Siracusa. “Spoiler” in tv, Tullio Solenghi mostra il costume di Massimo Lopez per Lisistrata

Un fotogramma che vale come gustosa anticipazione. Uno “spoiler” di quanto sarà presto in scena al teatro greco di Siracusa. Il 28 giugno debutterà la commedia Lisistrata, affidata alla regia di Tullio Solenghi che si ritaglierà anche un ruolo in scena. Atteso un cameo tutto speciale, quello dell’amico e collega Massimo Lopez.
Ospitate a Che fuori tempo che fa, Solenghi ha mostrato il bozzetto del costume che verrà indossato proprio da Lopez a Siracusa.
Prosegue intanto con successo la Stagione 2019 della Fondazione Inda. Al teatro greco si alternano la Elena hi-tech di Davide Livermore e Le Troiane dal forte impatto fisico e simbolico di Muriell Mayette-Holtz.




Lele Scieri: il 21 maggio autopsia sui resti, risultati in 60 giorni. La difesa critica la Procura

È Cristina Cattaneo il medico legale al quale si è affidata la procura di Pisa per eseguire una nuova autopsia – 20 anni dopo la morte – sui resti di Lele Scieri, il parà della Folgore trovato morto all’interno della caserma Gamerra il 16 agosto 1999. L’esame sarà svolto il 21 maggio a Milano dalla stessa anatomopatologa che, in passato, si è occupata del caso di Yara Gambirasio. Dovrà cercare risposte per “chiudere” il quadro accusatorio ovvero traumatismi compatibili con eventuali atti di nonnismo subiti prima di cadere dalla torretta dove venivano stesi ad asciugare i paracadute. In sessanta giorni dovrebbe essere in grado di fornire alla magistratura la sua relazione.
La riesumazione della salma, avvenuta nei giorni scorsi nel cimitero di Noto off-limits per le operazioni, ha causato la reazione dei legali dei tre ex commilitoni indagati per omicidio volontario in concorso. Contestate le modalità con cui è stata riesumata la salma e quelle di convocazione delle parti per il conferimento dell’incarico al medico legale. Secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, hanno fatto mettere a verbale che si riserveranno di chiedere la nullità dell’autopsia stessa.




Siracusa. Lo stemma della città restaurato da artigiani diversamente abili

Lo storico stemma della Città di Siracusa, che campeggia al centro del portone di ingresso di palazzo Vermexio, tornerà al suo posto dopo un restauro del quale si è fatto carico il Lions Club Siracusa Host. L’intervento è stato realizzato dal laboratorio artistico della Fondazione Sant’Angela Merici.
La sua ricollocazione avverrà sabato prossimo, alle 9,30, con una cerimonia alla quale prenderanno parte il sindaco, Francesco Italia, la presidente del club, Teresina Peluso, e il presidente della della Fondazione, don Alfio Li Noce.
La Fondazione Sant’Angela Merici si occupa di assistenza alla persona e il laboratorio artistico è rivolto ai soggetti diversamente abili o con problemi neuropsichici che lavorano seguendo le direttive di due maestri d’arte.




Siracusa. Curioso contrattempo al Molo Sant’Antonio: black-out, auto “prigioniere”

Un black-out durato non più di venti minuti circa ha gettato nel panico alcuni automobilisti che avevano lasciato la loro auto in sosta all’interno del parcheggio del Molo Sant’Antonio. In assenza di corrente elettrica, il sistema non consentiva più l’apertura automatica delle sbarre all’ingresso ed all’uscita. Sono arrivati in pochi minuti i vigili urbani, allertati tramite l’sos presente nelle colonnine accanto alle sbarre. L’intervento dei tecnici della Mobilità ha permesso di risolvere il contrattempo dovuto al temporale del mattino in pochi minuti.




Siracusa. Blocchi nella zona industriale: le precisazioni della prefettura

“Non sono le manifestazioni ad essere vietate, ma quelle che diventano veri  propri blocchi stradali nella zona industriale”. Il prefetto, Luigi Pizzi puntualizza il senso del provvedimento adottato nei giorni scorsi, con cui si  vietano assembramenti di persone e mezzi su alcune arterie stradali. Un modo per fugare ogni dubbio, alla luce di quelle che la prefettura definisce “commenti e interpretazioni distorti che viaggiano attraverso i social network. Il provvedimento prefettizio ha la propria efficacia nel polo petrolchimico. “Non comprime in linea generale il diritto o la libertà di manifestazione ma tutto questo nei limiti fissati dalla legge. Il provvedimento mira esclusivamente a tutelare la sicurezza pubblica, degli impianti industriali e della circolazione veicolare e solo in quell’area della provincia”. Poi un ulteriore chiarimento. “Il provvedimento è in linea con i presupposti fissati dalla Corte Costituzionale rispetto al potere d’ordinanza del prefetto”. L’ordinanza prefettizia, in effetti, ha suscitato polemiche, che viaggiano soprattutto sui social e con cui si mette in evidenza quella che alcuni reputano un possibile violazione del diritto a manifestare. Commenti che hanno spinto il rappresentante dell’ufficio territoriale di Governo ad entrare più nel dettaglio di quanto stabilito alla luce dell’ultimo blocco stradale, organizzato nei gironi scorsi. “Anche in passato, come più di recenti- spiega – quel tipo di manifestazione ha dato luogo a consistenti rallentamenti, determinando veri e propri blocchi stradali,sanzionati dal Decreto Sicurezza. Manifestazioni prive di autorizzazioni preventive da parte delle autorità preposte sono assolutamente illegali- precisa la prefettura- e hanno originato pericoli evidenti per la sicurezza pubblica della circolazione, impedendo l’attività lavorativa di dipendenti del polo petrolchimico e la libertà d’impresa. Inammissibili-vengono giudicate dall’ufficio territoriale di Governo- le interruzioni di rifornimento energetico ad aziende di trasporto,anche fuori provincia o ad infrastrutture di rilevanza internazionale come l’aeroporto di Catania e il porto di Messina”.




Siracusa. Nuova nave da crociera in porto: toccata e fuga per la Silver Shadow

Ha fatto ingresso in porto alle 7,30 di questa mattina nelle acque del Porto Grande di Siracusa  la nave da crociera Silver Shadow. Toccata e fuga per i circa 700 passeggeri a bordo, tra ospiti e membri dell’equipaggio. L’imbarcazione  ripartirà, infatti, nel tardo pomeriggio, alle 18, per proseguire verso la prossima tappa, sempre siciliana. Proviene dalla Grecia e, dopo Siracusa, la Silver Shadow raggiungerà il porto di Palermo.




Siracusa. Ipermercato ex Spaccio Alimentare, ancora lontana una intesa

Il nuovo centro commerciale di Necropoli del Fusco aprirà senza ipermercato. Nonostante l’apertura della nuova proprietà, la Cds Holding, non si è ancora riusciti a trovare un accordo tra le parti in causa. L’incontro di questa mattina all’Ispettorato del Lavoro si è concluso con un nulla di fatto.
La Cds Holding, alla luce dello stallo attuale, si è resa disponibile ad effettuare a sue spese i lavori di ristrutturazione dell’area ipermercato di cui è ancora proprietaria Carrefour ma con ramo d’azienda affidato a Cambria, oggi in trattativa con Deco per la cessione. In mezzo, un concordato all’esame del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per sbloccare la situazione del gruppo Cambria-Spaccio Alimentare. Sarebbe poi la nuova proprietà dell’ipermercato a rimborsare la Cds Holding delle spese sostenute per adeguare i locali dell’ipermercato interno al centro commerciale. La proposta resta sul tavolo anche se un eventuale sciopero dei 77 lavoratori di Spaccio Alimentare in occasione dei giorni dell’apertura potrebbero finire per creare un muro contro muro che riporterebbe tutto al punto di partenza.
I sindacati, presenti al tavolo, stanno valutando con attenzione il da farsi. Intanto, ai lavoratori siracusani è stato finalmente liquidato lo stipendio di febbraio e le carte per la cassa integrazione sono già arrivate alla sede di Siracusa. Molti dei 77 dipendenti ex Cambria si sono ritrovati questa mattina all’esterno dell’Ufficio del Lavoro. Assente al tavolo, Carrefour. Intanto i sindacati, la Filcams Cgil in testa, tornano a chiedere che della vicenda si occupi la Prefettura. Lo stop prolungato per ristrutturazione non rientrerebbe, secondo il sindacato, tra le situazioni che possono essere risolte con un tavolo di raffreddamento all’Ispettorato del Lavoro.




Siracusa. I blocchi nella zona industriale sono “fuorilegge”: vietati dalla Prefettura

I “blocchi” alle portinerie della zona industriale di Siracusa sono adesso fuorilegge. Lo dispone una ordinanza della Prefettura che vieta “assembramenti di persone e/o di automezzi” in una serie di luoghi che, di fatto, sono riassumibili nelle portinerie degli stabilimenti industriali: Isab, Syndial, Versalis, Sonatrach.
Il provvedimento del prefetto Pizzi è subito esecutivo e rimarrà in vigore fino a settembre 2019. Ed ha causato più di un malumore tra i sindacati che – ufficiosamente – parlano di provocazione e scarso coinvolgimento nella adozione dell’ordinanza. Va però detto che il ricorso ai blocchi era diventato negli ultimi anni “sistema” e spesso senza neanche ricorso ai sindacati. Se comprensibili sono le ragioni di lavoratori che si ritrovano senza occupazione e manifestano il loro disagio – cose che nessuno vuole limitare – dall’altro si avvertiva la necessità di una regola che impedisse l’eccesso riscontrato in alcune vicende.
La Prefettura, in premessa, ricorda come “negli ultimi giorni si sono verificate manifestazioni di protesta che hanno determinato difficoltà e rallentamenti all’accesso degli stabilimenti (…) con ripercussioni negative sul traffico veicolare”. Si tratta di manifestazioni che si sono protratte per l’intera giornata, “mettendo a rischio la sicurezza degli impianti” e in contrasto con “la libertà di svolgimento dell’attività lavorativa dei dipendenti degli stabilimenti e della libertà di impresa”. Da qui la scelta di vietare i blocchi alle portinerie.

foto: una delle recenti manifestazioni di protesta alle portinerie della zona industriale




Simply, niente accordo sui licenziamenti: uscita su base volontaria, no dei sindacati

Niente di fatto a Palermo al tavolo convocato per discutere della procedura di licenziamento collettivo di 264 lavoratori Simply (28 esuberi tra Siracusa, Lentini e Priolo). Non è stata raggiunta l’intesa tra le parti quando è ormai comunque prossima l’ufficializzazione del passaggio dei punti vendita all’insegna Decò.
E’ passata la linea della Cgil Siracusa, contraria all’uscita su base volontaria (buonuscita più Naspi per chi è prossimo alla pensione) proposta dall’azienda per l’attuale incertezza sul futuro della proprietà. Le parti dovranno tornare a sedersi per raggiungere un accordo che oggi pare complesso. Da definire la data del nuovo incontro.




Siracusa. Incidente auto-scooter in viale Paolo Orsi, un ferito

Incidente in viale Paolo Orsi. Presumibilmente per motivi legati a precedenze nell’ingresso in una traversa, si sono scontrate una vettura ed uno scooter. La moto viaggiava in direzione nord. Il ragazzo alla guida è stati accompagnato in ambulanza per controlli in ospedale. Le sue condizioni non desterebbero particolari allarmi. Sul posto la Polizia Municipale. Traffico fortemente rallentato.