Siracusa. Mini Olimpiadi per piccoli atleti: gioiosa festa sportiva del Giaracà

Grande festa al camposcuola Pippo Di Natale, a Siracusa. I piccoli studenti della scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo Giaracà hanno simpaticamente invaso la pista della struttura sportiva. Divisi in gruppi che rappresentavano i cinque continenti, con striscioni e bandiere, hanno dato vita alle Mini Olimpiadi.
Ad aprire l’appuntamento di fine anno scolastico è stata la dirigente, Vittoriana Accardo. Poi spazio a giochi e musica, con mascotte e animazione.
Come in una vera olimpiade, una delle piccole atlete ha acceso il braciere (con fuoco finto) per dare così ufficialmente il via alla divertente mattinata, vissuta insieme alle insegnanti ed alla tutor esperto esterno Domenica Ragonesi.
Ogni sezione si è inizialmente esibita in balli e canti specifici del continente rappresentato. Poi i giochi olimpici: corsa veloce, ostacoli, staffetta, lancio della pallina, lancio del Vortex e salto in lungo. Alla fine, premi per tutti.
Particolarmente gradita l’originale idea. Dagli spalti, affollati da nonni e genitori, applausi per tutti




Siracusa. Ail: la storia, l’impegno, i traguardi in un libro. Venerdì la presentazione

L’associazione,  la sua storia, le battaglie condotte, i traguardi raggiunti. In occasione del venticinquennale della costituzione dell’Ail di Palermo, l’associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, la  giornalista Alessandra Turrisi ha scritto un libro,  “La scelta volontaria”, stampato e distribuito dalle edizioni Paoline.Nel corso di questi venticinque anni si sono registrati significativi progressi nel trattamento terapeutico dei pazienti affetti da malattie oncoematologiche e si è ampliata l’offerta dei servizi assistenziali assicurati dall’associazione italiana per la lotta alle leucemie, i linfomi ed il mieloma in favore sia dei pazienti, che delle famiglie. Oltre a finanziare la ricerca scientifica, promuovendo le campagne di raccolta dei fondi necessari, l’associazione fornisce servizi di assistenza domiciliare, di trasporto e di ospitalità dei pazienti e dei loro familiari nelle case di accoglienza impiantate e gestite dai volontari. Il libro verrà presentato a Siracusa venerdì 7 giugno, alle  17:00, presso la sala Baranzini del Santuario della Madonna delle Lacrime. Ci sarà l’autrice, con il presidente dell’Ail di Palermo, Pino Toro, alla presenza del sindaco, Francesco Italia e dell’Arcivescovo, Salvatore Pappalardo. “Il nostro auspicio -commentano i presidenti di Ail e Avis di Siracusa, Tardonato e Moncada- è che, anche attraverso la diffusione di questo libro, si possa contribuire a migliorare le cure, la qualità della vita ed il sostegno ai pazienti ed alle famiglie che vivono momenti difficili, che mettono a dura prova non soltanto la persona fisica ma, anche e soprattutto, l’animo umano”.




False o non false? Deciderà un super-esperto, intanto ecco le carte di Sicilia Musei

Per dirimere il nodo centrale della questione (falsi o non falsi?), bisognerà attendere il probabile intervento di un super-esperto nominato dalla Procura di Siracusa. Ma sul caso Ciclopica e le due statue di Giacometti sotto sequestro, l’organizzazione dell’evento (Sicilia Musei) ha voluto mostrare quanto meno tutta la sua buonafede e scrupolo. Ha mostrato anche le sue carte, le stesse consegnate agli investigatori.
Vi riportiamo di seguito alcuni dei documenti consegnati anche alla nostra redazione. Si tratta di un voluminoso incartamento che comprende anche il contratto tra Sicilia Musei e Diffusione Italia, società di Torino che mette a disposizione le oltre cento sculture esposte. Ma tra le carte più interessanti ci sono le schede di prestito, le assicurazioni e quello che in gergo viene detto “passaporto” dell’opera, con i visti del Ministero dei Beni Culturali.

Alla Fondazione Giacometti con sede a Parigi non risultano però quelle statue. Non nel catalogo disponibile online. “Può accadere e molte fondazioni internazionali sono state inibite recentemente dall’emettere certificazioni per via di una serie di problematiche. Quando queste opere in mostra a Siracusa erano già in esposizione e riconosciute, l’attuale presidente della Fondazione aveva meno di dieci anni…”, si limita a dire il curatore di Ciclopica, Vincenzo Sanfo.




Riapre domani la mostra Ciclopica, Sicilia Musei: “due Giacometti noti e già esposti”

Riapre domani la mostra Ciclopica, allestita all’ex convento di San Francesco d’Assisi, chiusa nei giorni scorsi, dopo l’intervento dei carabinieri e il clamoroso sequestro di due opere esposte, ritenute “false” sculture di Giacometti. “Chiusura non collegata al provvedimento dei carabinieri”, si affrettano a spiegare gli organizatori.
Questa mattina, la loro attesa conferenza stampa con il presidente di Sicilia Musei, Gianni Filippini, e il curatore della mostra, Vincenzo Sanfo, che hanno mostrato serenità e le loro carte. “Sicilia Musei-ha commentato Gianni Filippini- ha fornito tutta la documentazione necessaria ed esaustiva per certificare le opere di Giacometti al comando dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e Artistico. Stessa documentazione è stata messa a disposizione della stampa, affinché tutti possano verificare in maniera tangibile che sino ad oggi si è giocato al massacro, con dichiarazioni allusive prive di alcun fondamento”.
In particolare sono state consegnate agli inquirenti le schede di prestito delle opere, il contratto con Diffusione Italia per la fornitura delle opere, le certificazioni di libera circolazione rilasciate dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, le certificazioni della ditta di trasporto che testimoniano data e luogo di ritiro e le polizze assicurative stipulate per le opere (4 milioni di curo e 3,9 milioni di euro). Entrambe le opere – è stato chiarito – fanno parte della collezione della Società Habitare che è tra le principali finanziatrici della Fondazione Caponnetto, notoriamente impegnata in attività antimafia nel ricordo del magistrato.  Si tratta di opere molto conosciute nell’ambiente, essendo state peraltro esposte in svariate mostre, sia in Italia che all’estero. Tra queste:  “Amore Psiche – La Favola dell’anima” del Palazzo Reale di Monza, mostra “Ispirazioni d’autore Giacometti meets Homini” ospitata al Grattacielo Pire – Regione Lombardia – Milano, la mostra “Mater Percorsi Simbolici” del Palazzo del Governatore a Parma. Sarà con ogni probabilità l’intervento di un super perito nominato dalla Procura di Siracusa a dirimere una volta per tutte la questione falso-non falso.
“Il danno arrecato alla nostra reputazione – conclude Filippini – è inestimabile, come per la città di Siracusa. Non sarà facile ripartire ma noi siamo sicuri  della qualità della nostra proposta. Siamo altrettanto sicuri che la Magistratura farà  chiarezza in tempi rapidi sui questi fatti”.
Poi un passaggio dedicato al clima politico ostile ed alle roventi polemiche di questi ultimi giorni, anche sulla concessione dei locali dell’ex convento. Sui quali Filippini mostra di non ritenerli particolarmente idonei a simili appuntamenti ma per i quali ha deciso di investire per un processo di crescita come a Noto. Ha poi ricordato che il Comune di Siracusa incamera un minimo di 28.000 euro dalla mostra e qualora gli incassi dovessero essere superiori ai 280mila euro, il 10% del ricavato. “Se c’è da fare un bando, lo si faccia. Io non sono un tecnico, gli incartamenti li preparano gli uffici”, dice ancora il presidente di Sicilia Musei.




Siracusa. Temperature finalmente su, attenzione al rischio incendi: è pre-allerta

Colonnina di mercurio finalmente su, le temperature si fanno sempre più estive dopo una primavera anomala. Massime in lieve aumento, nei prossimi giorni si sfioreranno i 30° C in Sicilia. Tecnicamente, si va verso la prima ondata di calore e dal Dipartimento regionale della Protezione Civile parte l’allerta rischio incendi. Sono tre i livelli di allerta, indicati dai colori bianco, verde e giallo. Per domani, il bollettino indica una allerta verde vale a dire generica preallerta delle strutture di protezione civile per rischio incendi dovuti alle temperature in rialzo. La pericolosità viene segnala “media” per la provincia di Siracusa.
Nessuna preoccupazione, però, come spiega lo stesso Dipartimento regionale. “Anche in caso di pericolosità bassa, è dichiarata la fase di preallerta, con le zone omogenee evidenziate su mappa in verde secondo le Procedure Regionali di Gestione delle Allerte e delle Emergenze di Protezione Civile e di Diramazione Avvisi e Bollettini per il
Rischio di incendi di Interfaccia”.
L’unica misura concreta richiesta è quella rivolata ai sindaci per attivare le procedure previste dal Piano comunale di emergenza per il Rischio incendi.




Siracusa. Ztl Ortigia, corsie preferenziali e nuovi orari: forse si, forse no

Ufficializzata a metà questa mattina la piccola rivoluzione per la viabilità in ingresso e in uscita da Ortigia. Così come anticipato da SiracusaOggi.it, via Malta avrà una corsia preferenziale, destinata ai mezzi autorizzati e con il pass Ztl, ed ai bus navetta. Corsia preferenziale anche lungo corso Matteotti, per l’uscita dal centro storico, con gli stessi criteri.
I dettagli dell’esperimento che il Comune è pronto ad avviare sono stati illustrati questa mattina nella sala Archimede del palazzo di piazza Minerva dal vicesindaco, Giovanni Randazzo, insieme al comandante della polizia municipale, Enzo Miccoli e ai funzionari e tecnici del settore Mobilità e Trasporti.
I provvedimenti che l’amministrazione comunale ha studiato richiamano i piani del Traffico e della Mobilità di recente approvati. Per la prima fase, attenzione puntata sulla zona Umbertina. L’idea di partenza è quella secondo cui con le preferenziali si possa sbloccare il movimento dei bus navetta, con l’obiettivo, già emerso nei giorni scorsi, di puntare sui posteggi periferici, a partire da quello di via Von Platen, piazza Adda e, nelle prossime settimane, nuovamente con quello di via Elorina, già utilizzato in precedenti estati, sempre per decongestionare il traffico in ingresso al centro storico.
Certamente ci saranno dei problemi da risolvere. Questo, i rappresentanti dell’amministrazione comunale lo sanno molto bene. Il primo: contrastare il terribile vizio, nonchè evidente violazione del Codice della Strada, del parcheggio in doppia e addirittura tripla fila in corso Umberto. Per questo servirà un controllo serrato da parte dei vigili urbani, come ha assicurato il comandante Miccoli. Sarà apposta la nuova segnaletica e si va anche verso lo slittamento del semaforo rosso Ztl un’ora più tardi rispetto a quanto previsto adesso. Queste le intenzioni espresse. Nessuna previsione precisa, tuttavia, ancora, in merito alla tempistica.
Non è infatti scontato che il piano si trasformi così, integralmente, in realtà. Primo passaggio oggi in giunta, poi venerdì in commissione. Si cerca una ampia concertazione, coinvolgendo in qualche misura anche la città. Una operazione che rischia di allungare i tempi decisionali e la precisione delle scelte assunte. Decidere oggi per modificare domani non appare la migliore delle linee operative. Non è escluso  che, se non si dovessero frapporre ostacoli, la prossima settimana possano essere avviati i lavori di realizzazione delle corsie preferenziali.




Siracusa. Partiti i lavori di Targia, lunghe code per percorrere il tratto

Prima giornata di “passione” per gli automobilisti che percorrono contrada Targia in uscita da Siracusa  e in ingresso alla zona nord della città. La ragione del sensibile rallentamento alla circolazione veicolare, già da questa mattina, riguarda gli annunciati lavori di manutenzione straordinaria del tratto di competenza del Comune, circa 800 metri. Il cantiere riguarda quindi il rifacimento del manto stradale e l’apposizione di dissuasori di velocità per evitare che, come è abitudine di tanti e causa di incidenti, anche mortali, il tratto si percorra senza alcun tipo di prudenza. Il limite imposto lungo quella strada è di 50 chilometri orari. L’apertura del cantiere ha causato un restringimento della carreggiata. La situazione si presenterà in questo modo sino a conclusione degli interventi, prevista per il 14 giugno prossimo




Siracusa. Un corteo per Renzo Formosa, a tre mesi dalla prima udienza del processo

A settembre inizierà il processo per la morte di Renzo Formosa. Il giovanissimo siracusano morì in seguito alle grave lesioni riportate nel tragico incidente stradale di via Cannizzo. Era a bordo del suo scooter, poi l’impatto con la Panda bianca guidata da Santo Salerno, accusato di omicidio stradale.
A pochi mesi dalla prima udienza, amici di Renzo ed alcune associazioni stanno organizzando un nuovo corteo per rinnovare la richiesta di verità e giustizia. Sabato 15 giugno si sono dati appuntamento alle 16.30 in corso Umberto, all’altezza dei Villini. Da lì si muoveranno fino a piazza Archimede. Il tam tam corre veloce sui social. “Spero saremo in tanti, vi ringrazio in anticipo”, scrive Lucia, mamma dello sfortunato Renzo. “Continueremo ad urlare per chiedere giustizia per chi non l’ha avuta, per le vittime della strada”, spiega.
Nei mesi scorsi, la vicenda di cronaca è stata seguita anche da trasmissioni tv nazionali come Le Iene e Chi l’ha visto? che si sono soffermate sull’operato della Polizia Municipale e dando parola a scatenando varie reazioni nell’opinione pubblica.




Siracusa. Porticciolo di Ognina, rispunta il progetto di ammodernamento. Il Comune punta sui fondi europei

Una possibilità per vedere concretizzato il progetto di ammodernamento e miglioramento delle condizioni di sicurezza del porticciolo di Ognina. Percorso lungo e tortuoso quello che fino ad oggi non è ancora giunto a conclusione nonostante, negli anni, in diverse occasioni sembrava si fossero create le condizioni per avviare i lavori. Un progetto che, quando è stato elaborato dal Comune, prevedeva una spesa di circa 500 mila euro. Era il 2011.  Oggi il progetto è realizzabile con 894 mila euro. Questo prevede l’aggiornamento al prezziario unico regionale per i lavori pubblici in Sicilia del 2019. L’opportunità di vedere finanziato il progetto e di poter davvero avviare gli interventi necessari è data dal Programma Operativo Feamp 2014/2020, fondo per la politica marittima e della pesca dell’Unione Europea e, nel dettaglio, dalla misura 1,43 che riguarda “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”. E’ stato pubblicato dalla Regione sulla Gazzetta Ufficiale e il Comune è pronto a chiedere il relativo finanziamento. Con una delibera approvata nei giorni scorsi, si stabilisce proprio di autorizzare il sindaco, Francesco Italia ad avanzare domanda di sostegno. Obiettivo della misura, secondo quanto spiegato nel bando: “migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati,accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente, migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro e facilitare l’osservanza dell’obbligo di sbarcare tutte le catture”. Beneficiari sono gli enti pubblici e le Autorità Portuali. La dotazione finanziaria  è di 1 milione 738.282 euro a cui potrebbero essere aggiunte  “economie derivanti dalla dotazione finanziaria del precedente Bando 2016”.




Siracusa. La collezione del museo del cinema di Remo Romeo donata al Comune

Luce verde dalla giunta comunale di Siracusa per l’accettazione della donazione della collezione del museo del cinema. “Un patrimonio di grande pregio che arricchisce l’offerta culturale della città”, ha subito detto l’assessore alla cultura, Fabio Granata.
Palazzo Vermexio ha voluto ringraziare Remo Romeo “per aver raccolto con passione straordinaria presso il suo museo del cinema tasselli storici straordinari della storia della produzione cinematografica e fotografica del 900 e averli con generosità donati alla sua Siracusa”.
Un lascito che adesso andrà valorizzato, magari attraverso una esposizione permanente ed una sede definitiva.