Rinviato a giudizio il ragioniere capo del Comune di Siracusa: falso ideologico

E’ stato rinviato a giudizio il ragioniere capo del Comune di Siracusa, Giorgio Giannì. L’accusa è di falso ideologico: il funzionario avrebbe inserito nei bilanci dal 2011 al 2017 dei crediti che l’Ente comunale non avrebbe mai potuto riscuotere. La prima udienza è stata fissata per il 21 aprile del 2020.
Giannì respinge ogni addebito, rivendicando per parte sua uno scrupoloso rispetto delle prescrizioni della Corte dei Conti.




Siracusa. Il delicato pensiero dei genitori di Simone: “grazie per il calore ed il sostegno”

I genitori di Simone Geracitano, il 17enne che ha perduto la vita in un tragico incidente stradale lungo viale Scala Greca, hanno inviato alle redazioni un messaggio di ringraziamenti. Mamma Concetta e papà Santo hanno voluto dedicare un pensiero a quanti si sono stretti a loro, nel più difficile momento della vita.
“La famiglia Geracitano-Ferrarini sentitamente ringrazia il Sindaco, il Capo di Gabinetto del sindaco e la Giunta Comunale; il Comando dei Vigili Urbani; tutta la Comunità Scolastica; gli Ordini Professionali; le Associazioni Sportive; le realtà Religiose; l’Associazione C.I.A.O. ONLUS; il Consorzio CENACO Akradina-Grottasanta; gli Amici e tutti coloro che si sono uniti a noi in cordoglio per il calore espresso ed il sostegno ricevuto in questo momento di grande dolore. Desideriamo esprimere un particolare ringraziamento alla classe 4B del Liceo Scientifico Einaudi per la sentita e accorata partecipazione, segno di una inestimabile amicizia”.




Confindustria Siracusa ‘approva’ la semplificazione amministrativa approvata in Ars

“E’ una riforma di cui condividiamo lo spirito e che ci fa ben sperare perchè va nella direzione della modernizzazione della macchina amministrativa della Regione che il presidente Musumeci si è posto come obiettivo prioritario del suo programma”. Così il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, commentando il DDL sulla semplificazione amministrativa approvato ieri dall’Ars.
“Le imprese sane avvertono forte l’esigenza di poter contare su una burocrazia trasparente e rispettosa dei tempi previsti dal legislatore sugli iter autorizzativi”. Istituti come la Conferenza dei servizi o il principio del silenzio assenso erano già stati previsti fin dal 1990 con L.241, recepita dalla Regione Siciliana con la L. 10 del 1991, ma la legge approvata dall’Ars, introduce e conferisce al dirigente “responsabile del procedimento” una nuova e concreta responsabilità circa il rispetto delle regole.
“Il legislatore questa volta interviene volendo incidere sui comportamenti della burocrazia – dice il presidente di Confindustria Siracusa – attraverso un sistema sanzionatorio che dovrebbe fungere da deterrente ai tempi dilatori della cosiddetta burocrazia lumaca ed a certa discrezionalità, purtroppo in certi casi, utilizzata ad arte, a discapito della legalità e della certezza del diritto”.




Siracusa. Lavori notturni di manutenzione alle tubazioni di Bufalaro Alto

Domani (16 maggio), a partire dalle 23.00, i tecnici Siam eseguiranno dei lavori di manutenzione alle tubazioni della pompa che dal serbatoio di Bufalaro Alto rilancia acqua verso le frazioni di contrada Sinerchia e Belvedere. L’intervento dovrebbe essere completato in circa 5 ore e pertanto la condotta dovrebbe essere in regolare servizio e garantire approvvigionamento idrico intorno alle 4.00 del 17 maggio, così da limitare al massimo il disagio alle utenze della zona. Possibile però che si possano registrare carenze o abbassamenti di pressione nelle prime ore della mattinata di venerdì.




Siracusa. Alunni della Costanzo a scuola di protezione civile

Gli alunni delle quarte e quinte elementari del comprensivo Costanzo a lezione di protezione civile. Esperti del settore comunale, insieme a volontari delle associazioni e dirigenti regionali hanno spiegato ai ragazzi come muoversi e cosa fare in occasione di eventi calamitosi. Simulati diversi scenari durante il corso, tra cui anche quello sismico. Al termine del percorso formativo, sono stati consegnati ai piccoli studenti degli attestati. La dirigente scolastica, Roberta Guzzardi, ha salutato soddisfatta l’iniziativa.




Mare pulito in provincia di Siracusa: conclusi i primi campionamenti dell’Asp

Buona la qualità delle acque nel mare della provincia di Siracusa. A dirlo sono i risultati dei campionamenti avviati, come prevede la legge, un mese prima dell’avvio della stagione balneare, ufficialmente partita in Sicilia, come da decreto dello scorso marzo, il primo giorno di maggio. E’ proprio il decreto della Regione a prevedere l’avvio della campagna di pre-campionamento per verificare la qualità delle acque di mare nelle zone in cui è consentita la balneazione. I campionamenti effettuati ad aprile, come spiega l’Asp 8, hanno dato fino ad oggi tutti esito positivo. Sono affidati al Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Asp di Siracusa, diretto da Nunzia Andolfi, “e confermano la buona qualità delle acque di balneazione della provincia di Siracusa”.
In collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione Medico, diretto da Maria Lia Contrino, il Laboratorio di Sanità Pubblica ha elaborato il calendario di monitoraggio di tutte le aree balneabili, nonché un programma per l’esecuzione e il trasporto dei campioni di acqua di mare per tutta la stagione balneare che vede impegnati i Tecnici della Prevenzione della Azienda sanitaria, con prelievi mensili.
I campionamenti permetteranno un controllo continuo sull’idoneità della acque alla balneazione, nonché di rilevare eventuali valori anomali, nel qual caso il campione sarà ripetuto per verificare la persistenza o meno del fenomeno inquinante e indagare sulle cause che lo hanno determinato.
Solo nella eventualità in cui anche il secondo campione presenti valori superiori ai limiti consentiti, l’area verrà interdetta temporaneamente alla balneazione, in attesa del ripristino delle condizioni di balneabilità.
Al decreto assessoriale sulla stagione balneare sono inoltre allegate le tabelle in cui vengono descritte, per ogni provincia, le aree interdette alla balneazione e la motivazione della loro interdizione, infatti, oltre ai casi legati a cause inquinanti, rimangono comunque vietate le zone di mare e di costa interessate da immissioni di qualsiasi natura, come scarichi e corsi d’acqua, le aree portuali e militari, nonché quelle sulle quali vige una prescrizione delle autorità marittime e portuali per motivi di sicurezza.
Rimangono non fruibili dai bagnanti alcuni tratti di mare e di costa che ricadono in particolare nella zona A dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e nel tratto di costa compreso tra Torre Vendicari e Cittadella della R.N.O. Oasi faunistica di Vendicari, per tutelarne l’integrità ambientale.
Nel decreto assessoriale sono infine descritti tutti i tratti di mare e di costa adibiti alla balneazione, con l’estensione delle aree e le relative coordinate.
In tutte le zone costiere dove per vari motivi la balneazione non è consentita, è compito dei Comuni apporre in modo visibile i cartelli di divieto di balneazione che dovranno rispettare precise dimensioni e inoltre contenere le informazioni in almeno due lingue.
Come ogni anno i risultati delle analisi effettuate sulle acque di balneazione verranno inseriti mensilmente sul “Portale acque di balneazione” del Ministero della Salute e potranno essere consultati da tutti i cittadini attraverso il sito web www.portaleacque.salute.gov.it per tutta la durata della stagione balneare. Tale mezzo è utilizzabile dal cittadino anche per segnalare qualsiasi anomalia osservata o quant’altro contribuisca a migliorare e proteggere la qualità del mare e salvaguardare la salute dei bagnanti.




Siracusa. Nomine Sac, istanza del Codacons all’Anticorruzione: “Possibili irregolarità”

Possibili irregolarità sulle nomine dei nuovi componenti del Cda della Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania e di cui fanno parte, in qualità di soci, l’ex Provincia di Siracusa e la Camera di Commercio. Le sospetta il Codacons, che ha presentato oggi una nuova istanza all’Autorità Anticorruzione, all’Enac, all’Enav, ai Ministeri dello Sviluppo Economico, dei Trasporti, al Ministero dell’Economia e Finanze e alla Regione Siciliana nella quale si chiede di verificare la legittimità delle delibere adottate dalla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, in seno al Consiglio di Amministrazione della S.A.C. S.p.A. L’associazione, in particolare, rileva  la possibile violazione di alcune norme dello Statuto che potrebbero determinare l’irregolarità delle nomine per lo scalo catanese.L’intento del Codacons – spiega Claudio Cricenti, Dirigente dell’Ufficio Legale – è quello di investire le Istituzioni Ministeriali, oltre che i Soci della Sac, affinché la procedura di nomina dei vertici della Sac avvenga nel rispetto di tutta la normativa di settore, e quindi anche della tutela delle “quote rosa” e nella salvaguardia delle norme poste a presidio del conflitto di interessi e di possibili incompatibilità”




Siracusa. Cooperative sociali in ginocchio, il Comitato dei Sindaci corre ai ripari

Oltre un milione di euro di crediti vantati dalle cooperative sociali del territorio. Risorse attese anche da anni, con una serie di conseguenze sempre più serie, che mettono a dura prova la stessa sopravvivenza delle cooperative, delle famiglie dei lavoratori e, ovviamente, dei servizi destinati alle fasce più deboli . La soluzione , l’unica possibile nell’immediato, è accelerare le procedure di rendicontazione. Per riuscire a farlo, nei prossimi giorni, sarà costituito un gruppo tecnico permanente, con i rappresentanti di tutti i Comuni del distretto socio sanitario 48 e di Confcooperative Siracusa, che ha chiesto e ottenuto la convocazione del Comitato dei Sindaci, riunito ieri e presieduto dall’assessore alle Pari Opportunità Sociali del Comune di Siracusa (capofila), Alessandra Furnari .
“Abbiamo fatto presente alle amministrazioni comunali la situazione gravissima che colpisce le cooperative- spiega il vice presidente di Confcooperative Siracusa, Alessandro Schembari- Un dato di fatto, unanimamente riconosciuto. Il gruppo tecnico permanente che sarà costituito nelle prossime settimane, stando alle garanzie ottenute ieri, vedrà al proprio interno gli amministrativi di tutti i Comuni. Accelerando le procedure per la rendicontazione, sarà possibile sbloccare prima le risorse . Un passo avanti, in attesa di una soluzione definitiva. Le cooperative che vantano crediti importanti da anni -prosegue Schembari- non riescono più a sopportare il peso di una condizione che mette in seria crisi la tenuta delle imprese sociali del territorio. L’accordo a cui si è addivenuti ovviamente si pone nella prospettiva futura di gestione in area vasta dei fondi sulle politiche sociali. Il passaggio consumato ieri è molto importante. Per questo vanno ringraziati i rappresentanti dei Comuni per l’ampia partecipazione e per aver dimostrato di aver compreso le ragioni della nostra azione sindacale”.




Lavoratori portuali, sciopero nazionale: braccia incrociate a Siracusa e Augusta

Sciopero nazionale, il prossimo 23 maggio, in tutti i porti italiani. I lavoratori si fermeranno anche ad Augusta e Siracusa per manifestare a sostegno del Contratto collettivo di lavoro, per i diritti e contro il mancato dialogo con il governo.

La portualità sta attraversando un momento di grande vulnerabilità – hanno commentato i tre segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti provinciali, Ettore Piccolo, Alessandro Valenti e Silvio Balsamo – Si sta cercando di destrutturare, pezzo dopo pezzo, l’attuale sistema regolatorio vigente nei porti. La mancata regia del Ministero Infrastrutture e Trasporti, sta generando divisioni e il rischio di restare alla mercé delle compagnie armatoriali.

Alcune di queste – continuano i tre segretari – si stanno organizzando per gestire in prima persona alcune operazioni di scarico e di servizi per le loro navi. Questo, inevitabilmente, può provocare ripercussioni occupazionali che abbiamo il dovere di scongiurare rapidamente.

Per questo diventa necessario il rinnovo del Contratto collettivo di lavoro, uno strumento necessario che potrà dare sicurezze e maggiori serenità a tutti i lavoratori portuali. Serve un contratto che sia in grado di ridare potere d’acquisto ai lavoratori e capace di rispondere alle esigenze della portualità.”




L’augustana Ilenia Falco a The Voice of Italy: sceglie Guè Pequeno

Ha 16 anni, una voce bellissima e ha convinto i coach di The Voice of Italy. Nuovo talento della provincia di Siracusa che inizia a farsi strada. Ieri,quarta Blind Audition per l’edizione 2019 della fortunata trasmissione di Rai Due. E Ilenia Falco, augustana, ha convinto. Si è presentata con la canzone “Le tasche piene di sassi” di Jovanotti, nella versione di Giorgia. Per lei, apprezzamento da parte di Elettra Lamborghini, che al termine della sua esibizione è anche corsa ad abbracciarla, Gigi D’Alessio, Gué Pequeno . Tutti l’avrebbero voluta in squadra con loro. Alla fine, contro ogni previsione, anche dei suoi stessi familiari, ha scelto di unirsi alla squadra di Gué Pequeno. Per rivedere la sua esibizione, clicca

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