca, il sindaco Francesco Italia, il comandante della Capitaneria di Porto, Luigi Daniello, il dirigente responsabile del Demanio, Francesco Moscuzza, il coordinatore Consortile, Giancarlo Sole Greco, il presidente dell’associazione “Valorabile” Francesco Perez e Bernadette Lo Bianco, presidente dell’associazione “Sicilia Turismo per tutti”.
“Dallo scorso anno- ha spiegato il presidente dell’Area Marina Protetta Patrizia Maiorca- abbiamo avviato un confronto con le associazioni del terzo settore che ci hanno suggerito in quali, tra i trentacinque sbocchi a mare di competenza dell’Area Marina del Plemmirio, fosse meglio intervenire per garantire una maggiore fruibilità anche da parte dei disabili. Interventi, ovviamente, effettuati nel pieno rispetto della natura”.
Tra le competenze dell’AMP c’è proprio la necessità di garantire la fruizione del mare anche ai disabili. Dopo un censimento dei 35 sbocchi a mare, dislocati lungo i 15 km di costa dell’Area Marina, sono stati individuati quelli che hanno questa vocazione. E tutto ciò grazie anche alla collaborazione con gli Enti territoriali, come il Comune, il Demanio, la Soprintendenza, la Capitaneria di Porto, il Genio Civile,le associazioni territoriali ma anche privati cittadini.
“L’accessibilità è un elemento fondamentale della sostenibilità”: lo ha detto nel suo intervento il sindaco, Francesco Italia, per il quale “Occorre rendere accessibili non soli gli sbocchi a mare ma tutti i nostri territori. Ed occorre renderli sostenibili a trecentosessanta gradi per ottenere la total quality di cui tanto si parla ma che deve essere vissuta e percepita dai cittadini in ogni circostanza. In questa occasione, insieme all’Area Marina Protetta del Plemmirio, abbiamo scelto di essere una vera e propria comunità al servizio dei cittadini. Una comunità fatta non solo dalle istituzioni ma anche dalle associazioni che si occupano dei diritti dei disabili”. E alle associazioni Italia si è poi rivolto, rimandando a Gennaio per una prima ricognizione a consuntivo della stagione in corso, e per individuare gli aspetti da migliore per la prossima stagione.
Lo scorso anno l’Area Marina Protetta ha stipulato un protocollo d’intesa con l’associazione “Valorabile” di Francesco Perez, che ha contributo all’individuazione degli interventi da effettuare e che gestirà le cinque sedie Solemar, che facilitano l’ingresso in acqua ai disabili, che l’AMP ha acquistato. Gli interventi effettuati in collaborazione con il Comune hanno riguardato la riqualificazione dell’accesso allo sbocco Numero 1 e 2, alla Fanusa. In particolare, all’accesso 2 sono stati realizzati uno scivolo e una passerella che arriva fino al mare. Ripristinata inoltre la discesa allo sbocco 4, danneggiata dalle mareggiate. Grazie ai maniglioni per l’accesso e la risalita anche lo sbocco 12 è stato reso idoneo ai disabili. All’accesso 21, situato accanto allo stabilimento balneare “La tonnara” sono state posizionate piattaforme e passerelle che dalla strada interna conducono direttamente in acqua. E sempre grazie alla sinergia con i privati, in questo caso con la ditta Varco 23, anche all’accesso 22 viene garantita l’assistenza ai disabili. Allo sbocco 25, invece, nella parte centrale dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, grazie alla collaborazione con i privati cittadini, è stato possibile sistemare parte della strada che conduce a una piscina naturale dove in passato erano già stati posizionati i maniglioni. Alla spiaggia dell’Hotel Minareto, accesso 35, si può arrivare grazie a una scaletta naturale scavata nella roccia. Per i disabili invece è previsto l’ingresso dall’hotel e l’assistenza fino all’arrivo in spiaggia. Oltre alla sistemazione degli sbocchi, con una particolare attenzione per i disabili, sono stati effettuati anche interventi di pulizia e riorganizzazione di tutti gli accessi di competenza dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Entro Ferragosto verrà ultimata la sistemazione della cartellonistica con le regole di comportamento da adottare. Ad effettuare i lavori di sistemazione quest’anno è stata la ditta Tixi srl.




Siracusa. Discarica all’interno del parcheggio Von Platen: “In azione indisturbati perfino di mattina”

Il parcheggio di via Von Platen resta luogo “prescelto” da chi scarica materiale senza criterio e deturpando luoghi che dovrebbero, invece, essere impeccabili. La struttura di via Von Platen è uno di questi, punto di riferimento di camperisti e, nelle intenzioni espresse dal Comune, posteggio da promuovere anche per i siracusani che intendono raggiungere Ortigia, soprattutto nelle sere estive. Eppure l’immagine che vedete è stata scattata questa mattina, da un cittadino, e non rappresenta nulla di nuovo. Già in diverse occasioni i residenti dell’area circostante chiedono una soluzione definitiva ad un problema che non è solo di decoro. Ci sono elettrodomestici tra i rifiuti scaricati, ci sono perfino sanitari. Le domande da porsi sono diverse. Com’è possibile che qualcuno possa accedere indisturbato all’interno del parcheggio, effettuare operazioni di questo tipo e non essere visto e bloccato da nessuno? Questo è senza dubbio il primo punto su cui occorrerebbe fare chiarezza. Nei mesi passati SiracusaOggi.it si era già occupato del tema. Successivamente, il dirigente del settore Ambiente, Gaetano Brex, aveva disposto la rimozione di quella e di altre discariche segnalate nel territorio. Era giugno. L’unico risultato ottenuto sarebbe stato lo svuotamento dei contenitori dell’indifferenziata. Ma per gli ingombranti, nulla. E se a questo si aggiunge che qualcuno continua ad “alimentare” la discarica, davanti agli occhi stupiti dei turisti che pagano per usufruire dei servizi del parcheggio, qualcosa sembra non quadrare. Della vicenda si sta occupando anche il consigliere comunale Francesco Burgio, sollecitato da alcuni residenti della zona. Al Comune sono state inviate anche lettere e segnalazione da parte di amministratori di condominio che chiedono il ripristino di una situazione di vivibilità migliore, parlando di “situazione incresciosa”. Tra le richieste, anche il ripristino di alcune parti di recinzione, con la relativa rimozione di rifiuti.




Siracusa. Parcheggio Mazzanti: “La città vedrà completata una storica incompiuta”

E’ motivo di evidente soddisfazione l’ok al finanziamento del completamento del parcheggio di via Mazzanti per la giunta comunale. Ad esprimerla è il sindaco, Francesco Italia, dopo le l’inserimento in graduatoria del progetto presentato dal Comune e a cui più volte ha fatto riferimento nei mesi passati l’ex vice sindaco, Giovanni Randazzo.
Il decreto fa seguito ad un bando pubblicato dall’Assessorato Regionale sulla GURS n. 35 del 10 agosto 2018, che prevedeva per la città di Siracusa la somma di Euro 995.587,84 e finalizzato alla realizzazione di un parcheggio di interscambio. Con deliberazione di Giunta Municipale n. 264 del 19 dicembre 2018, il Comune di Siracusa ha approvato il progetto definitivo per il completamento del parcheggio di Via Mazzanti, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche e approvato dal Consiglio Comunale il 18 dicembre 2018 grazie al voto favorevole di 15 consiglieri comunali. L’opera è stata finanziata, quindi, grazie all’approvazione definitiva del progetto ed all’inserimento dello stesso nel piano triennale delle opere pubbliche.
Il parcheggio di Via Mazzanti è, inoltre, uno dei parcheggi di interscambio previsti nel “Piano Generale del Traffico Urbano” e del “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile” adottato dalla precedente Giunta Municipale il 30 maggio 2018 ed approvato da 18 consiglieri dell’attuale Consiglio Comunale.
“La realizzazione del completamento del parcheggio di Via Mazzanti- dichiara il sindaco, Francesco Italia- è un importante tassello della programmazione dell’Amministrazione comunale, già avviata dalla precedente Giunta comunale in materia di mobilità e trasporti della città di Siracusa. L’accesso a questo ulteriore finanziamento è il frutto di un efficace lavoro di squadra tra progettisti, Giunta e Consiglieri comunali”.

Parole di ottimismo anche da parte del consigliere comunale Carlo Gradenigo, che sottolinea come le somme sono frutto di una buona collaborazione, che ha visto “impegnati insieme, la I e IV Commissione Consiliare, la Giunta e non ultimo l’intero Consiglio Comunale che ha votato e approvato in modo unanime prima l’emendamento che ha di fatto reinserito il progetto nell’elenco annuale delle opere pubbliche (del quale mi onoro di essere stato promotore e primo firmatario) e poi il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, dando l’opportunità alla città di vedere ultimata una delle grandi incompiute di Siracusa che adesso ha tutte le carte in regola per poter essere realizzata e messa a sistema”.