La barriera di Cassibile sarà abbattuta: lunedì assegnati i lavori

“Lunedì prossimo il Consorzio per le autostrade siciliane assegnerà i lavori per la demolizione del casello di Cassibile. Rimuoveremo a breve una vergogna che è fonte di costante rischio per gli utenti della Siracusa-Gela”. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, dando seguito all’impegno preso lo scorso maggio.
“Avevamo detto – sottolinea – che avremmo buttato giù un casello allo stato inutile ma soprattutto pericoloso per gli automobilisti e così sarà. Ieri, dopo una riunione durata tre ore con il presidente Francesco Restuccia, la vicepresidente Chiara Sterrantino e i funzionari di vertice del Cas abbiamo fissato per il prossimo 22 luglio la chiusura della gara d’appalto per i lavori, a cui sono state invitate quindici imprese del settore, dal valore complessivo di circa 290mila euro. Solo quando l’autostrada sarà completata – conclude l’assessore alle Infrastrutture – la barriera di Cassibile verrà ricostruita rispettando i più moderni criteri di sicurezza ed efficienza”.




Siracusa calcio, obiettivo Serie D: il Comune pubblica l’avviso

Obiettivo Serie D, il Comune di Siracusa ci prova. Dopo la mancata iscrizione in Lega Pro, Palazzo Vermexio ha pubblicato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse da parte di società ed associazioni sportive per iscrivere in Serie D una squadra dal nome Siracusa. C’è tempo fino al 23 luglio per presentare un progetto triennale.
L’istanza alla Figc per l’assegnazione del titolo sportivo al Comune è stata presentata lo scorso 26 giugno e, in caso di accoglimento, entro 30 giorni da quella data il sindaco dovrà comunicare il nome della società che prenderà in mano le sorti della squadra, che comunque dovrà chiamarsi “Siracusa” e dovrà “essere contraddistinta dal colore azzurro”. Le richieste, allora, devono pervenire via Pec entro le 23,59 del 23 luglio all’indirizzo: sindaco@comune.siracusa.legalmail.it; allo stesso indirizzo, ma entro le ore 9 del 19 luglio, possono essere richiesti chiarimenti e informazioni.
“La partecipazione al campionato di serie D – commenta il sindaco Italia – è quasi doverosa par una città come la nostra, per la fama di cui gode e per cosa rappresenta e ha rappresentato nel mondo dello sport. La passione dei tifosi verso la loro storica squadra non è spenta ma dobbiamo essere capaci di creare un nuovo entusiasmo, alimentato da idee moderne e sostenute da una gestione manageriale della società, capace di muoversi secondo obiettivi e senza improvvisazione. Penso che ciò sia possibile e penso che l’immagine di Siracusa sia un traino interessante anche per chi vuole investire nel calcio”.
Potranno partecipare all’avviso, che è stato sottoscritto dal dirigente del settore Sport, Enzo Miccoli, anche raggruppamenti di società e, dunque, la documentazione da presentare deve contenere l’organigramma oltre alle dichiarazione di ciascuno soggetto (socio attuale o futuro socio) di non essere stato escluso dal campionato di competenza o non essere incorso nella revoca dell’affiliazione dalla Figc negli ultimi cinque anni.
L’avviso, inoltre, indica le fattispecie penali e quelle regolamentari, secondo la normativa federale, che comporteranno l’esclusione dell’istanza e richiede l’impegno a rispettare il Codice di giustizia sportiva e il possesso della capacità a contrattare con la pubblica amministrazione. Inoltre, l’impegno a versare alla Figc un
contributo non inferiore a 300 mila euro e a richiedere l’ammissione al campionato di serie D.
Le istanze devono essere corredate da un piano triennale delle attività (gestione della prima squadra, obiettivi sportivi e tecnico-agonistici, settore giovanile, marketing, coinvolgimento della tifoseria, eventuali progetti di rilevanza sociale) e da un business plan triennale, a partire dalla prossima stagione, con indicazione di previsioni di costi, di ricavi, di eventuali sponsor e sostenitori già individuati. Altro elemento di valutazione sarà il livello di coinvolgimento dell’amministrazione comunale nel controllo di gestione della società.
La scelta del nuovo soggetto, frutto di un esame della documentazione presentata, “sulla base di giudizio insindacabile e a carattere fiduciario”, sarà effettuata dal sindaco che, comunque, nella fase istruttoria sarà affiancato dal dirigente del settore Sport.




Siracusa. Solarium pubblici, lavori in corso. Sbarcadero ok, sta per aprire Due Frati

Degli attesi quattro solarium pubblici, per godere il mare in città, due sono finalmente pronti. Il primo ad essere completato è stato quello allo Sbarcadero Santa Lucia, realizzato dalla 3 Edil che si è aggiudicata anche i lavori per il montaggio della struttura a Forte Vigliena: da domani anche lì via alle operazioni che richiederanno poco più di una settimana di tempi. Completato il solarium dei Due Frati (Lucal Progetti), zona Cappuccini. Si attende il completamento della passerella per poter raggiungere la piattaforma. Manca all’appello il solarium di Mazzarrona, zona Luigi Cassia, dove i lavori non sono ancora stati avviati. Sono affidati sempre alla Lucal Progetti che vi provvederà una volta concluso ai Due Frati.
I ritardi nella realizzazione dei solarium sono stati anche oggetto nelle settimane scorse di una seduta di Consiglio comunale durante la quale è stata trovata la soluzione per reperire somme che erano state inserite in bilancio e poi erroneamente “cancellate” dall’assise perchè finite sotto una voce “altra”.




Siracusa. Incrocio Antonello da Messina-Mazzanti: sit-in di protesta di FdI, “ritardi”

Ci siamo occupati ieri della mancata (seppur annunciata) rivoluzione viaria tra via Antonello da Messina e via Mazzanti, dove disattenzioni ripetute hanno causato più incidenti. Alla luce della lentezza con cui si sta procedendo all’applicazione di quanto disposto dalla ordinanza del settore Mobilità, Fratelli d’Italia annuncia un sit in di protesta nei pressi dell’incrocio. “L’amministrazione si era impegnata a risolvere entro il mese di maggio scorso la problematica. Sono passati quasi due mesi dal mese indicato per l’effettuazione dei lavori e non si intravede alcun segnale concreto. Ci dicono sia stata emessa l’ordinanza ma non si comprende perché tali ritardi per la fase esecutiva e soprattutto perché non sia possibile approntare misure provvisorie per rendere l’incrocio stradale più sicuro”, spiega il coordinatore cittadino, Paolo Cavallaro.
Giovedì 18 luglio alle 11, simpatizzanti ed iscritti di Fratelli d’Italia effettueranno un breve sit in di mezz’ora sui marciapiedi che insistono all’incrocio per protestare contro i ritardi dell’amministrazione e per alzare l’attenzione sulla pericolosità dell’area stradale, già teatro di diversi incidenti.




Siracusa. Randagismo, nuovo incontro in Prefettura: Granata, “ottimo coordinamento”

Vertice in Prefettura, a Siracusa, dedicato al fenomeno dei randagi. Un nuovo incontro tra associazioni, forze dell’Ordine dirigenti del Comune e dell’Asp per andare a chiudere, con il coordinamento del prefetto, iniziative condivise a tutela dei diritti degli animali. “Ringrazio la Prefettura per l’ottimo coordinamento e la proficua riunione”, ha detto al termine l’assessore Fabio Granata. “Si lavora con obiettivo canile municipale, un nuovo rapporto con le associazioni e a una campagna condivisa per adozioni e controlli. La riunione di stamattina ha anche chiarito che il numero di 30mila stimato dall’Asp in provincia riguarda i cani non chippati e non i randagi, così come qualcuno aveva sostenuto, destando grande preoccupazione. Evitiamo allarmismi e demagogie in un settore già complicato e difficile”, conclude Granata.




Il siracusano Alessandro Ricupero nel direttivo nazionale dell’Aism

Il siracusano Alessandro Ricupero è stato eletto nel nuovo consiglio direttivo nazionale dell’Aism. Un importante riconoscimento che corona un lungo impegno, sempre al fianco dell’associazione italiana sclerosi multipla. Ricupero è volontario dal 1997 e per tre volte è stato presidente della sezione provinciale dell’Aism. Ha promosso e contributo alla crescita delle iniziative di sensibilizzazione sulla sm, promuovendo al contempo la ricerca ed i progetti inclusivi sul territorio.
Nel direttivo nazionale anche un altro siciliano, Angelo La Via di Messina. Affiancheranno il nuovo presidente Francesco Vacca.
Alessandro Ricupero è anche apprezzato giornalista, firma della Gazzetta del Sud e collaboratore dell’Ansa.




Siracusa. Il Tar annulla anche la gara ponte sui rifiuti, il Comune pensa all’impugnativa

Il Tar di Catania, con sentenza depositata oggi, ha ritenuto illegittimo il criterio del prezzo più basso adottato dall’amministrazione comunale di Siracusa per l’aggiudicazione della gara ponte del servizio di igiene urbana. E’ quella gara che era stata espletata perché nel mese di maggio 2018 il Cga aveva riformato la sentenza del Tar di Catania, ritenendo illegittima l’offerta di Igm che ha presentato il ricorso di cui alla sentenza odierna. Una vicenda complessa, come sostiene lo stesso Tar, prima sezione.
L’amministrazione comunale spiega in una nota che “la scelta di effettuare una gara in tempi rapidi nel maggio 2018 era stata determinata dalla necessità di garantire economicità (cioé un costo minore), trasparenza e partecipazione. Si scelse di fare una gara piuttosto che individuare il gestore con ordinanza, così come avvenuto nel passato per diversi anni. Rimane aperta – prosegue la nota – una questione fondamentale posta ai giudici ma che non ha trovato risposta: considerato che il Tar in altri giudizi aveva condannato il Comune di Siracusa al risarcimento dei danni ritenendo illegittimo l’affidamento tramite ordinanza, quale procedura si sarebbe dovuto porre in essere per garantire con celerità la scelta del gestore di un servizio che non può subire interruzioni?”.
Il servizio sarà comunque proseguito senza soluzione di continuità dall’attuale gestore (Tekra). L’amministrazione sta, inoltre, valutando se impugnare la sentenza per chiederne la riforma, come già avvenuto nel recente passato per altre sentenze.




Emergenza incendi, zona industriale e analisi di rischio: mappatura dei siti in disuso

Dopo le preoccupazioni ridestate dall’incendio dello scorso mercoledì, nuovo vertice in Prefettura. Convocata e presieduta dal prefetto, Luigi Pizzi, si è svolta una riunione alla quale hanno partecipato i sindaci di Augusta, Melilli e Priolo Gargallo, i vertici delle forze dell’Ordine, associazione degli Industriali e le aziende del polo petrolchimico.
Analizzato il livello di rischio dei siti industriali, alla luce dell’emergenza venutasi a creare quando – lo scorso mercoledì – un vastissimo fronte di fuoco ha interessato, fin dal mattino, ampie aree (private e pubbliche) infestate da vegetazione incolta lungo tutto il litorale da Siracusa ad Augusta, immediatamente a ridosso dell’area industriale.
Nel corso della riunione è stata esaminata l’attività di scerbatura e di pulizia dalla vegetazione incolta condotta dalle aziende e non sono nelle aree di diretta pertinenza. I corridoi tagliafuoco, anche di 10 metri, sono stati “saltati” dal fuoco a causa del forte vento e dei cosiddetti incendi di chioma che hanno favorito una rapida propagazione delle fiamme.
Altra questione sul tavolo, l’elevata presenza di manufatti industriali in disuso. Il comando provinciale dei Vigili del Fuoco ha proposto di procedere con una mappatura topografica delle aree esterne agli stabilimenti, al fine di individuare i proprietari attraverso risultanze catastali. Una proposta condivisa dal prefetto Pizzi.




Siracusa. Il sindaco richiama il Consiglio comunale: “basta perdite di tempo”

“Basta perdite di tempo per beghe di partito o personali. Per il nuovo ospedale di Siracusa bisogna procedere speditamente”. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, richiama tutti al proprio dovere istituzionale, in primo luogo i consiglieri comunali. La pioggia di assenza per la seduta aperta di questa mattina non può passare inosservata specie perchè “la Regione dimostra con i fatti di voler costruire il nuovo ospedale. Non possiamo permettere alla vecchia politica di paralizzare tutto”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la presidente del Consiglio comunale, Moena Scala. “E’ bene che questa vicenda trovi una conclusione. Il diritto alla salute è prioritario e non può essere un ostaggio politico. Oggi non avremmo potuto decidere nulla in quanto seduta aperta. La Regione può avocare il procedimento ma sono convinta che il Consiglio comunale saprà mantenere le sue competenze nelle forme che troveremo”.




Tre cineteche per i reparti di Oncologia di Siracusa, Avola e Augusta: la donazione

Non una sola cineteca per il reparto di Oncologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa bensì tre: una ciascuno anche per le Oncologie di Avola e Augusta. Sono state donate con i fondi raccolti dello spettacolo di fine anno accademico dal titolo “Pinocchio storia di un burattino” del Centro Musical Siracusano.
Questa mattina la cerimonia di consegna nel reparto di Oncologia dell’ospedale di Siracusa, alla presenza di tutti gli allievi protagonisti dello spettacolo e della donazione, accompagnati dal direttore artistico e presidente del Centro musical siracusano Simona Gatto nei confronti dei quali il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha espresso profonda gratitudine.
Presenti alla cerimonia anche il direttore medico di presidio Giuseppe D’Aquila e il direttore del reparto Paolo Tralongo.
I tre reparti sono stati dotati di tre monitor da 50 pollici con hard disk esterni contenenti una raccolta di film e documentari vari a disposizione dei pazienti e dei loro accompagnatori. Nel reparto di Siracusa è stato anche previsto un amplificatore e un maxischermo per consentire momenti di proiezione cinematografica nel giardino all’aperto.