Siracusa. Il Prefetto non parteciperà al tavolo appalti, Cafeo: “sindacato abbassi toni”

Il prefetto Luigi Pizzi potrebbe non partecipare al tavolo sugli appalti nella zona industriale, convocato per il 20 giugno, in segno di evidente proteste verso l’atteggiamento di una parte del sindacato. “La scelta del prefetto scaturisce da un inappropriato innalzamento dei toni che, pur nel rispetto del diritto di critica, a proposito dell’ordinanza che vieta l’occupazione delle portinerie in caso di sciopero, ha deciso di sollevare lo scontro istituzionale politicizzando la vicenda prima del confronto già programmato per giorno 20”. E’ la spiegazione che viene offerta dal deputato regionale Giovanni Cafeo (Pd).
“Auspico che la sua assenza non sia però causa ostativa per il raggiungimento di un accordo comune per il funzionamento degli appalti, nel quale sindacati e associazioni datoriali dovranno trovare una base di regole chiare e condivise, in grado di evitare all’origine le cause degli scioperi e di rendere così nei fatti inutile l’ordinanza prefettizia”.
Cafeo chiede rispetto reciproco tra e parti, “il tempo della contrapposizione e della lotta di classe basata su questioni di principio è ormai finito, l’obiettivo comune non può che essere lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di lavoro per tutti e per raggiungerlo è necessario che il sindacato si presenti unito”.




Siracusa. La Patata Novella diventa Dop: pronti disciplinare e logo

Pronto il Disciplinare di produzione della Patata Novella di Siracusa. Un passaggio fondamentale per poter garantire ai produttori, con l’imminente riconoscimento Dop, un incremento ed una corretta gestione della commercializzazione di un prodotto che ha qualità  specifiche organolettiche, in virtù delle quali va tutelato e adeguatamente promosso.  Definite le caratteristiche del prodotto, dal colore dell’epidermide (corteccia o buccia), gialla e/o giallo chiara,  facile alla spellatura, alla forma. Ben definito anche il contenuto, gli aspetti chimici, l’area di provenienza, che è quella dei comuni di  Siracusa, Augusta, Avola, Canicattini Bagni, Floridia, Melilli, Noto.Disciplinato, ovviamente, anche il metodo di ottenimento. I produttori, come ha spiegato questa mattina l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, sono adesso pronti a consorziarsi, sull’esempio di quanto accaduto per la produzione del pomodorino di Pachino. Queste le nuove sfide che il comparto, in provincia di Siracusa, si pone, dunque, per il futuro. La Patata Novella di Siracusa ha ora il suo logo, che la renderà  riconoscibile rispetto alle “imitazioni” in commercio.  Il mercato ne è invaso. Patata venduta come fosse la novella di Siracusa ma che in realtà proviene da altre aree del Mediterraneo. Il riconoscimento Dop pone un argine, secondo gli operatori del settore e secondo l’assessore Bandiera, a tale difficile condizione. Un importante incontro per l’imminente riconoscimento della denominazione Dop è previsto per i prossimi giorni nella sede dell’ispettorato provinciale dell’Agricoltura di via De Caprio.




Siracusa. Lavori in casa, abbandonano materiale edile accanto alla scuola: “beccati” e multati

Colti sul fatto, area ripulita immediatamente, multa da 3.700 euro in totale. Ancora una volta, scenario di quello che è stato soltanto il tentativo di scaricare abusivamente materiale da risulta, il terreno adiacente all’istituto comprensivo Chindemi di via Basilicata,che nei mesi scorsi era stato utilizzato abusivamente anche come area di stoccaggio di fusti di fanghi, fortunatamente non tossici ma ad ogni modo maleodorante. Una battaglia, quella condotta dai residenti della zona e dalla stessa scuola, che è poi andata a buon fine, tanto che quella “consuetudine” è stata interrotta con l’intervento dell’Ambientale della polizia municipale. Anche questa mattina sono stati i vigili urbani in a cogliere sul fatto dei residenti della zona che, dopo aver accumulato materiale edile per via di lavori in corso in casa, avevano deciso di smaltirlo in questo modo, sottraendosi agli obblighi di legge. Il tentativo è, tuttavia, fallito. Multa da 3.100 euro per l’assenza del previsto formulario. Multa da 600 euro per aver depositato quei rifiuti nel terreno in questione, proprietà privata. Ripristino dei luoghi immediato (i cittadini hanno dovuto ricaricare sul furgone utilizzato il materiale). Lunedì dovranno produrre la documentazione dell’avvenuto smaltimento in una discarica autorizzata. In assenza di tali adempimenti, scatterà la denuncia alla Procura della Repubblica.




Siracusa. Prezzi al consumo: +0,3% a Maggio, in diminuzione acqua ed elettricità

Un aumento dello 0,3 per cento rispetto al mese precedente per l’indice congiunturale rilevato dalla commissione Prezzi al Consumo del Comune per il mese di maggio a Siracusa. L’indice tendenziale generale (NIC), invece, risulta aumentato dell’1,5 % rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Le divisioni di spesa che registrano un aumento del tasso congiunturale rispetto al mese precedente sono: prodotti alimentari e bevande analcoliche 0.8; bevande alcoliche e tabacchi 0,4; abbigliamento e calzature 0.3; mobili, articoli e servizi per la casa 0.3; servizi sanitari e spese per la salute 0.1; servizi ricettivi e di ristorazione 1.8.
La variazione congiunturale si è attestata allo zero solo per l’istruzione.
Le divisioni di spesa con tasso congiunturale negativo rispetto al mese precedente sono: abitazione, acqua, elettricità e combustibili -0.2; trasporti -0.1; comunicazioni -0.9; ricreazione, spettacoli e cultura -0.3; altri beni e servizi -0.4.
Le rilevazioni sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT e approvate dalla Commissione comunale “Prezzi al consumo”.




Siracusa. Si insedia il direttore del parco archeologico: cambio al vertice

E’ iniziata ufficialmente l’avventura di Calogero Rizzuto alla guida del parco archeologico di Siracusa, Eloro e Tellaro. Dall’ufficio all’intero del museo regionale Paolo Orsi si pianifica il futuro autonomo della grande area archeologica. Prima dell’insediamento, Rizzuto ha voluto incontrare Maria Musumeci in una veloce cerimonia di cambio al vertice.




Siracusa Calcio, conto corrente per gli abbonamenti. Reale: “Save the blue lion”

“Un conto corrente per raccogliere quanti più abbonamenti possibile aperto da lunedì”. Il leader di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Reale annuncia ufficialmente quanto anticipato nelle scorse ore per salvare il Siracusa Calcio. ” Obiettivo minimo -spiega – 55 abbonamenti da 1.000 euro ciascuno per raggiungere la quota necessaria all’iscrizione al campionato. Non trasferirò le somme alla società se prima non ci sarà certezza dell’iscrizione al campionato (fideiussione inclusa). Se la squadra non dovesse iscriversi restituirò a ciascuno le somme versate”. Ezechia Paolo Reale annuncia che il suo sarà il primo versamento , il primo abbonamento sottoscritto, insomma. I dettagli anche tecnici dell’operazione saranno resi noti nelle prossime ore, a partire dalle istruzioni per effettuare il bonifico. Reale auspica che “tanti sportivi, tifosi o semplici amanti dell’immagine di Siracusa partecipino a questa iniziativa per salvare la squadra dall’ennesima umiliazione che si estenderebbe alla città”. Il consigliere comunale spiega anche la ragione per cui ha pensato agli abbonamenti e non ad una raccolta fondi. “Perchè non voglio regalare soldi a nessuno; voglio solo sostenere la squadra in difficoltà ( come peraltro ho fatto negli anni precedenti rendendomi conto delle difficoltà, anche se apparentemente meno drammatiche). Mi aspetto che oltre ai professionisti, dirigenti e commercianti che possono sostenere questo piccolo sforzo in un momento economico difficile per tutti,vi siano grandi aziende che acquistino uno o più abbonamenti anche per sorteggiarli successivamente in favore dei propri dipendenti”.




Siracusa. Appalti, Durc e Quota 100: seminario in Confindustria sulla previdenza

Un seminario su tematiche previdenziali sui temi “Banca dati appalti, DURC e Quota 100”. Si terrà lunedi’ mattina si terrà, con inizio alle  9,00, nella sede di Confindustria Siracusa. Nello specifico, si parlerà delle nuove procedure informatiche, in via sperimentale, di servizi offerti dall’INPS.Confindustria si è fatta promotrice di una verifica con l’INPS circa la sostenibilità per le imprese e la fattibilità di una procedura informatica per la verifica della regolarità del singolo appalto. La procedura , definita Banca dati appalti, è volontaria ed è partita in via sperimentale con successo nel 2018.Altra procedura in fase sperimentale permette di fare una simulazione del DURC on line, in qualunque momento e a prescindere che vi sia o meno un DURC regolare in corso di validità.Si parlerà infine della  “pensione Quota 100”, in via sperimentale per il triennio 2019-2021, che prevede la sospensione fino al 2026 dell’applicazione del meccanismo della speranza di vita per le pensioni anticipate.Relazioneranno: Daniela Silvestris, Dirigente Entrate DG INPS, Massimo Rosati, Ispettore INPS e Maria Magri, Responsabile Previdenza – Area Lavoro e Welfare di Confindustria.




Siracusa. Incidente pauroso alla Pizzuta, auto sbanda e cappotta

Pauroso incidente stradale in traversa La Pizzuta. Nel tratto rettilineo, per cause in fase di accertamento, una vettura è finita capottata dopo una carambola che l’avrebbe vista anche urtare ed abbattere un palo dell’illuminazione pubblica. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per tirare fuori dalla Kia Sportage bianca la persona che era alla guida. Si tratta di uomo di 55 anni, trasportato in ospedale da una ambulanza del 118. Non sono coinvolti nel sinistro altri mezzi.




Siracusa. Ciclovia della Magna Grecia, vertice regionale per la grande ciclabile

Inizia a prendere forma tratto siciliano della Ciclovia della Magna Grecia. Questa mattina riunione a Catania, nella sede della Regione. A rappresentare Siracusa c’era l’assessore alla Mobilità, Giovanni Randazzo, insieme a Libero Consorzio, Soprintendenza e rappresentanti degli altri comuni coinvolti.
Il progetto preliminare dovrà essere pronto entro dicembre 2020. Messi a disposizione 5,5 milioni di euro per il tratto siciliano, da Messina a Portopalo, per una ciclabile lunga 250km, ideale proseguo della ciclovia che parte da Lagonegro ed attraversa poi la Calabria. In totale quasi 1.000 km di pista ciclabile naturale. La Ciclovia della Magna Grecia è una delle 10 ciclovie inserite nel piano nazionale. Ad aprile scorso è stato firmato a Roma il protocollo d’intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e le Regioni interessate (Sicilia, Calabria e Basilicata) con cui si avvia la procedura che mette a disposizione delle regioni i fondi necessari alla progettazione, per la presentazione dello studio di fattibilità al Ministero entro il dicembre 2020.
Pochi giorni fa, i consiglieri comunali del M5s hanno presentato una mozione con cui propongono di collegare l’esistente pista ciclabile cittadina “Rossana Maiorca” a nuovi tracciati “come la fascia costiera del Porto Grande (dal molo Sant’Antonio alla foce dei fiumi Anapo e Ciane), la riserva naturale fiume Ciane e saline di Siracusa, la foce dei fiumi Anapo e Ciane sino a Punta Castelluccio e Penisola della Maddalena per spingersi a sud attraverso le zone balneari di Arenella, Fontane Bianche-Cassibile. I progetti preliminari – aggiungono i 5 Stelle – sono già pronti: il Comune li fece fare nell’aprile 2011 all’interno del progetto URBACT, finanziato dall’Unione europea. Sono puntualmente rimasti nei cassetti. Una opportunità che adesso non possiamo lasciarci sfuggire per iniziare a cambiare volto a zone spesso abbandonate, ma dall’inestimabile valore”. L’occasione della ciclovia sembra propizia




Porto di Augusta, incontro in Confindustria: “Infrastrutture, Zes e Deposito GNL”

Lo stato di avanzamento del piano triennale e lo stato dell’arte delle infrastrutture al Porto di Augusta al centro di un incontro in Confindustria con il presidente dell’Adsp Sicilia Orientale, Andrea Annunziata, su  iniziativa della Sezione Trasporti, logistica ed economia del mare, presieduta da Domenico Tringali. Incontro che ha visto la presenza di numerosi operatori del settore.”Siamo consapevoli – ha esordito Domenico Tringali – che il Porto di Augusta ha un ruolo determinante per la crescita del territorio e allo sviluppo economico, in quanto al porto sono connessi il suo completamento infrastrutturale, il sistema dei trasporti e la loro intermodalità. Ciò porterà vantaggi all’attività d’impresa e ai traffici marittimi naturalmente secondo logiche eco-compatibili e di pieno rispetto della sicurezza e della legalità”. Anche il recupero del “retroporto” è fondamentale. A questo proposito confidiamo molto sull’avvio della ZES che potrà offrire nuovi orizzonti di sviluppo agli operatori economici grazie al credito d’imposta, con semplificazione e snellimento delle procedure burocratiche”. Per ripristinare un accesso decoroso al porto commerciale, il Presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, si è impegnato ad intervenire presso l’Assessore regionale alle attività produttive, Mimmo Turano, essendo le aree in oggetto sotto la giurisdizione dell’ Irsap ex ASI.Secondo Tringali ” bisogna dare una svolta al triste capitolo delle bonifiche. Grazie alla sensibilita’ del Sen. Pino Pisani, finalmente apprendiamo che alla Direzione Generale per la salvaguardia del territorio e delle acque del Ministero dell’Ambiente è stato attivato un tavolo tecnico permanente per riavviare al piu’ presto le attivita’ di bonifica nella rada di Augusta”.”Altrettanto strategico riteniamo il deposito GNL (gas naturale liquefatto) ad Augusta. Il Governo Italiano, in ottemperanza alle linee UE, ha disposto che entro il 2025 tutti i porti “core” della rete “ten t” dovranno essere in grado di fornire GNL alle navi ed opportunamente distanziati dovranno essere previsti distributori GNL per autocarri sulle reti “core” stradali.
“Occorre una buona informazione sul territorio per non creare falsi allarmismi: non si tratta di un impianto di rigassificazione ma di un deposito “small” (di piccola taglia) di 15/30 mila metri cubi”.
“Così si va verso la vera “transizione energetica”: l’utilizzo del GNL quale combustibile alternativo al gasolio prevede un abbattimento delle emissioni di zolfo in atmosfera rispettando così i paramentri COP24 e un risparmio economico per le società di navigazione, per non parlare della ricaduta occupazionale sulla cantieristica per la trasformazione dei motori delle navi: in una frase si produrrà “buona economia”.”Oristano, Livorno, Ravenna, solo per fare qualche esempio, hanno già i progetti in itinere per la realizzazione dei depositi di GNL: Augusta rischia di perdere il riconoscimento di porto “Core” se entro il 2025 non sarà dotato di deposito GNL”- ha concluso Tringali.In conclusione il  Bivona ha dichiarato: “poiché ad Augusta siamo ancora in presenza solo di una manifestazione di interesse, senza alcun progetto preliminare, per non scoraggiare eventuali investitori e per fugare ogni ragionevole apprensione per la sicurezza proporremo al Patto Responsabilità Sociale di affrontare il tema coinvolgendo i massimi esperti internazionali della materia anche tramite la costituzione di un Comitato tecnico scientifico”.Piena sintonia e condivisione sono state espresse dal Presidente dell’ADSP Sicilia orientale, Andrea Annunziata.