Ferla. Frana lungo la sp 45: nuovamente chiusa la Cassaro-Montegrosso

Era appena stata riaperta al traffico,dopo la frana dello scorso dicembre, che ne aveva comportato la chiusura per quasi quattro mesi. Torna a franare la strada provinciale 45 Cassaro-Montegrosso,principale arteria di collegamento verso Siracusa. Questa volta il cedimento ha riguardato la zona nei pressi dell’ingresso della riserva Valle dell’Anapo. Si tratta di un’area differente da quella sottoposta a interventi. Nemmeno il tempo di tirare un sospiro di sollievo,dopo i mesi estremamente difficili per cittadini e imprenditori locali,fortemente danneggiati dell’impossibilità di utilizzare quella strada. La sp 45 era stata riaperta il 23 marzo scorso. Il Comune ha comunicato che la chiusura è stata disposta per il tempo necessario alle operazioni di rimozione di massi e vegetazione dalla carreggiata. La nuova frana rende evidente come l’intera viabilità interna abbia la necessità di essere adeguatamente attenzionata, per garantirne la sicurezza.




Siracusa. Riapre l’asilo nido di via Cassia: “Gratis per i meno abbienti”

Riaprirà lunedì 1 aprile l’asilo nido di via Luigi Cassia. Lo comunica la cooperativa La Garderie che si è aggiudicata il servizio della struttura comunale  di Mazzarrona. “Al fine di fornire tutte le informazioni necessarie all’utenza, inerenti all’iscrizione – fa sapere la società – nella struttura è presente del personale già da lunedì 25 marzo e resterà tale fino a venerdì 29 marzo, dalle 9,30 alle 11,30”. Già iscritti 26 bambini, la struttura è disponibile a accogliere ancora. Si sblocca, dunque, la vicenda legata a un servizio importante in un quartiere disagiato. Arrivata solo martedì 19 l’autorizzazione del Comune alla società a anticipare la somma di 12mila euro per l’acquisto degli arredi mancanti, oggi l’asilo è pronto all’avvio del servizio. Quasi un mese prima, al momento dell’affidamento, nella struttura mancava quanto necessario a renderla “arredata, idonea e funzionante”, come previsto dal capitolato. Viste le specificità del territorio in cui sorge l’asilo, La Garderie (titolare di polo educativo per l’infanzia secondo le più recenti norme sul sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni) ricorda l’iniziativa consentita dal proprio statuto di cooperativa sociale: “Asilo nido gratis per le fasce sociali più deboli”. Considerata la particolare gravità di disagio socioeconomico in cui versa l’utenza del nido e considerato l’interesse sociale rivolto al benessere dei minori, in particolare quelli ricadenti nella fascia d’età 0-3 anni, La Garderie ha comunicato da subito la propria “presa in carico della retta minima”. Ossia: “La Garderie si sta facendo carico della retta minima delle fasce di reddito Isee da 0 a 5.999,99 per gli iscritti nella struttura, senza alcun aggravio per le casse comunali”.

 




Tempio di Giove e Ginnasio Romano: accoglienza “tiepida” del piano per l’apertura

E’ davvero possibile riuscire ad aprire le porte di siti “minori” come il ginnasio romano e il tempio di Giove? L’istituzione del parco archeologico di Siracusa punta anche alla loro riapertura ma in assenza di un parco autonomo (e del suo ente di gestione) i cancelli sono destinati a rimanere chiusi.
Si tratta di due tra i più noti noti “tesori” abbandonati perchè secondari, lontani dai grandi attrattori. Vestigia che avrebbero fatto la fortuna di qualche altra città ma penalizzate a Siracusa, paradossalmente, dall’abbondanza di testimonianze del passato e dai noti problemi del personale regionale dei beni culturali.
Il Comune di Siracusa ha avanzato nelle ore scorse una sua proposta alla direzione del polo museale regionale di Siracusa. Il progetto, che porta la firma di Fabio Granata, è semplice quanto indovinato: nelle more dell’istituzione del parco archeologico autonomo, i due siti vengono concessi in gestione ad associazioni qualificate che ne facciano richiesta dietro precise garanzie e sotto la supervisione e controllo della Soprintendenza.
L’accoglienza del progetto è stata “tiepida” da parte del polo museale regionale. Pare che abbia sollevato qualche perplessità il ricorso ad un bando che rischierebbe di penalizzare associazioni o enti comunque meritevoli ma esclusi ma per mancanza di criteri oggettivi. Una interpretazione burocratica, la cui risoluzione è demandata agli uffici centrali di Palermo.
Diverso il discorso per il castello Eurialo. Un sito di cui, per ovvie ragioni, il Polo Museale non vuole “privarsi” della gestione e per il quale interpellerà si i volontari ma per quelle operazioni di pulizia necessarie per la fruizione del sito, una volta messo in sicurezza dopo i due incendi che hanno causato più di un problema alla vasta area archeologica. I progetti sono pronti, si attendono i finanziamenti da Palermo.




Siracusa. Previsioni del tempo: il clima fa le bizze, domani torna il forte vento

Bizze primaverili del tempo. Dopo una giornata come quella odierna, segnata da cielo grigio e temperature scese di qualche grado, domani tornerà anche il forte vento. Sembra ormai una costante. La Protezione Civile regionale, nel suo bollettino indica venti forti nord-orientali, con rinforzi di burrasca sui settori ionici. Il settore comunale di Protezione Civile ha diramato l’alert attraverso il sistema di messaggistica whatsapp: “condi-meteo avverse. Dal mattino di domani, giovedì 28 marzo, e per le successive 12-18 ore si prevedono venti da forti a burrasca (…) sul settore orientale della Sicilia. Forti mareggiate lungo le coste esposte”.

foto archivio




Donazione degli organi, Siracusa terza in Italia per consenso in carta d’identità

Siracusa è la terza città in Italia per percentuale di residenti che hanno dichiarato al momento del rinnovo della carta d’identità di voler donare gli organi. Il primato appartiene a Bologna, con il 13,4% di cittadini che ha già registrato la volontà; poi Terni (10,6%) e quindi Siracusa (10,2%).
Le dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti hanno raggiunto in Italia quota 5 milioni: il traguardo è stato tagliato grazie a una donna residente a Curtatone, in provincia di Mantova, che ha espresso la propria volontà al momento del rinnovo della carta d’identità elettronica il 22 marzo scorso. Lo rende noto il Centro Nazionale Trapianti.
La possibilità di registrare la propria volontà con il rilascio del documento è stata introdotta dal progetto “Una scelta in Comune”. Dall’inizio del 2019 nel Sistema informativo trapianti del Cnt ne sono state inserite già oltre 560mila, in media più di 8mila per ogni giorno lavorativo: un aumento del 12,6% in quasi tre mesi.
Sul totale dei cittadini che si sono espressi, i consensi alla donazione sono 4.003.533 (80%) mentre le opposizioni sono 1.003.491 (20%). La maggiore propensione a dire “sì” alla donazione si riscontra tra i 30-45enni, equamente divisi tra donne e uomini. E Siracusa non si discosta dal trend nazionale.




Caprette a “passeggio” a Bosco Minniti, pascolo urbano a Siracusa

Un “pascolo” urbano, con caprette che passeggiano indisturbate.Succede nella zona di Bosco Minniti e non è un caso isolato. Anche nella zona di Grottasanta, alla Mazzarrona, non è inusuale vedere animali che vagano brucando erba nelle aiuole, perfino maiali, fotografati e filmati anche in via Cannizzo.




Siracusa. Le Giovani Sentinelle della Legalità incontrano il sindaco e l’assessore Furnari

La tutela degli anziani, le dipende, la violenza sulle donne. Sono alcuni tra i temi affrontati  all’Urban Center nel corso del secondo incontro del progetto promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto.
Gli istituti aderenti al progetto, insieme ai referenti della fondazione,  Domenico Bilotta ed Elena Gampapa , hanno incontrato i rappresentanti dell’amministrazione comunale, nel dettaglio il sindaco, Francesco Italia e l’assessore alle pari opportunità sociali, Alessandra Furnari.
L’istituto Karol Woytila ha trattato il tema della tutela agli anziani, l’istituto comprensivo Leonardo da Vinci quello della violenza alle donne, mentre l’istituto superiore Liceo Corbino quello delle dipendenze sotto i diversi aspetti legati alla ludopatia e alla dipendenza da alcool e droghe.
Le Giovani Sentinelle della Legalità hanno lanciato  idee e  iniziative.
Ha concluso l’incontro Angelo Corbo con la sua testimonianza contro la lotta alla mafia e all’illegalità.
Terzo incontro, il prossimo 9 maggio dove ad incontrare le Istituzioni saranno le Giovani Sentinelle di tutta provincia.




Siracusa. I ritardi della differenziata, “ultimatum” al dirigente settore Ambiente

Troppi ritardi nell’estendere la raccolta differenziata in tutta la città, con Tiche e Grottasanta che sono ancora rimaste a guardare. Il sindaco Francesco Italia ha allora “bacchettato” il dirigente del settore Ambiente con una direttiva sindacale che vale come un cartellino giallo. Un avviso, insomma come a dire che ulteriori tentennamenti non saranno consentiti, pena la revoca della nomina.
E al di là delle scadenze elencate e non rispettate, al responsabile del settore viene soprattutto imputata una sorta di inattività nell’adottare tutti gli atti propedeutici necessari per indire la nuova gara per l’affidamento pluriennale del servizio di igiene urbana, “il cui espletamento richiederà tempi certamente non brevi”.
Motivo per cui dovrà accelerare, da zero a cento: entro il 30 marzo devono essere adottati gli atti utili per avviare la nuova procedura di gara che deve portare all’individuazione del nuovo gestore. Entro il 4 aprile, ed il termine è perentorio, il sistema del porta a porta dovrà essere attivo anche nei quartieri di Tiche e Grottasanta. Entro il 9 aprile, poi, si dovrà attivare il porta a porta anche in quelle aree dove era in vigore la raccolta di prossimità (Isola innanzitutto, ndr).




Siracusa. Progetto sperimentale per riaprire Castello Eurialo, Ginnasio e Tempio di Giove

Castello Eurialo, Ginnasio Romano e Tempio di Giove. Visitare questi storici siti è sempre più complicato. Cancelli chiusi o aperture a singhiozzo, i problemi gestionali della Regione colpiscono duramente il settore dei beni culturali siracusani,. In “supplenza”, prova a muoversi il Comune di Siracusa. L’assessore Fabio Granata è deciso a proporre un atto di indirizzo dell’amministrazione comunale per garantire la riapertura di tre siti.
“Il Castello Eurialo – spiega l’assessore Granata – rappresenta la più importante fortezza greca esistente al mondo e non può più esser negata a cittadini e viaggiatori, così come vanno riaperti il Ginnasio Romano e Il Tempio di Giove. L’amministrazione proporrà un progetto sperimentale alla Regione Siciliana per gestire direttamente, e comunque almeno fino all’istituzione del parco archeologico della città, i tre siti attraverso un bando pubblico
rivolto alle associazioni culturali riconosciute dalla Regione e dal ministero per i Beni e le attività culturali”.
Per l’assessore Granata “non possono più esserci buchi neri di tale rilevanza nella gestione del patrimonio archeologico cittadino. Un patrimonio di rilevanza mondiale e appartenente all’Umanità, così come sancito dall’Unesco”.




Siracusa. Scuola di via Calatabino, la Regione finanzia la costruzione della palestra

Finanziato dalla Regione siciliana il progetto per la realizzazione della palestra nel plesso scolastico di via Calatabiano. Con un decreto dirigenziale dello scorso 20 marzo, l’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale ha assegnato al Comune la somma di un milione 637mila euro che consentirà di bandire la gara d’appalto.
La notizia è stata accolta con soddisfazione dal sindaco, Francesco Italia: “Poco più di un anno fa – commenta – avevamo consegnato il plesso ma, purtroppo, senza palestra. Siamo riusciti ad intercettare un canale di finanziamento e realizzare, così, una struttura che consente di completare l’offerta formativa della scuola ma che potrebbe essere anche messa a disposizione di un quartiere che presenta profili di disagio sociale”.
Il plesso di via Calatabiano, ricostruito ex novo dopo l’abbattimento di quello vecchio per la presenza di amianto, è stato consegnato all’istituto comprensorio Archia nel gennaio dello scorso anno ed è stato destinato alle Medie. Cinque anni di lavori con due varianti in corso d’opera che avevano costretto a dover rinunciare alla palestra. La nuova struttura sarà staccata dal corpo principale della scuola ma sempre all’interno del recinto.
“Con questo finanziamento – afferma l’assessore alle Politiche educative, Pierpaolo Coppa – possiamo risolvere il problema in tempi ragionevolmente brevi. Una scuola nuova ma senza palestra non avrebbe avuto senso, specie quando gli alunni sono in una fascia di età delicata e bisognano di percorsi formativi ed educativi completi i quali, nel rispetto dei programmi scolastici, devono comprendere anche l’attività fisica”.
Il finanziamento è stato ottenuto dalla rimodulazione di stanziamenti della Regione rimaste inutilizzate. Le risorse erano state messe a disposizione dei comuni grazie al decreto legge 104 del 2013 che consentiva alle regioni di accendere mutui le cui somme dovevano essere destinate all’edilizia scolastica. Le economie – tra rinunce, ribassi d’asta, scadenza dei termini e altri residui non assegnati – ammontavano a poco più di 8 milioni di euro che l’assessorato regionale ha redistribuito per la realizzazione di 9 progetti in diverse province. A Siracusa è andata la somma più alta.