Premio nazionale Custodi della Bellezza a Giordano Bruni Guerri, sabato la cerimonia

Il premio nazionale “Custodi della Bellezza” sarà consegnato sabato al teatro greco di Siracusa. A riceverlo, Giordano Bruno Guerri, scrittore e presidente del Vittoriale degli Italiani. Il premio sarà ospitato a Siracusa nel contesto del Festival del Viaggio e dei Viaggiatori patrocinato dall’assessorato alla Cultura.
All’incontro di sabato (dalle 10 a Palazzo Greco) saranno presenti Pietrangelo Buttafuoco, Francesco Italia, Maria Rita Sgarlata e Fabio Granata insieme al Direttore del Museo del Bardo di Tunisi, Moncef Ben Moussa.
Nell’ambito della cerimonia sarà ricordato Sebastiano Tusa, compianto vincitore della scorsa edizione del Premio.




Siracusa. Il Viaggio di Elena, mostra all’ex Convento del Ritiro

“Il viaggio di Elena” è la mostra che da venerdì 24 maggio sarà allestita all’ex Convento del Ritiro di Ortigia. Si tratta di opere degli artisti  Andrea Chisesi e Stefania Pennacchio. L’esposizione, promossa dall’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune con la collaborazione della Pro Loco ed il patrocinio dell’Inda, durerà fino al 24 luglio. L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione del festival Nostos e del premio “Custodi della bellezza”. L’iniziativa si avvale della collaborazione della Pro Loco e patrocinata dalla Fondazione Inda. L’esposizione presenterà opere che ripropongono un itinerario “dalle radici del mito alla modernità della cultura contemporanea.Le venti opere, disposte nella cappella del piano nobile del Convento del Ritiro, scandiscono le fasi temporali della tragedia euripidea sottolineando la visione contemporanea della personalità metà dea, metà donna.
Secondo Esiodo, le Muse sono figlie di Zeus e di Mnemosine, ovvero dell’energia creatrice e della capacità di ricordare, assumendo quindi una connotazione matriarcale; è giunto però il tempo di restituirgli la componente maschile, paterna.
La mostra intende indagare i modi e le forme attraverso le quali un artista contemporaneo può trarre ispirazione dall’antico, creando così un ponte tra i secoli che contribuisca ad avvicinare opere del passato, a rinegoziarne il senso e a valorizzarne la testimonianza.
Attraverso la reinterpretazione dei soggetti scultorei, Andrea Chisesi indaga il viaggio nella concezione temporale attraverso la nascita di Elena ne “Leda ed il cigno” contaminata dai manifesti strappati e dai suoi “matrem”.
L’omaggio al Cavallo Mazzocchi dichiara l’amore per le linee e la raffinatezza delle forme, spogliato dalla visione bellica del mito, in un tempo privo di discordia; nelle opere Ettore ed Achille appaiono guerrieri stanchi, feriti, privi di ira, immortalati come uomini vinti dal sentimento. La mostra potrà essere visitata  dalle 10 alle 19,30, con ultimo accesso alle 18,45. L’ingresso è libero.




Siracusa. Sfilata di moda in via Tirso: strada chiusa giovedì pomeriggio

Resterà chiusa per tutto il pomeriggio e la prima serata di giovedì 23 maggio via Tirso, nella zona di piazza della Repubblica. Lo prevede un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti, che asseconda la richiesta avanzata agli uffici per consentire lo svolgimento di una sfilata di moda lungo la via. La chiusura al transito,con rimozione forzata, sarà in vigore nel tratto interposto tra via Oglio e via del Colle Temenite, fatta eccezione per i veicoli interessati all’evento.




Archimede, il nuovo centro commerciale: intervista con il gm Massimo Moretti

Si avvicina il momento dell’apertura di Archimede, il nuovo centro commerciale di Necropoli del Fusco, a Siracusa. Tanta la curiosità per una struttura che si annuncia innovativa sotto diversi punti di vista, a partire dalla stessa concezione di shopping e tempo libero.
Massimo Moretti è il general manager di Cds Holding, la società che ha investito circa 50 milioni di euro per il nuovo concept commerciale. “Siamo pronti”, annuncia a pochi giorni dalla fatidica data del 23 maggio. “Restituiremo ai Siracusani un prodotto di valenza europea che potrebbe stare tranquillamente a Francoforte, Milano, Parigi, Bruxelles. Un prodotto dal forte carattere architettonico, moderno, completamente nuovo nei contenuti interni ed esterni. Sulla commercializzazione degli spazi avremo aziende leader a livello nazionale ed internazionale, che spesso, su tutto il territorio, saranno presenti solo da noi”, spiega alla redazione di SiracusaOggi.it. “Questo era il nostro must – aggiunge – volevamo solo il meglio del mercato, essere unici, per creare il centro commerciale di riferimento dei Siracusani…E questo ha comportato un enorme sforzo, in primis di coinvolgimento delle catene nazionali e internazionali e ha determinato che, alcune di loro, apriranno nel giro di breve tempo. Veniteci a trovare per scoprirle insieme a noi!”.
L’idea di fondo è quella di un nuovo rapporto tra il territorio ed il centro commerciale. Gli spazi sono stati infatti ripensati e ammodernati e nei 30mila mq di Archimede c’è posto per top brand e negozi ma anche aree gioco, family entertainment, food and game e spettacoli. “E qui lasciatemi parlare di una novità assoluta a livello nazionale: Wappy. Un concept store del divertimento del tutto nuovo che verrà presentato per la prima volta in Italia, proprio qui a Siracusa”, annuncia il gm Massimo Moretti. “Vi posso assicurare che c’è un grande interesse da parte di tutto il mercato dei centri commerciali per questa iniziativa che proporremo a Siracusa. Wappy aprirà a fine giugno ed aspetta tutti i Siracusani ed i turisti per il loro divertimento”.
In questa prima fase, il centro commerciale Archimede aprirà senza ipermercato. La vertenza è ancora in corso e Cds Holding non può che aspettare la sua conclusione, non essendo direttamente coinvolta. Purtroppo la situazione non si è sbloccata nei tempi sperati. “Stiamo vivendo una vicenda per noi paradossale: abbiamo investito quasi 50 milioni per il centro commerciale, anche per permettere a tutti i lavoratori di trovarsi nelle condizioni commercialmente ottimali per svolgere il proprio lavoro, quindi anche per l’ipermercato. Lasciare il centro nelle condizioni originarie avrebbe voluto dire morte commerciale quasi certa, anche per l’ipermercato. Non siamo proprietari, oggi, delle mura dell’ipermercato né siamo titolari del ramo d’azienda, né di quello passato né di quello futuro. Va sottolineato. Eppure siamo quelli che più si prodigano per risolvere la situazione. Qualcuno sta manovrando per speculare, questo deve essere chiarissimo. Questo le famiglie dei lavoratori ed il territorio devono saperlo ed essere al nostro fianco per cercare una soluzione e per sostenere, anche per questo, il centro commerciale”, dice ancora Moretti, pesando ogni parola.
Per uscire dallo stallo e favorire i 77 lavoratori ex Spaccio Alimentare, la Cds Holding ha proposto di ristrutturare subito l’area che poi ospiterà il nuovo ipermercato. “Non è esattamente corretto dire solo che ‘siamo disposti a ristrutturare l’area ipermercato’, è corretto invece dire che continuiamo ad essere disponibili a ragionare con le parti direttamente coinvolte in tale problematica e disponibili a fare responsabilmente la nostra parte anche ristrutturando, a spese del proprietario dell’immobile stesso, l’area ipermercato. Abbiamo partecipato ad alcuni incontri e avanzato proposte, sempre nel rispetto di tutti. Il centro commerciale Archimede ha una capacità attrattiva, per il suo assortimento e per i brands che ha al suo interno, per prescindere dalla superficie alimentare. Certo che preferiremmo averla aperta! Sarebbe un plus, e vorremmo vederla aperta il prima possibile, come i 77 lavoratori dell’ipermercato”, sottolinea ancora il general manager di Cds Holding.




Siracusa. Randagismo e gestione del servizio, istituito il tavolo permanente in Comune

Si è tenuta questa mattina, a palazzo Vermexio, la riunione convocata dal sindaco Francesco Italia, su proposta dell’assessore ai Diritti degli animali, Fabio Granata, sui temi dei rifugi cittadini, del progetto “Oasi canina municipale”, del randagismo e delle politiche di sterilizzazione.
“Un incontro soddisfacente – ha detto il sindaco Italia – perché per la prima volta stiamo affrontando in maniera organica un problema che, per le tante implicazioni, è difficile tenere sotto controllo e che incide non poco sulle casse comunali. Ciò che ci preme, in via prioritaria, è di tenere gestire il fenomeno del randagismo, la cui diffusione è motivo di preoccupazione per i cittadini, con iniziative che siano rispettose degli animali. I canili, così come li abbiamo conosciuti fino ad ora, non sono la risposta migliore. Occorrono strutture moderne e il più possibile aperte, ma anche la collaborazione delle associazioni animaliste e degli amanti dei cani”.
L’assessore Fabio Granata ha spiegato come sia stato istituito “un tavolo tecnico permanente insieme ai dirigenti dell’Asp e al presidente dell’Ordine dei veterinari che coinvolgerà le associazioni animaliste riconosciute al fine di razionalizzare gli interventi relativi alla anagrafe canina, alle adozioni, alle sterilizzazioni e avviato la procedura per la realizzazione dell’Oasi in contrada Carancino, area sulla quale avremo subito piena disponibilità. Una riunione che rappresenta un nuovo inizio e un metodo su un tema complesso. Ci aspettiamo grande collaborazione dai cittadini e soprattutto dai valorosi volontari delle associazioni”.
I consiglieri comunali Michele Mangiafico e Francesco Burgio hanno illustrato la posizione di sintesi della commissione consiliare competente, che ritiene prioritaria “la realizzazione di un canile sanitario e di un’area comunale che possa permettere la progressiva deprivatizzazione della gestione del randagismo in città. È necessario procedere con l’individuazione di strutture veterinarie cui appoggiarsi per gli interventi che siano dotate, come concordato con l’Asp, dei requisiti di garanzia per gli animali ovvero reperibilità h24, strumentazione per le analisi e per gli interventi. Bisogna procedere con il completamento delle sterilizzazioni e con la verifica di tutte le microchippature sul territorio, anche con un’attività sanzionatoria e repressiva volta a contrastare coloro che non sono in regola con le norme. Infine, appare evidente che le politiche per le adozioni oltre ad essere incentivate necessitino anche di controlli periodici di tutte le adozioni realizzate su cui è emersa una carenza da parte del Comune durante la riunione”.
Alla riunione erano presenti, oltre ai tecnici dei settori Ambiente e Diritti degli animali del Comune, il direttore del dipartimento Veterinaria dell’Asp di Siracusa, i consiglieri comunali Michele Mangiafico e Francesco Burgio, ed il comandante della Polizia municipale, Enzo Miccoli.




Fortunato Marino, ultimo saluto a Città Giardino nella chiesa di San Bartolomeo

E’ stata riconsegnata ai familiari la salma di Fortunato Marino, l’uomo che ha perduto la vita ieri a Canicattini durante le fasi iniziali di una manifestazione di ciclismo. Non è stata disposta l’autopsia. I funerali dell’uomo, che lavorava presso l’Agenzia delle Entrate di Siracusa, saranno celebrati domani, 21 maggio, alle 15.30 nella chiesa di San Bartolomeo a Città Giardino.
Secondo quanto sin qui ricostruito, Marino si sarebbe scontrato con una ambulanza in manovra. Nell’impatto, sarebbe finito con il suo scooter contro un muretto sul ciglio della strada. L’uomo indossava il casco. Il memorial ciclistico era intitolato alla memoria del padre della vittima.
La Procura di Siracusa ha aperto una indagine. Lo scooter e l’ambulanza sono stati posti sotto sequestro. Da ricostruire le manovre esatte dei due mezzi coinvolti e se sussistano eventuali responsabilità.




Siracusa. Anfiteatro romano, siamo alle solite: monumento consegnato alle erbacce

Sono tornate le erbacce all’anfiteatro romano. L’antico monumento, uno dei principali del parco della Neapolis, è di nuovo alle prese con il noto problema della manutenzione. I progetti ci sono, i fondi da Palermo no. E per il momento i turisti ed i visitatori possono ammirare ben poco dell’anfiteatro che si presenta sommerso dalle erbacce dalle quali con fatica si riescono a intravedere il sistema di scale scavato nella roccia e l’arena col suo ampio vano rettangolare.
Non è una novità. Nel 2017 il caso divenne di respiro nazionale, se ne occuparono l’Ansa e diversi quotidiani nazionali. Ne seguì una mobilitazione popolare che portò ad una pulizia straordinaria condotta da volontari ed associazioni e poche tracce di istituzioni.
Questa mattina iniziati lavori di discerbamento all’ara di Ierone, in previsione di un appuntamento annuale ospitato nell’area archeologica. L’intervento del privato potrebbe consentire anche una pulizia dell’anfiteatro nei prossimi giorni.




Il Presidente dei Giovani di Confindustria Siracusa Giardina Papa al Summit G20 YEA in Giappone

Giovani imprenditori di tutto il mondo al Summit G20 YEA 2019 (Young Entrepreneurs Alliance, la rete globale di giovani imprenditori). Siracusa era rappresentata dal presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Giuseppe Giardina Papa. In Giappone, per la decima edizione, c’erano 400 giovani imprenditori provenienti da tutto il mondo e importanti rappresentanti politici giapponesi. Per l’Italia, 37 Giovani Imprenditori di Confindustria . La delegazione era guidata dal Presidente Alessio Rossi e dal Vice Presidente delegato all’internazionalizzazione Nicola Altobelli. I Giovani di Confindustria, ricevuti all’arrivo dall’Ambasciatore d’Italia a Tokyo, Giorgio Starace, hanno incontrato i rappresentanti del Sistema Italia in Giappone, ICE, Banca d’Italia, Istituto Italiano di Cultura riuniti in Ambasciata per un approfondimento sul mercato locale e le opportunità per le PMI.“E’ stata una esperienza molto formativa – ha commentato al rientro dal Giappone Giuseppe Giardina Papa – abbiamo toccato con mano le realtà più avanzate che puntano allo sviluppo sostenibile ma soprattutto abbiamo consegnato ai rappresentati del governo giapponese un messaggio politico forte: l’importanza di un mercato sempre più aperto e di accordi commerciali sempre più inclusivi che tutelino e rafforzino soprattutto le PMI”. La delegazione ha avuto anche la possibilità di visitare alcune tra le più importanti realtà imprenditoriali locali, come Marubeni, quinta corporation del paese con un modello di business innovativo, e Panasonic. I Giovani hanno anche incontrato la comunità innovativa della capitale giapponese visitando gli incubatori più importanti della città focalizzati su realtà sostenibili.

Oltre a ribadire il loro impegno per la mobilità internazionale, i giovani imprenditori hanno sollecitato il G20 ad adottare misure specifiche per migliorare l’accesso al credito, sostenere le imprese sociali e i business sostenibili, investire nelle infrastrutture digitali, promuovere sistemi educativi più orientati all’imprenditorialità.




Indice della Salute, Siracusa 67esima nella classifica del “Sole 24 Ore”

Siracusa 67esima su 107 province italiane in tema di salute. A dirlo è l’ultima classifica pubblicata dal quotidiano economico “Il Sole 24 ore”. L’indagine si basa su diversi parametri: dalla speranza di vita, al consumo di farmaci , dalla disponibilità di pediatri, alla ricettività ospedaliera, all’emigrazione ospedaliera. La classifica è frutto di un’elaborazione su dati Iqvia, ministero della Salute e Istat. L’indice verrà utilizzato nell’indagine sulla Qualità della vita 2019, quest’anno alla sua trentesima edizione. Siracusa si piazza al 67esimo posto, con un punteggio complessivo di 470,3. In Sicilia, peggio Caltanissetta, Trapani e Agrigento. La vicina Catania si piazza molto bene, invece, 23esima in Italia, meglio rispetto al 46esimo posto attribuito a Palermo. Ragusa è 50esima (503,2 il punteggio). Guardando in prospettiva nazionale, diverse province del Nord risultano, comunque, qualitativamente inferiori rispetto a Siracusa. Dato che va tenuto in considerazione accanto agli indicatori negativi. Così, ad esempio, per Belluno, quasi sempre in cima alle classifiche sulla qualità della vita, o Ravenna, nella ricca Emilia Romagna.




Siracusa. Operazione Spiagge Pulite e passeggiata a Ognina: “Sensibilizzazione e bei progetti”

La pulizia della costa, la conoscenza degli aspetti botanici e archeologici, i progetti per rilanciare Ognina e la zona balneare. Sono gli ingredienti della giornata di ieri, in concomitanza con l’operazione Spiagge Pulite di Legambiente. Oltre alla pulizia della spiaggia, affidata ai volontari dell’associazione ambientalista, a chi ha voluto unirsi e agli alunni dell’istituto comprensivo “Costanzo”, è stata organizzata una passeggiata per conoscere meglio il territorio, nell’area di Torre Ognina. Una mattinata a cui hanno preso parte anche gli assessori Fabio Granata e Giovanni Randazzo, sensibilizzati sul tema del randagismo, che rappresenta un’emergenza, e sul progetto di realizzazione di un percorso pedociclabile attrezzato, che consenta di apprezzare le bellezze storico-naturalistiche del territorio. Un’iniziativa che, secondo quanto spiegato più volte dalle associazioni delle contrade marine, può essere realizzata senza particolari difficoltà. Un centinaio di persone hanno seguito le spiegazioni della botanica, Auricchia e dell’archeologa, già soprintendente dei Beni Culturali, Bice Basiile. La giornata di conoscenza e sensibilizzazione è stata organizzata dal comitato Pane e Biscotti Torre Ognina Siracusa e dall’Associazione “Io Amo Fontane Bianche”. “Con piacere-racconta Maurizio La Tona-  abbiamo costatato che alcuni non erano mai venuti nell’area e sono stati affascinati dalle bellezze della stessa. L’aspetto botanico è stato ben rappresentato da un pieghevole con le specie botaniche della zone con curiosità e ricette a cura degli studenti della scuola Costanzo nell’ambito di un progetto regionale per la salvaguardia del territorio. Il librettino e stato dato a tutti i partecipanti ed è stato molto apprezzato. I volontari di Legambiente aiutati dai ragazzi della scuola e dalla maggior parte dei partecipanti,  hanno raccolto rifiuti in quantità , seppur abbondanti, inferiori di gran lunga rispetto  a quelli raccolti negli anni precedenti. Segno che il numero di comportamenti incivili da parte dei cittadini sta diminuendo”.