Siracusa. Costa del Sole, il Comitato Pro Arenella: “Ripristinare l’accesso alla spiaggia”

La discesa alla spiaggia di Costa del Sole torna al centro dell’attenzione. Il Comitato Pro Arenella sollecita l’amministrazione comunale a ripristinare celermente il sentiero, impraticabile dopo la stagione invernale e le relative ondate di maltempo. “Tale discesa- spiega il presidente, Sandro Caia- che costituisce l’accesso alla relativa spiaggia, l’anno scorse è stata interessata da lavori di ripristino e di manutenzione che hanno assicurato agli utenti e i fruitori della spiaggia un accesso sicuro. Tali lavori, posizionamento di terriccio su un manto argilloso, sono stati temporanei in quanto sono bastate le prime piogge a distruggere la discesa rendendola totalmente franata e dissestata”.La richiesta è quella di un intervento immediato per garantire la fruizione della spiaggia con l’imminente stagione estiva, soprattutto “per quei residenti e cittadini che spesso incontrano notevoli disagi e che, per ragioni di mobilità, si vedono negato il diritto di poter usufruire della spiaggia”.  Il Comitato Pro Arenella ritiene “auspicabile realizzare un impianto definitivo che possa, nel tempo, capitalizzare la spesa e non rappresentare un costo annuale”-




Siracusa. Contrade Frescura, Muraglia di Miele e Taverna, raccolta rifiuti: “Caos totale e nessuna soluzione”

“Innumerevoli disagi per i residenti della via per Floridia, dal circuito alle contrade Frescura, Muraglia di Miele e Taverna, escluse dal servizio di raccolta differenziata porta a porta”. Li denuncia il consigliere comunale Gianni Boscarino, che presenterà un’interrogazione al consiglio comunale durante la seduta di lunedì 6 maggio. In quell’area- racconta il consigliere- Sono stati tolti tutti i cassonetti e i residenti lamentano il fatto di essersi trovati  da un giorno all’altro senza sapere dove conferire la spazzatura, soprattutto l’indifferenziata”. A questo si aggiungerebbe un ulteriore problema.
“Gli unici tre cassonetti rimasti, vicino all’uscita dell’autostrada, si sono trasformati in una discarica a cielo aperto, ricettacolo di topi e cani randagi, dovendo servire un’utenza troppo vasta. È necessario che l’amministrazione dia delle risposte chiare a questi cittadini che stanno vivendo dei gravi disagi quotidiani – prosegue Boscarino – rimodulando l’attività di gestione del servizio anche in quelle zone che, pur essendo lontane dal centro cittadino, meritano un corretto sistema di raccolta dei rifiuti” . Noto anche l’odioso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti da parte di cittadini di comuni vicini. “Ma l’amministrazione comunale- tuona l’esponente di opposizione- non fornisce adeguate risposte, se non la promessa di sopralluoghi che non risolvono il problema di cittadini che, pur pagando regolarmente un servizio, non possono beneficiarne”.




Il corpo di Santa Lucia ad Erchie, Italia: “Speranza di riabbracciarla a Siracusa”

Le spoglie di Santa Lucia ad Erchie. C’era anche una delegazione di Siracusa, con il testa il sindaco, Francesco Italia e il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia ad accompagnare il corpo della Patrona di Siracusa nel centro della provincia di Brindisi. “Una forte emozione essere ad Erchie -commenta il primo cittadino-  ad accompagnare le spoglie mortali della nostra santa patrona. Siracusa ed Erchie unite nel nome di Lucia. Grande speranza -aggiunge Italia- quella di riabbracciare la nostra patrona nella sua città natale”. Le spoglie di Santa Lucia, da Venezia, sono arrivate ieri ad Erchie insieme a quelle di Santa Irene (custodite a Catignano, in provincia di Pescara). Un evento straordinario per la comunità cattolica pugliese, che si concluderà il 4 maggio prossimo. La cerimonia di accoglienza delle spoglie si è svolta nella prima serata, all’interno dell’area mercatale. Il corpo di Sana Lucia, custodito nella sua teca di cristallo, è esposto alla venerazione dei fedeli.




Siracusa. Reddito di Cittadinanza: oltre 10 mila richieste. Ficara e Zito (M5s): “Ecco i chiarimenti sugli importi”

Sono circa 10 mila e 200 le domande per ottenere il reddito di cittadinanza presentate a Siracusa. In Sicilia, 128 mila e 800 circa. Numeri su cui si soffermano i deputati, nazionale e regionale del Movimento 5 Stelle, Paolo Ficara e Stefano Zito. “Delle 128.809 domande in Sicilia, 10.290 sono state presentate a Siracusa. I dati rilevati al 10 aprile-commentano i due esponenti del partito di maggioranza- confermano la validità della misura. La Sicilia è la seconda regione dopo la Campania”. A questa premessa, Ficara e Zito fanno seguire una disamina, anche relativa agli importi, tema intorno al quale si snoda proprio in questi giorni il dibattito, non solo politico. “Si stanno presentando alcune situazioni-osservano- per cui le persone che più hanno bisogno di questa misura sono coloro che hanno perso il lavoro nell’anno corrente, ma, con i calcoli relativi all’ISEE dell’anno prima, si ritrovano a percepire il minimo previsto (40 euro) e non ne capiscono il motivo. In questi casi, sarà sufficiente richiedere l’ISEE corrente e presentare la nuova DSU come previsto dall’art. 5, comma 5 del decreto convertito. Ricordiamo però che il Reddito di Cittadinanza è una misura assolutamente inedita in Italia e, come tutte le novità ha bisogno di alcuni correttivi e accorgimenti”. Rispetto ad alcuni problemi che si stanno riscontrando su importi dovuti all’anno di riferimento dell’Isee, Ficara e Zito spiegano: “In queste settimane chi ha presentato la domanda di RdC (o Pensione di cittadinanza), ha fornito la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), a dimostrazione della situazione economica, che costituisce la base per il calcolo dell’Isee. Il problema che in alcuni casi si è potuto verificare è che l’ISEE relativo al 2017 potrebbe non rispecchiare la situazione attuale, perché nel frattempo ci sono persone che hanno perso il lavoro e la loro situazione reddituale è peggiorata notevolmente. Per queste ragioni l’Inps, nei giorni scorsi, ha pubblicato tre diversi moduli di domanda. Eventualmente, è possibile utilizzare gli strumenti della DSU e dell’ISEE corrente, che permette di basarsi sulla situazione reddituale degli ultimi 12 mesi o, in alcuni casi come la perdita del posto di lavoro a tempo indeterminato, degli ultimi 2 mesi”, concludono Paolo Ficara e Stefano Zito (M5S).




Siracusa. Nasce la Municipale Ortigia, squadra speciale per il decoro e contro l’abusivismo

Il vice sindaco, Giovanni Randazzo, l’assessore con delega ad Ortigia e al Decoro urbano, Giusy Genovesi, e il comandante Enzo Miccoli hanno presentato in Sala Archimede la sezione Ortigia della Polizia municipale. Ospitata nei locali degli uffici di via Logoteta, sarà operativa anche nelle ore serali fino all’1 di notte ed avrà, tra gli altri, compiti di vigilanza sul territorio, di controllo delle attività, e di lotta agli abusivismi. A coordinarla l’ispettore Corrado Caruso che potrà contare su un numero variabile da 5 a 7 unità, tutte a conoscenza di lingue straniere.
“C’è un’avvertita necessità di assicurare un maggiore controllo non solo in termini di sicurezza ma anche di vivibilità del Centro storico. E con esso anche di lotta a tutti gli abusivismi, da quelli che derivano dall’ambulantato che opera in spregio a tutte le norme ed ai regolamenti, a quelli che discendono purtroppo da attività autorizzate, e a quelli edilizi. Ed ancora la lotta all’inquinamento acustico in alcune fasce orarie, quella per la tutela del decoro del nostro patrimonio ambientale; per finire con la necessità di tornare ad essere punto di riferimento per i turisti che quotidianamente affollano il nostro centro storico”: sono queste alcune delle priorità indicate in conferenza stampa dal vice sindaco Randazzo e dall’assessore Genovesi.
In passato era stata lanciata la novità degli ispettori della Municipale in bicicletta, tramontata però poche settimane dopo il varo. Ora si rilancia, con la sezione Ortigia che nasce per durare nel tempo.




Siracusa. Sri Lanka, l’intima preghiera della comunità cingalese in piazza Santa Lucia

La comunità cingalese era in piazza Santa Lucia ieri sera. Si pregava per i fratelli vittime degli attacchi di Pasqua in Sri Lanka, che hanno causato, secondo l’ultimo bilancio aggiornato,359 vittime. E mentre fonti Ansa parlano di 58 persone arrestate perchè ritenute collegate a quanto accaduto, in piazza Santa Lucia ieri sera si sentiva soltanto pregare. Un’immagine che parlava di un momento intimo. La piazza deserta, al centro, decine di famiglie, dai bambini ai nonni. L’Eterno riposo, riconoscibile anche in recitato in lingua,come osserva il consigliere comunale Carlo Gradenigo. “Per qualche minuto- racconta- sono stato accanto a queste persone strette nel dolore, a respirare la stessa aria, a calpestare la stessa terra, a parlare la lingua universale della solidarietà e mi sono commosso. Un esercito di persone laboriose, intimamente legate dalla loro nazionalità, arrivate alle seconda generazione di ragazzi, nati e cresciuti a Siracusa e residenti in quel grande contenitore interculturale che è la Borgata Santa Lucia. Decine di famiglie riunite che mi hanno aperto gli occhi su una città che non conoscevo- prosegue Gradenigo- e della quale sono orgoglioso di far parte”




Siracusa. Anniversario della Liberazione, cerimonia al Pantheon

Per il 74.o anniversario della Liberazione, celebrazione al Pantheon. Dopo lo schieramento dei gonfaloni dei Comuni, dei labari e dei vessilli delle associazioni combattentistiche e d’arma, alle 10.00, il prefetto Luigi Pizzi ed il comandante di MariSicilia passeranno in rassegna i reparti schierati. Subito dopo saranno deposte le tradizionali corone anche dal sindaco di Siracusa e dal commissario del Libero Consorzio. All’interno dell’edificio di culto verrà celebrata una messa.




Siracusa. Le Acli aderiscono alla preghiera per lo Sri Lanka: “Uccisi innocenti in preghiera”

Anche le Acli della provincia di Siracusa aderiscono al momento di preghiera per lo Sri Lanka in Santuario, promosso dall’arcivescovo Monsignor Salvatore Pappalardo , con appuntamento domenica prossima. Il dirigente provinciale Acli, Salvo Sorbello ritiene “indispensabile manifestare la vicinanza alla popolazione srilankese e agli stranieri che piangono i loro morti innocenti.
Sono state uccise persone inermi, che erano in preghiera per la festa centrale per le comunità cristiane, quella della Pasqua. I terroristi hanno colpito con cieca e odiosa violenza, con crudeltà efferata e feroce, centinaia di cristiani, nuovi martiri della fede. È indispensabile-ribadisce Sorbello- fare sentire forte ed inequivocabile la condanna di ogni attentato terroristico, per promuovere una convivenza pacifica.




Naufragio del 2015, il barcone resta ad Augusta: “Si del Ministero della Difesa”

A quattro anni dal naufragio del barcone nel Canale di Sicilia  che causò la morte di circa 800 migranti rimasti imprigionati al suo interno, prima positiva risposta alle istanze del Comitato 18 Aprile (data della tragedia), dell’Amministrazione comunale e della comunità cittadina. Il sindaco, Cettina Di Pietro e il presidente del comitato, Enzo Parisi annunciato che “il Ministero della Difesa, proprio giovedì 18 aprile ha deciso di dare il barcone alla città di Augusta con un atto di cessione, approvato dalla giunta comunale, formalizzato ieri tra il Comune e il Comando di MariSicilia”. La volontà è quella di conservare il relitto per realizzare un Giardino della Memoria dedicato al  “fenomeno più rilevante del nostro secolo – le migrazioni – di cui Augusta è stata ed è testimone e protagonista negli ultimi anni”. Il barcone fu recuperato un anno dopo essersi inabissato, con una complessa operazione disposta dal Governo italiano e trasportato alla base della Marina militare di Augusta dove si trova dal 30 giugno 2016.  Il Comitato 18 Aprile, subito costituito, chiede che il relitto del peschereccio non fosse demolito e nemmeno trasferito altrove, ma rimanesse in un’area in cui realizzare il Giardino della memoria, nel ricordo delle vittime delle migrazioni.




Sicilian in jazz &international jazz day Siracusa, dal 27 al 30 aprile l’edizione 2019

Torna dal 27 al 30 aprile il Sicilian in jazz &international jazz day Siracusa. L’edizione 2019 è stata presentata dal  sindaco Francesco Italia e l’assessore alla Cultura Fabio Granata, insieme al direttore artistico, Francesco Mandalari. Doppio scenario per la rassegna, che si svolgerà tra  l’Antico Mercato di Ortigia e il Teatro Comunale.
Anche per quest’anno A.R.C.A. ha raccolto l’invito del Thelonious Monk for Intercultural Dialogue Institute of Jazz e di Herbie Hancock organizzando la rassegna Sicilian in jazz & international Jazz Day Siracusa, confermando la presenza di Siracusa ed A.R.C.A nel novero dei 196 organizzatori al mondo dell’evento, avviando ufficialmente la stagione turistica, nel più importante dei week end primaverili. La rassegna, partendo dall’esperienza internazionale dei suoi artisti, riscopre la centralità della tradizione jazzistica siciliana. Il direttore artistico Giuseppe Mandalari, per questa VI^ edizione siracusana, ha voluto dare ancora spazio alle produzioni originali siciliane, che in alcuni casi trovano supporto in collaborazioni con musicisti di indubbia fama internazionale; il 27 aprile all’Antico Mercato, la presentazione del primo album da solista per il pianista siciliano Riccardo Randisi “A Waltz For You”, una dedica d’amore e di vicinanza, un incontro simultaneo, una preghiera al far della sera letta tra le parole di un pianoforte e il libro della vita che scorre nel ricordo di una bellezza che sembra non abbandonarci mai, insieme a Randisi, Frabrizio Giambanco alla batteria, Giovanni Villafranca al contrabbasso e Kate Worker, voce solista; il coinvolgimento del maestro Antonio Canino e del percussionista Peppe Di Mauro, accompagnerà con il suo Bach In Jazz l’aperitivo serale. Il 28 aprile, invece, il ritorno di Rino Cirinnà, sul palco del Sicilian In Jazz & International Jazz Day Siracusa 2019, con il progetto “ORNETTE COLEMAN E DON CHERRY – A MUSICAL JOURNEY”, un tributo al duo jazz che spopolò negli anni ’60 negli States, dopo una gavetta in giro per i jazz club, definiti presuntuosi e velleitari al loro arrivo a Los Angeles per la prima registrazione; un quintetto d’eccezione con Cirinnà, con artisti del calibro di Yony Zelnik, contrabbassista israeliano di origine e francese d’adozione, che vanta oltre 50 produzioni discografiche internazionali; Dino Rubino alla tromba, Sandro Zerafa alla Chitarra (direttore artistico del Malta Jazz Festival) e Paolo Vicari alla Batteria; l’aperitivo serale sarà curato dal contrabbassista Nello Toscano che intratterrà il pubblico con le sue “Conversazioni sul Jazz”, raccontando John Coltrane. Entrambe le serate saranno caratterizzate dalla conclusiva e tradizionale Jam Session, con gli artisti ospiti. Anche quest’anno, dopo le prime due serate all’Antico Mercato di Ortigia, la rassegna vedrà la conclusione al Teatro Comunale per l’appuntamento esclusivo del 30 aprile (International Jazz Day) in cui, l’HJO JAZZ ORCHESTRA, che presenterà il progetto CLASSIC IN SWING. L’arrangiamento in chiave swing di brani classici (saranno eseguite, tra le altre, musiche di Brahms,, Bizet, Gershwin, Count Basie, Duke Ellington) racconta con allegria l’attrazione tra generi musicali opposti: alchimia che funziona soprattutto quando suona una big band (4 trombe, 4 tromboni, 5 sax, pianoforte, contrabbasso e batteria) qual è la HJO. Il ritmo trascinante dello swing suscita una incontenibile gioia di vivere in chi suona e in chi ascolta. Special Guest: Anita Vitale, la splendida voce siciliana, conosciuta nel mondo per il suo duetto con Bobby McFerrin. La Sezione Agroalimentare di Confindustria Siracusa, quest’anno, ha deciso di sostenere ed affiancare A.R.C.A. per il dopo Teatro, organizzando nel foyer una degustazione che andrà a valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio, a testimonianza del forte connubio che unisce il jazz, la cultura musicale a quella enogastronomica di qualità. L’Antico Mercato nelle prime due giornate, farà da cornice alla musica con alcuni eventi collaterali dell’arte visiva; l’Officina Fotografica Siracusana, presenterà Jazz Shooting Rewind, una mostra fotografica con i migliori scatti artistici dell’edizione 2018 del Sicilian In Jazz & International Jazz Day; il Comune di Palazzolo Acreide, partner d’eccezione, presenterà un corner con le eccellenze del territorio, con la presentazione congiunta di alcune realtà che rappresentano la cultura e la tradizione degli iblei. Non mancherà, inoltre, la sinergia con il mondo dello sport che si svilupperà attraverso la presenza all’Antico Mercato dello stand del Circolo Canottieri Ortigia, con gli esponenti della squadra di Pallanuoto. La project manager di A.R.C.A, Stefania Altavilla, nel definire il progetto, è riuscita a coinvolgere in un dialogo straordinario le molteplici realtà del territorio e della provincia, creando una sinergia che trasversalmente coinvolge le diverse arti, la cultura e le tradizioni attraverso la musica, esaltandone le origini della nostra identità. Confermata, anche per il 2019, l’attenzione ai giovani, con il coinvolgimento degli studenti dell’Istituto Federico II di Svevia, nello stage formativo che si inserisce nel progetto scuola-lavoro sottoscritto lo scorso anno.“Siamo orgogliosi di essere, fin dal 2014, una delle 196 Città al mondo dove si festeggia, attraverso un prestigioso e originale evento, l’Internazional Jazz Day collegato al riconoscimento Unesco determinato dalla azione del grande Herbie Hancock nominato contestualmente Ambasciatore Unesco dalla Agenzia Mondiale del Patrimonio culturale materiale e immateriale. Per questo salutiamo con soddisfazione un grande evento che pone Siracusa come capofila regionale di tale celebrazione. Il Jazz rappresenta una scuola di contaminazione culturale tra diverse tradizioni musicali e ha un seguito straordinario sia tra i giovani che tra i meno giovani. Per questo Siracusa, Patrimonio Unesco per la sua stratificazione culturale-hanno commentato Italia e Granata- diventa sede naturale di un evento che arricchisce una stagione di proposte culturali di livello assoluto”.