Siracusa. Lavori in via Crispi, cambia la viabilità: divieto di transito in un tratto di corso Umberto

Cambia la viabilità nella zona intorno a via Crispi, in cui nei prossimi giorni partiranno gli interventi di riqualificazione, che andranno avanti per circa un anno. Dal 4 luglio prossimo scatterà il divieto di transito in corso Umberto, nell’area tra le bretelle est ed ovest del Foro Siracusano. Eccezione per i bus e i mezzi di soccorso, per i quali rimarrà a disposizione sul lato sinistro la corsia preferenziale, percorribile in direzione Ponte Umbertino solo dai mezzi autorizzati. I veicoli che proverranno da corso Umberto, all’intersezione con via del Foro Siracusano avranno l’obbligo di svoltare a destra. I mezzi che provengono da via del Foro Siracusano e che transiteranno, dunque, davanti al palazzo dell’ex Provincia, potranno soltanto proseguire dritto. Per quanto riguarda, invece, il trasporto pubblico, il capolinea dei bus urbani si sposterà in corso Umberto, nel tratto tre le due bretelle del Foro Siracusano. Ai pullman extraurbani e dell’Interbus resterà riservato il lato del tratto di corso Umberto parallelo a via Rubino.




Siracusa. Protesta dei lavoratori di Spaccio Alimentare, sit-in davanti l’Inps

Protesta questa mattina per i 77 dipendenti del supermercato Spaccio Alimentare che si trovava all’ex centro commerciale Papiri, oggi Archimede. Sit-in dei lavoratori davanti alla sede dell’Inps, vista la difficile condizione occupazionale in cui sono venuti a trovarsi. Sono ancora in “stand-by, in attesa di poter essere impiegati in un nuovo supermercato che, con una società , dovrebbe essere aperto. Mancano, tuttavia, al momento, garanzie scritte. Solo rassicurazioni verbali, che non bastano ai lavoratori, che lamentano anche ritardi nella corresponsione di quanto previsto dalla cassa integrazione. L’ultima mensilità ricevuta sarebbe, infatti, relativa alla mensilità di marzo. Il percorso potrebbe sbloccarsi nel momento in cui arriverà l’omologa del Tribunale, con cui potrebbero partire i lavori di ristrutturazione  l’eventuale cessione del ramo d’azienda. All’Inps, i lavoratori, chiedono di accelerare i tempi dei pagamenti delle mensilità di aprile e maggio, alla stregua di quanto accaduto in altri analoghi casi in Sicilia. Per quanto riguarda la mensilità di aprile, la corresponsione sarebbe prevista per il prossimo mese.




Siracusa. Premio Tonino Accolla, gran finale: il vincitore è Alessandro Perilli

E’ Alessandro Perilli (Scuola Teatro a Manovella, Firenze) il vincitore della sesta edizione del premio nazionale di doppiaggio Tonino Accolla. Così ha stabilito la giuria tecnica, presieduta da Emanuela Rossi e con la presenza di Angelo Maggi. Ad Alessandro anche il premio della stampa.
Miglior voce femminile è risultata quella di Elena Talenti, anche lei della Scuola Teatro a Manovella. Nel corso dell’ultima serata del talent, si sono cimentati con gli altri 4 finalisti (Emanuele Di Simone, Luca Castiglione, Jessica Tonchella e Serena Pallacordi) nel doppiaggio dal vivo di diversi anelli cinematografici, alternato pezzi di commedie a serie animate ed intensi drammi “estratti” da famosissime pellicole.
Il tecnologico palco di piazza Minerva si è così nuovamente trasformato nel più grande studio di dubbing all’aperto, intuizione di Stefania Altavilla e Giuseppe Mandalari di Arca Siracusa. Con la collaborazione di Fono Roma hanno stabilmente portato il premio Accolla tra le principali manifestazioni nazionali dedicate al doppiaggio. La conduzione è stata affidata a Mimmo Contestabile e Barbara Kal.

Alessandro Perilli

Elena Talenti

Angelo Maggi

Franco Mirra (Fono Roma)




Siracusa. Verde pubblico, serve un sesto lotto per le aree “dimenticate” e più personale

Il servizio comunale del verde pubblico continua a restare oggetto di critiche e lamentele. E’ ormai un dato di fatto che la divisione della città in cinque lotti, nella speranza di creare una concorrenza positiva tra le altrettante ditte che dovrebbero curare il verde nelle aree di loro competenza, non ha prodotto i risultati sperati. Alcune svolgono con buona dedizione il compito affidato, altre hanno ricevuto note su note per il richiamo.
Criticità segnalate anche in Consiglio comunale da Carlo Torres e Michele Mangiafico. L’assessore al verde pubblico, Giusy Genovesi, ha spiegato che – per migliorare il servizio – “è stato chiesto agli uffici di predisporre una mappa per poi bandire l’appalto per un sesto lotto”. Un ulteriore spezzettamento che vale come bocciatura del sistema per supplire ad alcune dimenticanze (Fontane Bianche, ad esempio). Rispondendo alla interrogazione dei due consiglieri, l’assessore ha anche spiegato che “il numero degli addetti al servizio è insufficiente”. Il riferimento è al personale in servizio all’ufficio verde pubblico: 3 unità. “Controllo un territorio di 207km quadrati così è complicato. Mandiamo richiami e contestazioni ma materialmente non abbiamo personale specializzato o dedicato alla risoluzione delle segnalazioni. Se dobbiamo verificare, come è giusto, l’effettivo rispetto di quanto previsto abbiamo bisogno di più unità”. Il dirigente responsabile, Gaetano Brex, sta predisponendo una relazione sulle figure necessarie per integrare il personale presente.
E’ stato poi chiarito che il diserbo delle strade rientra nelle competenze dell’azienda che cura l’igiene in città, la Tekra.




Siracusa. Una perizia per la carrozza del Senato, “pronti a migliorare aerazione della teca”

Una perizia per valutare le condizioni della carrozza del Senato. Comune di Siracusa e Soprintendenza sono d’accordo sulla necessità di approfondimenti tecnici per comprendere realmente lo stato di conservazione della struttura e dello strato pittorico che la decora. Negli anni scorsi si sono moltiplicati gli allarmi anche da parte del professor Auricchio dell’Istituto Europeo del Restauro.
“Non credo che la situazione sia disastrosa però qualche intervento serve, per evitare di compromette la carrozza”, spiega l’assessore Fabio Granata. Da responsabile regionale dei Beni Culturali finanziò l’ultimo intervento di conservazione.
La cosa più urgente appare l’aerazione della teca che custodisce la carrozza del Senato. L’elevato tasso di umidità, all’interno, purtroppo favorisce il deterioramento biologico della struttura della carrozza, aggredita da minuscoli insetti. Si stanno studiando migliorie che, peraltro, non rappresenterebbero un grosso costo per le casse comunali. Per tutto il resto, si attende la perizia della Soprintendenza.
Sul tema del restauro della carrozza del Senato, il consigliere Michele Buonomo aveva presentato nei giorni scorsi una apposita interrogazione. La berlina risale al 1764, composta da legno con decorazioni rappresentanti le allegorie delle quattro virtù (Giustizia, Forza, Prudenza e Temperanza) e riferimenti geografici ai continenti del mondo. Fino a non molti anni addietro, la carrozza partecipava alla processione di Santa Lucia, cosa che purtroppo non avviene più dal 2009.
Vi riproponiamo la nostra intervista con Teodoro Auricchio, autore dell’ultimo studio sulla carrozza del Senato con una previsione di spesa di circa 30mila euro.




Siracusa. Schiuma sospetta nelle acque di Punta del Pero: “intervenga la Capitaneria”

Il consigliere comunale di Siracusa, Michele Buonomo, ha inviato al comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa una comunicazione che nasce sulla scorta di decine di segnalazioni di bagnanti allarmati per la schiuma presente nelel acque di Punta del Pero.
“Recandomi sul posto per un sopralluogo ho personalmente constatato questa situazione. La gente presente riferiva di condizioni delle acque, in questo tratto di costa, mai viste cosi”.
Buonomo ha richiesto approfondite analisi per individuare cause o eventuali responsabilità “che potrebbero essere derivate da scarichi nell’ambito del Porto Grande”.




Siracusa. L’ordine di Palazzo Vermexio: “sgomberare porticato dell’ex scuola-albergo”

Non ha mai avuto grande sorte l’immobile noto come la ex scuola albergo. Edificio mai del tutto completato e dal futuro ancora incerto. Proprietario del palazzo è lo Iacp, che ha immaginato un domani da abitazioni e servizi. Nel frattempo, però, il luogo è diventato rifugio per gli ultimi e gli emarginati. Anni addietro era stato parzialmente occupato, fino a quando non venne trovato un senzatetto privo di vita. Vennero allora murati tutti gli accessi. I sans papier si sono allora “sistemati” nel porticato tra via Crispi e corso Umberto.
Dal settore Patrimonio del Comune di Siracusa è partita nei giorni scorsi una lettera con la quale si chiede all’Istituto Autonomo Case Popolari di provvedere allo sgombero e di collocare delle barriere per impedire l’accesso.
Ci sono ragioni legate al decoro, vista la vicinanza con la stazione ferroviaria, e di ordine sanitario per la presenza di senzatetto che vi bivaccano, la posizione di Palazzo Vermexio che sta valutando anche se intervenire per poi rivalersi sull’Iacp.




Siracusa. Via alla progettazione del canile comunale, espropriata con 3 euro l’area

Via libera alla progettazione del canile municipale. L’area individuata a Carancino, da tempo nella disponibilità del Comune, è adesso effettivamente di proprietà. Al costo simbolico di 3 euro è stata conclusa la procedura di esproprio. Mancava questo tassello per avviare le operazione che dovranno condurre alla creazione della struttura per cani.
Il terreno ha una estensione di circa 10mila metri quadrati buoni per un canile capace di ospitare un centinaio di cani ed un’area destinata allo sgambamento. L’idea è anche quella di realizzare il canile sanitario, destinato agli interventi necessari per contrastare il fenomeno del randagismo, come le sterilizzazioni. La struttura sarà a gestione pubblica ma aperta alle associazioni animaliste del territorio. Costo degli interventi: poco meno di 1 milione di euro
Attualmente le due strutture convenzionate ospitano circa 500 cani. La gara bandita dal Comune coprirà, per il momento, una gestione di due mesi in attesa dell’approvazione del nuovo Bilancio di Previsione.

foto: un sopralluogo sull’area dell’assessore Fabio Granata con la commissione consiliare competente




Siracusa. Sos della Polizia Municipale: “organico insufficiente, servono almeno 40 agenti”

Mancano almeno 40 agenti di Polizia Municipale. Se si vuole davvero tornare su strada, contrastare la pessima abitudine della sosta libera anche in seconda fila, l’abusivismo ed altre problematiche su strada, l’organico attuale è insufficiente. E i 9 pensionamenti previsti nel 2019 insieme ad una età media del Corpo di circa 56 anni non aiutano a gestire l’ordinario.
Lo ha spiegato bene anche il il comandante della Polizia municipale, Enzo Miccoli. “Nell’arco del biennio 2020-21 il Comune deve procedere all’assunzione di almeno 40 agenti”, ha detto rivolto al Consiglio comunale. Altrimenti si rischia di perdere definitivamente il controllo sui principali problemi su strada.
Attualmente, ci sono in servizio 124 agenti a fronte di un fabbisogno, in rapporto al numero di abitanti, di 245. “Nell’anno in corso è prevista l’assunzione di 8 unità, comunque non prima dell’approvazione del bilancio di previsione. Le assunzioni avverranno scorrendo la graduatoria del concorso del 2013”, aggiunge Miccoli.
E’ chiaro che si tratta ancora di misure insufficienti, considerato il numero di servizi che la Municipale dovrebbe svolgere e quelle che sono le criticità cittadine.
Si potrebbe, allora, pensare di “libera” alcuni degli agenti tenuti in attività di ufficio. “Ma bisognerebbe attivare una procedura di interpello interno per incrementare di 20 unità il personale amministrativo ed accrescere del 30 per cento le ore di straordinario”, risponde a proposito il comandante Miccoli.




Siracusa. Donazioni di sangue in calo, scatta l’emergenza: appello dell’Avis

Scatta, purtroppo come ogni estate, l’emergenza sangue in città. Le donazioni sono in calo e l’Avis Comunale lancia un appello con l’obiettivo di fare fronte alle esigenze delle ultime ore in un momento dell’anno, quello estivo, in cui si registra quasi sempre un calo fisiologico delle donazioni effettuate ogni giorno. L’appello è rivolto a tutti i donatori, di tutti i gruppi sanguigni ma anche a chi non è donatore abituale ma vuole diventarlo. I cittadini in buona salute posso raggiungere le unità di raccolta sangue della città e dare così il proprio prezioso contributo per la vita. “Un modo per  assicurare – spiegano dall’associazione di via Von Platen – per quanto possibile, la continuità delle donazioni e una certa stabilità delle disponibilità delle scorte anche in questo periodo così difficile.