Siracusa. Area di sosta, discarica, punto camper: parcheggio Von Platen, cosa sei?

Le condizioni dell’area destinata ai camper all’interno del parcheggio di via Von Platen non aiutano a far decollare la struttura. La copertura della tettoia è mancante in diversi punti, forse anche per colpa del forte vento delle settimane scorse, e le condizioni generali della tettoia – a vista – lasciano perplessi. Non brillano poi ordine e pulizia all’interno. Purtroppo alcuni punti del parcheggio Von Platen sono stati scambiati per un comodo luogo dove scaricare rifiuti.
Il Comune di Siracusa, che gestisce la struttura su convenzione con il demanio, ha da poco completato i lavori di recinzione per aumentare la sicurezza. Si tratta di recinzione temporanea che dovrebbe comunque servire a tenere lontani quanti approfittano dell’area per scopi diversi da quelli per cui è stata pensata. Settimana prossima, inoltre, Tekra si occuperà delle bonifiche, eliminando i cumuli di spazzatura presenti all’interno.
I camperisti, però, tramite le loro associazioni, lamentano come quel parcheggio comunale non possa essere ancora considerato area attrezzata per l’assenza di servizi. Il settore Mobilità del Comune di Siracusa replica però che sono presenti e offerti servizi di carico e scarico delle acque e presa elettrica 220/230 volts.




Depuratore consortile, la Procura concede tempo ad Ias. Apertura dalla Regione

Altri 30 giorni per provare a risolvere la grana Ias e depuratore consortile. A poche ore dalla scadenza, la Procura ha accordato ulteriori tempo alla società che gestisce la struttura priolese per rispondere alle prescrizioni dettate con l’operazione No Fly: nuovo termine, 15 aprile. L’impianto rimane in funzione e sempre sotto sequestro preventivo.
Evitato per ora il rischio di sigilli e quindi il blocco della depurazione dei reflui industriali e di quelli civili di Priolo, Melilli e parte nord di Siracusa. Ma bisogna fare in fretta perchè la proroga arriva dopo aver raccolto potenziali elementi nuovi anche dalla Regione che starebbe studiando come muoversi per intervenire in una vicenda in stallo tra quello che prevede la convenzione (interventi sulla struttura e per le prescrizioni di legge a carico della Regione proprietaria) e quello che la Procura chiede ad Ias (società di gestione). Dopo qualche incomprensione, Palermo si sarebbe determinata ad approntare quanto necessario. Forse è la svolta, anche per il mantenimento del controllo pubblico in Ias.
C’era sul tavolo anche l’offerta degli industriali, pronti a farsi carico degli investimenti necessari a fronte di un tot di anni di concessione per la gestione del depuratore consortile. Ma con un bando già pubblicato e in fase di scadenza (inizio aprile) non pare possibile muoversi in quella direzione. La domanda principale, relativamente al bando per la gestione del depuratore, è però un’altra: quale società si farà carico di un impianto sotto sequestro preventivo e con milioni di euro da investire subito in interventi straordinari? Peraltro, il bando è già stato impugnato: i Comuni di Priolo e Melilli non vogliono infatti perdere la facility loro riconosciuta da Ias che non chiede canone per la depurazione dei reflui civili che provengono proprio da quei due centri.




Siracusa. L’ambulanza 118 Ortigia dal primo aprile avrà il medico a bordo

Dalle 8.00 del prossimo 1 aprile l’ambulanza 118 di Ortigia sarà medicalizzata, quindi con medico e infermiere a bordo in operatività H 24. Ad annunciarlo è il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra che esprime soddisfazione per l’obiettivo raggiunto con la firma della deliberazione il 20 marzo scorso.
Il servizio, già dall’inizio del mese di marzo, era stato esteso anche alla fascia notturna dalla SEUS, la società partecipata della Regione Sicilia di cui l’Asp di Siracusa è socio insieme alle altre Aziende sanitarie e ospedaliere. Le ambulanze con medico e infermiere a bordo nella città di Siracusa diventano così due, incremento necessario per un bacino di utenza di 150.000 abitanti.
La nuova rete territoriale ha assegnato, oltre alla ambulanza medicalizzata di Ortigia, altre tre postazioni: una ad Avola, una a Lentini e una a Francofonte. Mantenute le ambulanze di Sortino, Palazzolo, Augusta, Rosolini, Pachino e Siracusa viale Tica. “E sono stati mantenuti tutti e tre i PTE di Pachino, Palazzolo e Rosolini”, spiega Anselmo Madeddu.
La responsabile provinciale del servizio 118, Gioacchina Caruso, ha raccolto la disponibilità dei medici già in servizio sulle ambulanze a svolgerlo anche nella postazione di Ortigia. L’avviso aperto fatto dall’Azienda per il reclutamento di altri medici non ha consentito ad oggi di completare l’organico per il ben noto fenomeno nazionale di carenza di medici. Il personale infermieristico, interamente dedicato, proviene dal recente processo di stabilizzazione ed è stato appositamente formato.




Siracusa. Bus navetta, si riordinano le fermate: restyling per i totem ed i percorsi

Stanno per essere risistemati i totem che indicano le fermate dei bus navetta comunali. Negli anni, alcuni sono stati vandalizzati, altri sono caduti per il maltempo, altri ancora sono rimasti in punti dove – però – le navette non fermano più.
Il settore Mobilità del Comune di Siracusa ha completato il programma che prevede adesso non solo la manutenzione dei totem, che saranno piazzati solo dove effettivamente passano i bus, ma anche l’aggiornamento dei percorsi indicati sulle due facce principali degli stessi totem, non più attuali. Dalla partenza del servizio ad oggi, infatti, i tracciati hanno subito modifiche. E senza i dovuti aggiornamenti, si rischia di confondere gli utenti. Le operazioni relative, con tanto di nuova grafica, dovrebbero essere concluse entro la prima parte di aprile.




Siracusa. L’Accademia del Dramma Antico in tournée: Lisistrata di Aristofane in 7 regioni

Debutto, questa sera, in Basilicata, a Lauria, per gli allievi del terzo anno della scuola di teatro “Giusto Monaco”. L’Accademia d’Arte del Dramma Antico sarà in tournée in tutta Italia con la commedia Lisistrata di Aristofane con la regia di Massimo Di Michele: lo spettacolo di fine corso per i giovani attori che dal 9 maggio al 6 luglio saranno inoltre impegnati negli spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa.
Il debutto è in programma, dunque, oggi,a Lauria, nella Sala Atomium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Miraglia”, una scuola che ha una lunga collaborazione con la Fondazione Inda, sia per le partecipazioni al Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo sia per un progetto di alternanza scuola/lavoro.
La tournée prevede complessivamente 13 repliche in 11 città italiane, dal 23 marzo al 6 aprile. I Futuri attori e attrici si esibiranno anche ad Albano Laziale, Genova, Lovere, Sondrio, Arona, Alessandria, Figline Valdarno, Firenze, Roma e Caserta. Il regista, Massimo Di Michele, si è formato presso il Piccolo Teatro di Milano diretto da Giorgio Strehler e ha frequentato il corso di perfezionamento Santa Cristina lavorando con Luca Ronconi. Tra le sue regie Il funerale del padrone di Dario Fo, Studio su Medea-black di Michel Azama, Orgia di Pierpaolo Pasolini, Echoes di Henry Naylor e Felicità…tà…tà… uno sguardo su Achille Campanile. La traduzione e l’adattamento del testo di Aristofane, rappresentato per la prima volta ad Atene, alle Lenee del 411 avanti Cristo durante la guerra del Peloponneso, in un clima di pessimismo causato dal fallimento della spedizione ateniese in Sicilia, sono di Federica Rosellini, che è anche fra le attrici migliori della sua generazione, i costumi sono di Alessandro Lai, le musiche di Stefano Libertini Protopapa, le coreografie di Dario La Ferla, gli elementi scenici dell’artista Cristina Gardumi, assistente alla regia è Marcello Gravina.
“Il nome di Lisistrata si lega a una rivoluzione culturale, tutta al femminile – spiega il regista Massimo Di Michele -. E’ una donna a capo di un esercito pacifico di donne più che mai decise a imporre il proprio volere su quello degli uomini. Per la prima volta consapevoli, organizzate, risolute e finalmente consce di essere parte di un pezzo di umanità riconoscibile, identificabile e fiero della sua specificità. Lisistrata è un’eroina moderna, ammantata di autorevolezza e saggezza; la sua battaglia ha il sapore di una rivolta sociale e al tempo stesso di una rivendicazione politica: contro la guerra, contro un potere di scelta che risiede stabilmente nelle sole mani degli uomini”.




Siracusa. Grave carenza di sangue all’Umberto I, l’Avis: “Urgenti donazioni di tutti i gruppi sanguigni”

Grave carenza di sangue a Siracusa. L’Avis chiama a raccolta tutti i donatori, per riuscire ad assicurare le normali attività del reparto di Medicina trasfusionale dell’Ospedale Umberto I. Il  Presidente dell’Avis Comunale di Siracusa, Nello Moncada è chiaro. “Se l’invito per la donazione di sangue è sempre pressante per i donatori di gruppo 0 (sia positivo che negativo)-spiega- in questi giorni è  urgente anche la donazione di sangue di gruppo A positivo, B positivo e negativo e AB positivo. Pertanto esorto tutti i cittadini in buone condizioni di salute e tutti i donatori a recarsi presso i nostri punti di raccolta sangue per effettuare la donazione”. Negli ospedali il sangue è una necessità quotidiana: ogni volta che se ne verifica una carenza, diventa drammatica non solo la gestione di eventi eccezionali, come possono essere gli incidenti, ma anche e soprattutto la quotidiana attività sanitaria che coinvolge la maggior parte degli interventi chirurgici, ma anche l’attività del pronto soccorso, le terapie oncologiche contro tumori e leucemie e le anemie di carattere medico. “La donazione di sangue è un atto di civiltà verso l’ammalato-conclude Moncada-La nostra terra ha sempre saputo dimostrare di essere all’altezza delle aspettative. Ricordiamoci che l’ammalato è uno di noi, un nostro amico, conoscente o parente. Essere donatori di sangue è momento di condivisione alla vita. Ringraziamo già da ora calorosamente tutti i donatori il cui gesto spontaneo e gratuito permette di avere a disposizione un elemento come il sangue che rimane, nonostante l’avanzare delle scoperte e delle tecniche, sempre insostituibile”.




Depuratore consortile, il caos è ad un passo: chi darà garanzie alla Procura?

A poche ore dalla scadenza fissata dalla Procura, è ancora difficile prevedere cosa succederà al depuratore consortile gestito da Ias. Nel rimpallo di responsabilità tra la Regione proprietaria dell’impianto e Ias che ne ha la gestione non è ancora chiaro chi tra poche ore presenterà le necessarie garanzie per proseguire l’attività, così come richiesto dalla magistratura. La politica regionale non aver compreso la situazione. E pare caduta nel vuoto anche l’ultima offerta di Confindustria Siracusa, prospettata direttamente all’assessore regionale alle Attività Produttive, Turano. Ovvero la disponibilità a sostenere il piano d’investimento per il depuratore consortile gestito da Ias. Serve però la concessione del proprietario, che è la Regione Siciliana, perchè gli interventi vengano effettuati dalle aziende stesse sotto la loro gestione e si provveda a ritirare il bando per l’affidamento del depuratore stesso.
“Le premesse erano buone, specie dopo il vertice in Prefettura a Siracusa. Ma siamo usciti dall’incontro palermitano delusi ma ancora più allibiti dalle parole con cui l’assessore Turano ha esordito, affermando che ci aveva acconsentito di parlare con lui, seppure la Regione, che detiene con il 65% la maggioranza della società consortile, non c’entrasse nulla nella questione del depuratore, ma solo perché assolve un mero ruolo sociale”, lamenta però il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona.
“Purtroppo ci siamo trovati di fronte ad un interlocutore che ha affrontato il tema con disarmante superficialità, incurante della finalità della delega alle attività produttive affidatagli dal presidente Musumeci, tenendo un comportamento indisponente ed intransigente, rispetto alla gravità della problematica in questione, che richiederebbe la necessaria responsabilità per scongiurare il blocco delle attività produttive nell’area industriale siracusana. Non sappiamo il livello di conoscenza della materia in questione da parte del presidente Musumeci che in varie occasioni, ha sempre dimostrato attenzione, sensibilità e disponibilità ad affrontare e risolvere le situazioni complesse che si presentavano sul suo tavolo”.
Confindustria Siracusa fa adesso appello alla mobilitazione della deputazione regionale e nazionale, affinchè la questione sul tappeto venga trattata con la lucida e consapevole responsabilità di chi rappresenta gli interessi della collettività.




Siracusa. Finisce fuori strada e cappotta, ancora un incidente in viale Epipoli

Si torna a parlare di sicurezza stradale lungo viale Epipoli, soprattutto nel tratto nord in direzione Belvedere. Un nuovo incidente è avvenuto nelle ore scorse. Una vettura, per cause ancora in fase di accertamento, è finita capottata nella vicina campagna. Alla guida della Polo c’era una ragazza di 26 anni che ha poi raggiunto autonomamente l’ospedale per le prime cure del caso. L’incidente, autonomo, poco prima delle 7 di questa mattina.
Nei giorni scorsi, su quel tratto di strada era comparso il telelaser, per dissuadere gli automobilisti dal premere eccessivamente l’acceleratore in un tratto di strada rettilineo ma con un fondo in asfalto non sempre perfetto, problemi di visibilità nelle ore notturne per via di una illumininazione precaria. E lo spartitraffico del vicino centro commerciale è stato spesso considerato dagli automobilisti come un ulteriore “ostacolo” alla guida.




RaiUno torna a Siracusa: “Paesi che vai” domenica mattina in Ortigia

“Le telecamere di Rai Uno tornano a Siracusa. La trasmissione “Paesi che vai” sarà in città domenica mattina, in diretta a partire dalle 9,40. Livio Leonardi e la sua troupe sono stati nel capoluogo, lo scorso Dicembre, in occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Lucia, rievocandone la storia attraverso un’interpretazione in costume. In questo caso saranno le bellezze del centro storico al centro dell’attenzione e del viaggio in cui gli spettatori della fortunata trasmissione televisiva saranno condotti. Sarà proprio Santa Lucia a  raccontare Ortigia, e i luoghi “extra moenia” – cioè fuori dalle mura cittadine – nei quali, secondo la tradizione, si consumò il suo martirio. Tappa anche a Marzamemi, l’antico borgo marinaro della zona sud della provincia, oltre che a Modica, per parlare della lavorazione del celebre cioccolato.




In treno da Siracusa a Ragusa in 3 ore, altro che Tav: i sindacati salgono in carrozza

Altro che Tav, la ferrovia in Sicilia pare non aver fatto grossi passi avanti dall’unità d’Italia ad oggi. E così capita che anche per coprire semplici 90 km tra due province, come Siracusa e Ragusa, con il treno occorrano ancora oggi tre ore circa.
Cgil, Cisl e Uil accusano Rfi e Ferrovie di aver colpevolmente abbandonato il territorio e per avvalorare la tesi, i segretari provinciali Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò lunedì saliranno sul treno che collega Siracusa con Ragusa. In ogni stazione, incontreranno il sindaco del Comune in cui ricade il punto di sosta ferroviaria, in segno di adesione all’iniziativa. Il convoglio partirà alle 10.30 di lunedì 25 marzo.