Santa Messa in vista del Natale per i Carabinieri di Siracusa

Giovedì mattina, nella Chiesa del Sacro Cuore di Siracusa, il Cappellano Militare Don Rosario Scibilia, ha celebrato una Santa Messa in preparazione al Natale per i militari del Comando Provinciale di Siracusa, in servizio e in congedo.
L’evento ha rappresentato un momento di comunione al quale hanno partecipato i Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, una rappresentanza di Carabinieri in congedo dell’Associazione Nazionale e i loro familiari.
Al termine dell’omelia, il Cappellano Militare ha augurato un sereno natale ai militari e alle loro famiglie.




Porte aperte al “Vittorini”: laboratori, gioco e musica per conoscere la scuola

Un progetto educativo che pone al centro l’orientamento interno dei bambini nei passaggi fondamentali del loro percorso scolastico. Lo mette in campo l’Istituto Comprensivo “Elio Vittorini” di Siracusa, sotto la guida della dirigente scolastica, Pinella Giuffrida. L’obiettivo è aiutare i bambini e le famiglie ad affrontare con serenità gli importantissimi momenti di transizione. Poterli vivere con consapevolezza significa fornire loro strumenti utili per costruire un percorso di apprendimento armonioso e personalizzato. Porte aperte al pubblico  Sabato 7 Dicembre
con laboratori tematici e interdisciplinari per le  famiglie dei bimbi già frequentanti e di quelli che non hanno mai varcato le soglie della scuola, e vogliono conoscere i docenti, l’offerta formativa, la struttura e le sue notevoli dotazioni tecniche. “Questi laboratori -spiega la dirigente Pinella Giuffrida- non solo valorizzano le competenze già acquisite dai bambini, ma li aiutano anche a scoprire nuove passioni e interessi. Attraverso attività pratiche, creative e partecipative, i nostri alunni vengono accompagnati in un percorso di continuità educativa che mira a consolidare la loro autostima, curiosità e capacità di adattamento. Laboratorio di Archimede, concerto dei musicisti in erba, la classe a metodo didattico differenziato “Montessori”, laboratori di robotica e linguistici
aspettano i bambini per una giornata di gioco e divertimento”.




Un 2024 col botto per la tassa di soggiorno, oltre 2mln di euro per il Comune di Siracusa

Il 2024 fa registrare un nuovo record per la tassa di soggiorno a Siracusa. Nelle casse di Palazzo Vermexio arriveranno poco più di 2 milioni di euro versati da quanti hanno soggiornato nelle strutture ricettive della città. Per dare una misura, nel 2023 la tassa di soggiorno “fruttò” 1,3 milioni di euro.
Sul maggiore incasso incidono almeno due fattori, oltre al consolidato flusso turistico che ha la città di Archimede e Lucia come meta. Il primo è rappresentato dalle nuove tariffe adottate dal Comune, con adeguamento verso l’alto; il secondo dalla spinta assicurata anche a settembre dalle presenze del G7 Agricoltura/Expo Divinazione. Le strutture ricettive più grandi hanno così mantenuto anche in mesi tradizionalmente fuori stagione un riversamento in tassa di soggiorno di circa 15 mila euro ciascuno. Numeri da alta stagione.
Se negli anni scorsi non sono mancati alcuni “problemi” nel trasferimento della tassa di soggiorno dalle strutture ricettive – che incassano come sostituti d’imposta – e il Comune di Siracusa, notevoli i miglioramenti nel flusso di cassa riscontrati in questi ultimi mesi. Come da nuovo regolamento, gli hotel come i b&b e le case vacanze devono riversare a Palazzo Vermexio l’importo ricevuto dai turisti per l’imposta di soggiorno entro il 15 del mese successivo alla loro permanenza in città.
Per i ritardatari, si muove adesso la Corte dei Conti che sta inviando la richiesta del pagamento degli interessi legali. Per i casi più gravi, in lavorazione anche gli accertamenti disposti da Palazzo Vermexio con una maggiorazione del 30% a termini di legge. Un motivo in più per rispettare la scadenza mensile.




Opere pubbliche, mutuo con il Credito Sportivo per il nuovo pattinodromo della Cittadella

Via libera alle modifiche al piano triennale della opere pubbliche da parte del consiglio comunale: 18 voti favorevoli e 2 astensioni l’esito di una votazione giunta alla fine di una maratona di circa sei ore svolta sotto la presidenza di Alessandro Di Mauro e, nel pomeriggio, di Conci Carbone. Tra le novità introdotte, la costruzione di 3 mense scolastiche e del nuovo pattino dromo della Cittadella dello sport. Sono passate all’unanimità anche le modifiche al regolamento di contabilità e lo schema di gemellaggio tra Siracusa e la città tedesca di Würzburg.
Le variazioni al programma 2024-2026 era stato illustrato stamattina in aula dall’assessore e vice sindaco Edy Bandiera. La proposta dell’Amministrazione si riferiva alle mense scolastiche per le quali sono stati recentemente concessi i fondi attraverso il Pnrr. Si tratta di quella del plesso Forlanini dell’Archimede, finanziata con 381 mila euro, di quella della Vittorini, con 1 milione 265 mila euro di spesa prevista, e di quella della Costanzo, con 1 milione 109 mila euro di finanziamento. In tutte tre i casi saranno costruite strutture ex novo esterne agli immobili già esistenti, come sarà specificato nella proposta dopo l’approvazione di un emendamento presentato da Ferdinando Messina. Ciò, come ha detto il consigliere, per chiarire che i lavori non intralceranno la normale attività delle scuole.
Altre tre modifiche al programma delle opere pubbliche sono stati introdotte con altrettanti emendamenti. Due erano a firma di Imbrò: il primo ha consentito di inserire tra le opere previste i “lavori di minuta manutenzione” col sistema della reperibilità e del pronto intervento per un importo di 900 mila euro da spendere in misura uguale nel ’25 e nel ’26; il secondo ha introdotto i “lavori di manutenzione stradale e segnaletica” per 395 mila euro. Per effetto di un sub-emendamento proposto da Paolo Romano e Cavallaro, l’Aula ha deciso che le strade su cui intervenire saranno concordate dall’Amministrazione e dalla commissione consiliare competente.
Il terzo emendamento approvato portava la firma di Nadia Garro e sposta sulla realizzazione del nuovo pattinodromo della Cittadella il mutuo acceso con il Credito sportivo per la riqualificazione dell’impianto di via Lazio, soldi che altrimenti si rischiava di perdere in quanto non ci sono più i tempi per le presentazione del progetto. La proposta è stata a sua volta specificata da 3 sub-emendamenti presentati da Messina.
Nella discussione generale e sugli emendamenti sono intervenuti: Firenze che, nella veste di presidente, ha riferito del voto favorevole della commissione consiliare Lavori pubblici, Cavallaro, Burti, Greco, Scimonelli, Ricupero, Vaccaro, Bonafede, Aloschi, Messina, De Simone, Paolo Romano, Imbrò e gli assessori Bandiera, Pantano e Gibilisco. Quest’ultimo ha preso la parola per assicurare che la richiesta di un nuovo mutuo per l’impianto di via Lazio no è caduta ma è solo rinviata al prossimo anno.
Dopo il voto, l’Aula è passata a discutere la proposta di modifica del regolamento di contabilità, illustrata dall’assessore Pierpaolo Coppa. Le modifiche del regolamento di contabilità sono il frutto dei cambiamenti introdotti con un decreto del ministero dell’Economia del luglio dello scorso anno. Sono stati interessati 4 articoli, ma le novità più corpose riguardano il numero 6 che prevede l’introduzione del “bilancio tecnico” e perfeziona le scadenze e le competenze nella procedura del bilancio di previsione.
L’iter per la stesura del nuovo strumento finanziario deve prendere il via entro il 15 settembre di ogni anno con l’invio, da parte del ragioniere generale (responsabile del servizio finanziario), dell’atto di indirizzo – che deve essere coerente con il Documento unico di programmazione – e dello schema di bilancio tecnico ai dirigenti dei settori dell’Amministrazione. Questi hanno tempo fino al 5 ottobre per fornire le previsioni di entrata e di spesa ed eventuali integrazioni al bilancio tecnico, che deve comunque essere in equilibrio; eventuali squilibri devono essere comunicati alla Giunta, al segretario generale e al direttore generale per l’adozione dei correttivi. Entro il 20 ottobre, il ragioniere generale predispone la versione finale del bilancio di previsione e la trasmette alla Giunta che lo approva con l’assistenza del segretario generale e del direttore generale. Eventuali modifiche o integrazioni devono essere introdotte entro il 15 novembre, termine ultimo per l’invio dell’atto al consiglio comunale, che lo deve approvare entro il 31 dicembre. Effettuati i passaggi nelle commissioni consiliari e incamerata la relazione dei revisori dei conti, la convocazione della seduta, nella quale non possono essere trattati altri argomenti non attinenti al bilancio, deve avvenire con 10 giorni di preavviso. Gli emendamenti dei consiglieri, del sindaco e della Giunta devono essere presentati entro cinque giorni dalla discussione. Non possono essere presentate in aula proposte di modifica se non quelle tecniche o che si rendano necessarie dopo l’approvazione di emendamenti.
Le altre modifiche, più di natura tecnica, riguardano le variazioni di bilancio (devono essere proposte con motivazione dagli assessori o dai dirigenti di settore, adottate dalla Giunta e trasmesse al Consiglio che le approva), il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e il parere di regolarità contabile.
Lo schema di gemellaggio con la città di Würzburg è il completamento di un percorso che, su iniziativa dell’Associazione italo-tedesca, trae origine nel Patto di amicizia sottoscritto dai due sindaci nel marzo del 2018. A chiedere la formalizzazione del gemellaggio era stato, con una mozione, poco più di un anno da fa il consigliere comunale Paolo Cavallaro, che lo ha presentato all’Aula, e che ha avuto il sostegno di Luigi Cavarra.
Le radici dell’intesa sono principalmente nella affinità di carattere architettonico, per la presenza del barocco, e storico-culturale legata a Federico II e al poeta August von Platen che, morto a Siracusa, insegnò a Würzburg. Le finalità sono di favorire il senso di amicizia e collaborazione fra le rispettive comunità; promuovere iniziative di scambio di buone pratiche; di promuovere iniziative di scambio e collaborazione in materia di valorizzazione dell’ambiente. Per realizzarle è previsto che si procederà con l’organizzazione di scambi fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative delle rispettive comunità; di natura turistico-culturali ed economico-professionale e in materia di valorizzazione ambientale; scambi tra associazioni sportive per l‘organizzazione di competizioni in varie discipline, iniziative che rappresentano un fattore di unione e di pace fra i giovani. Il gemellaggio ha un’efficacia di 5 anni rinnovabile per altri 5 e non deve avere oneri per lo Stato.
Su richiesta dei proponenti, Franco Zappalà e Alessandra Barbone, il punto sui debiti fuori bilancio sarà discusso nella prossima seduta.




Santa Lucia, esauriti i 3.200 posti per l’arrivo e la Messa in Santuario con il Patriarca di Venezia

Tutti prenotati e quindi esauriti i 3.200 posti messi a disposizione per la partecipazione in Santuario al primo momento di accoglienza delle spoglie di Santa Lucia, il 14 dicembre pomeriggio. Nel tempio Mariano sarà celebrata, alle 16:00 la prima Santa Messa, presieduta dal Patriarca Francesco Moraglia. Per ragioni di sicurezza e di capienza, è stato necessario ricorrere alle prenotazioni, effettuate attraverso una mail. Non è più possibile richiedere l’accesso all’interno del Santuario. Nessun limite, invece, per il momento successivo, quando il corpo della Patrona di Siracusa sarà condotto in processione alla Basilica Santuario di Santa Lucia al Sepolcro.  Come ampiamente spiegato, il giorno dell’Ottava sarà il 21 dicembre, quando il corpo della Patrona di Siracusa ed il suo simulacro torneranno insieme. Confermati per quella data anche i tradizionali fuochi d’artificio. Tra gli appuntamenti più importanti, la Messa di Domenica 22 Dicembre, quando il cardinale Marcello Semeraro, Prefetto delle Cause dei Santi, presiederà la celebrazione. Il corpo resterà in cattedrale fino al 26 mattina, per poi essere condotto a Carlentini, Belpasso ed infine Catania, passando per Acicatena. In Piazza Duomo sarà posta una lapide dedicata a Santa Lucia, con la preghiera dell’Arcivescovo ed il ricordo delle visite del 2004, 2014 e 2024, come preannunciato dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione.Una grande festa quella che inizierà tra pochi giorni, arricchita da notizie che hanno sorpreso felicemente l’Arcidiocesi, a partire dalla decisione di Papa Francesco di anticipare l’apertura dell’Anno Santo presso la Chiesa di Siracusa al 25 dicembre 2024. La Segreteria di Stato del Vaticano – ha spiegato Mons. Lomanto – ha annunciato che in via del tutto eccezionale Papa Francesco ha concesso di anticipare l’apertura dell’Anno Santo presso la Chiesa di Siracusa al 25 dicembre 2024 anziché al 29 come sarà per tutte le altre Chiese, assicurando che invierà un messaggio”.
In altre parole, il cammino giubilare nella Chiesa siracusana avrà iniziò con la celebrazione eucaristica di apertura dell’Anno Santo presieduta dall’arcivescovo giorno 25 dicembre alle 11.00 nella Chiesa Cattedrale, proprio durante le giornate in cui il corpo di Santa Lucia sarà nella Sua città.
Lucia è tornata a Siracusa nel 2004 nella ricorrenza del XVII centenario del suo martirio con l’Arcivescovo emerito di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo; la seconda volta, nel 2014, con l’Arcivescovo emerito di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo.  Ai festeggiamenti di quest’anno parteciperà anche l’ambasciatore svedese. Nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia gli studenti del liceo musicale di Stoccolma e quelli del Gargallo di Siracusa suoneranno insieme.
Sono oltre 500 i volontari che hanno manifestato la propria disponibilità a prestare servizio nella speciale occasione. Le scuole accompagneranno circa 3600 alunni ogni mattina a rendere omaggio alla Santa Patrona. Numerosi anche i pellegrinaggi organizzati da tutta Italia e le visite delle delegazioni di società sportive e di case circondariali. Saranno presenti in maniera massiccia le Acli. Dalle 7 alle 24 sarà aperto un infopoint che fornirà tutte le indicazioni necessarie per agevolare l’ingresso delle persone fragili. Il trasferimento del corpo di Santa Lucia è stato organizzato secondo un preciso piano logistico che vedrà spostamenti aerei e su gomma, grazie all’impegno di Aeronautica, Guardia di Finanza, Polizia, Vigili del Fuoco, Capitaneria di porto. L’ esatta modalità degli spostamenti è stata descritta dal comandante del Distaccamento Aeronautica Militare di Siracusa, ten. col Roberto Tabaroni.




Dipinti “clonati”, nel 2020 una delle copie del Caravaggio arrivò a Siracusa

E’ tornato d’attualità il caso delle due copie fedeli, anche al tatto, del Seppellimento di Santa Lucia. Realizzate nel 2020, nell’ambito del prestito del dipinto conservato a Siracusa al Mart di Rovereto, sono finite al centro dell’inchiesta giornalistica de Lo Stato delle Cose, la trasmissione di Massimo Giletti che sta occupandosi di dipinti “clonati” e di Vittorio Sgarbi. Nelle ore scorse, la troupe del programma di Rai 3 ha fatto tappa a Siracusa per cercare di risponde alla domanda su dove siano oggi quelle copie originali e come vengano eventualmente utilizzate.
Nel 2020, una di quelle copie arrivò a Siracusa. Nella foto la si vede adagiata su di una parete laterale della chiesa di Santa Lucia alla Badia dove rimase una decina di giorni, mentre il “vero” Caravaggio era in prestito al Mart.
“Le dimensioni sono identiche all’originale. Ed anche allo sguardo, un non esperto penserebbe di trovarsi di fronte all’originale. La complessa tecnica utilizzata per la realizzazione della copia fedele ha prodotto un risultato notevole”, scrivevano il 9 novembre del 2020.
La copia non venne subito posizionata ai piedi dell’altare. C’erano punti da chiarire, come ad esempio la stessa permanenza a Siracusa una volta rientrato il vero Caravaggio. In quel caso, si disse, doveva essere esposto con la specifica di essere una copia fedele.
Il problema non si pose. Pochi giorni dopo il suo arrivo, una decina, la copia fedele che era arrivata a Siracusa prese altre strade. Quelle che oggi cerca di intercettare anche la trasmissione di Giletti.




Il cortile Abela in Ortigia torna all’antico splendore: sabato 7 dicembre la presentazione

Si terrà sabato 7 dicembre alle 17 la presentazione degli interventi di riqualificazione del cortile Abela, in via Mirabella, nel cuore di Ortigia, avviati dall’imprenditrice Lucia Farina.
All’evento, che si terrà nel suggestivo cortile, importante esempio di architettura gotico-catalana risalente al XV secolo, interverranno: l’imprenditrice Lucia Farina, l’assessore al Centro storico, Salvatore Consiglio, il vicepresidente delle guide turistiche di Siracusa, Carlo Castello e la guida turistica di Siracusa, Cristina Scimonello.
Un pomeriggio per segnare la conclusione della prima parte di interventi in uno dei luoghi più suggestivi di Ortigia e per celebrare il ritorno alla bellezza di questo prezioso angolo ricco di storia e cultura. Un virtuoso incontro tra passato, presente e futuro all’insegna della bellezza, della cultura e della comunità.




Tagli asili nido, la campagna regionale di Cgil: “Ennesimo schiaffo ai diritti della prima infanzia”

“La scelta prevista nella manovra di bilancio nazionale di abbassare al 15% la copertura dei posti negli asili nido per il Meridione, è inaccettabile poiché si tratta di una decisione che penalizza gravemente il Sud, soprattutto la Sicilia, una regione già fortemente carente con un tasso di copertura al solo 12%”. A dirlo è Yvonne Motta, responsabile Politiche di genere per la Cgil di Siracusa, in occasione della campagna regionale di Cgil Sicilia, “La controffensiva delle donne siciliane contro l’autonomia differenziata”, che si pone l’obiettivo di contrastare l’autonomia differenziata partendo dall’infanzia e dai diritti dei più piccoli e delle donne delle famiglie siciliane.
“Questa decisione cristallizza il divario con il resto del Paese, – denuncia Yvonne Motta – rendendo sempre più irraggiungibile l’obiettivo europeo del 33% entro il 2027 e del 45% entro il 2030. Anziché colmare il gap territoriale, – continua – il governo nazionale sembra orientato a sancire un diritto educativo disuguale. La Sicilia si ritrova ad affrontare un doppio danno: da un lato la fine del programma Pac (Piano di azione e coesione) che ha sostenuto le famiglie fino a giugno scorso; dall’altro il drastico dimensionamento delle risorse dedicate al Pnrr che ha visto tagliare i posti previsti per gli asili nido (da 260.000 a 151.000)”.
“In Sicilia le donne sono costrette a scegliere tra maternità e lavoro, con un importante impatto nella realtà occupazionale femminile; la mancanza di servizi di cura per l’infanzia che scoraggia la natalità; le disuguaglianze territoriali ed deconomiche si radicano, rafforzando un sistema che condanna la Sicilia a un crescente isolamento. – sottolinea la Cgil Siracusa – Non accetteremo che l’autonomia differenziata diventi il pretesto per perpetrare ingiustizie e discriminazioni. L’istruzione e la cura dei bambini sono diritti fondamentali che non possono essere sacrificati sull’altare dei calcoli economici. Facciamo un appello al Governatore Schifani e a tutto il governo regionale perché difendano i diritti dei siciliani”.
I lavori si sono aperti con i saluti del segretario generale della Cgil aretusea, Roberto Alosi, e proseguiti con gli interventi di Adriana Drago (responsabile coordinamento donne Cgil Siracusa), Antonella Fucile (portavoce comitato legge 194), Carmela Agosta (segreteria Spi provinciale). La conclusione dei lavori è spettata ad Elvira Morana, responsabile regionale dipartimento politiche di genere, la quale – tra le varie – ha indicato come il prossimo 10 dicembre scade il termine per accedere al piano regionale che prevede l’istituzione di nuovi 363 posti in asili nido per tutta la regione. “Al di là del fatto che in ogni caso sono del tutto insufficienti, vedremo quanti Comuni realmente accederanno a quanto previsto dal Piano”. L’iniziativa di questa mattina si è tenuta, oltre a Siracusa, in altre 8 città dell’Isola: in ogni sede provinciale della Cgil di tutta la Sicilia ha infatti avuto luogo la stessa attività di sensibilizzazione.




Innovazione e sviluppo economico del territorio: incontro in Confindustria Siracusa con Irsap

Si è svolto questa mattina, nella sede di Confindustria Siracusa, l’incontro con i Responsabili di Irsap – il Direttore Gaetano Collura e il Dirigente Daniele Tricomi – sul tema degli investimenti previsti nel comprensorio di Priolo Melilli Augusta, Lentini e Siracusa.
Gli imprenditori presenti hanno ascoltato i tecnici dell’Irsap che hanno presentato il Piano Industriale previsto dalla Regione Siciliana per lo sviluppo economico locale e il programma triennale delle opere pubbliche con un focus sugli interventi previsti in provincia di Siracusa. E’ stata anche presentata la nuova piattaforma Irsap a disposizione delle imprese anche per la digitalizzazione e l’internazionalizzazione.
Molti gli interventi degli imprenditori che hanno chiesto chiarimenti sugli iter di avvio. “Irsap torna protagonista per le associazioni imprenditoriali; la riunione è stata importante e proficua per costruire un tavolo tematico permanente per facilitare l’insediamento di nuove imprese nel comprensorio e lo sviluppo delle esistenti” – ha detto il Presidente di Confindustria Siracusa Gian Piero Reale. “Con il coinvolgimento dei Sindaci cercheremo di sensibilizzare gli imprenditori ad investire nelle aree disponibili”.




Poste Italiane, nel siracusano in 13 uffici postali disponibili i servizi anagrafici

Nuovo passo in avanti del progetto Polis dedicato ai comuni con meno di 15mila abitanti. Crescono infatti in provincia di Siracusa i servizi Polis, il progetto di Poste Italiane che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti. Con 9 uffici abilitati, salgono a 13 le sedi del siracusano dove poter fare richiesta dei certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da ANPR – la banca dati di cui è titolare il Ministero dell’Interno.
In particolare, nei 9 ufficii servizi vengono erogati attraverso gli sportelli interni, mentre nelle sedi di Cassaro, Ferla, Portopalo di Capo Passero e Priolo Gargallo i certificati ANPR sono richiedibili da oggi in modalità digitale. Grazie infatti agli innovativi totem, i cittadini possono scaricare in assoluta autonomia i certificati di loro interesse, autenticandosi conla carta d’identità elettronica o con lospid.
Mentre in tutti i 12 uffici postali del sirausano coinvolti dal progetto Polis è già disponibile anche il servizio “Certificati INPS”, che prevede il rilascio a sportelli dei certificati “Cedolino Pensione”, “Certificazione Unica” e “Obis-M” direttamente ai pensionati.